F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2007-2008) – contributo di solidarietà – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 10 gennaio 2008, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Theo van Seggelen (Paesi Bassi), membro Joaquim Evangelista (Portogallo), membro Ivan Gazidis (USA), membro Reinhard Rauball (Germania), membro nell’ambito di una controversia tra il X club, xxxxx, come attore contro la Y club, come convenuto xxxx in merito a una controversia per contributo di solidarietà in connessione con il trasferimento internazionale dei fatti AI giocatore della controversia
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2007-2008) - contributo di solidarietà - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 10 gennaio 2008, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Theo van Seggelen (Paesi Bassi), membro Joaquim Evangelista (Portogallo), membro Ivan Gazidis (USA), membro Reinhard Rauball (Germania), membro nell'ambito di una controversia tra il X club, xxxxx, come attore contro la Y club, come convenuto xxxx in merito a una controversia per contributo di solidarietà in connessione con il trasferimento internazionale dei fatti AI giocatore della controversia 1. Il xxxxx Football Association ha confermato che il giocatore A, nato il 12 giugno 1987, è stato registrato con il suo X affiliato, l'attore, dalla stagione 1997/1998 fino alla stagione 2004/2005. 2. Data 11 ottobre 2006, l'attore ha informato FIFA che il giocatore è stato trasferito dal club W Y, il Resistente nel luglio 2006. 3. Di conseguenza, il richiedente domandi che il 50% del 5% del compenso relativo trasferimento maggiorato degli interessi di mora del 5%. 4. FIFA contattato il Resistente più volte attraverso il xxxxx Football Association, senza tuttavia ricevere alcuna risposta. Tuttavia, il Resistente rimesso una copia del contratto relativo trasferimento concluso con la W club, datato 15 luglio 2006, secondo cui il giocatore è stato trasferito in questione per l'importo di euro 1.000.000 pagabili in due rate di 500.000 euro ciascuna il 1 ° agosto 2006 e 15 luglio 2007. II. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. Prima di tutto, la Camera di Risoluzione delle Controversie analizzato se era competente a trattare il caso a portata di mano. A questo proposito, ha preso atto che la questione attuale è stata presentata alla FIFA il 11 ottobre 2006. Di conseguenza, le regole procedurali della Commissione per lo Status del Calciatore e la Camera di Risoluzione delle Controversie (di seguito: Regole procedurali) sono applicabili alla materia in esame (cfr. art 18 comma 2 e 3 delle norme procedurali..). 2. Successivamente, i membri della sezione di cui all'art. 3 par. 1 delle norme procedurali e ha confermato che ai sensi dell'art. 24 par. 1 in combinazione con l'art. 22 lit. (E) del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei calciatori (edizione 2008) la Camera di Risoluzione delle controversie è competente a decidere sul contenzioso in esame, concernente la distribuzione del contributo di solidarietà sostenuto dalla ricorrente in relazione al trasferimento del professionista tra due società appartenenti a diverse associazioni. 3. Inoltre, e tenendo conto che il giocatore è stato registrato con il suo nuovo club nel luglio 2006, la Camera ha analizzato i quali la normativa dovrebbe essere applicabile a conoscere del merito della questione. A questo proposito, ha confermato che ai sensi dell'art. 26 par. 1 e 2 del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei calciatori (edizione 2008), e considerando che la presente domanda è stata presentata il 11 ottobre 2006, la versione precedente del regolamento (edizione 2005, in prosieguo: Regolamento) è applicabile in materia a portata di mano per quanto riguarda la sostanza. 4. La competenza della Camera e dei regolamenti vigenti che sono stati istituiti, la Camera è entrato nella sostanza della questione. I membri della Camera ha iniziato riconoscendo che l'attore chiede il 50% del 5% della indennità di trasferimento a carico del convenuto a W come contributo di solidarietà, più interessi di mora del 5%. 5. Inoltre, la Camera preso atto che non è mai il Resistente ha preso posizione nella controversia, anche se, essendo stato invitato a farlo dalla FIFA in diverse occasioni. Pertanto, la Camera ha ritenuto che in questo modo il Resistente ha rinunciato al suo diritto alla difesa ed accettato le affermazioni del ricorrente (cfr. art. 9 par. 2 delle norme procedurali). 