TAS-CAS – Tribunale Arbitrale dello Sport – Corte arbitrale dello Sport (2009-2010) – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Arbitrato CAS 2009/A/1909 RCD Mallorca SAD & A. V. Fédération Internationale de Football Association (FIFA) & UMM Salal SC, l’ordine del 18 agosto 2009 Calcio Misure provvisorie Domanda di sospensione della decisione impugnata RCD Mallorca SAD (“Mallorca”) è una società calcistica spagnola in base alle leggi della Spagna e ha sede a Maiorca, Spagna. Mallorca è affiliata alla Federazione spagnola di calcio (“RFEF”) che a sua volta è membro della FIFA. Come risultato, Mallorca è soggetto e vincolato dalle norme applicabili e dei regolamenti della FIFA.
TAS-CAS - Tribunale Arbitrale dello Sport - Corte arbitrale dello Sport (2009-2010) - versione non ufficiale by dirittocalcistico -
Arbitrato CAS 2009/A/1909 RCD Mallorca SAD & A. V. Fédération Internationale de Football Association (FIFA) & UMM Salal SC, l'ordine del 18 agosto 2009
Calcio
Misure provvisorie
Domanda di sospensione della decisione impugnata
RCD Mallorca SAD ("Mallorca") è una società calcistica spagnola in base alle leggi della Spagna e ha sede a Maiorca, Spagna. Mallorca è affiliata alla Federazione spagnola di calcio ("RFEF") che a sua volta è membro della FIFA. Come risultato, Mallorca è soggetto e vincolato dalle norme applicabili e dei regolamenti della FIFA.
A. ("il Giocatore") è un giocatore professionista di calcio della Guinea.
La Fédération Internationale de Football Association (FIFA) è l'organo direttivo del calcio internazionale. Esercita funzioni di regolamentazione, di vigilanza e disciplinari oltre confederazioni continentali, federazioni nazionali, club, dirigenti e giocatori in tutto il mondo. FIFA è un'associazione di diritto svizzero e ha sede a Zurigo, Svizzera.
UMM Salal è un club di calcio del Qatar in base alle leggi del Qatar e ha sede a Doha, Qatar. UMM Salal è affiliata alla Football Federation Qatar (QFA) che a sua volta è membro della FIFA. Come risultato, UMM Salal è soggetto e vincolato dalle norme applicabili e dei regolamenti della FIFA.
Il giocatore ha concluso un contratto con Mallorca datato 1 febbraio 2008 ("il primo contratto"), valida dal 1 ° luglio 2008 al 30 giugno 2013.
Il giocatore ha concluso un altro contratto ("il secondo contratto" con UMM Salal, datata 17 marzo 2008 e valido dal 1 ° luglio 2008 al 1 giugno 2010.
Il 3 maggio 2008 il giocatore ha informato UMM Salal, per mezzo di una lettera di disdetta che non era in grado di rispettare il contratto di secondo da quando è stato costretto con il suo attuale club, al momento (cioè Al Ittihad, in Arabia Saudita). Il giocatore ha chiesto la cancellazione del secondo contratto.
Il 25 agosto 2008, la RFEF ha chiesto alla Federcalcio saudita l'ITC di Windows Media Player, che è stato finalmente rilasciato dopo l'intervento della FIFA.
UMM Salal ha presentato un reclamo con la FIFA il 15 ottobre 2008 contro il giocatore per violazione di contratto senza giusta causa e ha chiesto un risarcimento di USD 2.000.000 dal lettore Mallorca e ha affermato di essere responsabili in solido per il pagamento di tale indennizzo.
Il giocatore ha negato le accuse presentate da UMM Salal e ha dichiarato di aver violato il contratto per giusta causa e, pertanto, nessun compenso è dovuto.
Mallorca ha chiesto il rigetto della domanda e ha dichiarato che non avrebbe mai potuto indurre al giocatore per violazione del contratto secondo perché tale contratto è stato effettivamente firmato successivamente al primo contratto. Mallorca ha anche sottolineato che UMM Salal agito in malafede, mentre chiede la ITC di Windows Media Player nel giugno 2008. Come conseguenza di che il giocatore non ha potuto partecipare alle partite che hanno avuto luogo nel mese di luglio, agosto e metà settembre 2008 e quindi Mallorca rivendicato USD 111.000 (2,5 stipendi mensili) da Salal UMM a titolo di risarcimento.
