TAS-CAS – Tribunale Arbitrale dello Sport – Corte arbitrale dello Sport (2008-2009) – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Arbitrato CAS 2008/A/1453 Elkin Soto Jaramillo & FSV Mainz 05 v / CD Once Caldas & FIFA e CAS 2008/A/1469 CD Once Caldas v / FSV Mainz 05 e Elkin Soto Jaramillo, premio del 10 luglio 2008 Collegio: Sig. Michael QC Beloff (Regno Unito), Presidente; signor Hendrik Willem Kesler (Paesi Bassi); Sig.ra Margarita Echeverria Bermudez (Costa Rica) Contratto di calcio di cessazione del rapporto unilaterale del contratto senza giusta causa durante il periodo di validità protetta di una modifica del contratto di lavoro che non è stato depositato Calcolo del risarcimento per violazione del contratto
TAS-CAS - Tribunale Arbitrale dello Sport - Corte arbitrale dello Sport (2008-2009) - versione non ufficiale by dirittocalcistico -
Arbitrato CAS 2008/A/1453 Elkin Soto Jaramillo & FSV Mainz 05 v / CD Once Caldas & FIFA e CAS 2008/A/1469 CD Once Caldas v / FSV Mainz 05 e Elkin Soto Jaramillo, premio del 10 luglio 2008 Collegio: Sig. Michael QC Beloff (Regno Unito), Presidente; signor Hendrik Willem Kesler (Paesi Bassi); Sig.ra Margarita Echeverria Bermudez (Costa Rica) Contratto di calcio di cessazione del rapporto unilaterale del contratto senza giusta causa durante il periodo di validità protetta di una modifica del contratto di lavoro che non è stato depositato Calcolo del risarcimento per violazione del contratto
1. Legge colombiana non richiede una modifica del contratto di lavoro da depositare per essere valido. Nemmeno l'art. 8 del Regolamento FIFA, che richiede solo deposito come una questione amministrativa, ma non come condizione di validità. 2. La compensazione del club ex per violazione del contratto di lavoro da parte del giocatore può essere calcolato come la somma di denaro che il giocatore avrebbe guadagnato con la sua ex squadra fino alla fine del suo contratto dedotto dalla quantità di denaro che guadagna con la sua nuovo club per lo stesso periodo. Il primo ricorrente ("il Giocatore") è un giocatore colombiano calcio professionistico. La seconda ricorrente è una società calcistica che ha la sua sede a Mainz in Germania, affiliata alla Federcalcio tedesca ("il club tedesco"), che a sua volta è membro della FIFA. Il Resistente First è una società calcistica che ha la sua sede a Manizales Colombia ("il club colombiano") affiliata alla Federcalcio colombiana, che a sua volta è anche un membro della FIFA. Il Resistente In secondo luogo, Federation Internationale de Football Association (FIFA, "secondo il Resistente") è la federazione internazionale del calcio, che è stato registrato a Zurigo, Svizzera. Nel 1999 il giocatore ha firmato per il club colombiano per una tassa di trasferimento di USD 7.000. Il 5 gennaio 2005, il Giocatore e la Club colombiano ha firmato un contratto di lavoro di un anno, valido dal 5 gennaio 2005 fino al 3 gennaio 2006.
Il 19 ottobre 2005 il giocatore e il club colombiano ha firmato un contratto di lavoro di un anno, valida dal 3 gennaio 2006 fino al 3 gennaio 2007 ("il contratto di ottobre"). Il secondo comma della clausola 2, a condizione che: "L'oggetto di lavoro del presente contratto (giocatore di calcio nel club Once Caldas) è un termine predeterminato di uno (01) anno, inizierà il giorno tre (3) gennaio 2006 e si concluderà la tre giorni (03) gennaio 2007. Se prima della data di scadenza del termine stabilito in questa clausola, nessuna delle parti notifica all'altra parte per iscritto il suo / la sua decisione di non estendere il contratto con un anticipo non inferiore a 30 (30) giorni, il contratto sarà intesa come rinnovata per lo stesso periodo come inizialmente concordato. "All'inizio del 2006, mentre il giocatore era in un centro di formazione, era stato informato da un rappresentante del Club colombiano che lo Sporting Club Barcelona, (" il club ecuadoriano ") erano interessati in prendendolo in prestito per un anno. Un nuovo allenatore era stato nominato per il Club colombiano e le sue prospettive di gioco regolare ha avuto di conseguenza diminuita. Inoltre, egli pensava che in quella fase della sua carriera sarebbe vantaggioso per lui giocare altrove dopo la metà di un decennio al Circolo. Perciò egli accettato la soluzione proposta. A quel punto non vi era alcun documento per confermare. Il 16 gennaio 2006 il giocatore ha firmato una lettera al club colombiano per chiedere una licenza per giocare per il club ecuadoriano per un anno e affermando, tra l'altro, che dopo il periodo di prestito con il club ecuadoriano, aveva intenzione di rinnovare il suo contratto con il colombiano club ("la lettera gennaio"). L'ultimo paragrafo dichiarato [in traduzione] "una volta che il periodo di licenza temporanea dal lavoro è trascorso, i miei servizi come un calciatore professionista di [del club colombiano] riprenderà alle stesse condizioni in cui sono stati sospesi e sullo stesso condizione, in modo che il contratto sarà in vigore fino al (3) gennaio 2008 ". L'interpretazione di tale lettera (ma non la sua autenticità) è in discussione. Tuttavia il giocatore non è stata data una copia di esso. Lo stesso giorno il club colombiano afferma (ma il giocatore nega) che il giocatore ha firmato un documento chiamato "Al Otrosi contrato de trabajo un termino Fijo de tres (03) anos suscrito entre la Corporation Deportiva Once Caldas y Ekin Soto Jaramillo" (In traduzione: "allegato al contratto di tre anni di lavoro stipulato tra Corporation Deportiva Once Caldas e Elkin Soto Jaramillo") ("il Otrosi"), controfirmata per conto del Club colombiano. L'autenticità del Otrosi è in discussione. Il 18 gennaio 2006 il giocatore ha firmato un accordo tripartito con l'ecuadoriana e il Club colombiano purché egli avrebbe giocato per il club ecuadoriano ("il Contratto Barcelona"). Esso conteneva la seguente disposizione (in traduzione): "Il punto 5: Opzione di Acquisto" Una volta Caldas sovvenzioni a THE CLUB opzione d'acquisto per quanto riguarda i diritti federativi ed economici del giocatore, per l'importo UN MILIONE DI cinquecentomila dollari United State (1,500. 000 USD).
L'opzione detto può essere esercitato dal CLUB mentre il contratto è in vigore, e sarà inefficace dopo la sua scadenza. In questo stesso atto, il contratto di lavoro è stipulato tra il Giocatore e la CLUB ". Nel settembre 2006, il presidente del club colombiano è recato in Ecuador e ha proposto al giocatore che ha firmare un contratto di un anno di lavoro del 18 settembre 2006, che sarà valido per un anno dopo il prestito del giocatore al club ecuadoriano, vale a dire dal 3 gennaio 2007 fino al 2 gennaio 2008 ("la proposta settembre"). Il giocatore ha respinto la proposta e mai firmato il documento di offerta. Il 30 novembre 2006 ovvero più di 30 giorni prima della scadenza del contratto di lavoro con il club colombiano, il giocatore ha notificato il club colombiano che ha rinunciato a qualsiasi ampliamento del suo contratto con il club colombiano per un ulteriore anno, in conformità al secondo comma 2 della clausola del contratto di ottobre ("la lettera novembre"). Il 1 ° dicembre 2006, la squadra colombiana ha rifiutato di riconoscere il mancato rinnovo del contratto, riferendosi in questo contesto alla lettera gennaio. Alla fine del 2006 il club tedesco erano alla ricerca di un centrocampista dai piedi a sinistra. Il Giocatore dotato di tale criterio. Il 5 gennaio 2007 il giocatore ha firmato un contratto di lavoro con il club tedesco valido per un anno e mezzo, fino al 30 giugno 2008. Il 7 gennaio 2007 il Club colombiano ha contestato la capacità tedesca Club.s diritto di stipulare un contratto per il fatto che il giocatore era ancora sotto contratto con essa. Il 5 gennaio 2007, la Federcalcio tedesca (DFB) ha chiesto la Federazione di calcio ecuadoriana per il rilascio del certificato di transfer internazionale (ITC) per il giocatore, come gli era stato registrato da ultimo con il Club ecuadoriana. Il 12 gennaio 2007, la DFB FIFA contattato e informato quest'ultimo che aveva ricevuto l'ITC né richiesto né alcuna risposta da parte della Football Federation ecuadoriana. Nella seconda metà di gennaio 2007 non vi era corrispondenza che passa tra la Federcalcio colombiana, il colombiano Club, il Club tedesco (con FIFA che funge da centro di comunicazione) in cui il Club tedesco premuto per un ITC e gli enti colombiani negato il diritto a lo stesso. Il 1 ° febbraio 2007, affrontare la questione con encomiabile celerità, alla luce della necessità tedesca Club.s urgente per i servizi Player.s, il giudice unico dei giocatori. Stato (CPS) ha autorizzato la DFB per registrare il giocatore con il club tedesco.