6. Nonostante quanto sopra, la Camera ha preso atto del fatto che il Resistente ha fornito una copia del contratto relativo trasferimento concluso con W. Secondo l'accordo di trasferimento di detto stato trasferito il giocatore in questione per l'importo di euro 1.000.000 pagabili in due rate di euro 500.000 ciascuno il 1 ° agosto 2006 e il 15 luglio 2007. 7. In continuazione, i membri della Camera ha sottolineato che, come stabilito nell'art. 21 del Regolamento in relazione con l'allegato 5 del Regolamento, se si muove professionali nel corso di un contratto, il 5% delle indennità, non compresa l'indennità di formazione pagato alla sua ex squadra, viene detratto dal totale della compensazione e sarà distribuito dalla nuova società, come contributo di solidarietà al club (s) coinvolti nella formazione ed educazione del giocatore in proporzione al numero di anni il giocatore è stato tesserato con i club rilevanti tra le stagioni sportive del suo 12 ° e il 23 ° compleanno. 8. A questo proposito, la Camera ha preso atto che il xxxx Football Association ha confermato che il giocatore, nato il 12 giugno 1987, è stato registrato con l'attore, dalla stagione 1997/1998 fino alla stagione 2004/2005. 9. In considerazione di quanto sopra e in conformità con l'arte. 1 dell'allegato 5 del Regolamento, il richiedente ha diritto a ricevere contributo di solidarietà per il periodo dal 1998/1999 (12 ° compleanno) fino al 2004/2005 (18 ° compleanno). 10. Rivolgendo la propria attenzione al calcolo rilevante, la Camera ha tenuto conto che, in base al contratto di cessione relativo del 15 luglio 2006 la Resistente ha accettato di pagare l'importo totale di euro 1.000.000 in due rate di 500.000 euro ciascuna il 1 ° agosto 2006 e il 15 Luglio 2007 . 11. Come risultato, la Camera ha concluso che il richiedente ha diritto a ricevere il 50% del 5% del compenso relativo trasferimento, vale a dire l'importo di 25.000 euro come contributo di solidarietà. 12. Alla luce di quanto sopra e considerato che gli interessi di mora il richiedente domanda al 5%, la Camera ha sottolineato che in caso di pagamenti contingenti, il nuovo club deve pagare il contributo di solidarietà ai club di formazione entro e non oltre 30 giorni dalla data di tali pagamenti ( cf. art. 2. comma 2 dell'allegato 5 del Regolamento). Di conseguenza, il convenuto avrebbe dovuto pagare al richiedente 50% del 5% di ciascuna quota di 500.000 euro, vale a dire l'importo di 12.500 euro entro e non oltre 30 giorni dopo le date a decorrere dalla quale ciascuna rata in scadenza. 13. In considerazione di tutto quanto sopra, la Camera ha deciso che il Resistente deve pagare all'attore, come contributo di solidarietà l'importo di 25.000 euro, più interessi di mora del 5% pa come segue: 5% P.A. su 12.500 euro dal 1 ° settembre 2006, nonché al 5% pa su 12.500 euro a decorrere dal 15 agosto 2007 e tutte le norme fino alla data effettiva del pagamento all'attore. III. Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. La pretesa del ricorrente è stata accettata. 2. Il Resistente deve pagare l'importo di 25.000 euro al Richiedente. 3. Il Resistente deve pagare interessi di mora del 5% pa fino alla data effettiva del pagamento all'attore, come segue: a 12.500 euro a partire dal 1 settembre 2006, 12.500 euro, come del 15 agosto 2007 4. L'importo dovuto per l'attore deve essere pagato dal convenuto entro 30 giorni dalla data di notifica della presente decisione. 5. Se le somme di cui sopra secondo dei suddetti punti 2 e 3 non vengono pagate entro il termine suddetto la questione attuale deve essere presentata al Comitato Disciplinare della FIFA, in modo che le necessarie sanzioni disciplinari possono essere imposte. 6. Il Richiedente è diretta ad informare il Resistente immediatamente e direttamente il numero di conto a cui il versamento deve essere fatto e di comunicare alla Camera di Risoluzione delle controversie di ogni pagamento ricevuto. 7. Ai sensi dell'art. 61 par. 1 dello Statuto della FIFA, questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). La dichiarazione di ricorso deve essere inviato direttamente al CAS entro 21 giorni dal ricevimento della notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi in conformità del punto 2 delle direttive impartite dal CAS, di cui una copia si allega alla presente. Entro altri 10 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione di ricorso, la ricorrente deve presentare una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno luogo al ricorso con il CAS (cfr. punto 4 delle direttive). L'indirizzo completo e numero di contatto del CAS sono i seguenti: Tribunale Arbitrale dello Sport Avenue de Beaumont 2 CH-1012 Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info @ tas -cas.org www.tas-cas.org Per la Camera di Risoluzione delle Controversie : Markus Kattner Vice Segretario Generale All.. CAS direttive