Il 15 maggio 2009 la Camera di Risoluzione delle Dispute della FIFA ha emesso una decisione ("la decisione"), in virtù del quale il ricorso presentato da UMM Salal è stata parzialmente accettata e ha ordinato un risarcimento di USD 160,000 a carico del giocatore a Umm Salal a causa di la violazione del contratto senza giusta causa e anche imposto un limite di quattro mesi per l'ammissibilità del giocatore di giocare in partite ufficiali.
Il 16 luglio 2009, i richiedenti hanno presentato una dichiarazione di ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS), ai sensi del Codice di arbitrato sportivo (il "Codice").
Nella sua dichiarazione di impugnazione, i ricorrenti hanno inoltre presentato una domanda per un soggiorno della decisione. A sostegno di tale richiesta, i ricorrenti hanno spiegato che se il soggiorno non viene messo sulla decisione, l'effetto sarà quello di Mallorca del suo giocatore di calcio fino al 1 ° novembre 2009, così efficacemente facendogli perdere i primi giochi del campionato spagnolo.
Gli appellanti hanno ritenuto che il soggiorno della decisione di proteggere il giocatore di Mallorca e da un danno irreparabile in quanto il giocatore perderà durante il periodo di limitazione la possibilità di giocare partite importanti e Mallorca subiranno le conseguenze di esso quando la FIFA ha stabilito che il club spagnolo non ha alcuna responsabilità nella violazione del contratto commessa dal giocatore.
I ricorrenti sostengono inoltre detto che ci sono chiare occasioni di successo per il presente ricorso per il fatto che mai il secondo contratto firmato dal giocatore, che doveva entrare in vigore il 1 ° luglio 2008 è entrato in vigore il giocatore ha terminato da lettera in data 3 maggio 2008. Pertanto, può essere fortemente discusso che il giocatore ha concluso il suo contratto entro il periodo protetto, perché, come anche la FIFA riconosce nella decisione, non è mai tale contratto è entrato in vigore.
Inoltre, la ricorrente rileva che l'equilibrio di interessi è chiaramente favorevole al lettore e Maiorca in quanto la sanzione inflitta al giocatore può essere servita in una fase successiva nel caso improbabile che il Gruppo conferma la decisione, senza alcun pregiudizio né per FIFA né per UMM Salal.
Con lettera del 20 luglio 2009, gli intervistati sono stati invitati da CAS a presentare le loro posizioni in materia di richiesta di soggiorno presentata dalla ricorrente.
Il 30 luglio 2009, la FIFA ha presentato la sua risposta alla richiesta di sospensione dell'esecuzione nei termini seguenti:
"Per quanto riguarda la ricorrente richiesta di sospendere l'esecuzione della decisione impugnata è interessato, con la presente fare riferimento alla giurisprudenza costante e continuo del CAS, secondo la quale le richieste di sospensione dell'esecuzione in
caso di sanzioni sportive inflitte sui giocatori e club in materia di calcio correlate sono sostanzialmente accettate, senza eccezioni. In considerazione di questo fatto, ma senza pregiudizio per ogni caso simile o identico o della situazione in futuro, fatta salva la decisione in merito alla sanzione sportiva, nella fattispecie, per quanto riguarda la sostanza, sulla cui esattezza FIFA è ancora convinti come siamo esporrà nella nostra risposta al brief appello, e fatte salve la nostra risposta al ricorso e la decisione finale del CAS nella procedura di ricorso in esame, si prega di essere informati del fatto che ci asteniamo di contestare la ricorrente richiesta di sospendere l'esecuzione del contestato decisione in questione "(enfasi aggiunta).
UMM Salal mai presentato una risposta alla richiesta di sospensione dell'esecuzione della decisione.
LEGGE
CAS Giurisdizione
1. La giurisdizione del CAS, che non è pacifico tra le parti, deriva dall'articolo R47 del Codice e dagli artt 62 e segg. dello Statuto FIFA. CAS è competente a decidere la presente controversia, tra cui la ricorrente richiesta di un soggiorno.
2. Ai sensi dell'articolo R48 del Codice, il ricorrente può presentare, insieme alla sua breve appeal ", un'applicazione per rimanere l'esecuzione della decisione impugnata, con motivazione".
3. Dal momento che nessun pannello è stato ancora costituito e in conformità con l'articolo R37 del Codice, il Presidente della Divisione competenti possono emettere un ordine misure provvisorie.
Ammissibilità
4. Il ricorrente ha depositato la propria dichiarazione di ricorso entro i 21 giorni di termine di cui all'articolo 63 dello Statuto della FIFA, il che è pacifico in questa fase.
5. E 'inoltre rispettato tutti gli altri requisiti di cui all'articolo R48 del Codice. In particolare, la richiesta per un soggiorno si è formata nel breve appello ed è stata motivata.
