LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI SERIE A – STAGIONE SPORTIVA – 2011/2012 – Decisione pubblicata sul sito web: www.legaseriea.it e sul COMUNICATO UFFICIALE N. 230 DEL 3 Maggio 2012 DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO SERIE A TIM Gara Soc. FIORENTINA – Soc. NOVARA
LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI SERIE A – STAGIONE SPORTIVA – 2011/2012 – Decisione pubblicata sul sito web: www.legaseriea.it e sul
COMUNICATO UFFICIALE N. 230 DEL 3 Maggio 2012
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO SERIE A TIM
Gara Soc. FIORENTINA – Soc. NOVARA
Il Giudice Sportivo,
ricevuta dal Procuratore federale rituale segnalazione ex art. 35, 1.3, CGS (pervenuta a mezzo fax
alle ore 9,19 odierne) circa la condotta tenuta al 31° del primo tempo dall’allenatore Delio Rossi
(Soc. Fiorentina) nei confronti del calciatore Adem Ljajic (Soc. Fiorentina);
acquisite ed esaminate le relative immagini televisive (Sky e Rai), di piena garanzia tecnica e
documentale;
osserva:
le immagini televisive documentano che, nelle circostanze segnalate, l’allenatore viola aveva
provveduto alla sostituzione del calciatore n. 22 che, uscito dal terreno di giuoco,
nell’accomodarsi in panchina, non accettando evidentemente tale decisione, gli rivolgeva un
ironico e provocatorio applauso, presumibilmente accompagnato da parole altrettanto non
gradite.
Il Rossi si lanciava repentinamente sul proprio calciatore, afferrandolo con il braccio sinistro e
colpendolo ripetutamente con il braccio destro al volto, fintantoché alcuni collaboratori
riuscivano, sia pure a fatica, ad allontanarlo dallo Ljajic.
Il tecnico riprendeva quindi a svolgere la sua funzione e la gara proseguiva regolarmente senza
alcun intervento da parte dell’Arbitro che, su richiesta di questo ufficio, dichiarava (e-mail
ricevuta alle ore 11,52 odierne) di “non aver visto quanto accaduto”.
Le immagini televisive, puntualmente e dettagliatamente confermate da quanto relazionato dai
collaboratori della Procura federale, evidenziano quindi una condotta inconsulta, tanto violenta
quanto imprevedibile, la cui gravità non può essere attenuata dalla tensione emotiva generata da
una delicata fase agonistica.
P.Q.M.
delibera di infliggere all’allenatore Delio Rossi (Soc. Fiorentina) la sanzione della squalifica per tre mesi.