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F.I.F.A. - Dispute Resolution Chamber (2007-2008) – solidarity contribution – official version by www.fifa.com - Decision of the Dispute Resolution Chamber passed in Zurich, Switzerland, on 10 January 2008, in the following composition: Slim Aloulou (Tunisia), Chairman Theo van Seggelen (Netherlands), member Joaquim Evangelista (Portugal), member Ivan Gazidis (USA), member Reinhard Rauball (Germany), member in a dispute between the club X, xxxxx, as Claimant against the club Y, xxxx as Respondent regarding a dispute for solidarity contribution in connection with the international transfer of the player A. I. Facts of the case 1. The Football Association xxxxx confirmed that the player A, born on 12 June 1987, was registered with its affiliate X, the Claimant, from the season 1997/1998 until the season 2004/2005. 2. On 11 October 2006, the Claimant informed FIFA that the player was transferred from the club W to Y, the Respondent in July 2006. 3. As a result, the Claimant requests 50% of 5% of the relevant transfer compensation plus 5% default interest. 4. FIFA contacted the Respondent several times through the Football Association xxxxx without however, receiving any answer at all. Nevertheless, the Respondent remitted a copy of the relevant transfer agreement concluded with the club W, dated 15 July 2006, according to which the player concerned was transferred for the amount of EUR 1,000,000 payable in two installments of EUR 500,000 each on 1 August 2006 and 15 July 2007. II. Considerations of the Dispute Resolution Chamber 1. First of all, the Dispute Resolution Chamber analysed whether it was competent to deal with the case at hand. In this respect, it took note that the present matter was submitted to FIFA on 11 October 2006. Consequently, the Rules Governing the Procedures of the Players’ Status Committee and the Dispute Resolution Chamber (hereinafter: Procedural Rules) are applicable to the matter at hand (cf. art. 18 par. 2 and 3 of the Procedural Rules). 2. Subsequently, the members of the Chamber referred to art. 3 par. 1 of the Procedural Rules and confirmed that in accordance with art. 24 par. 1 in combination with art. 22 lit. (e) of the Regulations on the Status and Transfer of Players (edition 2008) the Dispute Resolution Chamber is competent to decide on the present litigation concerning the distribution of the solidarity contribution claimed by the Claimant in connection with the transfer of the professional between two clubs belonging to different associations. 3. Furthermore, and taking into consideration that the player was registered with his new club in July 2006, the Chamber analysed which regulations should be applicable as to the substance of the matter. In this respect, it confirmed that in accordance with art. 26 par. 1 and 2 of the Regulations on the Status and Transfer of Players (edition 2008), and considering that the present claim was lodged on 11 October 2006, the previous version of the regulations (edition 2005; hereinafter: Regulations) is applicable to the matter at hand as to the substance. 4. The competence of the Chamber and the applicable regulations having been established, the Chamber entered into the substance of the matter. The members of the Chamber started by acknowledging that the Claimant is requesting 50% of 5% of the transfer compensation paid by the Respondent to W as solidarity contribution plus 5% default interest. 5. Moreover, the Chamber duly noted that the Respondent never took position in the dispute, although, having been invited to do so by FIFA on several occasions. Therefore, the Chamber deemed that in this way the Respondent renounced to its right to defence and accepted the allegations of the Claimant (cf. art. 9 par. 2 of the Procedural Rules). 6. Notwithstanding the above, the Chamber took due note of the fact that the Respondent provided a copy of the relevant transfer agreement concluded with W. According to the said transfer agreement the player concerned was transferred for the amount of EUR 1,000,000 payable in two installments of EUR 500,000 each on 1 August 2006 and 15 July 2007. 