F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2007-2008) – contributo di solidarietà – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 7 maggio 2008 e comprende: Slim Aloulou (Tunisia), il presidente Philippe Piat (Francia), membro Gerardo Movilla (Spagna), membro Philippe Diallo (Francia), membro Ivan Gazidis (USA), membro sulla domanda sollevata dal X Club, “Ricorrente” contro il Club, qui di seguito “convenuto” in relazione alla distribuzione del meccanismo di solidarietà per il trasferimento del giocatore A. I.

F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2007-2008) - contributo di solidarietà - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 7 maggio 2008 e comprende: Slim Aloulou (Tunisia), il presidente Philippe Piat (Francia), membro Gerardo Movilla (Spagna), membro Philippe Diallo (Francia), membro Ivan Gazidis (USA), membro sulla domanda sollevata dal X Club, "Ricorrente" contro il Club, qui di seguito "convenuto" in relazione alla distribuzione del meccanismo di solidarietà per il trasferimento del giocatore A. I. Atti 1. In base alle informazioni ricevute dal Club Association of X, il giocatore A, nato il 20 febbraio 1980, è stato iscritto al Club X (l'attore) durante le stagioni sportive 1992, 1993, 1994, 1995 e 1996, vale a dire fino al 29 febbraio 1996. 2. Il Club X Association ha riferito che la stagione calcistica si svolge in quel paese come segue: - fans giocatori (under 20): da gennaio a dicembre; - fans giocatori (20 anni) e calcio professionistico: luglio 30 giugno del prossimo anno. 3. Il 24 ottobre 2005, l'attore, attraverso la sua Associazione, indirizzata alla Fifa per chiedere l'importo che è dovuto per quanto riguarda il contributo di solidarietà per il trasferimento del Club ed il giocatore A (il convenuto) ai sensi dell'articolo 25 del Regolamento FIFA sullo status e trasferimento dei calciatori (edizione 2001). 4. L'Associazione dei Club X detto che il giocatore A è stato trasferito dal club convenuto Z 30 gen 2004, per un importo di USD 1.000.000. 5. Il 10 febbraio 2006, la convenuta ha inviato la sua posizione in merito alla presente procedura. In quella posizione, la convenuta afferma che alcune entrate dovrebbe essere in grado di negoziare il caso amichevolmente. 6. Il 27 Settembre, 2006 e 19 dicembre 2006, l'attore ha inviato una lettera alla FIFA che richiede la presentazione di questo caso alla Camera di Risoluzione delle Controversie, a causa del fatto che il convenuto non aveva pagato il corrispondente contributo di solidarietà dal giocatore A. 7. A seguito della comunicazione della ricorrente club, la convenuta ha affermato che, prima, era già stato tre anni da quando il trasferimento del giocatore e quindi non ha portato ad una decisione della FIFA. Inoltre, la convenuta ha affermato che la ricorrente avrebbe diritto solo al 15% del contributo di solidarietà e le stagioni 1992/1993, 1993/1994 e 1994/1995. 8. Nella comunicazione di cui sopra e senza la richiesta della FIFA, la convenuta ha allegato una copia di un contratto firmato di trasferimento tra il club Z e Club E il trasferimento al club e il giocatore in questione. Nel contratto di cessione, datato 31 gennaio 2004, prevede un totale di $ 1.000.000 per il corrispondente trasferimento del giocatore A. II. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. In primo luogo, la Camera di Risoluzione delle Controversie analizzato se era competente a trattare la questione. A questo proposito, faccio notare che la questione è stata presentata alla FIFA il 24 ottobre 2005. Pertanto, il regolamento interno del Comitato per lo Status dei Calciatori e la Camera di Risoluzione delle Controversie della FIFA (in prosieguo: regolamento di procedura) sono applicabili a questo caso (cfr. articolo 18 comma 2 e 3. Regole di procedura). 2. Poi i membri della sezione di cui all'articolo 3, par. 1 del regolamento Contenzioso e confermato che, ai sensi dell'articolo 24, par. 1, in connessione con l'articolo 22 acceso. (D) del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei calciatori (edizione 2008), la Camera di Risoluzione delle Controversie è competente a decidere la presente controversia si estende su una dimensione internazionale relativo al meccanismo di solidarietà sostenuto dalla ricorrente in merito alla Un trasferimento di giocatori professionisti per tutta la durata del contratto di lavoro. 