Domanda di soggiorno
6. L'applicazione dei ricorrenti per un soggiorno della decisione impugnata deve essere trattata come le richieste di misure provvisorie e veranda, a norma dell'articolo R37 del Codice.
7. Nel caso di specie gli intervistati non hanno contestato la richiesta di sospensione dell'esecuzione presentata dai ricorrenti e, pertanto, una linea con la giurisprudenza CAS (CAS 2006/A/1050), il
Presidente del Collegio arbitrale CAS Sezione degli appelli non vede alcuna ragione per non rimanere la decisione.
8. Per ragioni di completezza del Presidente delle note Sezione degli appelli d'arbitrato che il soggiorno provvisorio concesso nel caso di specie, è coerente con la giurisprudenza costante di CAS (vide ad exemplum, 2006/A/1100 CAS, CAS 2007/A/1250 e CAS 2007 / A/1672).
9. In considerazione di quanto precede, il ricorso della ricorrente per il soggiorno della decisione è accettata.
Il Tribunale Arbitrale dello Sport regole:
1. La domanda di misure provvisorie presentate da RCD Mallorca SAD e A. il 16 luglio 2009 in materia CAS 2009/A/1909 è permesso.
2. La decisione presa il 15 maggio 2009 dalla Camera di Risoluzione delle Controversie della FIFA in virtù del quale è stata imposta una restrizione A. con quattro mesi per la sua eleggibilità per giocare in partite ufficiali è provvisoriamente rimasto fino alla Corte di arbitrato per le questioni Sport un premio finale i meriti.
3. Le spese della presente ordinanza deve essere determinato in sede di aggiudicazione definitiva. ______________________________
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Arbitration CAS 2009/A/1909 RCD Mallorca SAD & A. v. Fédération Internationale de Football Association (FIFA) & UMM Salal SC, order of 18 August 2009
Football
Provisional measures
Application for a stay of the challenged decision
RCD Mallorca SAD (“Mallorca”) is a Spanish Football club existing under the laws of Spain and has its headquarters in Mallorca, Spain. Mallorca is affiliated to the Spanish Football Federation (“RFEF”) which in turn is a member of FIFA. As a result, Mallorca is subject to and bound by the applicable rules and regulations of FIFA.
A. (“the Player”) is a Guinean professional football player.
The Fédération Internationale de Football Association (FIFA) is the governing body of international football. It exercises regulatory, supervisory and disciplinary functions over continental confederations, national associations, clubs, officials and players, worldwide. FIFA is an association under Swiss law and has its headquarters in Zurich, Switzerland.
UMM Salal is a Qatar Football club existing under the laws of Qatar and has its headquarters in Doha, Qatar. UMM Salal is affiliated to the Qatar Football Federation (QFA) which in turn is a member of FIFA. As a result, UMM Salal is subject to and bound by the applicable rules and regulations of FIFA.
The Player concluded a contract with Mallorca dated 1 February 2008 (“the first contract”) valid from 1 July 2008 until 30 June 2013.
The Player concluded another contract (“the second contract” with UMM Salal, dated 17 March 2008 and valid from 1 July 2008 to 1 June 2010.
On 3 May 2008 the Player informed UMM Salal, by means of a termination letter that he was not in a position to comply with the second contract since he was obliged with his current club at the time (i.e. Al Ittihad, from Saudi Arabia). The Player requested the cancelation of the second contract.
On 25 August 2008 the RFEF requested to the Saudi Arabian Football Federation the ITC of the Player, which was finally issued after FIFA’s intervention.
UMM Salal filed a claim with FIFA on 15 October 2008 against the Player for breach of contract without just cause and requested a compensation of USD 2,000,000 from the Player and claimed Mallorca to be jointly and severally responsible for the payment of such compensation.
The Player denied the allegations submitted by UMM Salal and stated that he had breached the contract with just cause and therefore no compensation shall be due.
Mallorca requested the rejection of the claim and stated that it could have never induced to the Player to breach the second contract because such contract was actually signed subsequently to the first contract. Mallorca also pointed out that UMM Salal acted in bad faith while requesting the ITC of the Player in June 2008. As a consequence of that the Player could not participate in the matches that took place in July, August and half September 2008 and therefore Mallorca claimed USD 111,000 (2,5 monthly salaries) from UMM Salal as compensation.
