F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) – le controversie di lavoro – versione non ufficiale by dirittocalcistico -Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 22 luglio 2004, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Mario Gallavotti (Italia), membro Jean-Marie Philips (Belgio), membro Michele Colucci (Italia), membro Gerardo Movilla (Spagna), membro del reclamo presentato dal giocatore, X, Y querelanti nei confronti del club, come convenuto per quanto riguarda una disputa contrattuale tra il giocatore e il club, Fatti all’origine della controversia
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) - le controversie di lavoro - versione non ufficiale by dirittocalcistico -Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 22 luglio 2004, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Mario Gallavotti (Italia), membro Jean-Marie Philips (Belgio), membro Michele Colucci (Italia), membro Gerardo Movilla (Spagna), membro del reclamo presentato dal giocatore, X, Y querelanti nei confronti del club, come convenuto per quanto riguarda una disputa contrattuale tra il giocatore e il club, Fatti all'origine della controversia - Il 24 luglio 2002 la X e la Y giocatore del club ha firmato un contratto di lavoro valido dal 1 ° luglio 2002 al 30 giugno 2004. - In conformità con l'appendice 1 del presente contratto, il giocatore, tra l'altro, ha diritto a uno stipendio mensile di ... nonché una firma-sul prezzo del ... pagabili in quattro rate uguali di ... ogni causa caduta il 31 luglio 2002, 28 febbraio 2003, 31 luglio 2003 e 28 febbraio 2004. - Inoltre, il giocatore ha diritto al bonus, come specificato in appendice stessa e alla quantità di ... al mese per alloggio. - Secondo l'articolo 11.3 del contratto di lavoro tutte le controversie tra le parti saranno risolte in via amichevole o sono sottoposte al tribunale del lavoro competente. - Nessuna delle parti ha invocato questo articolo. - Appendice 2 del contratto di lavoro contiene un elenco delle norme e disposizioni che si applicano al rapporto contrattuale tra le parti, che comprende le "disposizioni e regolamenti della FIFA". - Il giocatore ha presentato un reclamo davanti alla Commissione Disciplinare della Lega Calcio del paese Y, come il club si era venuta meno ai suoi obblighi contrattuali. - Il suddetto comitato disciplinare ha deciso il 12 novembre 2002 che Y deve pagare al giocatore tutti i suoi debiti fino ad includere 31 ottobre 2002 entro 8 giorni e presentare le prove documentali del pagamento. - I dettagli stessa decisione le sanzioni che verrebbero imposte al club in caso di mancato rispetto della decisione. - Inoltre, secondo questa decisione disciplinare, deve il club non riescono a conformarsi alla decisione, il giocatore sarebbe libero e in grado di registrare con un altro a causa club per una violazione del contratto. - Il 17 febbraio 2003 il giocatore si rivolse a FIFA, sostenendo che fino al 31 ottobre 2002 il club gli doveva la quantità totale di .... per gli stipendi in sospeso (...), firma-on a pagamento (...), bonus (...) e alloggio (...). - Mr. X sostiene che la quantità di ... Resta in sospeso fino ad oggi. - Egli afferma che ha lasciato paese Y il 14 gennaio 2003, alla luce della decisione presa dalla Commissione Disciplinare della Lega Calcio del paese Y e il club non adempimento di tale decisione. - Mr. X chiede il pagamento della somma di ... e vuole registrarsi con un altro club, al fine di continuare la sua carriera. - Dopo aver ricordato squadra Y per presentare la sua risposta alla richiesta del giocatore, la Federazione Calcio di Y informato l'amministrazione FIFA che l'importo dovuto dal club per il giocatore è in deposito e possono essere raccolti dal giocatore presso uno studio legale in Y paese. - Club Y non è riuscita a risolvere la questione dell'amministrazione FIFA se il club ungherese sarebbe d'accordo con il pagamento delle somme rivendicate dal giocatore per mezzo di un bonifico bancario. - Nel frattempo, il giocatore è stato registrato come giocatore dilettante con un club in Bosnia-Erzegovina. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie Tenendo conto dell'articolo 11.3 del contratto di lavoro rilevante, la Camera ha ritenuto che, in primo luogo, la questione se la Camera ha competenza in materia in esame deve essere risolta. Né il giocatore né la società hanno fatto valere il suddetto articolo 11.3 nella loro domanda o risposta alla domanda, rispettivamente. Inoltre, secondo l'appendice 2 del rapporto di lavoro "delle disposizioni e regolamenti della FIFA" sono applicabili al rapporto di lavoro tra le parti coinvolte. Di conseguenza, i membri della Camera ha confermato che, ai sensi dell'articolo 42 del Regolamento di cui sopra, è competente a trattare la materia presente. A questo proposito, i membri della Camera hanno convenuto che il giocatore non può essere costretto a recarsi in paese Y al fine di raccogliere la quantità di ...., che deve essere considerato troppo scomodo per il giocatore, che attualmente vive in Bosnia-Erzegovina . Inoltre, non vi è alcuna ragione plausibile per il club, non di rimettere il denaro a causa del giocatore tramite un bonifico bancario. Pertanto, la Camera d'accordo che il giocatore ha diritto a ricevere la quantità di ... tramite bonifico bancario. Inoltre, i membri della Camera ha confermato che il giocatore ha il diritto di firmare con un altro club, avrebbe dovuto non hanno ancora proceduto a farlo. Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. La pretesa del ricorrente è stata accettata. 2. Il Resistente deve pagare l'importo della ... al Richiedente tramite bonifico bancario. 3. Il Richiedente è richiesto di fornire il Resistente con le coordinate bancarie del suo conto bancario entro i prossimi 10 giorni, con una copia per l'amministrazione FIFA. 4. L'importo dovuto per l'attore deve essere pagato dal convenuto entro 30 giorni dalla data di notifica della presente decisione. 5. Nel caso in cui il debito della Club Y non viene pagata entro il termine ultimo, un tasso di interesse del 5% all'anno vigore al momento della scadenza del termine suddetto. 6. Se la somma di ... non viene pagata entro il termine suddetto, la presente questione deve essere presentata al Comitato Disciplinare della FIFA, in modo che le necessarie sanzioni disciplinari possono essere imposte. 7. Ai sensi dell'art. 60 par. 1 dello Statuto della FIFA, questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). La dichiarazione di ricorso deve essere inviato direttamente al CAS entro 10 giorni dal ricevimento della notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi in conformità del punto 2 delle direttive impartite dal CAS, di cui una copia si allega alla presente. Entro altri 10 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione di ricorso, la ricorrente deve presentare una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno luogo al ricorso con il CAS (cfr. punto 4 delle direttive). L'indirizzo completo e numero di contatto del CAS sono i seguenti: Avenue de l'Elysée 28 1006 Lausanne Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www. tas-cas.org Per la Camera di Risoluzione delle Controversie: Jérôme Champagne Vice Segretario Generale allegato: CAS direttive______________________________ F.I.F.A. - Dispute Resolution Chamber (2004-2005) - labour disputes – official version by www.fifa.com – Decision of the Dispute Resolution Chamber passed in Zurich, Switzerland, on 22 July 2004, in the following composition: Slim Aloulou (Tunisia), Chairman Mario Gallavotti (Italy), member Jean-Marie Philips (Belgium), member Michele Colucci (Italy), member Gerardo Movilla (Spain), member on the claim presented by the player, X, as Claimant against the club Y, as Respondent regarding a contractual dispute between the player and the club, Facts of the case - On 24 July 2002 the player X and the club Y signed an employment contract valid from 1 July 2002 until 30 June 2004. - In accordance with appendix 1 of this contract, the player, inter alia, is entitled to a monthly salary of … as well as to a signing-on fee of … payable in four equal instalments of … each falling due on 31 July 2002, 28 February 2003, 31 July 2003 and 28 February 2004. - In addition, the player is entitled to bonuses as specified in the same appendix and to the amount of … per month for lodging. - According to article 11.3 of the employment contract any disputes between the parties shall be resolved amicably or shall be referred to the relevant labour court. - None of the parties has invoked this article. - Appendix 2 of the employment contract contains an enumeration of the regulations and provisions that apply to the contractual relationship between the parties, which includes the “provisions and regulations of FIFA”. - The player submitted a claim in front of the Disciplinary Committee of the Football League of Y’s country, as the club had failed to fulfil its contractual obligations. - The said Disciplinary Committee decided on 12 November 2002 that Y has to pay to the player all his dues up to and including 31 October 2002 within 8 days and submit the relevant documentary evidence of payment. - The same decision