Nel caso in cui il giocatore ha giocato solo 8 partite per il club tedesco nella prima stagione e non poteva salvarli dalla retrocessione dalla Bundesliga. Il 28 settembre 2007 la FIFA Dispute Resolution Chamber (DRC) ha deciso che il giocatore ha violato il suo contratto con il colombiano senza giusta causa. Il DRC ha dichiarato che egli era quindi tenuto a pagare il risarcimento del club colombiano per un importo di 300.000 euro e ha imposto una limitazione di quattro mesi sulla sua idoneità a giocare in partite ufficiali ("la restrizione"). Il club tedesco è stato dichiarato congiuntamente e solidalmente responsabili per il pagamento della compensazione al club colombiano. Il 18 dicembre 2007 la decisione RDC è stata notificata al lettore. La decisione della RDC ha rilevato che il giocatore aveva un contratto sussistente con il club colombiano in primo luogo con riferimento alla lettera di gennaio. Essa ha, materialmente: "10. La Camera poi ha iniziato deliberazioni ampie se il rapporto di lavoro tra il giocatore e CD Once Caldas era stato rinnovato o prorogato oltre il 3 gennaio 2007. A questo proposito, la Camera in primo luogo ha preso atto che il giocatore aveva firmato la dichiarazione (dichiarazione di sospensione) secondo la quale il contratto di lavoro con CD Once Caldas sarebbe stato sospeso durante il periodo di prestito per un anno e che il contratto sarebbe stato prorogato ai sensi le stesse condizioni per un altro anno fino al 3 gennaio 2008. Il giocatore non ha mai contestato di aver firmato questa dichiarazione di sospensione. Inoltre, la Camera ha preso atto che il club aveva accettato la dichiarazione di sospensione da parte compresa l'annotazione "aceptado" e la controfirma. La Camera particolare riferimento al fatto che la dichiarazione di sospensione di cui la nuova data di scadenza ordinaria del contratto, ossia il 3 gennaio 2008. 11. In proposito, la Camera era ansioso di sottolineare che non poteva seguire il ragionamento del giocatore e il club tedesco che la dichiarazione di sospensione non può essere considerata un prolungamento del contratto ma solo una dichiarazione unilaterale ed informativo. In realtà, come accennato prima, porta la firma di entrambe le parti e indica chiaramente la nuova data di scadenza del rapporto contrattuale. Anche se in origine dovrebbe essere stata una proposta unilaterale dal giocatore, il club aveva esplicitamente accettata per iscritto mediante l'annotazione in questione. ... 15. [...] Inoltre, la Camera ha sottolineato che la dichiarazione di sospensione da sola sarebbe già un documento sufficiente a dimostrare l'estensione del rapporto contrattuale fino al 3 gennaio 2008. [...] ". Inoltre (ma secondariamente), la RDC ha ritenuto che la sussistenza del lettore / rapporto del club colombiano fino al 3 gennaio 2008 potrebbe essere basato sul Otrosi:
"14. Tenendo presente quanto precede, e in particolare anche il fatto che il club colombiano ha avuto, su richiesta, immediatamente prodotta la copia originale del documento che era ormai in archivio, i membri della Camera all'unanimità ha ritenuto che non avevano motivi validi per dubitare sulla l'autenticità del documento in questione. In effetti, la firma del tutto singolare del giocatore sembra essere identico a altre firme del giocatore su altri documenti in archivio, la data di scadenza del contratto estesa è la stessa
come menzionato nella dichiarazione di sospensione (3 gennaio 2008), entrambi i documenti ricordare che il contratto è estesa alle stesse condizioni e entrambi i documenti portano il volto stesso tipo. [...] ". Il 4 gennaio 2008, il giocatore e il club tedesco ha presentato presso il Tribunale di Arbitrato per lo Sport (CAS) un appello contro la decisione. Sia applicata che la decisione della RDC messo da parte e chiesto la sospensione dell'esecuzione della restrizione. In data 8 gennaio 2008 il Club colombiano ha presentato la propria affermazione di appello. Il 14 febbraio 2008 questo gruppo di esperti scientifici concessa una sospensione. Nel caso in cui la sentenza Del collegio dimostrato di scarso effetto pratico. Il giocatore si è infortunato nella seconda stagione e solo giocato per 30 minuti per il club tedesco. Come i mezzi di ricorso CAS 2008/A/1453 e CAS 2008/A/1469 opposti partiti simili in appello e ricorso incidentale, avverso la decisione emessa dalla RDC il 28 settembre 2008, il gruppo ha deciso che queste due controversie sarebbe stata condotta congiuntamente e dispone di un premio unico. Le parti hanno accettato questa decisione con la firma l'Ordine di procedura. Le parti, esperti e testimoni sono stati ascoltati in udienza il 30 aprile 2008 a Losanna, in Svizzera.
LEGGE
CAS Giurisdizione 1. La giurisdizione del CAS, che non è contestato, deriva da art. 47 del Codice di arbitrato sportivo ("il Codice") e da Art. 59 e seguenti dello Statuto FIFA. 2. Ne consegue che, in linea di principio, CAS è competente a decidere la presente controversia. Legge applicabile 3. Art. R58 del Codice dispone quanto segue: "La Commissione decide la controversia secondo le normative vigenti e le norme di legge scelta dalle parti o, in mancanza di tale scelta, secondo la legge del paese in cui la Federazione , associazione o riguardanti lo sport del corpo che ha emesso la decisione impugnata è domiciliato o secondo le norme di diritto, la cui applicazione del pannello ritenga opportuno. In quest'ultimo caso, il gruppo deve motivare la sua decisione ".
4. Art. R59 cpv. 2 dello Statuto della FIFA prevede quanto segue: "Le disposizioni del Codice CAS di arbitrato sportivo si applicano ai procedimenti. CAS si applica in primo luogo i vari regolamenti della FIFA e, inoltre, il diritto svizzero ". 5. Le parti non abbiano espressamente scelto le norme specifiche di legge per essere applicabile alla controversia. Il regolamento FIFA si applicano necessariamente. 6. Come la sede del CAS è in Svizzera, questo arbitrato è soggetto alle regole del diritto internazionale privato svizzero (LDIP). Art. 187 cpv. 1 LDIP prevede che il collegio arbitrale decide secondo la legge scelta dalle parti o, in mancanza di scelta, in conformità alle norme con le quali il caso è il legame più stretto. 7. Nel caso in cui nessuna richiesta particolare per quanto riguarda la legge applicabile è stata fatta dal ricorrente, la regola generale di cui all'art. R58 del Codice si applica. Ne consegue che le norme ei regolamenti della FIFA e si applicano in primo luogo il diritto svizzero si applicano in via sussidiaria. Il rapporto contrattuale (reale o presunta) tra il giocatore e il club colombiano è prima facie disciplinato dalla legge colombiana, che può quindi anche essere rilevanti. Sulla ricevibilità 8. Le dichiarazioni del ricorso presentata dalle parti sono state presentate entro il termine previsto dall'art. 61 dello Statuto della FIFA, vale a dire 21 giorni dalla notifica della decisione. Inoltre, sono conformi ai requisiti di cui all'art. R48 del Codice. 9. Ne consegue che entrambi i ricorsi sono ricevibili. Responsabilità 10. I perni risultati su due documenti datati il 16 gennaio 2006, l'interpretazione della lettera di gennaio e l'autenticità del "Otrosi". 11. Se il contratto di ottobre era stato l'unico contratto tra il club colombiano e il giocatore nel momento in cui scrisse la lettera di novembre, che la lettera sarebbe stata efficace per procurarsi la sua liberazione dal servizio ulteriormente con il Club colombiano a partire dal 4 gennaio 2007. Infatti secondo il sig Heidel del Club tedesca, era questo documento, che ha visto prima della firma che lo ha accertato che il giocatore era in effetti un free agent. Il gruppo di esperti deve decidere se uno o entrambi i documenti del 16 gennaio ha modificato la posizione giuridica da quella creata dal Contratto ottobre. 12. Nel 2006 lettera così recita: Manizales, 16 gennaio 2006
Signori CORPORACION Deportiva ONCE CALDAS TEDESCO CARDONA GUTIERREZ Presidente Elkin Soto JARAMILLO, persona maggiorenne, identificato con il no carta di cittadinanza. 75.096.251, mediante il presente atto e sulla base dell'articolo 51 e seguenti del Codice del Lavoro colombiano, vi chiediamo di concedere licenza temporanea non retribuito dal lavoro, tra il XVI (16) gennaio 2006 e il trentesimo (30) del mese di dicembre dello stesso anno, in modo da essere in grado di offrire i miei servizi come un giocatore di calcio professionista per BARCELONA SPORTING CLUB, affiliato alla Federazione di calcio ecuadoriana. In anticipo accetto che per la cessazione della licenza, Corporacion Deportiva Once Caldas saranno esentate dal pagamento di tutti i doveri economici degli stipendi e titoli sociali e di qualsiasi altro tipo di obbligazione che risulterà dal contratto di lavoro per il periodo predeterminato di un (1) anno che ci sta di delimitazione. Una volta che il periodo di licenza temporanea dal lavoro è trascorso, i miei servizi come calciatore professionista di Corporacion Deportiva Once Caldas riprenderà alle stesse condizioni in cui sono stati sospesi e la stessa condizione, in modo che il contratto sarà in vigore fino al terzo (3) gennaio 2008. Distinti saluti, Elkin Soto JARAMILLO E 'stato il suo volto controfirmata per conto colombiano Club.s. 13. Una varietà di punti sono state prese per conto del giocatore e il club tedesco su quella lettera che il gruppo ha fissato in collaborazione con la loro risposta. (I) non era un'offerta o un altro documento in grado di essere contrattuale, ma non era altro che una dichiarazione di intenti o lettera comfort. Il gruppo di esperti non così leggere. Sulla sua faccia è stata un'impresa che ha confermato che in considerazione del rilascio Player.s su licenza a giocare per la società ecuadoriana, il Club colombiano è stato liberato dall'obbligo di giocare con lui mentre era in prestito, ma avrebbe il vantaggio dei suoi servizi alla scadenza del prestito. (Ii) non è stato firmato dal Club colombiano al momento. Si può sostenere che la firma Club.s colombiano non è stato richiesto al momento dato che riflette un accordo già concluso per via orale. Ma anche se fosse meglio interpretato come un'offerta in grado di accettazione è stato un offerta aperta ed era sulla sua faccia accettato dalla firma Club.s colombiano ogni allegato. (Iii) non ha soddisfatto le formalità richieste dalla (1) la legge colombiana interno; (2) regolamento FIFA; (3) Arte. 9 del contratto ottobre.
