F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) – le controversie di lavoro – versione non ufficiale by dirittocalcistico -Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 12 aprile 2005, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), presidente Jean Marie Philips (Belgio), membro Philippe Diallo (Francia), membro Michele Colucci (Italia), membro Theo Van Seggelen (Paesi Bassi), membro sulla domanda presentata da E Player come attore contro il Club P come convenuto in merito a una disputa contrattuale tra le parti coinvolte / … Fatti all’origine della controversia:
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) - le controversie di lavoro - versione non ufficiale by dirittocalcistico -Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 12 aprile 2005, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), presidente Jean Marie Philips (Belgio), membro Philippe Diallo (Francia), membro Michele Colucci (Italia), membro Theo Van Seggelen (Paesi Bassi), membro sulla domanda presentata da E Player come attore contro il Club P come convenuto in merito a una disputa contrattuale tra le parti coinvolte / ... Fatti all'origine della controversia: -. il 15 dicembre 2003, la E giocatore ha firmato un contratto con la P club per la stagione che inizia il 2003/12/15 e termina il 15.12.2004. - Il 29 febbraio 2004, il giocatore è stato gravemente ferito durante una partita ufficiale per il suo club P. Come conseguenza delle sue ferite, è stato confermato che la gamba destra del giocatore era rotto, più in particolare che era stato rotto un terzo del cammino dalla tibia alla caviglia. - Il giocatore fornito l'amministrazione FIFA prova del fatto che l'incidente si era verificato durante la partita tra P e S, allegando foto e perfino radiografie, che hanno mostrato il luogo della rottura. - Come conseguenza di queste lesioni gravi, il giocatore ha dovuto subire tre operazioni. - Il club coperti solo i costi della prima operazione, richiedendo quindi al giocatore di pagare il costo delle altre due operazioni di se stesso. - Dopo essere stato dimesso dall'ospedale, il giocatore trova anche a dover pagare l'affitto del suo appartamento e le spese dei suoi viaggi in taxi giornalieri per lo specialista che erano necessari per continuare il suo trattamento prescritto riabilitazione. - Dal momento dell'incidente durante la partita, che ha avuto luogo il 29 febbraio, a destra fino alla fine di luglio, il club ha pagato il giocatore il suo stipendio mensile e premi, in conformità al contratto firmato dalle due parti. - Il 21 settembre 2004, il giocatore contattato E l'amministrazione FIFA per chiedere assistenza nella creazione di suo status giuridico di un giocatore della squadra P secondo il suo contratto in corso, considerando che egli non aveva potuto giocare a causa del infortunio sul lavoro che aveva sofferto. Inoltre, in questa stessa comunicazione, il giocatore E ha presentato una denuncia formale contro il P club, per aver omesso di pagare il suo stipendio, ed i costi della sua cure mediche, farmaci e prodotti alimentari dal mese di agosto 2004, nonché i costi sostenute per completare le formalità per rinnovare il suo visto di soggiorno, che aveva richiesto di viaggiare, incontrare tutti i costi di questo stesso viaggio (biglietto aereo, alloggio, cibo, ecc.) - Il giocatore fornito l'amministrazione FIFA con la prova di tutti i pagamenti che aveva fatto e per la quale ora sta cercando il rimborso da parte del club. - Il 28 settembre 2004, l'amministrazione FIFA ha inviato il reclamo del giocatore al club, chiedendo loro di dichiarare la loro posizione. - Il 7 ottobre, il P squadra ha risposto alla richiesta, di ricordare che essi hanno riconosciuto i seguenti punti: 1) che il giocatore aveva firmato un contratto con il club P per il periodo di un anno, che era in scadenza il 15.12.2004 , 2) che il giocatore ha subito l'incidente il 29 febbraio, mentre giocava una partita ufficiale per il suo club, 3) che il P squadra stava vivendo un periodo di difficoltà finanziarie e 4) che il club ha voluto pagare al giocatore le spese egli era sostenendo, a condizione che egli era in grado di produrre la prova che egli aveva fatto i relativi pagamenti, e, infine, 5) che cercavano l'aiuto della Federazione calcio del club R aggiungere un accordo con il giocatore. - A seguito della presentazione da parte del club, l'amministrazione FIFA ha inviato un fax alla Federcalcio (PSSI) il 13 ottobre 2004, indicando la posizione del club e sollecitare il loro aiuto per