F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) – controversie di lavoro – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie nella seduta del 11 Marzo 2005 a Zurigo, in Svizzera, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), il presidente Jean-Marie Philips (Belgio), membro Amoretty Paulo Souza (Brasile), Membro Gerardo Movilla (Spagna), Membro Philippe Piat (Francia), membro di una denuncia presentata dalla FC club di K. , Marocco, ricorrente avverso la O. player C., denominata “Y. “Alias AC, party, relativa ad una controversia contrattuale

F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) - controversie di lavoro - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie nella seduta del 11 Marzo 2005 a Zurigo, in Svizzera, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), il presidente Jean-Marie Philips (Belgio), membro Amoretty Paulo Souza (Brasile), Membro Gerardo Movilla (Spagna), Membro Philippe Piat (Francia), membro di una denuncia presentata dalla FC club di K. , Marocco, ricorrente avverso la O. player C., denominata "Y. "Alias AC, party, relativa ad una controversia contrattuale. I. Fatti 1. Il giocatore O. C., ha dichiarato: "Y. ", Nato 16 marzo 1984, e il club FC S., affiliata alla Federcalcio CF S. (Di seguito FF) firmato 8 Nov 2000 contratto di lavoro valido fino al 30 giugno 2006. 2. Dopo la finale di Coppa Nazionale FF nel dicembre 2002, il giocatore è stato trasferito sotto falsa identità (AC,, 15 aprile 1983) attraverso l'ex segretario generale del FF di un secondo club l', FF FC H., il primo rivale nella stessa città, il marocchino del club FC K. 3. 27 Gennaio 2003, FC K. e lettore O. C. ha firmato un contratto di lavoro per un periodo di quattro anni. 4. 13 Novembre 2003, FC S. indirizzata a FIFA e ha chiamato la, FF FC H. FC e K. un assegno di formazione calcolato in conformità con la Circolare n 826 per un importo di USD ... e l'indennità fissata su un importo equo di USD ... perché il danno subito dalla perdita del giocatore O. C. 5. La FF è stata trovata 15 dicembre 2003 che i funzionari del H. FC (AE, Presidente) e un altro club affiliato alla FF, FC A. (YS, Presidente facente funzione) aveva falsificato l'identità del giocatore con il padre di quest'ultimo. A. E. è stato sospeso per due anni, Y. S. per sei mesi di attività, il padre, Y. C., è stato dato un avvertimento, e l'ex segretario generale del FF, AA, è stato sospeso dal suo incarico. 6. Il 17 settembre 2004, il Royal marocchino Football Federation (FRMF) si è avvicinato a FIFA di presentare una denuncia FC K. contro giocatore A. C. Dopo la sua vacanza (25 giugno al 1 agosto, 2004), non sarebbe tornato a FC K. 7. Il giocatore è stato chiesto 6 Dicembre 2004 a prendere posizione. 17 Dicembre 2004, la FF ha inviato una lettera per conto del giocatore. Quest'ultimo voleva che la sua vera identità, cioè O. C., viene ripristinato dalla FIFA in modo che possa tornare a FC K. Inoltre, voleva essere trattato come l'ex FC S. e non la H CF, come richiesto dal contratto di trasferimento del 8 gennaio 2003. 8. Nonostante le varie richieste, il giocatore non ha reso nota la sua posizione. L'attenzione del FF è stata disegnata per il fatto che esso non può rappresentare il lettore, perché era parzialmente nell'altro procedimento. La FF ha sostenuto che sono state prese misure disciplinari contro i responsabili del falso trasferimento e si è consegnato alla FIFA per un'ulteriore azione disciplinare. II. Considerando della Casa di risoluzione delle controversie 1. Dopo un attento studio di fatti e documenti contenuti nel fascicolo, la Camera di Risoluzione delle Controversie deliberato facendo riferimento prima alla art 42 del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei giocatori di FIFA, che cade competente ad esaminare le controversie fra società e calciatori. 2. Nel merito, la Camera di Risoluzione delle Controversie viene dopo di cui la sua decisione il giorno stesso che l'applicazione di FC S. contro l'FC K. viene rifiutata perché il club marocchino ha agito in buona fede impegnando il giocatore. Così, il contratto tra il giocatore e il gennaio del club 27, 2003 è stato validamente sottoscritto dalle parti. 3. Così, la Camera di Risoluzione delle Controversie notato che il giocatore non ha mai preso una posizione sulla domanda FC K., anche se l'amministrazione della FIFA ha invitato diverse volte. Di conseguenza, la Camera di Risoluzione delle Controversie ha rilevato che i fatti addebitati dalla K. CF non sono stati contestati. Il verdetto deve essere reso sulla base dei fatti esposti dalla K. CF 4. Pertanto, sulla base di accuse di FC K., la Camera di Risoluzione delle Controversie scoperto che il giocatore ha lasciato il club senza permesso di essa, senza giusta causa. Il giocatore ha rotto unilateralmente il contratto. Così, la Camera di Risoluzione delle Controversie deciso di chiedere al giocatore di tornare immediatamente in Marocco per far fronte ai propri obblighi contrattuali. 