Per quanto riguarda (1) la legge colombiana prevede un acconto del contratto ed è pacifico tale documento non era infatti depositato. Il gruppo di esperti non è tuttavia stato dimostrato che qualsiasi disposizione di legge colombiana che stabilisce che tale deposito è stata una condizione di
validità come distinta (per esempio) un mezzo per commettere un giocatore di giocare per un club particolare. una questione di nessuna importanza in questo caso al club colombiano fino al gennaio 2008 in quanto nel frattempo il giocatore stava giocando in Ecuador. Per quanto riguarda (2) Arte. 8 del Regolamento FIFA sullo status e sul trasferimento dei giocatori ("Regolamento FIFA") così dispone: "La domanda di registrazione di un professionista deve essere presentata unitamente ad una copia del contratto del giocatore. La decisione relativa organo ha la facoltà di tener conto di eventuali modifiche contrattuali o accordi aggiuntivi che non sono stati debitamente sottoposti ad esso ". Commento FIFA sul proprio Regolamento prevede per quanto riguarda l'articolo citato che: "(...) In caso di controversia, l'organo decisionale ha la facoltà di valutare in che modo si terrà conto di documenti che non sono stati depositati. Il contratto di lavoro è la base, nonché come punto di partenza per il calcolo del risarcimento dovuto al danneggiato in caso di violazione contrattuale. Qualsiasi modifica delle condizioni del rapporto di lavoro avrà dunque un impatto diretto sulla quantità che il corpo decide stabilirà. Se, tuttavia, le parti non riescono a depositare il nuovo contratto con le autorità competenti, il corpo di decidere è libero di decidere che le parti possono perdere il loro diritto di rivendicare i propri diritti dal contratto modificato (ma non depositato) ". Anche se questo commento non è altro che una linea guida per l'interpretazione del Regolamento FIFA, il gruppo di esperti concorda con questa analisi e ritiene che l'effetto di questo regolamento è di nuovo a richiedere deposito come una questione amministrativa, ma non come condizione di validità. Per quanto a (3) art. 9 del contratto Ottobre dispone quanto segue (in traduzione): "Il presente contratto sostituisce integralmente e lascia senza effetto ogni altro contratto precedente, orale o scritta celebrato tra le parti. Le modifiche concordate al presente contratto verrà indicato in continuazione di questo testo ". Il gruppo di esperti non ritiene che l'assenza di un documento intitolato annexure formalmente ha come conseguenza quella lettera gennaio, in caso contrario contrattuale non per questo motivo sia così. Questo sarebbe sicuramente di elevare modulo di cui sopra sostanza. In ogni caso, le due parti., Giocatore e club colombiano erano competenti a concludere un accordo il 16 gennaio se lo ha scelto. (Iv) Il giocatore è stato richiesto di firmare il documento come una precondizione che gli permette di firmare per il club ecuadoriano. Supponendo che sia così - e non vi era alcuna prova diretta a contraddirlo - sembra al Pannello di essere un fattore senza peso giuridico. Sarebbe stato strano in effetti se il club colombiano non aveva cercato di ridurre a scrivere le condizioni alle quali il giocatore potrebbe temporaneamente partono dal club. Il gruppo di esperti non può caratterizzare la domanda per la sua firma in questo contesto come una forma di coercizione che vizia il suo consenso. (V) L'interesse colombiano club.s in Windows Media Player era puramente economica vale a dire che avevano già deciso che non avrebbe avuto futuro giocare per loro.
Ma ancora una volta, assumendo che sia così. che non è improbabile. avevano diritto, se potessero, di legarlo a loro in modo da poter usufruire di tale status come ancora sui loro libri nel mercato di trasferimento. (Vi) Per attribuire la forza contrattuale di gennaio o addirittura l'Otrosi non sarebbe coerente con lo sforzo colombiano club.s a procurare la firma di giocatori di un altro contratto nel mese di settembre (che non differisce in alcun modo sostanziale, nei suoi termini). Ma il club colombiano potrebbe sensibilmente hanno cercato di chiudere ogni possibile argomento di un genere che ha in realtà state avanzate. No ingegno concepibile forense avrebbe subito una sfida a un documento del genere offerto al lettore in settembre. 14. Vi sono, in ogni caso, una varietà di punti che favoriscono positivamente la posizione colombiano Club.s. (I) Un prestito è intrinsecamente coerente con una temporanea, non una versione definitiva di un giocatore. E, prima facie, implica che egli tornerà quando il suo prestito scade. (Ii) La disposizione del contratto di Barcellona, che ha dato al Club ecuadoriana la possibilità di acquistare il giocatore al termine del periodo di prestito non avrebbe senso se il giocatore è stato quello di essere liberi alla fine del periodo di prestito. Il giocatore sostiene di non aver letto (e quindi apprezzare) tale disposizione del contratto Barcellona. Ma anche se non l'ha fatto, la disposizione suggerisce che per lo meno che il club colombiano anticipato che sarebbe tornato, che non può che essere stato sulla base di uno o l'altro dei 16 documenti gennaio. 15. Per quanto riguarda la Otrosi, la spinta principale argomento del giocatore e il club tedesco era che si trattava di un falso messo in esistenza a colmare un vuoto giuridico. Sarebbe necessario una forte evidenza per sostenere queste gravi accuse e la sentenza Del collegio sul soggiorno, ha segnalato la necessità di tali prove. Ma anche se il giocatore e il club tedesco ha tutta la procedura si offrì di sottoporlo ad un test grafologico, alla fine hanno deciso di non farlo autonomamente, a quanto pare (il pannello è stato detto dal Counsel), a causa della mancanza di fiducia in un grafologi capacità di fornire una risposta diretta a una domanda diretta. Questa era una questione per la loro decisione. Questo gruppo di esperti non può costituire itselves come un grafologo amatoriale, né vi è alcun obbligo su di esso. anche se ha sotto R44.3 e R57 del Codice di arbitrato sportivo il potere - di procurarsi le prove che un partito non è disposto a procurare per sé. 16. Una varietà di punti sono state prese dal giocatore e il club tedesco sul Otrosi, che ancora una volta il gruppo di cui, insieme con la loro risposta. (I) che non c'era logo del club su di esso. Ma non c'era sul contratto ottobre. (Ii) C'era uno spazio inspiegabile a pagina due prima che l'ultimo paragrafo.