3. Inoltre, e considerando che il giocatore A è stato registrato al nuovo club a gennaio o febbraio 2004, la Camera ha analizzato l'edizione del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei giocatori deve essere applicato fino in fondo questo caso. A questo proposito, la Camera ha confermato che ai sensi dell'articolo 26 par. 1 e 2 del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei calciatori (edizione 2008), e considerando che questa domanda è stata presentata alla FIFA il 24 ottobre 2005, l'edizione 2001 del Regolamento FIFA sullo status e sui trasferimenti dei calciatori (in prosieguo: le regole) è applicabile al merito di questo caso. 4. La Camera di Risoluzione delle Controversie , prima di considerare questa procedura in linea di principio, di cui l'argomento della convenuta secondo la quale era stato tre anni da quando il trasferimento del giocatore e che quindi non c'era posto per FIFA decisione. A questo proposito, i membri della Camera ha osservato che il trasferimento in questione ha avuto luogo nel gennaio o febbraio 2004 e che la domanda presentata dalla ricorrente si è verificato il 24 ottobre 2005. Pertanto e in conformità con l'articolo 44 del regolamento, la Camera ha concluso che i fatti di questo caso non sono prescritti. Come risultato, la Camera deciso che è correttamente in grado di esaminare questo caso nel merito. E anche per completare questa spiegazione, la Camera ha rilevato che l'edizione 2005, così come l'edizione 2008 del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei giocatori forniscono per lo stesso periodo di tempo rispetto al caso di prescrizione oggetto di organi decisionali della FIFA. 5. Una volta che la competenza giurisdizionale e regolamenti ha istituito la Camera di Risoluzione delle Controversie proceduto ad esaminare nel merito ed esaminato tutti i documenti del record. 6. Poi, la Camera ha dichiarato che secondo quanto stabilito all'articolo 25, par. 1 del regolamento in connessione con l'articolo 11 par. 1 del regolamento di applicazione, nuovo giocatore del club deve distribuire il 5% del compenso pagato al club di provenienza, tra i club che si sono formati e istruiti al giocatore in proporzione al numero di anni il giocatore è stato tesserato con i club interessati 12 a 23 anni di età. 7. Poi la Camera ha preso atto che, in conformità al contratto di trasferimento inviata al Club FIFA e pagato la somma di $ 1.000.000 alla Z Club per il trasferimento del giocatore A. 8. La Camera di cui all'articolo 10 del regolamento di applicazione del regolamento, che fornisce i parametri per la distribuzione del contributo di solidarietà, tenendo conto dell'età del giocatore e il tempo effettivo che ha beneficiato della formazione e istruzione nel club . 9. A questo proposito, la Camera ha rilevato che, a norma dell'articolo 10 del regolamento di applicazione, la prima stagione durante la quale è stato registrato il lettore per la querelante, cioè la stagione calcistica 1992 non può essere considerato. Di conseguenza, la Camera ha sottolineato che il periodo di registrazione in questione considerare la stagione sportiva è stata 1993-1996 stagione sportiva, vale a dire fino al 29 febbraio 1996. 10. Ho, quindi, restano istituito ai sensi dell'articolo 25 del regolamento e l'articolo 10 del regolamento di applicazione del regolamento, che l'attore ha il diritto di ricevere l'importo di USD 10,833 a titolo di contributi di solidarietà concordato il trasferimento del giocatore al Club Z al convenuto. III. Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. Accettare la richiesta di Club X. 2. L'imputato, Club Y, X deve pagare il Club l'importo di USD 10,833. 3. L'importo dovuto dovrà essere versato dal Club e il Club X entro 30 giorni dalla notifica della presente decisione. 4. Nel caso in cui l'importo dovuto non viene pagata entro il termine di cui al precedente interesse annuo del 5% verrà applicato dopo la scadenza di cui sopra e il caso si passerà al Comitato Disciplinare della FIFA per l'esame e la decisione formale. 5. Il Club X si impegna a informare il club e direttamente e immediatamente il numero di conto da pagare l'importo dovuto, e di informare la Camera di risoluzione delle controversie di qualsiasi pagamento effettuato. 6. In conformità con le disposizioni di cui all'articolo 61, comma 1, dello Statuto della FIFA questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS, nel suo acronimo francese). Il ricorso deve essere presentato direttamente al CAS entro 21 giorni dalla notifica della presente decisione, e deve contenere tutti gli elementi in conformità con nessun elemento. 2 delle linee guida stabilite dal CAS, una copia allegato. Il ricorrente ha 10 giorni aggiuntivi dal termine di appello, per presentare la sua lettera di appello con la descrizione dei fatti e gli argomenti giuridici sui quali fonda il suo ricorso al CAS (cfr. punto n. 4 delle direttive). Per contattare il CAS sono i seguenti: Tribunale Arbitrale dello Sport febbraio 1012 Beaumont Avenue de Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 E-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org Camera di Risoluzione delle Controversie Segretario generale Markus Kattner ______________________________ F.I.F.A. - Cámara de Resolución de Disputas (2007-2008) – la contribución de solidaridad – la versión oficial www.fifa.com - Decisión de la Cámara de Resolución