7. In continuation, the members of the Chamber emphasised that, as established in the art. 21 of the Regulations in connection with Annex 5 of the Regulations, if a professional moves during the course of a contract, 5% of any compensation, not including training compensation paid to his former club, shall be deducted from the total amount of this compensation and is to be distributed by the new club as solidarity contribution to the club(s) involved in the training and education of the player in proportion to the number of years the player has been registered with the relevant clubs between the sporting seasons of his 12th and 23rd birthday. 8. In this respect, the Chamber took due note that the Football Association xxxx confirmed that the player, born on 12 June 1987, was registered with the Claimant, from the season 1997/1998 until the season 2004/2005. 9. In view of the above and in accordance with art. 1 of the Annex 5 of the Regulations, the Claimant is entitled to receive solidarity contribution for the period as from 1998/1999 (12th birthday) until 2004/2005 (18th birthday). 10. Turning its attention to the relevant calculation, the Chamber took into account that according to the relevant transfer agreement dated 15 July 2006 the Respondent agreed to pay the total amount of EUR 1,000,000 in two installments of EUR 500,000 each on 1 August 2006 and 15 July 2007. 11. As a result, the Chamber concluded that the Claimant is entitled to receive 50% of 5% of the relevant transfer compensation, i.e. the amount of EUR 25,000 as solidarity contribution. 12. In light of the above and considering that the Claimant requests 5% default interest, the Chamber underlined that in case of contingent payments, the new club shall pay the solidarity contribution to the training clubs no later than 30 days after the date of such payments (cf. art. 2 par. 2 of Annex 5 of the Regulations). As a result, the Respondent should have paid to the Claimant 50% of 5% of each instalment of EUR 500,000, i.e. the amount of EUR 12,500 no later than 30 days after the dates as from which each instalment became due. 13. In view of all of the above, the Chamber decided that the Respondent has to pay to the Claimant as solidarity contribution the amount of EUR 25,000 plus default interest of 5% p.a. as follows: 5% p.a. on EUR 12,500 as of 1 September 2006 as well as 5% p.a. on EUR 12,500 as of 15 August 2007 and all applicable until the effective date of payment to the Claimant. III. Decision of the Dispute Resolution Chamber 1. The claim of the Claimant is accepted. 2. The Respondent has to pay the amount of EUR 25,000 to the Claimant. 3. The Respondent has to pay default interest of 5% p.a. until the effective date of payment to the Claimant, as follows: on EUR 12,500 as of 1 September 2006 on EUR 12,500 as of 15 August 2007 4. The amount due to the Claimant has to be paid by the Respondent within 30 days as from the date of notification of this decision. 5. If the aforementioned sums according to the above-stated points 2 and 3 are not paid within the aforementioned deadline the present matter shall be submitted to FIFA’s Disciplinary Committee, so that the necessary disciplinary sanctions may be imposed. 6. The Claimant is directed to inform the Respondent immediately and directly of the account number to which the remittance is to be made and to notify the Dispute Resolution Chamber of every payment received. 7. According to art. 61 par. 1 of the FIFA Statutes, this decision may be appealed against before the Court of Arbitration for Sport (CAS). The statement of appeal must be sent to the CAS directly within 21 days of receipt of notification of this decision and shall contain all the elements in accordance with point 2 of the directives issued by the CAS, a copy of which we enclose hereto. Within another 10 days following the expiry of the time limit for filing the statement of appeal, the appellant shall file a brief stating the facts and legal arguments giving rise to the appeal with the CAS (cf. point 4 of the directives). The full address and contact numbers of the CAS are the following: Court of Arbitration for Sport Avenue de Beaumont 2 CH-1012 Lausanne Switzerland Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org For the Dispute Resolution Chamber: Markus Kattner Deputy Secretary General Encl. CAS directives
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