Questa potrebbe essere la responsabilità del dattilografo o word processor, anche se inspiegabile, non ha necessariamente un significato sinistro. Il Otrosi non è stato firmato o paragraphed in ogni pagina in contrasto con la pratica del Club colombiano: si veda ad esempio: il contratto di ottobre. Il gruppo dispone di prove sufficienti di una tale pratica da mettere in dubbio la Otrosi per questo motivo di cui sopra. (Iii) Il Otrosi si descrive come un annesso ad un contratto di tre anni, mentre in ogni caso c'era solo un contratto di un anno (cioè il Contratto ottobre) in essere. Che sembra il pannello al punto lontano da falsificazioni e verso incompetenza. (Iv) le firme del lettore su entrambi i documenti gennaio sono identici, piuttosto che simile. Se i due sono stati firmati nello stesso momento che potrebbe fornire una spiegazione, ma, come è stato già detto, questo pannello non è nel business della grafologia. (V) Non c'era menzione della Otrosi nella lettera di dicembre, anche se la lettera di gennaio è stato presentato al. Questo potrebbe essere spiegato dal semplice dimenticanza. Essa è coerente con se stessa, ma non probatorio del contratto di gennaio una creazione dopo l'evento. 17. Il gruppo deve anche prendere atto cauto del fatto che Counsel per il club colombiano ci ha detto che aveva certamente visto in entrambi i documenti, i file Club.s poco dopo il momento in cui presumibilmente firmato (anche se non era presente il 16 gennaio). La formazione arbitrale sarebbe restia a supporre che un membro della professione di avvocato avrebbe deliberatamente indotto in errore - in realtà loro dicono una bugia. a meno che non vi erano prove convincenti che lui o lei aveva fatto. 18. Anche se poi ci sono stranezze, questo gruppo di esperti non sono convinti sul equilibrio che il Otrosi è diverso da un documento genuino. La presunzione di regolarità non è stata spostata. Ne consegue che non è accettato che il giocatore non ha firmato il Otrosi anche se è possibile che egli possa aver davvero dimenticato che lo ha fatto dal momento che nessuna copia è stata fornita a lui. E 'anche plausibile che il Club colombiano volesse dot Is e attraversare il Ts In particolare, una dependance o addendum sarebbe in ogni caso soddisfare i requisiti di cui all'articolo 9 del Contratto ottobre. In breve la vista Del collegio preferito è che il Otrosi era un contratto bilaterale debitamente firmato. Ma, si deve sottolineare che non è essenziale per la conclusione Del collegio che, come quella del DRC può essere basata sul Lettera gennaio sola.
19. Una possibile interpretazione di quegli eventi controversi è che è stato solo quando il club colombiano ha cercato di procurarsi la firma Player.s di un nuovo contratto nel mese di settembre che il giocatore si rese conto che ci potrebbero essere dubbi sul fatto che, in un modo o nell'altro, il primo gennaio 16 si era impegnata in un altro anno a giocare per loro. Ha sollevato la questione con il suo consigliere Mr. Villareal (scout), che a sua volta chiesto il parere di un avvocato argentino che
che abitualmente utilizzati. Che l'avvocato ha visto la lettera di gennaio, ma non Otrosi e che l'avvocato ha fornito il seme degli argomenti che sono stati sviluppati prima di noi dal Sig. Monteneri. 20. Dato che il gruppo ha trovato, quando il giocatore ha firmato per il club tedesco, non era un agente libero, ne consegue inevitabilmente che era in violazione del contratto. 21. Il gruppo ha trovato, tuttavia, che il club tedesco erano innocenti di ogni complicità in violazione per le seguenti ragioni. (I) del giocatore stesso ha detto il signor Heidel che era un free agent. (Ii) che sembrerebbe essere sostenuta con la lettera novembre, che il sig Heidel dice (e il gruppo accetta) vide all'epoca dei fatti. (Iii) non vi era alcuna prova prima che il club tedesco effetto contrario. (Iv) La prima lettera da parte del club colombiano che ha suggerito che ci possa essere stato un impedimento alla firma per il Players Club tedesco post-datato il contratto che aveva stipulato con essa. (V) la corrispondenza successiva è interamente composto con i Club.s tedeschi che hanno agito in tutta buona fede al momento della firma, il contratto con il giocatore, ma trovandosi coinvolti in una controversia non della sua realizzazione. Le loro proteste d'innocenza sembrano al Pannello di non del tutto sincero anche perché sono stati volontariato proposte concrete per la risoluzione. Sanzione 22. Il Regolamento FIFA fornire quanto materiale come segue: art. 17 Conseguenze della risoluzione del contratto senza giusta causa Le disposizioni seguenti si applicano in caso di risoluzione del contratto senza giusta causa: 1. In tutti i casi, la parte inadempiente dovrà pagare un risarcimento. Fatte salve le disposizioni di cui all'art. 20 e nell'allegato 4 in materia di indennità di formazione, e salvo quanto diversamente stabilito nel contratto, il risarcimento per la violazione deve essere calcolato con la dovuta considerazione per la legge del paese in questione, la città specificità dello sport, ed eventuali altri criteri oggettivi. Tali criteri comprendono, in particolare, la remunerazione ed altri benefici dovuti al giocatore ai sensi del contratto esistente e / o del nuovo contratto, il tempo rimanente nel contratto esistente fino ad un massimo di cinque anni, gli onorari e le spese pagate o sostenuti dal club di provenienza (ammortizzati lungo la durata del contratto) e se la violazione contrattuale, rientra in un periodo protetto. 2. Il diritto al risarcimento non può essere assegnata a terzi. Se un professionista è tenuto a pagare un risarcimento, il professionista e il suo nuovo club sono congiuntamente e solidalmente responsabili per il versamento. L'importo può essere stipulato nel contratto o accordo tra le parti.
3. Oltre all'obbligo di pagare un risarcimento, sanzioni sportive deve essere imposto anche su qualsiasi lettore risulta essere in violazione del contratto durante il periodo protetto. Questa sanzione non è uno di quattro mesi restrizione giocare in partite ufficiali. In caso di circostanze aggravanti, la restrizione deve durare sei mesi. In tutti i casi, queste sanzioni sportive prende effetto a decorrere dall'inizio della stagione seguente al nuovo club. Rottura unilaterale senza giusta causa o giusta causa sportiva dopo il periodo protetto, non deve comportare sanzioni sportive. Misure disciplinari possono comunque essere imposte al di fuori del periodo protetto per la mancata comunicazione di recesso entro 15 giorni dalla partita ufficiale della stagione (comprese le coppe nazionali) del club con il quale il calciatore è tesserato. Il periodo protetto comincia di nuovo quando, durante il rinnovo del contratto, la durata del contratto precedente è estesa. 4. Oltre all'obbligo di pagare un risarcimento, sanzioni sportive deve essere imposto nessun club trovato in violazione del contratto o di accertamento di indurre una violazione del contratto durante il periodo protetto. Si presume, a meno che stabilito il contrario, che ogni squadra la firma di un professionista che ha risolto il suo contratto senza giusta causa che ha indotto professionale a commettere una violazione. Il club deve essere vietato di tesserare nuovi calciatori, sia a livello nazionale o internazionale, per due periodi di tesseramento. 5. Qualsiasi persona soggetta allo Statuto e ai regolamenti FIFA (agenti di funzionari del club dei giocatori, giocatori, ecc) che agisce in un modo per indurre una violazione del contratto tra un professionista e un club al fine di facilitare il trasferimento del giocatore deve essere sanzionato. 23. Risulta dalla conclusione Del collegio che una sanzione obbligatoria si deve imporre il giocatore di quattro mesi, ma nessuna sanzione sul Club tedesco che ha confutato in modo soddisfacente la presunzione che hanno indotto il contratto, si veda l'articolo. 17 cpv. 2 del Regolamento FIFA. Compensazione 24. Il regolamento FIFA citato al par. 22 della presente sentenza prevede un risarcimento per i quali sia il giocatore e il club tedesco sono responsabili in solido. 25. Art. 17 cpv. 1 ha prodotto una gamma considerevole di giurisprudenza caso ognuno dei quali esemplificato la difficoltà nella sua applicazione [si veda ad esempio TAS 2005/A/902 e, più recentemente, CAS 2007/A/1298 ("Webster")]. 26. L'articolo porta la firma di un compromesso al quale le proposte di tutte le parti i cui interessi divergenti ha contribuito. Il risultato è un potch Hotch di criteri. I criteri citati che devono essere presi in considerazione sono esemplificative e non esaustivo, senza priorità o mezzi di riconciliazione identificato. Il concetto di compensazione suggerisce la somma dovrebbe corrispondere il più vicino possibile al danno subito dal Club, ma non tutti i criteri, ad esempio la remunerazione per il giocatore ai sensi del contratto esistente, ci sembrano essere direttamente pertinenti a tale esercizio [ci sono, tuttavia, disposizioni di alcune leggi nazionali di lavoro, per esempio in Olanda, dove tale importo (valore residuo) è il risarcimento per il datore di lavoro nei casi in cui è tenuto il dipendente che abbia violato la sua] contratto.