risolvere la questione. - Il 27 ottobre 2004, PSSI risposto alla FIFA, informandoli che il 26 novembre 2004, una riunione aveva avuto luogo tra le parti nel tentativo di raggiungere una soluzione amichevole e che come risultato di questo incontro, il club si era impegnato a versare , entro un breve periodo di tempo, le somme di denaro dovute, secondo i termini del contratto firmato con il giocatore E. Allo stesso modo, il PSSI informato l'amministrazione FIFA che erano ancora in attesa di ricevere la prova di sostegno dei pagamenti del club è stato tenuto a pagare al giocatore. - Il 30 novembre, il giocatore ha incontrato il segretario esecutivo della PSSI al fine di trovare una soluzione a questo problema. Il giocatore è stato informato che il club si rifiutava di pagare per il biglietto aereo di sua moglie (in conformità del contratto, allegato A, punto B). Questo rifiuto era perché, secondo l'opinione del club, senza certificato di matrimonio era stata prodotta che ha confermato la sua identità e che, oltre a questo, il club era in discussione l'ultima operazione. - Il giocatore a condizione che il club e l'amministrazione FIFA con una copia del suo certificato di matrimonio, lui era sposato nella Repubblica di C. - In aggiunta, il club ha chiesto al PSSI di organizzare per il giocatore da esaminare dal capo della Federazione Dipartimento Medico, Dr. T. - Dr. T effettuato un esame medico del giocatore, che comprendeva l'analisi dei raggi X e altri referti medici e ha concluso che il trattamento medico che aveva ricevuto era corretta e che era essere curato in modo corretto. - Il giocatore fornito l'amministrazione FIFA con una copia della relazione presentata dal Dr. T nella loro lingua, così come la sua traduzione in inglese. - Allo stesso modo, il giocatore ha aggiunto una copia della relazione firmata dal Segretario Generale del PSSI del 30 novembre 2004, nella loro lingua, così come la sua traduzione in inglese, che includeva tutti i dettagli del tipo di spese e degli importi dovuti dal Club P al E giocatore, che ammonta a 224.518.100 IDR, questo è equivalente a USD 23,973,36. - A seguito di ciò, il GS della PSSI ha scritto un rapporto dettagliato di ogni tipo di spesa dovuto dal P club, insieme con l'importo corrispondente: Stipendio o (da agosto a dicembre 2004) IDR. 20 milioni al mese, 100 milioni IDR procedura o per la ristrutturazione della sua residenza IDR 4050000 e Chirurgia o spese mediche IDR 21,360,100 spese di affitto o per il suo alloggio durante i sei mesi di trattamento (IDR 6.000.000 al mese) IDR 36000000 o trattamento post-operatorio IDR 2,108,000 Costi o del taxi per portarlo al suo trattamento IDR 3400000 o alimentare IDR 12.600.000 intervento chirurgico o altro e le spese mediche IDR 15.000.000 TOTALE: IDR 224.518.100 = USD 23,973,36 - Il 24 gennaio 2005, il giocatore informato FIFA E che il club aveva cercato di fargli un assegno di IDR 224.518.100, in conformità con i dettagli del debito prevista dalla Federazione, ma che non aveva fondi sufficienti, e per questo motivo questo pagamento era caduto attraverso. Il giocatore ha inviato una copia del controllo per l'amministrazione FIFA. - Il 23 febbraio 2005, l'amministrazione FIFA ha inviato una lettera alla Federcalcio la richiesta di informazioni sullo stato attuale del caso e chiedendo se il P circolo aver effettuato i pagamenti richiesti da parte del giocatore A, sono stati dati fino all'8 marzo 2005, presso l'ultimo, di rispondere. - Il 29 marzo 2005, il Club risposto alla richiesta della FIFA informando che sono d'accordo a pagare al giocatore la quantità di IDR 224.518.100 in due rate di 1) IDR 50 milioni il 10 aprile 2005 e 2) IDR 174518100 il 9 maggio 2005. - Infine, le richieste del giocatore E la Camera di Risoluzione delle Controversie di ordinare la P club a versargli la somma totale di IDR 400.137.708 pari a USD 42.096.303, una cifra che comprende l'importo riconosciuto dal club, più il costo del biglietto aereo la moglie del giocatore di; ultime spese mediche il costo del prossimo intervento, post-trattamento di cura e costo della vita durante il periodo di convalescenza. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie: La Camera di Risoluzione delle Controversie della Commissione per lo Status dei Calciatori deve esaminare le controversie rientranti nella propria giurisdizione ai sensi dell'art. 42 del Regolamento FIFA sullo status e trasferimento dei calciatori (di seguito: Regolamento FIFA) su richiesta di una delle parti della controversia. Ai sensi dell'art. 42 del Regolamento FIFA sullo status e sul trasferimento dei giocatori, gli elementi scatenanti della controversia (cioè se il contratto è stato violato, con o senza giusta causa o giusta causa sportiva), sarà decisa dalla Camera di Risoluzione delle Controversie della FIFA Commissione per lo Status dei giocatori. Di conseguenza, la Camera di Risoluzione delle Controversie è l'organo competente a decidere sul contenzioso in esame, concernente la presunta violazione del contratto. Se il contratto di lavoro è stato violato da una parte, la risoluzione della controversia è tenuto a verificare se tale parte è responsabile per i pagamenti di compensazione ed eccezionale. Successivamente, ed entrando nel merito della questione, la Camera ha iniziato le sue deliberazioni analizzando le affermazioni del ricorrente. Per cominciare, la Camera di Risoluzione delle Controversie E notare che il giocatore ha dichiarato e confermato che la Resistente hanno un contratto valido e che il giocatore è stato ferito durante un incontro ufficiale del club. La Camera ha ritenuto che fosse importante sottolineare che il Club nei suoi negoziati con il giocatore sempre riconosciuto tutte le voci che nei confronti del giocatore, tranne biglietto aereo di sua moglie, l'intervento successivo e le ultime spese mediche. La Camera ha sottolineato che l'assistenza di Football Association (PSSI) è stato fondamentale cercare di risolvere questa controversia. A questo proposito, la Camera ha concentrato la sua attenzione alla relazione firmata dal Segretario generale il 30 novembre 2004, quando sono indicati l'importo riconosciuto dal club I DR 224.518.100 pari a USD 23,973,36 e dando una scadenza al club per il pagamento entro e non entro il 13 dicembre 2004. Il club non ha fatto alcun pagamento nel suddetto periodo di tempo. Per quanto riguarda il biglietto aereo della moglie della Camera preso atto che il Club ha rifiutato di pagare sulla base di non esistenza del certificato di matrimonio. Tuttavia la Camera ha osservato che il giocatore, dopo una richiesta fatta dalla Federazione, ha presentato il relativo certificato matrimonio e ha presentato una copia all'Amministrazione FIFA. Inoltre, l'Amministrazione FIFA esaminato il contratto di lavoro che legava le parti e ha scoperto che "due biglietti di sola andata per sé e sua moglie" è un problema specificamente concordato dalle parti in allegato A, punto B del precedente contratto. Pertanto e in considerazione del fatto che si tratta di un obbligo contrattuale concordato tra le parti, il DRC ha concluso che il giocatore ha diritto a ricevere tale importo. In questa fase i membri della Camera di Risoluzione delle Controversie ritenuto importante analizzare la questione della chirurgia successiva del giocatore e il rimborso delle ultime spese mediche coperte da lui. In questo punto la Camera ha sottolineato che il dipartimento medico del PSSI ha presentato una relazione rispondere a una richiesta del convenuto e che ha contribuito a chiarire la questione. A questo proposito, il rappresentante della PSSI dipartimento medico, il dottor T, che ha firmato il rapporto di cui sopra, ha fatto una attenta analisi della condizione del giocatore, compreso l'esame fisico, la consultazione delle cartelle cliniche del suo precedente intervento chirurgico ed i raggi X e la riabilitazione , ha concluso che il giocatore era stato adeguatamente curato dai professionisti che lo avevano frequentato in precedente intervento chirurgico. Infine, il rapporto medico ha dichiarato che tutti i documenti presentati dal giocatore come prove fossero autentici. Per quanto riguarda l'intervento successivo, la Camera ha osservato che, senza dare qualunque motivo, il Club ha rifiutato di pagare. Dal file relativi a questo caso, l'Amministrazione FIFA ha osservato che il giocatore aveva indicato che l'importo di USD 15.000 sarebbe sufficiente a coprire i costi necessari non solo l'intervento successivo, ma anche il trattamento post-operatorio. Detto importo comprende l'ingresso in ospedale, medicine, assistenza post-operatoria compresi i controlli, le visite dal medico, diagnostica medica, al fine di verificare l'andamento della convalescenza e, infine, le somme necessarie per coprire i costi della vita del richiedente (ad esempio come alloggio, cibo, trasporti, ecc) durante questo periodo. Inoltre, la Camera ha osservato che, sebbene il contratto di lavoro concluso tra le parti il 15 dicembre 2004, l'attore non ha lasciato il paese perché voleva continuare il trattamento, coinvolgendo un