F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2005-2006) – contributo di solidarietà – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera il 23 settembre 2005 e che comprende: Slim Aloulou (Tunisia), il presidente Theo Van Seggelen (Paesi Bassi), membro Michele Colucci (Italia), membro David Mayebi (Camerun), membro John Didulica (Australia), membro Philippe Diallo (Francia), membro Amoretty Paulo Rogerio Souza (Brasile) Membro Eissa M. Selah Al-Housaini (UAE), membro Peter Friend (Australia), membro sulla domanda sollevata dal Club, X in poi, la “ricorrente” contro il Club, qui di seguito “convenuto” in relazione al pagamento del contributo di solidarietà per il trasferimento del giocatore A. I.

F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2005-2006) - contributo di solidarietà - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera il 23 settembre 2005 e che comprende: Slim Aloulou (Tunisia), il presidente Theo Van Seggelen (Paesi Bassi), membro Michele Colucci (Italia), membro David Mayebi (Camerun), membro John Didulica (Australia), membro Philippe Diallo (Francia), membro Amoretty Paulo Rogerio Souza (Brasile) Membro Eissa M. Selah Al-Housaini (UAE), membro Peter Friend (Australia), membro sulla domanda sollevata dal Club, X in poi, la "ricorrente" contro il Club, qui di seguito "convenuto" in relazione al pagamento del contributo di solidarietà per il trasferimento del giocatore A. I. Atti 1. Il giocatore A, nato il 24 marzo 1973, è stato registrato con l'attore per 10 stagioni sportive, dal 18 aprile 1984 al 2 settembre 1994, da 11 a 21 anni di età. 2. Il 1 ° luglio 2003, ha firmato un accordo di trasferimento tra un club di vendita e il convenuto, con il quale trasferiti sul lettore club di vendita del club citato. 3. Come indicato nell'articolo 3 del contratto di trasferimento, la somma di 2,4 milioni dollari di risarcimento per il trasferimento è stato diviso in due parti. Il primo di USD 1.880.000 per il prezzo del trasferimento effettivo. Il secondo di 520,000 USD per le spese di trasferimento del giocatore. 4. A causa del fatto che il giocatore è stato registrato nel club del richiedente 18 aprile 1984 al 2 settembre 1994, da 11 a 21 anni di età, la ricorrente ha chiesto un trasferimento del 5% del risarcimento, previsto dalla L'articolo 25 del Regolamento FIFA sullo status e il trasferimento di giocatori (edizione 2001), come contributo al meccanismo di solidarietà. Il ricorrente ha chiesto l'importo di USD 94.000. 5. La convenuta non ha risposto alla fine le scadenze stabilite dall'amministratore della FIFA a pagare l'importo in sospeso o per dare alcuni dei motivi per non effettuare tale pagamento, ma tardivamente, ha risposto, come del 19 settembre 2005, tramite il suo Federation Cup. 6. Nella sua risposta il convenuto afferma che in tutti i casi in cui un club del suo paese ha firmato un contratto con una società appartenente al venditore country club, l'importo che rappresenta il meccanismo di solidarietà dovrebbe essere coperto dal club di vendita. 7. In risposta, il convenuto ha anche ammesso che appartiene al nuovo club a pagare l'importo del contributo di solidarietà, come il Regolamento FIFA sullo status e il trasferimento di giocatori (edizione 2001) e precisa che mai il ricorrente ha riferito sulla storia del giocatore e per questo fatto il club imputato era in grado di rispettare le norme FIFA in precedenza con riferimento alla distribuzione di meccanismo di solidarietà. II. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. In primo luogo, la Camera di Risoluzione delle Controversie espresso che, ai sensi dell'articolo 25 del Regolamento FIFA sullo status e trasferimento dei calciatori (edizione 2001) (in prosieguo: Regolamento FIFA), è responsabile di decidere sulle controversie derivanti per quanto riguarda la distribuzione del contributo di solidarietà. 2. Poi, la Camera ha dichiarato che secondo quanto stabilito all'articolo 25 del Regolamento FIFA per la nuova società deve distribuire il 5% del compenso percepito dal club di provenienza tra i club in cui il giocatore è stato registrato da 12 a 23 anni di età . 