27. Webster definisce almeno le seguenti proposizioni: (1) Che cosa è in discussione è l'interpretazione del Regolamento FIFA disciplinato dal diritto svizzero (paragrafi 115 e ss.). (2) Il compenso non è destinato a trattare direttamente con l'indennità di formazione, che è specificamente disciplinato altrove (par. 84). (3) Le disposizioni del contratto di lavoro hanno il primato (par. 121). (4) Tre categorie di fattore deve essere considerato: (i) la legge del paese in questione. (Ii) la specificità dello sport. (Iii) eventuali altri criteri oggettivi (con esempi) (par. 125). (5) Per quanto riguarda (i) il gruppo ha facoltà di decidere se applicare o meno tale legge (n. 126). (6) Per quanto riguarda (ii) si cerca un equilibrio ragionevole tra le esigenze di stabilità contrattuale e la necessità della libera circolazione dei giocatori (par. 132). (7) Per quanto riguarda gli altri criteri oggettivi (iii) l'autorità di decisione ha un notevole grado di discrezionalità (par. 134). (8) Arte. 17 cpv. 1 fornisce una vasta gamma di criteri, molti dei quali non possono essere combinati buon senso, e alcune delle quali può essere opportuno applicare a una categoria di caso, e inopportuno applicare in un altro (par. 135). 28. Il contratto tra il giocatore e il club colombiano è chiaramente disciplinato dalla legge colombiana, non c'è candidato alternativo. Il gruppo non ha avuto alcuna prova di come la legge colombiana avrebbe valutato alcun risarcimento, quindi non è necessario, anzi non può prendere in considerazione questo fattore. 29. Il Club colombiano ritiene che l'importo della compensazione da attribuire dovrebbero essere USD 1.500.000 in quanto questo è l'importo che è stato istituito nel Barcelona.s l'opzione di acquisto. Il gruppo di esperti ritiene a questo proposito che la giurisprudenza della CAS non è strettamente coerente con quanto riguarda la questione se un club può richiedere il risarcimento per l'opportunità di una tassa di trasferimento che è stato perso a causa della violazione del contratto da parte del giocatore. Tuttavia, questo problema non ha bisogno di essere risolto da questo pannello, come (i) l'opzione di acquisto è stato fissato solo per il club ecuadoriano, che ha deciso di non esercitarlo, e (ii) l'opzione detto è "res inter alios acta" e non influisce in alcun modo al club tedesco, che non fa parte del contratto di Barcellona. Quindi questa cifra non sarà presa in considerazione dal gruppo. 30. Il Club colombiano avrebbe inoltre omesso di dimostrare qualsiasi offerta fatta per il giocatore da ogni club. 31. Dei criteri particolari di cui a titolo di esempio, l'ammortamento della quota di trasferimento è irrilevante, data la durata del rapporto di lavoro Player.s con il club colombiano.
32. Il valore restante del contratto con il Players Club colombiano può essere calcolato come dodici volte EUR 11.000 vale a dire 132.000 EUR [è chiaro che la RDC non ha applicato tale ragionamento, poiché calcolato un importo di 300.000 euro a titolo di compensazione]. 33. Avvicinandosi la questione da un'altra prospettiva anche attestate da tale articolo lo stipendio che il giocatore stava per guadagnare in Germania presso il Club tedesco era sei volte 30.000 euro in Bundesliga e sei volte EUR 17,000 della Lega secondo vale a dire complessivamente 282.000 euro, esattamente il stesso importo è indicato nella decisione RDC. 34. Il Gruppo ha già registrato che il giocatore è stato ferito diverse volte e giocato solo otto partite in Bundesliga. Secondo il punto 12 del suo contratto di lavoro con il club tedesco, non era quindi diritto a bonus extra perché era una condizione che suona più di 16 partite nella stagione. 35. Se il denaro che il giocatore avrebbe guadagnato con il club colombiano - se non gli aveva prestato al club ecuadoriano - viene detratto dai soldi che avrebbe guadagnato con il club tedesco, i soldi in più sarebbe stata pari a 150.000. Ciò spiega perché il giocatore ha preferito andare a Mainz, perché ha guadagnato un po '150.000 euro di più in Germania che in Colombia.
36. Anche se il pannello imparato in udienza (vedi sopra) che, a causa del suo infortunio lo stipendio Player.s è stata ridotta a partire da maggio 2007. Solo. EUR 5,9001, questo non è un fattore che questo gruppo di esperti ritiene che dovrebbe prendere in considerazione. Ciò è avvenuto dopo la firma del suo contratto con la Cub tedesco. Questa disgrazia sia per Player (e Club tedesco) non dovrebbe piuttosto essere usati per abbassare il livello della compensazione altrimenti a causa della Club colombiano. Questa è ancora una volta, in terminologia giuridica, res inter alios acta. 37. In Webster Pannello di stabilire se i fattori aggravanti sono stati rilevanti per la compensazione di cui all'art. 17 cpv. 1 (par. 10). Per quanto riguarda i ricorsi in esame, il DRC ha concluso che il club tedesco non poteva essere ritenuta responsabile per incitamento, e il giocatore è stato informato che a quanto pare era probabilmente almeno un agente libero. Il gruppo non ha bisogno di troppo, alla luce di tali fatti, per risolvere il problema lasciato aperto in Webster. 38. La RDC ha tenuto conto di presunte danni generali per la perdita della reputazione colombiano Club per un anno. 39. Per quanto riguarda questo Pannello di tale valutazione appare dubbia, se non in linea di principio, certamente sulla base delle prove, e non ha aggiunto alcuna somma a riflettere.
1 A causa delle caratteristiche particolari di assicurazione diritto tedesco, gli assicuratori pagamento dello stipendio Player.s dopo sei assenza infortunio settimane.
40. Il calcolo risulta quindi potrebbe essere il seguente: Stipendio Mainz: 6 x = EUR 30.000 EUR 180.000 EUR 6 x 17.000 = 102.000 euro in totale = EUR 282.000 Sottraendo lo stipendio che avrebbe guadagnato con il club colombiano: EUR 132.000 Il restante importo è il seguente: 150.000 euro 41. Tenendo conto che il contratto tedesco ha firmato con il giocatore terminerà il 30 giugno 2008 il gruppo di esperti ritiene che una compensazione per il Club colombiano di 150.000 euro è la più ragionevole e più rispecchia la giurisprudenza recente del CAS. Il Tribunale Arbitrale dello Sport regole: 1. La decisione oggetto di ricorso del 28 settembre 2007 della Camera di Risoluzione delle Controversie della FIFA viene messa da parte. 2. Mr Elkin Soto Jaramillo dovrà pagare 150.000 euro a CD Once Caldas a titolo di risarcimento, entro i prossimi 30 giorni a partire dalla data di notifica della presente decisione. 3. FSV Mainz 05 è responsabile in solido con il sig Elkin Soto Jaramillo a pagare CD Once Caldas l'importo di EUR 150.000. 4. Se tale importo non viene pagata entro la scadenza fissata, un tasso di interesse del 5% annuo si applica. 5. Elkin Soto Jaramillo è sospeso per 4 mesi (scontando il periodo già scontato). La sanzione ha effetto a decorrere dalla notifica della presente decisione 6. Tutte le altre preghiere per il sollievo sono respinte. (...)______________________________
Tribunal Arbitral du Sport - Court of Arbitration for Sport (2008-2009) - official version by www.tas-cas.org -
Arbitration CAS 2008/A/1453 Elkin Soto Jaramillo & FSV Mainz 05 v/ CD Once Caldas & FIFA and CAS 2008/A/1469 CD Once Caldas v/ FSV Mainz 05 & Elkin Soto Jaramillo, award of 10 July 2008 Panel: Mr Michael Beloff QC (United Kingdom), President; Mr Hendrik Willem Kesler (Netherlands); Ms Margarita Echeverria Bermudez (Costa Rica) Football Contract of employment Unilateral termination of the contract without just cause during the protected period Validity of an amendment to the contract of employment that was not deposited Calculation of the compensation for breach of the contract
1. Colombian law does not require an amendment to the contract of employment to be deposited for it to be valid. Neither does Art. 8 of the FIFA Regulations, which only requires deposit as a matter of administration, but not as a condition of validity. 2. The compensation of the former club for breach of the employment contract by the player can be calculated as the amount of money that the player would have earned with his former club until the end of his contract deducted from the amount of money that he earns with his new club for the same period. The first Appellant (“the Player”) is a Colombian professional football player. The Second Appellant is a football club which has its seat in Mainz in Germany affiliated to the German Football Association (“the German club”) which in turn is a member of FIFA. The First Respondent is a football club which has its seat in Manizales Colombia (“the Colombian club”) affiliated to the Colombian Football Association, which in turn is also a member of FIFA. The Second Respondent, Federation Internationale de Football Association (FIFA; “the second Respondent”) is the international federation of football which is registered in Zurich, Switzerland. In 1999 the player signed for the Colombian Club for a transfer fee of USD 7,000. On 5th January 2005, the Player and the Colombian Club signed a one year employment contract, valid from 5th January 2005 until 3rd January 2006.