On 15 May 2009 the Dispute Resolution Chamber of FIFA issued a decision (“the Decision”) by virtue of which the claim filed by UMM Salal was partially accepted and ordered a compensation of USD 160.000 to be paid by the Player to UMM Salal due to the breach of contract without just cause and also imposed a restriction of four months to the Player’s eligibility to play in official matches.
On 16 July 2009, the Appellants lodged a statement of appeal with the Court of Arbitration for Sports (CAS), pursuant to the Code of Sports-related Arbitration (the “Code”).
In its statement of appeal, the Appellants also made an application for a stay of the Decision. In support of this request, the Applicants explained that if a stay is not put on the Decision, the effect will be to Mallorca of its football player until 1 November 2009, so effectively causing him to miss the first games of the Spanish championship.
The Appellants considered that the stay of the Decision will protect the Player and Mallorca from an irreparable harm as the Player will lose during the restriction period the possibility to play important matches and Mallorca will suffer the consequences of it when FIFA has established that the Spanish club has no responsibility in the alleged breach of contract committed by the Player.
The Appellants further mentioned that there are clear chances of success for the present appeal due to the fact that the second contract signed by the Player, which was supposed to enter into effect on 1 July 2008, never came into effect as the player terminated it by letter on 3 May 2008. Therefore, it can be strongly discussed that the player ended his contract within the protected period, because, as even FIFA recognizes in the Decision, such contract never entered into force.
In addition, the Appellant points out that the balance of interest is clearly favourable to the Player and Mallorca since the sanction imposed to the Player can be served at a later stage in the unlikely event that the Panel confirms the Decision, with no prejudice neither for FIFA nor for UMM Salal.
By letter dated 20 July 2009, the Respondents were invited by CAS to file their positions concerning the request for stay filed by the Appellant.
On 30 July 2009, FIFA filed its answer to the request for stay of execution in the following terms:
“As far as the Appellant’s request for stay the execution of the challenged decision is concerned, we hereby refer to the constant and continuous jurisprudence of the CAS, according to which requests for stay of execution in
case of sporting sanctions imposed on players and clubs in football related matters are basically accepted without exception. In view of this fact, but without prejudice to any similar or identical case or situation in the future, without prejudice to the decision regarding the sporting sanction in the present case as to the substance, on the correctness of which FIFA is still convinced as we will expose in our answer to the appeal brief, and without prejudice to our answer to the appeal and the final decision of the CAS in the present appeal procedure, please be informed that we refrain from objecting the Appellant’s request to stay the execution of the challenged decision in question” (emphasis added).
UMM Salal never filed an answer to the request for stay of execution of the Decision.
LAW
CAS Jurisdiction
1. The jurisdiction of CAS, which is not disputed by the parties, derives from Article R47 of the Code and from Articles 62 ff. of the FIFA Statutes. CAS therefore has jurisdiction to decide the present dispute, including the Appellant's request for a stay.
2. Pursuant to Article R48 of the Code, the Appellant may file, together with its appeal brief, “an application to stay the execution of the decision appealed against, together with reasons”.
3. Since no panel has been constituted yet and in accordance with article R37 of the Code, the President of the relevant Division may issue an order on provisional measures.
Admissibility
4. The Appellant filed its statement of appeal within the 21-day time limit provided in Article 63 of the FIFA Statutes, which is undisputed at this stage.
5. It further complied with all other requirements set out in Article R48 of the Code. In particular, the request for a stay was formed in the appeal brief and was substantiated.
Application for a stay
6. The Appellants’ application for a stay of the challenged decision is dealt with as requests for provisional and conservatory measures, in accordance with Article R37 of the Code.
7. In the present case the Respondents have not contested the request for stay of execution filed by the Appellants and therefore, an in line with CAS jurisprudence (CAS 2006/A/1050), the
President of the CAS Appeals Arbitration Division sees no reason for not staying the Decision.
8. For the sake of completeness the President of the Appeals Arbitration Division notes that the provisional stay granted in the present case is consistent with the CAS constant jurisprudence (vide ad exemplum, CAS 2006/A/1100, CAS 2007/A/1250 and CAS 2007/A/1672).
9. In view of the foregoing the Appellant’s application for the stay of the Decision is accepted.
The Court of Arbitration for Sport rules:
1. The application for provisional measures filed by RCD Mallorca SAD and A. on 16 July 2009 in the matter CAS 2009/A/1909 is allowed.
2. The decision passed on 15 May 2009 by the Dispute Resolution Chamber of FIFA by virtue of which A. was imposed with a four months restriction to his eligibility to play in official matches is provisionally stayed until the Court of Arbitration for Sport issues a final award on the merits.
3. The costs of the present order shall be determined in the final award.
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