3. La Camera di cui all'articolo 10 del regolamento di applicazione del Regolamento FIFA sullo status e trasferimento dei calciatori (edizione 2001), che fornisce i parametri per la distribuzione del contributo di solidarietà, tenendo conto dell'età del giocatore e il tempo tale prestazione in denaro di formazione e di educazione in quel club. 4. La Camera ha sottolineato che il giocatore, nato il 24 marzo 1973, è stato registrato con l'attore per 10 stagioni sportive, dal 18 aprile 1984 al 2 settembre 1994, da 11 a 21 anni di età. 5. Tuttavia, la Camera ha rilevato che, a norma dell'articolo 25 del Regolamento FIFA per la prima stagione durante la quale il giocatore aveva l'età di 11 anni a 12 anni non può essere considerato. Di conseguenza, la Camera ha sottolineato che il periodo di registrazione corrispondente ha avuto a partire dalla stagione sportiva 1985/1986 quando il giocatore aveva 12 anni, alla stagione sportiva 1993/1994 quando il giocatore era 21 anni di età. 6. Rimango quindi istituito ai sensi dell'articolo 10 del regolamento di applicazione del Regolamento FIFA che il richiedente ha diritto di ricevere l'importo di USD 94.000 in un contributo di solidarietà concordato la cessione del club del giocatore il venditore convenuto. 7. Infine, la Camera è intervenuta la risposta inviata dalla convenuta in data 19 settembre 2005, attraverso la sua Federation Cup in cui il convenuto ammette che appartiene ai nuovi club di formazione del club versare l'importo corrispondente al contributo di solidarietà, anche se il convenuto sostiene che i contratti tra un club e il suo club country club paese appartenente al venditore, l'importo che rappresenta il meccanismo di solidarietà dovrebbe essere coperto dal club. 8. La Camera ricorda la sua giurisprudenza applicata in casi analoghi, in base al quale il nuovo club è obbligato a rinviare la solidarietà del 5% relativa al meccanismo dei club che si sono formati ed educati al giocatore in rigorosa applicazione dell'articolo 11 del regolamento Applicazione del Regolamento FIFA. Inoltre, in stretta applicazione di tale legge, la Camera prende atto che il convenuto è legittimato a richiedere il rimborso del 5% di compensazione per il trasferimento al club di vendita. 9. Per questi motivi, la Camera di Risoluzione delle Controversie deciso che il convenuto deve pagare al ricorrente l'importo di 94,000 dollari sostenuto dal ricorrente come contributo di solidarietà per il trasferimento del club del giocatore citato in giudizio il venditore al club. III. Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. Accettare la denuncia. 2. Il convenuto deve versare al ricorrente la somma di 94.000 USD. 3. L'importo dovuto deve essere pagato dal convenuto entro i prossimi 30 giorni dalla data di notifica della presente decisione. 4. Nel caso in cui l'importo dovuto non viene pagata entro il termine del 5% di interesse annuo si applica. 5. Se l'importo dovuto non viene pagata entro il termine sopra citato il caso essere spostato al Comitato Disciplinare della FIFA, che può imporre le necessarie sanzioni disciplinari. 6. Il richiedente si impegna a informare il convenuto il numero di conto da pagare l'importo dovuto, e di informare la Camera di risoluzione delle controversie sui pagamenti effettuati dalla convenuta. 7. In conformità con le disposizioni di cui all'articolo 60, comma 1, dello Statuto della FIFA, questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). Il ricorso deve essere presentato entro 10 giorni dalla notifica della decisione, ai sensi del punto 2 delle direttive impartite dal CAS, una copia allegato. Il richiedente ha 10 giorni aggiuntivi dal termine per il ricorso a presentare la loro dichiarazione scritta con la descrizione dei fatti e gli argomenti giuridici sui quali fonda la propria azione (cfr. punto 4 delle direttive .) Per contattare il CAS sono i seguenti: Avenue de Beaumont febbraio 1012 Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 E-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org . Camera di Risoluzione delle Controversie Segretario Generale Urs Linsi Adj. (Direttive CAS) ______________________________ F.I.F.A. - Cámara de Resolución de Disputas (2005-2006) - la contribución de solidaridad – la versión oficial www.fifa.com - Decisión de la Cámara de Resolución de Disputas reunida en Zurich, Suiza, el 23 de septiembre de 2005 e integrada por: Slim Aloulou (Túnez), Presidente Theo Van Seggelen (Holanda), miembro Michele Colucci (Italia), miembro David Mayebi (Camerún), miembro John Didulica (Australia), miembro Philippe Diallo (Francia), miembro Paulo Rogerio Amoretty Souza (Brasil), miembro Eissa M. Selah Al-Housaini (E.A.U.), miembro Peter Friend (Australia), miembro conoció de la controversia planteada por el Club, X en adelante, “el demandante” contra el Club, Y en adelante, “el demandado” en relación con el pago de la contribución de solidaridad por la transferencia del jugador, A. I. Hechos 1. El jugador A, nacido el 24 de marzo de 1973, estuvo inscrito con el demandante durante 10 temporadas deportivas, del 18 de abril de 1984 al 2 de septiembre de 1994, desde los 11 a los 21 años de edad. 2. El 1º de julio de 2003, se firmó un contrato de transferencia entre un club vendedor y el demandado, mediante el cual transfería al jugador del club vendedor al club demandado. 3. Según consta en el articulo 3 del contrato de transferencia, la suma de USD 2,400,000 por la indemnización de transferencia ha sido dividida en dos partes. La primera de USD 1,880,000 correspondiente al precio de la transferencia propiamente dicha. La segunda de USD 520,000 por concepto de gastos de transferencia del jugador. 4. Debido al hecho que el jugador estuvo inscrito en el club demandante del 18 de abril de 1984 al 2 de septiembre de 1994, desde los 11 a los 21 años de edad, el demandante reclama el 5% de la indemnización de transferencia, estipulada en el articulo 25 del Reglamento de la FIFA sobre el Estatuto y las Transferencias de Jugadores (edición 2001), en concepto de contribución al mecanismo de solidaridad. El demandante reclama la cantidad de USD 94,000. 5. El demandado no dio una respuesta al termino de los plazos otorgados por la administración de la FIFA para saldar la suma pendiente o dar parte de las razones por las cuales no efectuó dicho pago, sino que respondió de forma tardía en fecha del 19 de septiembre de 2005, vía su Federación de Fútbol. 6. En su respuesta el demandado menciona que en todos los casos en que un club de su país ha suscrito un contrato con un club perteneciente al país del club vendedor, la cantidad que representa el mecanismo de solidaridad debe ser cubierta por el club vendedor. 7. En la respuesta, el demandado admite igualmente que pertenece al nuevo club abonar el monto de la contribución de solidaridad según el Reglamento de la FIFA sobre el Estatuto y las Transferencias de Jugadores (edición 2001) y especifica que el demandante nunca informo sobre el historial del jugador y que debido a este hecho el club demandado se vio imposibilitado para dar cumplimiento al Reglamento de la FIFA arriba mencionado con referencia al la distribución del mecanismo de solidaridad. II. Consideraciones de la Cámara de Resolución de Disputas 1. En primer lugar, la Cámara de Resolución de Disputas expreso que, de acuerdo con el articulo 25 del Reglamento FIFA sobre el Estatuto y las Transferencias de Jugadores (edición 2001) (en adelante: Reglamento FIFA), le compete decidir sobre las disputas que surgen en relación con la distribución de la contribución de solidaridad. 2. Acto seguido, la Cámara mantuvo que como establecido en el articulo 25 del Reglamento FIFA el nuevo club debe distribuir 5% de las indemnizaciones pagadas al club anterior entre los clubes en los cuales el jugador haya estado inscrito de los 12 a los 23 años de edad. 3. La Cámara se refirió al articulo 10 del Reglamento de aplicación del Reglamento FIFA sobre el Estatuto y las Transferencias de Jugadores (edición 2001), que prevé los parámetros para la distribución de la contribución de solidaridad, teniendo en cuenta la edad del jugador y el tiempo efectivo en que se beneficio de la formación y educación en dicho club. 4. La Cámara subrayo que el jugador, nacido el 24 de marzo de 1973, estuvo