ulteriore intervento chirurgico in questo paese, cui hanno partecipato gli stessi medici che avevano effettuato le operazioni precedenti chirurgici. In questo senso e in base alle comunicazioni del giocatore per l'Amministrazione FIFA, la sua opinione del comportamento del club, da quando è diventato ferito e ha richiesto il trattamento, è che, è ovvio che il Resistente non è pronto a coprire ulteriormente le sue esigenze, in quanto, dal momento che sostenere il pregiudizio, il club lo ha abbandonato. La Camera ha osservato che a seguito della relazione medica fatta da PSSI, tutti i precedenti interventi chirurgici e trattamenti medici ricevuti dal giocatore sono stati appropriata considerando la gravità del pregiudizio. Pertanto, la Camera era del parere che se il professionista che ha partecipato al giocatore regolarmente considerate precise per andare in un altro intervento chirurgico non c'è motivo di lamentarsi. Inoltre, dai documenti presentati dal giocatore per l'Amministrazione FIFA e la relazione medica da parte PSSI, la Camera ha concluso che vi sono prove sufficienti che le ultime bollette richieste dal giocatore e in particolare l'importo richiesto da lui per coprire il costo del successivo intervento chirurgico, cure post-operatorie e costi di vita durante questo periodo sono ragionevoli. A questo punto, la Camera ha voluto sottolineare che dalle accuse e le prove presentate dal giocatore per l'Amministrazione FIFA, il club non aveva adeguatamente sostenute e abbandonò il giocatore quando aveva bisogno di assistenza per svolgere il suo recupero e trattamento. Inoltre, per un calciatore professionista subire un infortunio è una situazione molto difficile ed estremo in quanto questo può mettere in pericolo la sua carriera futura e potrebbero comportare la perdita del reddito solo per lui e la sua famiglia. Il club non ha pagato i suoi obblighi giuridici in tempo ed è importante prendere in considerazione che il pregiudizio che l'attore è stato subito molto grave, di conseguenza il giocatore è stato mentalmente e moralmente depressa e ha sottolineato non solo il trattamento riabilitativo, ma anche dal timore di forse non poter giocare più e avendo così a ritirarsi dalla sua carriera professionale a 21 anni. Inoltre, la Camera ha sottolineato che ogni squadra di calcio deve affrontare la possibilità del rischio di infortuni, come in questo caso, e che tali rischi e gli effetti che ne derivano devono essere coperti immediatamente dal club. Pertanto, assicurando che l'assicurazione corretta è una precauzione che i club hanno l'obbligo di organizzare in anticipo, altrimenti i giocatori non subiscono solo danni fisici, ma anche la mancanza di supporto idoneo. In considerazione di quanto sopra, la Camera riconosce che le ragioni esposte dal Richiedente erano valide e giustificate. Alla luce di tutto quanto precede, la Camera ha concluso che in considerazione dei fatti e le circostanze di cui il P Club è tenuto a versare l'importo complessivo di USD 42.096.303. L'importo totale da pagare è compilato come segue: a) l'importo riconosciuto dal Club Stipendio o (da agosto a dicembre 2004) IDR. 20 milioni al mese, 100 milioni IDR procedura o per la ristrutturazione della sua residenza IDR 4050000 e Chirurgia o spese mediche IDR 21,360,100 spese di affitto o per il suo alloggio durante i sei mesi di trattamento (IDR 6.000.000 al mese) IDR 36000000 o trattamento post-operatorio IDR 2,108,000 Costi o del taxi per portarlo al suo trattamento IDR 3400000 o alimentare IDR 12.600.000 intervento chirurgico o altro e le spese mediche IDR 15.000.000 IDR 224.518.100 b) il costo del biglietto della moglie del giocatore, IDR 31.850.000 c) le ultime spese mediche, IDR 2700000 SUB-TOTALE: IDR 259.068.100 corrispondente a USD 27.096.303 d) e il costo della chirurgia prossima, post operatorio e costo della vita durante il periodo di convalescenza USD 15.000 TOTALE: IDR 400.137.708 = 42.096.303 USD decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie: 1 . La richiesta presentata dal Richiedente viene accettata. 2.L 'convenuto deve versare al ricorrente l'importo complessivo di USD 42.096.303, entro 30 giorni dalla data di comunicazione della presente decisione. 3.In caso in cui i debiti della parte avversa non vengono pagate nei termini ivi indicati, un tasso di interesse del 5% all'anno si applica. 4.L 'attore è diretto ad informare il Resistente immediatamente il numero di conto a cui il versamento deve essere fatto e di comunicare alla Camera di Risoluzione delle controversie di ogni pagamento ricevuto. 