COMITATO REGIONALE FRIULI VENEZIA GIULIA – STAGIONE SPORTIVA 2008/2009 – Decisione pubblicata sul sito Web: www.figclnd-fvg.org e sul COMUNICATO UFFICIALE N. 87 DEL 04.06.2009 Decisione della Commissione Disciplinare Territoriale DEFERIMENTO da parte del PR
COMITATO REGIONALE FRIULI VENEZIA GIULIA – STAGIONE SPORTIVA 2008/2009 – Decisione pubblicata sul sito Web: www.figclnd-fvg.org e sul
COMUNICATO UFFICIALE N. 87 DEL 04.06.2009
Decisione della Commissione Disciplinare Territoriale
DEFERIMENTO da parte del PROCURATORE FEDERALE a CARICO dell’ A.S.D. MEDEA e del suo PRESIDENTE sig. Vincenzo CISILIN.
Con raccomandata 20 marzo 2009, il Procuratore Federale, ai sensi dell’art. 32 comma 2 del Codice di Giustizia Sportiva, deferiva a questa Commissione Disciplinare Territoriale, per la mancata partecipazione con una propria squadra all’attività del Settore Giovanile nella stagione sportiva 2008/2009, così come previsto dalle disposizioni contenute nel C.U. n°1 della L.N.D. dell’1 luglio 2008:
· il sig. Vincenzo CISILIN, Presidente, per la violazione di cui all’art. 1 del CGS in relazione all’art.32, comma 1 e 7 del regolamento della L.N.D, come integrato dalle disposizioni emanate con C.U. n°1 della L.N.D. dell’1 luglio 2008.
· l’A.S.D. MEDEA, iscritta al Campionato di 1^ CATEGORIA, per responsabilità diretta ex art. 4 comma 1 del C.G.S.
Il dibattimento. Convocati ritualmente dal Presidente della C.D.T. il dirigente deferito, la Società deferita e la Procura Federale per la riunione del 28 maggio 2009, nessuna difesa scritta è pervenuta entro i termini.
All'udienza del 28 maggio 2009, dinanzi all’intestata Commissione sono comparsi: la Procura Federale rappresentata dal Sostituto Procuratore Federale dr. Salvatore GALEOTA, il deferito sig. Vincenzo Cisilin per sé e in rappresentanza della Società da lui presieduta ASD “MEDEA”.
Dato luogo alla discussione, le parti all’esito della stessa concludevano come in appresso, facendo verbalizzare le proprie dichiarazioni.
Le conclusioni. Il Sostituto Procuratore Federale concludeva per l'affermazione della responsabilità degli incolpati per le violazioni ad essi rispettivamente ascritte e per la loro conseguente condanna alle seguenti sanzioni:
Quanto al sig. Vincenzo Cisilin: inibizione per giorni 30 (trenta);
Quanto all’ ASD “MEDEA”: € 450 (quattrocentocinquanta) di ammenda,
risultando provata la violazione contestata ed evidenziando la recidività specifica della Società.
Il sig. Vincenzo Cisilin, per sé e in rappresentanza della società dallo stesso presieduta, dopo aver brevemente illustrato i motivi (impossibilità di tesserare un sufficiente numero di calciatori) che non hanno consentito la partecipazione della propria società all’attività del settore giovanile, ha chiesto l’applicazione più ridotta possibile delle sanzioni.
La C.D.T. pur comprendendo le motivazioni addotte, non le ritiene esimenti dell’obbligo imposto dalla normativa richiamata; la sanzione è comunque commisurata tenendo in considerazione la difficoltà oggettiva delle società per i motivi suindicati, ma deve in ogni caso considerare la recidiva specifica in cui la Società è incappata; per cui
decide
- di inibire il Presidente Vincenzo CISILIN per giorni 30 (trenta), a tutto il 4 luglio 2009
- di comminare alla società A.S.D. MEDEA l’ammenda di € 450,00 (quattrocentocinquanta)
Ai sensi dell’art. 35/4.1.C.G.S., la C.D.T. manda alla Segreteria del Comitato Regionale FVG di comunicare direttamente e singolarmente il presente provvedimento alla Procura Federale ed alle parti a norma dell’art. 38/8 C.G.S.