On 19 October 2005 the Player and the Colombian club signed a one year employment contract, valid from 3 January 2006 until 3 January 2007 (“the October contract”). The second paragraph of clause 2 provided: “The work object of the present contract (football player in the club Once Caldas) is for a predetermined deadline of one (01) year, it will start on the day three (3) January 2006 and will end the day three (03) January 2007. If before the expiry date of the deadline stipulated in this clause, none of the parties will notify the other party in writing of its/his decision of not extending the contract with an advance not inferior to thirty (30) days, the contract will be understood as renewed for the same period as initially agreed.” At the start of 2006 while the Player was at a training centre, he was informed by a representative of the Colombian Club that Sporting Club Barcelona, (“the Ecuadorian club”) were interested in taking him on loan for a year. A new coach had been appointed for the Colombian Club and his prospects of regular play had in consequence diminished. Moreover, he thought that at that stage in his career it would be advantageous for him to play elsewhere after half a decade at the Club. Therefore he agreed to the arrangement proposed. At that stage there was no document to confirm it. On 16 January 2006 the Player signed a letter to the Colombian club asking for a licence to play for the Ecuadorian club for one year and asserting, inter alia that after the loan period with the Ecuadorian club, he intended to renew his contract with the Colombian club (“the January letter”). The last paragraph stated [in translation] “once the period of the temporary licence from work has elapsed, my services as a professional football player of [the Colombian club] will recommence on the same terms on which they have been suspended and on the same condition, so that the contract will be in force until (3) January 2008”. The interpretation of that letter (but not its authenticity) is in issue. However the Player was not given a copy of it. On the same day the Colombian club asserts (but the Player denies) that the Player signed a document called “Otrosi al contrato de trabajo a termino fijo de tres (03) anos suscrito entre la Corporation Deportiva Once Caldas y Ekin Soto Jaramillo” (In translation: “Annex to the three-year employment contract signed between Corporation Deportiva Once Caldas and Elkin Soto Jaramillo”) (“the Otrosi”), countersigned on behalf of the Colombian Club. The authenticity of the Otrosi is in issue. On 18 January 2006 the Player signed a tripartite agreement with the Ecuadorian and the Colombian Club providing that he would play for the Ecuadorian Club (“the Barcelona Contract”). It contained the following provision (in translation): “5th Clause: Purchase Option “Once Caldas grants to THE CLUB a purchase option regarding the federative and economic rights of THE PLAYER, for the amount ONE MILLION FIVE HUNDRED THOUSAND UNITED STATE DOLLARS (1.500.000 USD).
The said option can be exercised by THE CLUB while the contract is in force, and will be ineffective after its expiry. In this same act, the labour contract is signed between THE PLAYER and THE CLUB”. In September 2006, the Colombian club president travelled to Ecuador and proposed to the Player that he sign a one-year employment contract dated 18 September 2006 that would be valid for one year after the loan of the Player to the Ecuadorian Club, i.e. from 3 January 2007 until 2 January 2008 (“the September proposal”). The Player rejected the proposal and never signed the proffered document. On 30 November 2006 i.e. more than 30 days prior to the expiry of the employment contract with the Colombian club, the Player notified the Colombian club that he renounced any extension of his contract with the Colombian club for one further year, in accordance with the second paragraph of clause 2 of the October contract (“the November letter”). On 1 December 2006 the Colombian club refused to acknowledge the non-renewal of contract, referring in that context to the January letter. At the end of 2006 the German club were seeking a left footed midfielder. The Player fitted that criterion. On 5 January 2007 the Player signed an employment contract with the German club valid for one year and a half, until 30 June 2008. On the 7th January 2007 the Colombian Club disputed the German Club.s ability right to enter into such a contract on the ground that the Player was still under contract with it. On 5 January 2007 the German Football Association (DFB) asked for the Ecuadorian Football Federation to issue the international transfer certificate (ITC) for the Player, as he was last registered with the Ecuadorian Club. On 12 January 2007, the DFB contacted FIFA and informed the latter that it had neither received the requested ITC nor any response from the Ecuadorian Football Federation. In the latter part of January 2007 there was correspondence passing between the Columbian Football Federation, the Colombian Club, the German Club (with FIFA acting as a communication centre) in which the German Club pressed for an ITC and the Colombian entities denied their entitlement to the same. On 1 February 2007, dealing with the matter with commendable celerity in the light of the German Club.s urgent need for the Player.s services, the Single Judge of the Players. Status Committee (PSC) authorised the DFB to register the Player with the German club.
In the event the Player played only 8 games for the German Club in the first season and could not save them from relegation from the Bundesliga. On 28 September 2007 the FIFA Dispute Resolution Chamber (DRC) decided that the Player breached his contract with the Colombian without just cause. The DRC held that he was therefore liable to pay the Colombian club compensation in the amount of EUR 300,000 and imposed a restriction of four months on his eligibility to play in official matches (“the restriction”). The German club was declared jointly and severally responsible for the payment of the compensation to the Colombian club. On 18 December 2007 the DRC decision was notified to the Player. The decision of the DRC found that the Player had a subsisting contract with the Colombian club primarily by reference to the January letter. It stated, materially: “10. The Chamber then started extensive deliberations as to whether the employment relationship between the player and CD Once Caldas had been renewed or extended beyond 3 January 2007. In this respect, the Chamber first and foremost took note that the player had signed declaration (declaration of suspension) according to which the employment contract with CD Once Caldas would be suspended during the loan period for one year and that the contract would be extended under the same conditions for one more year until 3 January 2008. The player never contested having signed this declaration of suspension. Furthermore, the Chamber took note that the club had accepted the declaration of suspension by including the annotation “aceptado” and countersigning it. The Chamber particularly referred to the fact that the declaration of suspension mentioned the new date of the ordinary expiration of the contract, i.e. 3 January 2008. 11. In respect, the Chamber was eager to emphasise that it could not follow the argumentation of the player and the German club that the declaration of suspension cannot be considered an extension of contract but solely a unilateral and informative declaration. In fact, as mentioned before, it bears the signature of both Parties and clearly indicates the new date of expiry of the contractual relationship. Even if it should originally have been a unilateral proposal from the player, the club had explicitly accepted it in writing by means of the relevant annotation. … 15. […] Furthermore, the Chamber emphasised that the declaration of suspension alone would already be a sufficient document to prove the extension of the contractual relationship until 3 January 2008. […]”. Furthermore (but secondarily), the DRC deemed that the subsistence of the Player/Colombian club relationship until 3 January 2008 could be based on the Otrosi:
“14. Bearing in mind the above, and in particular also the fact that the Columbian club had, upon request, immediately produced the original copy of the document which was now on file, the members of Chamber unanimously deemed that they had no genuine reasons to doubt on the authenticity of the relevant document. Effectively, the quite singular signature of the player appears to be identical to other signatures of the player on other documents on file, the expiry date of the extended contract is the same
like mentioned in the declaration of suspension (3 January 2008), both documents mention that the contract is extended under the same conditions and both documents bear the same type face. […]”. On 4 January 2008, the Player and the German Club filed with the Court of Arbitration for Sport (CAS) an appeal against the Decision. Both applied that the Decision of the DRC set aside and asked for a stay of execution of the restriction. On 8 January 2008 the Colombian Club filed its own statement of appeal. On 14 February 2008 this Panel granted a stay. In the event the Panel.s ruling proved of little practical effect. The Player was injured in the second season and only played for 30 minutes for the German Club. As the appeals procedures CAS 2008/A/1453 and CAS 2008/A/1469 opposed similar parties in appeal and cross-appeal, challenging the decision issued by the DRC on 28 September 2008, the Panel decided that these two disputes would be conducted jointly and disposes of by a single award. The Parties accepted this decision by signing the Order of Procedure. The parties, experts and witnesses were heard at the hearing on 30 April 2008 in Lausanne, Switzerland.
LAW
CAS Jurisdiction 1. The jurisdiction of CAS, which is not disputed, derives from Art. 47 of the Code of Sports-related Arbitration (“the Code”) and from Art. 59 ff of the FIFA Statutes. 2. It follows that, in principle, CAS has jurisdiction to decide the present dispute. Applicable law 3. Art. R58 of the Code provides as follows: “The Panel shall decide the dispute according to the applicable regulations and the rules of law chosen by the parties or, in the absence of such a choice, according to the law of the country in which the federation, association or sports-related body which has issued the challenged decision is domiciled or according to the rules of law, the application of which the Panel deems appropriate. In the latter case, the Panel shall give reasons for its decision”.