de Disputas reunida en Zurich, Suiza, el 7 de mayo de 2008 e integrada por: Slim Aloulou (Túnez), Presidente Philippe Piat (Francia), miembro Gerardo Movilla (España), miembro Philippe Diallo (Francia), miembro Ivan Gazidis (Estados Unidos de América), miembro conoció de la controversia planteada por el Club X en adelante, “el demandante” contra el Club Y en adelante, “el demandado” en relación con la distribución del mecanismo de solidaridad por la transferencia del jugador A. I. Hechos 1. En acuerdo con una información enviada por la Asociación del Club X, el jugador A, nacido el 20 de febrero de 1980, estuvo inscrito en el Club X (el demandante), durante las temporadas futbolísticas 1992, 1993, 1994, 1995 y 1996, concretamente hasta el 29 de febrero de 1996. 2. La Asociación del Club X informo que la temporada futbolística en ese país se desarrolla de la siguiente manera: - Jugadores aficionados (menores de 20 años): de enero a diciembre; - Jugadores aficionados (mayores de 20 años) y fútbol profesional: de julio al 30 de junio del siguiente año. 3. El 24 de octubre de 2005, el demandante, mediante su Asociacion, se dirigió a la FIFA a fin de exigir el monto que se le adeuda en concepto de la contribución de solidaridad por la transferencia del jugador A al Club Y (el demandado), de conformidad con el articulo 25 del Reglamento FIFA sobre el estatuto y la transferencia de jugadores (edición 2001). 4. La Asociación del Club X menciono que el jugador A fue transferido del club Z al demandado el 30 de enero de 2004, por un monto de USD 1,000,000. 5. El 10 de febrero de 2006, el demandado envió su posición concerniente el presente procedimiento. En esa posición, el demandado menciona que esperaba ciertas confirmaciones con el fin de poder negociar de forma amigable el presente caso. 6. El 27 de septiembre de 2006 y el 19 de diciembre de 2006, el demandante envio una comunicación a la FIFA en la cual solicita el envio del presente caso a la Cámara de Resolución de Disputas, debido al hecho que el demandado no había pagado la correspondiente contribución de solidaridad por el jugador A. 7. Posteriormente a la comunicación enviada por el club demandante, el demandado mencionó que, en primer lugar, ya habían transcurrido tres años y medio desde la transferencia del jugador y que, por consiguiente, no había lugar a una decisión de la FIFA. Asimismo, el demandado señaló que el demandante únicamente tendría derecho al 15% de la contribución de solidaridad y por las temporadas 1992/1993, 1993/1994 y 1994/1995. 8. En la arriba mencionada comunicación y sin que la FIFA se lo solicitara, el demandado adjuntó una copia del correspondiente contrato de transferencia firmado entre el club Z y el Club Y por la transferencia del jugador A al Club Y en cuestión. En dicho contrato de transferencia, de fecha 31 de enero de 2004, se prevé un monto total de USD 1,000,000 por la transferencia correspondiente del jugador A. II. Consideraciones de la Cámara de Resolución de Disputas 1. En primer lugar, la Cámara de Resolución de Disputas analizó si era competente para tratar el presente asunto. A este respecto, tomo nota que el presente asunto fue sometido a la FIFA el 24 de octubre de 2005. Por lo tanto, el Reglamento de procedimiento de la Comision del Estatuto del Jugador y de la Cámara de Resolución de Disputas de la FIFA (en adelante: el Reglamento Procesal) es aplicable al presente asunto (cf. articulo 18 par. 2 y 3 del Reglamento Procesal). 2. A continuación, los miembros de la Cámara se refirieron al articulo 3 par. 1 del Reglamento Procesal y confirmaron que de acuerdo con el articulo 24 par. 1 en conexión con el articulo 22 litt. (d) del Reglamento sobre el Estatuto y la Transferencia de Jugadores (edición 2008) la Cámara de Resolución de Disputas es competente para decidir sobre la presente disputa que cubre una dimensión internacional relacionada con el mecanismo de solidaridad reclamada por el demandante en relación con la transferencia del jugador profesional A durante la vigencia de un contrato laboral. 3. Además y considerando que el jugador A fue registrado a favor del nuevo club en enero o febrero de 2004, la Cámara analizo cual es la edición del Reglamento sobre el estatuto y la transferencia de jugadores que debe ser aplicado al fondo del presente asunto. A este respecto, la Cámara confirmo que en acuerdo al articulo 26 par. 1 y 2 del Reglamento sobre el Estatuto y la Transferencia de Jugadores (edición 2008), y considerando que la presente demanda fue sometida a la FIFA el 24 de octubre de 2005, la edición 2001 del Reglamento FIFA sobre el estatuto y la transferencia de jugadores (en adelante: el Reglamento) es aplicable en cuanto al fondo del presente litigio. 