5. Inoltre, la vera identità e il club di origine del giocatore deve essere ripristinato da parte delle autorità competenti, se necessario con l'aiuto della FF, FC K., FC H. e FC S. 6. Considerato quanto sopra, la Camera di Risoluzione delle Controversie accolto la richiesta presentata dal CF K. e ha deciso che il giocatore deve tornare al club marocchino, entro 14 giorni dalla notifica della presente decisione. Se il giocatore non tornare in Marocco entro il termine prescritto, la Camera di Risoluzione delle Controversie non vede alternative, ma a sanzionare il giocatore, ai sensi dell'art. 23 cpv. 1 (a) del Regolamento per lo Status ed il trasferimento dei giocatori, vale a dire quattro mesi di restrizioni alla loro idoneità a partecipare a partite ufficiali. 7. Inoltre, se il giocatore non sarebbe tornato in Marocco, una domanda potenziale di risarcimento per violazione del contratto da parte della K. CF deve essere rivolta poi alla Camera di Risoluzione delle Controversie, se necessario. III. Decisione della Camera di risoluzione delle controversie 1. L'applicazione di FC K. è consentita. 2. Il giocatore O. C. è tenuto a restituire al Marocco CF K. entro 14 giorni dalla data di notifica della presente decisione. 3. Se il giocatore O. C. non tornare in Marocco nel tempo assegnato, questo viene automaticamente sospesa per quattro mesi di ogni partita ufficiale. Chiedere il risarcimento per violazione del contratto di FC K. è riservato. 4. Ai sensi dell'art. 60 paragrafo. 1 dello Statuto della FIFA, questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). Il ricorso deve essere presentato direttamente al CAS entro dieci giorni dalla notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi di cui al paragrafo 2 delle linee guida emanate dal CAS e annessi alla presente. Entro dieci giorni dopo la scadenza del termine di ricorso, il ricorrente deve depositare presso la CAS una memoria contenente una descrizione dei fatti e gli argomenti giuridici, che la chiamata (vedere la sezione 4 degli orientamenti). L'indirizzo completo del CAS è: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 email: info@tas-cas.org www.tas-cas.org Per la Camera di risoluzione delle controversie: Segretario Generale Urs Linsi______________________________ F.I.F.A. - Chambre de Résolution de Litiges (2004-2005) - conflits de travail – version officielle par www.fifa.com – Décision de la Chambre de Résolution des Litiges ayant siégé le 11 mars 2005 à Zurich, Suisse, dans la composition suivante : Slim Aloulou (Tunisie), Président Jean-Marie Philips (Belgique), Membre Paulo Amoretty Souza (Brésil), Membre Gerardo Movilla (Espagne), Membre Philippe Piat (France), Membre au sujet d’une plainte soumise par le club FC K., Maroc, requérant à l’encontre du joueur O. C., nommé « Y. » alias A.C., partie adverse, concernant un litige contractuel. I. Faits 1. Le joueur O. C., dit « Y. », né le 16 mars 1984, et le club FC S., affilié à la Fédération de Football du FC S. (ci-après la FF) ont signé le 8 novembre 2000 un contrat de travail valable jusqu’au 30 juin 2006. 2. Après la finale de la Coupe nationale de la FF en décembre 2002, le joueur a été transféré sous une fausse identité (A. C., né le 15 avril 1983) par le truchement de l’ancien Secrétaire Général de la FF d’un deuxième club de la FF, le FC H., rival du premier dans la même ville, au club marocain FC K. 3. Le 27 janvier 2003, le FC K. et le joueur O. C. ont signé un contrat de travail pour une période de quatre années. 4. Le 13 novembre 2003, le FC S. s’est adressé à la FIFA et a réclamé de la FF, du FC H. et du FC K. une indemnité de formation calculée selon la circulaire n° 826 d’un montant de USD … et indemnité fixée ex æquo et bono d’un montant de USD … en raison du préjudice subi par la perte du joueur O. C. 5. La FF a constaté le 15 décembre 2003 que les responsables du FC H. (A. E., président) et d’un autre club affilié à la FF, FC A. (Y. S., président intérimaire) avaient falsifié l’identité du joueur avec le père de ce dernier. A. E. a été suspendu pour deux ans, Y. S. pour six mois de toute activité, le père, Y. C., a reçu un avertissement, et l’ancien Secrétaire Général de la FF, A.A., a été suspendu de son poste. 