5.According dell'art. 60 par. 1 dello Statuto della FIFA, questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). La dichiarazione di ricorso deve essere inviato direttamente al CAS entro 10 giorni dal ricevimento della notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi in conformità del punto 2 delle direttive impartite dal CAS, di cui una copia si allega alla presente. Entro altri 10 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione di ricorso, la ricorrente deve presentare una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno luogo al ricorso con il CAS (cfr. punto 4 delle direttive). L'indirizzo completo e numero di contatto del CAS sono i seguenti: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: www.tas-info@tas-cas.org cas.org Per la Camera di Risoluzione delle Controversie: Jérôme Champagne Vice Segretario Generale All.. ______________________________ F.I.F.A. - Dispute Resolution Chamber (2004-2005) - labour disputes – official version by www.fifa.com – Decision of the Dispute Resolution Chamber passed in Zurich, Switzerland, on 12 April 2005, in the following composition: Slim Aloulou (Tunisia), chairman Jean Marie Philips (Belgium), member Philippe Diallo (France), member Michele Colucci (Italy), member Theo Van Seggelen (Netherlands), member on the claim presented by Player E as Claimant against Club P as Respondent regarding a contractual dispute between the parties involved ./… Facts of the case: - On 15 December 2003, the player E signed a contract with the club P for the season commencing on 15.12.2003 and ending on 15.12.2004. - On 29 February 2004, the player was seriously injured during an official match for his club P. As a result of his injuries, it was confirmed that the player’s right leg was broken, more specifically that it had been broken a third of the way from the tibia to the ankle. - The player provided the FIFA administration with evidence proving that the accident had occurred during the match between P and S, enclosing photos and even x-rays, which showed the site of the break. - As a consequence of these serious injuries, the player had to undergo three operations. - The club only covered the costs of the first operation, thus requiring the player to pay the cost of the other two operations himself. - After being discharged from hospital, the player also found himself having to pay the rent of his apartment and the costs of his daily taxi trips to the specialist that were necessary to continue his prescribed rehabilitation treatment. - From the moment of the accident during the match, which took place on 29 February, right up until the end of July, the club paid the player his monthly salary and bonuses, in accordance with the contract signed by the two parties. - On 21 September 2004, the player E contacted the FIFA administration to seek assistance in establishing his legal status as a player of the club P according to his existing contract, considering that he had been unable to play because of the work-related accident that he had suffered. Moreover, in this same communication, the player E lodged a formal complaint against the club P, for having failed to pay his salary, and the costs of his medical treatment, medications and food since the month of August 2004, as well as the costs incurred in completing the formalities to renew his residence visa, which had required him to travel , meeting all the costs of this trip himself (flight ticket, accommodation , food, etc.). - The player provided the FIFA administration with proof of all the payments he had made and for which he is now seeking reimbursement from the club. - On 28 September 2004, the FIFA administration sent the complaint of the player to the Club , requesting them to state their position. - On 7 October, the club P responded to the request, mentioning that they recognized the following points: 1) that the player had signed a contract with the club P for the period of one year, which was due to expire on 15.12.2004; 2) that the player suffered his accident on 29 February, whilst playing an official match for his club; 3) that the club P was experiencing a period of financial difficulties and 4) that the club wanted to pay the player the expenses he was claiming, provided that he was able to produce evidence that he had made the respective payments, and finally 5) that they were seeking the assistance of the Football Federation of the club to reach an agreement with the player. - As a result of the