COMITATO REGIONALE CAMPANIA– STAGIONE SPORTIVA 2011/2012 – Decisione pubblicata sul sito Web: www.figc-campania.it e sul Comunicato Ufficiale n. 95 del 05 Aprile 2012 Delibera del Giudice Sportivo GARA FOX SAN GIORGIO C5 – OLIMPIA CAPRI C. PECORARO DEL 31/3/2012
COMITATO REGIONALE CAMPANIA– STAGIONE SPORTIVA 2011/2012 – Decisione pubblicata sul sito Web: www.figc-campania.it e sul
Comunicato Ufficiale n. 95 del 05 Aprile 2012
Delibera del Giudice Sportivo
GARA FOX SAN GIORGIO C5 – OLIMPIA CAPRI C. PECORARO DEL 31/3/2012
Il G.S.T., rileva che: al 20’ del secondo tempo il calciatore della squadra Olimpia Capri C. Pecoraro,
D’Aniello Salvatore dopo l’espulsione inflittagli dal direttore di gara si recava sotto la tribuna ed
invitava il suo allenatore Palma Vito, precedentemente espulso, a picchiare l’arbitro.
Immediatamente dopo entrava sul terreno di gioco e continuando ad ingiuriare e minacciare il
direttore di gara lo colpiva con una violenta testata al naso ed un forte pugno allo zigomo sinistro. La
testata provocava all’arbitro una abbondante fuoriuscita di sangue dal naso, mentre, il pugno un
fortissimo dolore all’occhio ed al collo. Il calciatore D’Aniello Salvatore in seguito, tentava
nuovamente di colpire il direttore di gara senza però riuscirvi per il pronto intervento dei calciatori
della squadra di casa. Per la copiosa fuoriuscita di sangue e pere il forte dolore allo zigomo sinistro
ed al naso il direttore di gara decideva di sospendere la gara. Per tutto quanto innanzi esposto, letti
gli artt. 17 e 19, VI° comma, del C.G.S.;
DELIBERA
di infliggere alla società Olimpia Capri C. Pecoraio la punizione sportiva della perdita della
gara con il punteggio di 0-6, nonché l’ammenda di € 250,00 (di cui € 100,00 imputabili al
calciatore D’Aniello Salvatore, in conformità di quanto sancito dall’art. 19, comma 6, del CGS
– nuova formulazione –, pubblicato sul C.U. n. 75/A del 27/9/2011 della F.I.G.C. e riportato in
allegato al C.U. n. 30 del 6/10/2011, del C.R. Campania) per fatto violento estremamente grave
di un proprio tesserato nei confronti dell’arbitro. In ordine ai provvedimenti ai singoli si
rimanda alla camicia di gara.