4. La Cámara de Resolución de Disputas, antes de examinar el presente procedimiento en cuanto al fondo, se refirió al argumento del demandado según el cual ya habían transcurrido tres años y medio desde la transferencia del jugador y que, por consiguiente, no había lugar a una decisión de la FIFA. A este respecto, los miembros de la Cámara notaron que la transferencia en cuestión se produjo en enero o febrero de 2004 y que la demanda interpuesta por el demandante ocurrió el 24 de octubre de 2005. Por lo tanto y en acuerdo al articulo 44 del Reglamento, la Cámara concluyó que los hechos del presente caso no se encuentran prescriptos. Como consecuencia de ello, la Cámara decidió que se encuentra debidamente en la posición de examinar el presente caso en cuanto al fondo. Igualmente y con el fin de complementar la presente explicación, la Cámara puso de manifiesto que la edición 2005, como también la edición 2008, del Reglamento sobre el Estatuto y la Transferencia de Jugadores prevén el mismo periodo de tiempo con respecto a la prescripción de casos sometidos a los órganos decisorios de la FIFA. 5. Una vez su competencia y los reglamentos aplicables establecidos, la Cámara de Resolución de Disputas procedió a examinar en cuanto al fondo y revisó todos los documentos que figuran en el expediente. 6. Acto seguido, la Cámara mantuvo que como establecido en el articulo 25 par. 1 del Reglamento en conexión con el articulo 11 par. 1 del Reglamento de aplicación del Reglamento, el club nuevo del jugador deberá distribuir 5% de la indemnización pagada al club anterior entre los clubes que hayan formado y educado al jugador en proporción al número de años que el jugador haya estado inscrito en los clubes pertinentes de los 12 a los 23 años de edad. 7. A continuación, la Cámara tomó debida nota que en acuerdo al contrato de transferencia enviado a la FIFA, el Club Y pagó la suma de USD 1,000,000 al Club Z por la transferencia del jugador A. 8. La Cámara se refirió al articulo 10 del Reglamento de aplicación del Reglamento, que prevé los parámetros para la distribución de la contribución de solidaridad, teniendo en cuenta la edad del jugador y el tiempo efectivo en que se beneficio de la formación y educación en dicho club. 9. A este respecto, la Cámara constato que en acuerdo al articulo 10 del Reglamento de aplicación del Reglamento la primera temporada durante la cual el jugador fue inscrito a favor del demandante, es decir la temporada futbolística 1992, no puede ser considerada. Consecuentemente, la Cámara subrayo que el relevante periodo de inscripción a considerar fue desde la temporada deportiva 1993 hasta la temporada deportiva 1996, concretamente hasta el 29 de febrero de 1996. 10. Quedo por tanto establecido, en aplicación del articulo 25 del Reglamento y del articulo 10 del Reglamento de aplicación del Reglamento, que el demandante tiene derecho a recibir el monto de USD 10,833 en concepto de contribución de solidaridad acordado por la transferencia del jugador A del Club Z al demandado. III. Decisión de la Cámara de Resolución de Disputas 1. Aceptar la demanda del Club X. 2. El demandado, el Club Y, debe pagarle al Club X la cantidad de USD 10,833. 3. La cantidad adeudada debe ser pagada por el Club Y al Club X dentro de los 30 días a partir de la notificación de la presente decisión. 4. En caso de que la cantidad adeudada no es pagada dentro del plazo establecido en el punto anterior intereses del 5% por año serán aplicados a partir del vencimiento del plazo antes mencionado y el caso se trasladará a la Comisión Disciplinaria de la FIFA para consideración y decisión formal. 5. El Club X se compromete a comunicar al Club Y directa e inmediatamente el número de cuenta al que deberá abonarse la suma adeudada, así como informar a la Cámara de Resolución de las Disputas sobre cualquier pago efectuado. 6. De acuerdo con lo previsto por el articulo 61, apartado 1, de los Estatutos de la FIFA, esta decisión podrá apelarse ante el Tribunal Arbitral del Deporte (TAS, en su siglas en francés). La apelación deberá interponerse directamente ante el TAS en un plazo de 21 días contados desde la notificación de esta decisión, y deberá contener todos los elementos de conformidad con el punto no. 2 de las directivas establecidas por el TAS, cuya copia adjuntamos a la presente. El apelante dispone de 10 días adicionales, a partir del vencimiento del plazo para recurrir, a fin de presentar su escrito de apelación con la descripción de los hechos y los argumentos legales sobre los cuales basa su recurso de apelación ante el TAS (véase el punto no. 4 de las directivas adjuntas). Para ponerse en contacto con el TAS deberán dirigirse a: Tribunal Arbitral del Deporte Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Suiza Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 Dirección electrónica: info@tas-cas.org www.tas-cas.org Por la Cámara de Resolución de Disputas Markus Kattner Secretario General Adjunto _________________________
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