presentation by the club, the FIFA administration sent a fax to the Football Association (PSSI) on 13 October 2004, stating the position of the club and soliciting their help in resolving the matter. - On 27 October 2004, PSSI responded to FIFA, informing them that on 26 November 2004, a meeting had taken place between the parties in an attempt to reach an amicable solution and that as a result of this meeting, the club had undertaken to pay, within a short period of time, the sums of money owed, under the terms of the contract signed with the player E. Likewise, the PSSI informed the FIFA administration that they were still waiting to receive the supporting proof of the payments the club was required to pay to the player. - On 30 November, the player met the executive secretary of the PSSI in order to work out a solution to this problem. The player was informed that the club was refusing to pay for his wife’s flight ticket (in accordance with the contract, Annex A, point B). This refusal was because, in the opinion of the club, no marriage certificate had been produced that confirmed her identity and that, in addition to this, the club was questioning the latest operation. - The player provided the club and the FIFA administration with a copy of his marriage certificate; he had been married in the Republic of C. - In addition, the club asked the PSSI to arrange for the player to be examined by the Head of the Federation’s medical department, Dr. T. - Dr. T carried out a medical examination of the player, which included an analysis of the x-rays and other medical reports and concluded that the medical treatment he had been receiving was correct and that he was being looked after properly. - The player provided the FIFA administration with a copy of the report produced by Dr. T in their language, as well as its English translation. - Similarly, the player added a copy of the report signed by the Secretary General of the PSSI dated 30 November 2004, in their language, as well as its English translation, which included all the details of the type of expenses and amounts owed by the club P to the player E, which totalled IDR 224,518,100; this is equivalent to USD 23,973,36. - Following this, the GS of the PSSI wrote a report detailing each type of expense owed by the club P, together with the corresponding amount: o Salary (from August to December 2004)IDR. 20,000,000 per month, IDR 100,000,000 o Procedure for the renovation of his residence IDR 4,050,000 o Surgery and medical expenses IDR 21,360,100 o Rental expenses for his accommodation during the six-months of the treatment ( IDR 6,000,000 per month) IDR 36,000,000 o Post-operative treatment IDR 2,108,000 o Costs of the taxi to take him to his treatment IDR 3,400,000 o Food IDR 12,600,000 o Other surgery and medical expenses IDR 15,000,000 TOTAL: IDR 224,518,100 = USD 23,973,36 - On 24 January 2005, the player E informed FIFA that the club had tried to pay him with a cheque for IDR 224,518,100, in accordance with the details of the debt laid out by the Federation, but that it had not had sufficient funds, and for this reason this payment had fallen through. The player sent a copy of the cheque to the FIFA administration. - On 23 February 2005, the FIFA administration sent a letter to the Football Association requesting information on the current state of the case and asking if the club P had made the payments demanded by the player A; they were given until 8 March 2005, at the latest, to reply. - On 29 March 2005 the Club answered FIFA’s request informing that they agree to pay to the player the amount of IDR 224,518,100 in two instalments of 1) IDR 50,000,000 on 10 April 2005 and 2) IDR 174,518,100 on 9 May 2005. - Finally, the player E requests the Dispute Resolution Chamber to order the club P to pay him the total sum of IDR 400,137,708 equivalent to USD 42,096,303, a figure that includes the amount recognized by the club plus the cost of the player’s wife’s flight ticket; latest medical bills the cost of the next surgery, post-treatment care and living costs during the convalescence period. Considerations of the Dispute Resolution Chamber: The Dispute Resolution Chamber of the FIFA Players’ Status Committee shall review disputes coming under its jurisdiction pursuant to Art. 42 of the FIFA Regulations for the Status and Transfer of Players (hereafter: FIFA Regulations) at the request of one of the parties to the dispute. According to Art. 42 of the FIFA Regulations for the Status and Transfer of Players, the triggering