details the sanctions that would be imposed on the club in the event of failure to comply with the decision. - In addition, according to this disciplinary decision, should the club fail to comply with the decision, the player would be free and able to register with another club owing to a breach of contract. - On 17 February 2003 the player turned to FIFA claiming that up to 31 October 2002 the club owed him the total amount of …. for outstanding salaries (…), signing-on fee (…), bonuses (…) and lodging (…). - Mr. X maintains that the amount of … remains unsettled to date. - He affirms that he left Y’s country on 14 January 2003 in the light of the decision passed by the Disciplinary Committee of the Football League of Y’s country and the club’s non-fulfilment of this decision. - Mr. X claims payment of the amount of … and wishes to register with another club in order to continue his career. - After having reminded club Y to submit its response to the player’s claim, the Football Federation of Y informed the FIFA administration that the amount owed by the club to the player is in deposit and can be collected by the player at a law firm in Y’s country. - Club Y has failed to reply to the question of the FIFA administration as to whether the Hungarian club would agree with payment of the monies claimed by the player by means of a bank transfer. - In the meantime, the player was registered as an amateur player with a club in Bosnia and Herzegovina. Considerations of the Dispute Resolution Chamber Taking into account article 11.3 of the relevant employment contract, the Chamber deemed that, firstly, the question as to whether the Chamber has jurisdiction in the present matter must be answered. Neither the player nor the club have invoked the above-mentioned article 11.3 in their claim or response to the claim, respectively. In addition, according to appendix 2 of the employment the “provisions and regulations of FIFA” are applicable to the employment relationship between the parties involved. Consequently, the members of the Chamber confirmed that in accordance with Article 42 of the aforementioned Regulations it is competent to deal with the present matter. In this regard, the members of the Chamber agreed that the player cannot be compelled to travel to Y’s country in order to collect the amount of …., which must be considered far too inconvenient for the player, who is currently living in Bosnia and Herzegovina. In addition, there is no plausible reason for the club not to remit the monies due to the player via a bank transfer. Therefore, the Chamber concurred that the player is entitled to receive the amount of … via a bank transfer. In addition, the members of the Chamber confirmed that the player is entitled to sign on with another club, should he as yet not have proceeded to do so. Decision of the Dispute Resolution Chamber 1. The claim of the Claimant is accepted. 2. The Respondent has to pay the amount of … to the Claimant via a bank transfer. 3. The Claimant is asked to provide the Respondent with the banking details of his bank account within the next 10 days, with a copy to the FIFA administration. 4. The amount due to the Claimant has to be paid by the Respondent within 30 days as from the date of notification of this decision. 5. In the event that the debt of the club Y is not paid within the stated deadline, an interest rate of 5% per year will apply as of expiry of the aforementioned deadline. 6. If the sum of … is not paid within the aforementioned deadline, the present matter shall be submitted to the FIFA Disciplinary Committee, so that the necessary disciplinary sanctions may be imposed. 7. According to art. 60 par. 1 of the FIFA Statutes, this decision may be appealed against before the Court of Arbitration for Sport (CAS). The statement of appeal must be sent to the CAS directly within 10 days of receipt of notification of this decision and shall contain all the elements in accordance with point 2 of the directives issued by the CAS, a copy of which we enclose hereto. Within another 10 days following the expiry of the time limit for filing the statement of appeal, the appellant shall file a brief stating the facts and legal arguments giving rise to the appeal with the CAS (cf. point 4 of the directives). The full address and contact numbers of the CAS are the following: Avenue de l’Elysée 28 1006 Lausanne Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org For the Dispute Resolution Chamber: Jérôme Champagne Deputy General Secretary Enclosed: CAS directives
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