6. Le 17 septembre 2004, la Fédération Royale Marocaine de Football (FRMF) s’est adressée à la FIFA pour lui transmettre une plainte du FC K. contre le joueur A. C. Après ses vacances (du 25 juin au 1er août 2004), il ne serait pas retourné au FC K. 7. Le joueur a été invité le 6 décembre 2004 à prendre position. Le 17 décembre 2004, la FF a envoyé un courrier pour le compte du joueur. Ce dernier souhaitait que sa véritable identité, à savoir O. C., soit rétablie par la FIFA de sorte qu’il puisse retourner au FC K. Par ailleurs, il souhaitait être traité comme ancien joueur du FC S. et non pas de du FC H., comme prévu par le contrat de transfert du 8 janvier 2003. 8. Malgré plusieurs demandes, le joueur n’a pas fait connaître sa position. L’attention de la FF a été attirée sur le fait qu’elle ne peut pas représenter le joueur, car elle était partie dans l’autre procédure. La FF a maintenu que des mesures disciplinaires ont été prises contre les responsables du transfert falsifié et elle s’en est remise à la FIFA pour d’autres mesures disciplinaires. II. Considérants de la Chambre de Résolution des Litiges 1. Après étude minutieuse des faits et documents figurant au dossier, la Chambre de Résolution des Litiges a délibéré en se référant tout d’abord à l’art 42 du Règlement concernant le Statut et le Transfert des Joueurs de la FIFA, selon lequel il relève de sa compétence d’examiner les litiges opposant clubs et joueurs. 2. Sur le fond, la Chambre de Résolution des Litiges s’est après référé à sa décision prise le même jour selon laquelle la demande du FC S. contre le FC K. est rejetée parce que le club marocain a agi en bonne foi en engageant le joueur. Ainsi, le contrat entre le joueur et le club du 27 janvier 2003 a été valablement signé entre les parties. 3. Ainsi, la Chambre de Résolution des Litiges a relevé que le joueur n’a jamais pris position sur la réclamation du FC K., bien que l’administration de la FIFA l’y ait invité à plusieurs reprises. En conséquence, la Chambre de Résolution des Litiges a constaté que les faits allégués par le FC K. n’ont pas été contestés. Le verdict doit donc être rendu sur la base des faits présentés par le FC K. 4. Par conséquent, se basant sur les allégations du FC K., la Chambre de Résolution des Litiges a constaté que le joueur a quitté le club sans permission de celui-ci et sans motif valable. Le joueur a donc rompu unilatéralement le contrat de travail. Ainsi, la Chambre de Résolution des Litiges a décidé de solliciter le joueur de retourner immédiatement au Maroc afin de respecter ses obligations contractuelles. 5. De surcroît, la vraie identité et le club d’origine du joueur doivent être rétablis par les autorités compétentes, si nécessaire avec l’aide de la FF, le FC K., le FC H. et le FC S. 6. Considérant ce qui précède, la Chambre de Résolution des Litiges a admis la demande déposée par le FC K. et a décidé que le joueur doit retourner au club marocain dans les 14 jours à partir de la notification de la présente décision. Si le joueur ne retourne pas au Maroc dans le délai imparti, la Chambre de Résolution des Litiges ne voit pas d’autre possibilité que de sanctionner le joueur au sens de l’art. 23 al. 1 (a) du Règlement concernant le Statut et le Transfert des Joueurs, c'est-à-dire 4 mois de restriction sur son éligibilité à participer à des matches officiels. 7. En outre, dans le cas où le joueur ne retournerait pas au Maroc, une possible demande de compensation pour rupture de contrat formulée par du FC K. devrait être adressée ultérieurement à la Chambre de Résolution des Litiges, si nécessaire. III. Décision de la Chambre de Résolution des Litiges 1. La demande du FC K. est admise. 2. Le joueur O. C. est astreint à retourner au Maroc à FC K. dans les 14 jours à partir du jour de la notification de la présente décision. 3. Si le joueur O. C. ne retourne pas au Maroc dans le délais imparti, il est automatiquement suspendu pour quatre mois de tout match officiel. La demande de compensation pour rupture de contrat du FC K. demeure réservée. 4. Selon l’art. 60, al. 1 des Statuts de la FIFA, cette décision peut faire l’objet d’un appel devant le Tribunal Arbitral du Sport (TAS). La déclaration d’appel doit être soumise directement au TAS dans les dix jours après notification de cette décision et doit contenir tous les éléments conformément au point 2 des directives émises par le TAS, dont copie est annexée. Dans les dix jours suivant l’expiration du délai d’appel, l'appelant doit soumettre au TAS un mémoire contenant une description des faits et des moyens de droit fondant l'appel (cf. point 4 des directives). L'adresse complète du Tribunal Arbitral du Sport est la suivante : Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Tél : +41 21 613 50 00 Fax : +41 21 613 50 01 e-mail : info@tas-cas.org www.tas-cas.org Au nom de la Chambre de Résolution des Litiges : Urs Linsi Secrétaire Général __________________________
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