inscrito con el demandante durante 10 temporadas deportivas, del 18 de abril de 1984 al 2 de septiembre de 1994, desde los 11 a los 21 años de edad. 5. Sin embargo, la Cámara constato que en acuerdo al articulo 25 del Reglamento FIFA la primera temporada durante la cual el jugador tenia la edad de 11 años a 12 años no puede ser considerada. Consecuentemente, la Cámara subrayo que el relevante periodo de inscripción fue desde la temporada deportiva 1985/1986 cuando el jugador tenia 12 años de edad, hasta la temporada deportiva 1993/1994 cuando el jugador tenia 21 años edad. 6. Quedo por tanto establecido, en aplicación del articulo 10 del Reglamento de aplicación del Reglamento FIFA, que el demandante tiene derecho a recibir el monto de USD 94,000 en concepto de contribución de solidaridad acordado por la transferencia del jugador del club vendedor al demandado. 7. Finalmente, la Cámara tomo acto de la respuesta enviada por el demandado en fecha de 19 de septiembre de 2005, vía su Federación de Fútbol en la cual el demandado reconoce que le pertenece al nuevo club abonar a los clubes formadores el monto correspondiente a la contribución de solidaridad, aunque el demandado mantiene que en contratos suscritos entre un club de su país y un club perteneciente al país del club vendedor, la cantidad que representa el mecanismo de solidaridad debe ser cubierta por dicho club. 8. La Cámara menciona su jurisprudencia establecida aplicada en casos similares, según la cual el club nuevo esta en la obligación de remitir el 5% referente al mecanismo de solidaridad a los clubes que hayan formado y educado al jugador en estricta aplicación del articulo 11 del Reglamento de aplicación del Reglamento FIFA. Además, y en estricta aplicación de la mencionada jurisprudencia, la Cámara subraya que el demandado, tendrá el derecho de reclamar el reembolso del 5% de la indemnización de transferencia al club vendedor. 9. Por todo lo expuesto con anterioridad, la Cámara de Resolución de Disputas decidió que el demandado debe pagar al demandante el monto de USD 94,000 reclamada por el demandante en concepto de contribución de solidaridad por la transferencia del jugador del club vendedor al club demandado. III. Decisión de la Cámara de Resolución de Disputas 1. Aceptar la reclamación del demandante. 2. El demandado debe pagarle al demandante la cantidad de USD 94,000. 3. La cantidad adeudada debe ser pagada por el demandado dentro de los próximos 30 días a partir de la fecha de notificación de la presente decisión. 4. En caso de que la cantidad adeudada no es pagada dentro del plazo establecido intereses del 5% por año serán aplicados. 5. Si la suma adeudada no es cancelada dentro del plazo arriba mencionado el caso se trasladará a la Comisión Disciplinaria de la FIFA, la cual podrá imponer las sanciones disciplinarias necesarias. 6. El demandante se compromete a comunicar al demandado el número de cuenta al que deberá abonarse la suma adeudada, así como informar a la Cámara de Resolución de las Disputas sobre los pagos efectuados por el demandado. 7. De acuerdo con lo previsto por el artículo 60, apartado 1, de los Estatutos de la FIFA, esta decisión podrá recurrirse ante el Tribunal de Arbitraje Deportivo (TAS). El recurso deberá interponerse en un plazo de 10 días tras la notificación de la decisión, en conformidad con el punto nº 2 de las normas procesales publicadas por el TAS, cuya copia adjuntamos a la presente. El demandante dispone de 10 días adicionales a partir del vencimiento del plazo para recurrir a fin de presentar su escrito de alegaciones con la descripción de los hechos y los argumentos legales sobre los cuales basa su recurso (véase el punto nº 4 de las normas procesales adjuntas). Para ponerse en contacto con el TAS deberán dirigirse a: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Suiza Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 Dirección electrónica: info@tas-cas.org www.tas-cas.org Por la Cámara de Resolución de Disputas Urs Linsi Secretario General Adj. (Reglas procesales del TAS) __________________________
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