4. Art. R59 para. 2 of the FIFA Statutes provides as follows: “The provisions of the CAS Code of Sports-related Arbitration shall apply to the proceedings. CAS shall primarily apply the various regulations of FIFA and, additionally, Swiss law”. 5. The parties have not expressly chosen any specific rules of law to be applicable to these proceedings. The FIFA Regulations necessarily apply. 6. As the seat of the CAS is in Switzerland, this arbitration is subject to the rules of the Swiss private international law (LDIP). Art. 187 para. 1 LDIP provides that the arbitral tribunal decides in accordance with the law chosen by the parties or, in the absence of any choice, in accordance with the rules with which the case has the closest connection. 7. In the event that no special request regarding the applicable law was made by the Appellant, the general rule of Art. R58 of the Code applies. It follows that the rules and regulations of FIFA shall apply primarily and Swiss law shall apply subsidiarily. The contractual relationship (actual or alleged) between the Player and the Colombian club is prima facie governed by the Colombian law, which may therefore also be relevant. Admissibility 8. The statements of appeal filed by the parties were lodged within the deadline provided by Art. 61 of the FIFA Statutes, namely 21 days from the notification of the Decision. Furthermore, they comply with the requirements of Art. R48 of the Code. 9. It follows that both the appeals are admissible. Liability 10. The outcome pivots on two documents dated the 16th January 2006, the interpretation of the January letter and the authenticity of the “Otrosi”. 11. If the October Contract had been the only contract between the Colombian Club and the Player at the time he wrote the November letter, that letter would have been effective to procure his release from further service with the Colombian Club as from 4 January 2007. Indeed according to Mr Heidel of the German Club, it was this document, which he saw prior to signature that satisfied him that the Player was indeed a free agent. The Panel has to decide whether either or both of the documents of January 16th altered the legal position from that created by the October Contract. 12. The 2006 letter provides as follows: Manizales, 16 January 2006
Gentlemen CORPORACION DEPORTIVA ONCE CALDAS GERMAN CARDONA GUTIERREZ President ELKIN SOTO JARAMILLO, person of full age, identified with the citizenship card no. 75.096.251, by means of the present writ and based on article 51 and following of the Colombian Labour Code, ask you to be granted temporary unpaid license from work, between the sixteenth (16) January 2006 and the thirtieth (30) of December of the same year, in order to be able to offer my services as a professional football player to BARCELONA SPORTING CLUB, affiliated to the Ecuadorian Football Federation. In advance I accept that for the termination of the license, Corporacion Deportiva Once Caldas will be exempted from the payment of all economical duties of salaries and social securities and of any other kind of obligation that will result from the employment contract for the predetermined period of one (1) year that is bounding us. Once the period of the temporary license from work has elapsed, my services as professional football player of Corporacion Deportiva Once Caldas will recommence on the same terms on which they have been suspended and on the same condition, so that the contract will be in force until third (3) January 2008. Yours faithfully, ELKIN SOTO JARAMILLO It was on its face countersigned on the Colombian Club.s behalf. 13. A variety of points were taken on behalf of the Player and the German Club on that letter which the Panel set out together with their response. (i) it was not an offer or another document capable of being contractual, but was no more than a declaration of intent or comfort letter. The Panel does not so read it. On its face it was an undertaking which confirmed that in consideration of the Player.s release on license to play for the Ecuadorian Club, the Colombian Club was freed from the obligation to play him while on loan, but would have the benefit of his services at the expiry of the loan. (ii) it was not signed by the Colombian Club at the time. It is arguable that the Colombian Club.s signature was not required at the time since it reflected an agreement already orally concluded. But even if it were better construed as an offer capable of acceptance it was an open offer and was on its face accepted by the Colombian Club.s signature whenever appended. (iii) it did not satisfy the formalities required by (1) Colombian domestic law; (2) FIFA regulations; (3) Art. 9 of the October contract.
As to (1) Colombian law requires a deposit of a contract and it is common ground such document was not in fact deposited. The Panel has not however been shown any provision of Colombian law which stipulates that such deposit was a precondition of
validity as distinct (for example) a means of committing a player to play for a particular club . a matter of no importance in this instance to the Colombian club until January 2008 since in the intervening period the player was playing in Ecuador. As to (2) Art. 8 of the FIFA Regulations for the Status and Transfer of Players (“the FIFA Regulations”) provides: “The application for registration of a professional must be submitted together with a copy of the player’s contract. The relevant decision making body has discretion to take account of any contractual amendments or additional agreements that have not been duly submitted to it”. FIFA Commentary on its Regulations stipulates regarding the quoted article that: “(...) In the event of a dispute, the decision-making body has the discretion to evaluate how it will consider documents that have not been deposited. The employment contract is the basis as well as the starting point for calculating the compensation due to the damaged party in the event of a contractual breach. Any amendment of the terms of the employment relationship will therefore have a direct impact on the amount that the deciding body will establish. If, however, the parties fail to deposit the new contract with the relevant authorities, the deciding body is free to decide that the parties may lose their entitlement to claim their rights out of the amended (but not deposited) contract”. Even though this Commentary is no more than a guideline for the interpretation of the FIFA Regulations, the Panel agrees with this analysis and considers that the effect of this Regulation again is to require deposit as a matter of administration but not as precondition validity. As to (3) Art. 9 of the October contract provides as follows (in translation): “The present contract integrally replaces and leaves without effect any previous other oral or written contract celebrated between the parties. The agreed amendments to this contract will be noted in continuation of this text”. The Panel does not consider that the absence of a document formally entitled annexure has the consequence that January letter, if otherwise contractual would for that reason not be so. This would surely be to elevate form above substance. In any event the two parties., Player and Colombian Club were competent to enter into an agreement on 16 January if they so chose. (iv) The Player was required to sign the document as a precondition of allowing him to sign for the Ecuadorian Club. Assuming this to be so - and there was no direct evidence to contradict it - it seems to the Panel to be a factor without legal weight. It would have been odd indeed if the Colombian club had not sought to reduce to writing the terms upon which the Player could temporarily depart from the club. The Panel cannot characterise the demand for his signature in that context as a form of duress vitiating his consent. (v) The Colombian club.s interest in the Player was purely economic i.e. they had already decided he had no future playing for them.
But again, assuming this to be so . which is not improbable . they were entitled, if they could, to bind him to them so they could take advantage of that status as being still on their books in the transfer market. (vi) To attribute contractual force to the January or indeed the Otrosi would be inconsistent with the Colombian club.s effort to procure the Players signature to another contract in September (which did not differ in any material way in its terms). But the Colombian club might sensibly have sought to close off any possible argument of a kind which has in fact been advanced. No conceivable forensic ingenuity would have sustained a challenge to a document of the kind proffered to the Player in September. 14. There are, in any event, a variety of points which positively favour the Colombian Club.s position. (i) A loan is intrinsically consistent with a temporary, not a permanent release of a player. It prima facie implies that he will return when his loan expires. (ii) The provision of the Barcelona contract which gave the Ecuadorian Club the option to purchase the player at the conclusion of the loan period would make no sense if the player was to be free at the end of the loan period. The player claims that he did not read (and therefore appreciate) that provision of the Barcelona contract. But even if he did not, the provision suggests that at the very least that the Colombian Club anticipated that he would return, which can only have been on the basis of one or other of the 16 January documents. 15. As to the Otrosi, the main thrust of the argument of the Player and the German Club was that it was a forgery brought into existence to fill a legal vacuum. It would need strong evidence to sustain such serious allegations and in the Panel.s ruling on the stay, it signalled the need for such evidence. But although the player and the German Club have throughout this procedure volunteered to submit it to a graphological test, in the end they decided not to do so themselves, apparently (the Panel were told by the Counsel), because of lack of confidence in a graphologists ability to provide a direct answer to a direct question. This was a matter for their decision. This Panel cannot constitute itselves as an amateur graphologist, nor is there any obligation upon it . although it has under R44.3 and R57 of the Code of Sports-related Arbitration the power - to procure evidence that a party is not willing to procure for itself. 16. A variety of points were taken by the Player and the German Club on the Otrosi, which again the Panel set out, together with their response. (i) That there was no club logo on it. But neither was there on the October contract. (ii) There was an unexplained space at page two before the last paragraph.
This may well be the responsibility of the typist or word processor even, if unexplained, it has no necessarily sinister significance. The Otrosi was not signed or paragraphed on each page contrary to the practice of the Colombian Club: see eg: the October contract. The Panel has insufficient evidence of such a practice as to cast doubt in the Otrosi for this reason above. (iii) The Otrosi describes itself as an annexe to a three year contract whereas on any view there was only a one year contract (i.e. the October Contract) in being. That seems to the Panel to point away from forgery and towards incompetence. (iv) The signatures of the Player on both January documents are identical rather than similar. If the two were signed at the same time that might provide an explanation; but, as has been already stated, this Panel is not in the business of graphology. (v) There was no mention of the Otrosi in the December letter although the January letter was referred to. This could be explained by simple forgetfulness. It is consistent with but not by itself probative of the January contract being a creation after the event. 17. The Panel must also take cautious note of the fact that Counsel for the Colombian club told us that he had certainly seen both documents in the Club.s files shortly after the time when they purportedly signed (although he was not present on 16 January). The arbitral formation would be loath to assume that a member of the legal profession would deliberately mislead them - indeed tell them a lie . unless there was compelling evidence that he or she had done so. 18. Although then there are oddities, this Panel are not persuaded on balance that the Otrosi is other than a genuine document. The presumption of regularity has not been displaced. It follows that it is not accepted that the Player did not sign the Otrosi although it is possible that he may have truly forgotten that he did so since no copy was provided to him. It is also plausible that the Colombian Club should wish to dot the I.s and cross the T.s. In particular an annexe or addendum would on any view satisfy the requirements of article 9 of the October Contract. In short the Panel.s preferred view is that the Otrosi was a bilateral contract duly signed. But it has to be stressed that it is not essential to the Panel.s conclusion which, like that of the DRC can be based on the January Letter alone.
19. One possible interpretation of those controversial events is that it was only when the Colombian Club sought to procure the Player.s signature to a new contract in September that the Player realised that there might be doubt as to whether, one way or another, on January 16 he had committed himself to a further year playing for them. He raised the matter with his adviser Mr. Villareal (a scout) who in turn sought the opinion of an Argentinean lawyer whom
he habitually used. That lawyer saw the January letter but not Otrosi and that lawyer supplied the seed of the arguments which have been developed before us by Mr. Monteneri. 20. Given that the Panel has found, when the Player signed for the German Club, he was not a free agent, it follows inevitably that he was in breach of contract. 21. The Panel find however that the German Club were innocent of any complicity in breach for the following reasons. (i) The Player himself told Mr Heidel that he was a free agent. (ii) That it would appear to be supported by the November letter which Mr Heidel says (and the Panel accepts) he saw at the material time. (iii) There was no evidence before the German Club to contrary effect. (iv) The first letter from the Colombian club which suggested that there could have been an impediment to the Players signature for the German Club post-dated the contract which he had entered into with it. (v) Subsequent correspondence is entirely consisting with the German Club.s having acted in entire good faith when signing, the contract with the Player but finding themselves caught up in a dispute not of its making. Their protestations of innocence seem to the Panel entirely sincere not least because they were volunteering practical proposals for resolution. Sanction 22. The FIFA Regulations provide so far as material as follows: Art. 17 Consequences of Terminating a Contract Without Just Cause The following provisions apply if a contract is terminated without just cause: 1. In all cases, the party in breach shall pay compensation. Subject to the provisions of Art. 20 and annex 4 in relation to training compensation, and unless otherwise provided for in the contract, compensation for the breach shall be calculated with due consideration for the law of the country concerned, the specific city of sport, and any other objective criteria. These criteria shall include, in particular, the remuneration and other benefits due to the player under the existing contract and/or the new contract, The time remaining on the existing contract up to a maximum of five years, the fees and expenses paid or incurred by the former club (amortised over the term of the contract) and whether the contractual breach falls within a protected period. 2. Entitlement to compensation cannot be assigned to a third party. If a professional is required to pay compensation, the professional and his new club shall be jointly and severally liable for its payment. The amount may be stipulated in the contract or agreed between the parties.
3. In addition to the obligation to pay compensation, sporting sanctions shall also be imposed on any player found to be in breach of contract during the protected period. This sanction shall be a four-month restriction on playing in official matches. In the case of aggravating circumstances, the restriction shall last six months. In all cases, these sporting sanctions shall take effect from the start of the following season at the new club. Unilateral breach without just cause or sporting just cause after the protected period shall not result in sporting sanctions. Disciplinary measures may, however, be imposed outside the protected period for failure to give notice of termination within 15 days of the last official match of the season (including national cups) of the club with which the player is registered. The protected period starts again when, while renewing the contract, the duration of the previous contract is extended. 4. In addition to the obligation to pay compensation, sporting sanctions shall be imposed on any club found to be in breach of contract or found to be inducing a breach of contract during the protected period. It shall be presumed, unless established to the contrary, that any club signing a professional who has terminated his contract without just cause has induced that professional to commit a breach. The club shall be banned from registering any new players, either nationally or internationally, for two registration periods. 5. Any person subject to the FIFA Statutes and regulations (club officials players’ agents, players, etc.) who acts in a manner designed to induce a breach of contract between a professional and a club in order to facilitate the transfer of the player shall be sanctioned. 23. It follows from the Panel.s conclusion that a mandatory sanction must be imposed on the Player of four months, but no sanction on the German Club who have satisfactorily rebutted the presumption that they induced the contract, see Art. 17 para. 2 of the FIFA Regulations. Compensation 24. The FIFA Regulation quoted in para. 22 above provides compensation for which both the Player and the German Club are jointly and severally liable. 25. Art. 17 para. 1 has produced a considerable range of case jurisprudence all of which exemplified the difficulty in its application [see e.g. TAS 2005/A/902 and, most recently, CAS 2007/A/1298 (“Webster”)]. 26. The Article bears the hallmark of a compromise to which the proposals of all parties whose interests diverge has contributed. The result is a hotch potch of criteria. The criteria cited which are to be taken into account are exemplary and not exhaustive with no priority or means of reconciliation identified. The concept of compensation suggests the sum should equate as closely as possible to the loss and damage suffered by the Club, but not all of the criteria e.g. the remuneration to the Player under the existing contract, seem to us to be directly relevant to such an exercise [there are, however, provisions in some national labour laws, e.g. in Holland, where such amount (remaining value) is the indemnification for the employer in cases where the employee is held to have breached his contract].
27. Webster establishes at least the following propositions: (1) What is in issue is the interpretation of the FIFA Regulations governed by Swiss law (paras. 115 and ff.). (2) Compensation is not intended to deal directly with Training Compensation, which is specifically regulated elsewhere (para. 84). (3) Any provisions in the employment contract have primacy (para. 121). (4) Three categories of factor must be considered: (i) the law of the country concerned. (ii) the specificity of sport. (iii) any other objective criteria (with examples) (para. 125). (5) As to (i) the Panel has discretion as to whether to apply such law (para. 126). (6) As to (ii) it seeks a reasonable balance between the needs of contractual stability and the need of free movement of players (para. 132). (7) With regard to the other objective criteria (iii) the deciding authority has a substantial degree of discretion (para. 134). (8) Art. 17 para. 1 provides a broad range of criteria, many of which cannot in good sense be combined, and some of which may be appropriate to apply to one category of case, and inappropriate to apply in another (para. 135). 28. The Contract between the Player and the Colombian Club is clearly governed by Colombian law; there is no alternative candidate. The Panel has not had any evidence as to how Colombian law would assess any compensation, so need not, indeed cannot, consider that factor. 29. The Colombian Club considers that the amount of compensation to be awarded should be USD 1.500.000 as this is the amount that was established in the Barcelona.s Purchase Option. The Panel considers in this regard that the jurisprudence of CAS is not strictly consistent with regard to the issue whether a club can request the compensation for an opportunity of a transfer fee which was lost because of the breach of the contract by the player. However, this issue does not need to be resolved by this Panel, as (i) the purchase option was fixed only for the Ecuadorian club, which decided not to exercise it, and (ii) the said option is “res inter alios acta” and does not affect by any means to the German club which is not part of the Barcelona contract. Therefore this figure will not be taken into account by the Panel. 30. The Colombian Club also failed to prove any offer made for the Player by any club. 31. Of the particular criteria listed by way of example, the amortisation of the transfer fee is irrelevant, given the duration of the Player.s employment with the Colombian club.
32. The remaining value of the Players contract with the Colombian Club can be computed as twelve times EUR 11,000 i.e. EUR 132,000 [it is clear that the DRC did not apply such reasoning since it calculated an amount of EUR 300,000 as compensation]. 33. Approaching the matter from another perspective also vouched by that Article the salary that the Player was going to earn in Germany at the German Club was six times EUR 30,000 in the Bundesliga and six times EUR 17,000 in the second League i.e. total EUR 282,000; exactly the same amount as is mentioned in the DRC Decision. 34. The Panel has already recorded that the Player was injured several times and only played eight games in Bundesliga. According to para 12 of his employment agreement with the German club, he was therefore not entitled to extra bonuses because it was a condition that he plays more than 16 matches in the season. 35. If the money that the Player would have earned with Colombian Club - if they had not loaned him to the Ecuadorian Club - is deducted from the money he would have earned with the German Club, the extra money would have been EUR 150,000. This explained why the Player preferred to go to Mainz, because he earned some EUR 150,000 more in Germany than in Colombia.
36. Although the Panel learned at the hearing (see above) that because of his injury the Player.s salary was reduced as from May 2007 to .only. EUR 5,9001, this is not a factor that this Panel considers that should take into account. This occurred after the signing of his contract with the German Cub. This misfortune for both Player (and German Club) should not fairly be used to lower the level of compensation otherwise due to the Colombian Club. This is again, in legal terminology, res inter alios acta. 37. In Webster the Panel left open whether aggravating factors were relevant to the compensation under Art. 17 para. 1 (para. 10). As regards the present appeals the DRC concluded that the German Club could not be held responsible for inducement, and the Player was apparently advised that he was at least arguably a free agent. The Panel too does not need, in the light of those facts, to resolve the issue left open in Webster. 38. The DRC took account of alleged general damages for loss of the Colombian Clubs reputation for a year. 39. With respect to this Panel that assessment appears to be doubtful, if not in principle, certainly on the evidence, and it has not added any sum to reflect it.
1 Because of the special characteristics of German law insurance, the insurers paid the Player.s salary after six weeks absence injury.
40. The resulting calculation then would be as follows: Salary Mainz: 6 x EUR 30,000 = EUR 180,000 6 x EUR 17,000 = EUR 102,000 in total = EUR 282,000 Deducting the salary he would have earned with the Colombian Club: EUR 132,000 The remaining amount is: EUR 150,000 41. Taking into account that the German contract signed with the player will end on the 30th of June 2008 the Panel considers that a compensation for the Colombian Club of EUR 150,000 is the most reasonable and reflects most the recent jurisprudence of CAS. The Court of Arbitration for Sport rules: 1. The appealed decision of 28 September 2007 of the FIFA Dispute Resolution Chamber is set aside. 2. Mr Elkin Soto Jaramillo shall pay EUR 150,000 to CD Once Caldas as compensation, within the next 30 days as from the date of the notification of this decision. 3. FSV Mainz 05 is jointly and severally liable with Mr Elkin Soto Jaramillo to pay CD Once Caldas the amount of EUR 150.000. 4. If the said amount is not paid within the stated deadline, an interest rate of 5% per year shall apply. 5. Elkin Soto Jaramillo is suspended for 4 months (discounting the period already served). This sanction shall take effect as from the notification of the present decision 6. All other prayers for relief are dismissed. (…)
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