elements of the dispute (i.e. whether a contract was breached, with or without just cause, or sporting just cause), will be decided by the Dispute Resolution Chamber of the FIFA Players’ Status Committee. Consequently, the Dispute Resolution Chamber is the competent body to decide on the present litigation concerning the alleged breach of contract. If the employment contract was breached by a party, the Dispute Resolution is responsible to verify whether this party is accountable for compensation and outstanding payments. Subsequently, and entering into the substance of the matter, the Chamber began its deliberations by analyzing the allegations of the claimant. To begin with, the Dispute Resolution Chamber noted that the player E stated and the Respondent confirmed that they have a valid contract and that the player was injured during an official match of the Club. The Chamber deemed that it was important to underline that the Club in its negotiations with the player always recognized all the items that it owed to the player except his wife’s flight ticket, next surgery and the latest medical bills. The Chamber pointed out that the assistance of Football Association (PSSI) was crucial trying to settle this controversy. In this respect, the Chamber focused its attention to the report signed by the General Secretary on 30 November 2004, where appearing an amount recognized by the club of IDR 224,518,100 equivalent to USD 23,973,36 and giving a deadline to the club for payment by no later than 13 December 2004. The club did not make any payment in the aforementioned period of time. With regard to the wife’s flight ticket the Chamber duly noted that the Club refused to pay it based on not existence of marriage certificate. However the Chamber noted that the player, after a request made by the Federation, presented the respective marriage certificate and submitted a copy to the FIFA Administration. Furthermore, the FIFA Administration scrutinized the employment contract that linked the parties and found that “two way tickets for himself and his wife” is an issue specifically agreed by the parties in the Annex A, point B of the aforementioned contract. Therefore and in view of the fact that it is a contractual obligation agreed by the parties, the DRC concluded that the player is entitled to receive this amount. At this stage the members of the Dispute Resolution Chamber deemed important to analyze the issue of the next surgery of the player and the refund of the latest medical bills covered by him. In this point the Chamber pointed out that the medical department of the PSSI made a report answering a request of the Respondent and that it helped to clarify the matter. In this respect, the representative of PSSI medical department, Dr. T, who signed the aforementioned report, made a careful analysis of the condition of the player, including physical examination, the consultation of medical records of his previous surgery and X rays and rehabilitation, he concluded that the player had been suitably looked after by the professionals who had attended him in previous surgery. Finally, the medical report stated that all documents presented by the player as evidences were authentic. With regard to the subsequent surgery, the Chamber noted that, without giving any reason whatsoever, the Club refused to pay. From the file pertaining to this case, the FIFA Administration noted that the player had indicated that the amount of USD 15,000 would be sufficient to cover the necessary costs not only of the next surgery but also the post-operative treatment. The aforementioned amount includes admission to the hospital, medicines, post-operative care including controls, visits to the doctor, medical diagnostics in order to check the progress of convalescence and, finally, any necessary amounts to cover the living costs of the Claimant (such as accommodation, food, transportation, etc.) during this period. Moreover, the Chamber noted that, although the employment contract between the parties finished on 15 December 2004, the Claimant did not leave the country because he wanted to continue the treatment, involving further surgery in this country, attended by the same doctors who had performed the previous surgical operations. In this sense and according to the player’s communications to the FIFA Administration, his opinion of the club's behaviour, since he became injured and required treatment, is that, it is obvious that the Respondent is not keen to further cover his needs, as, since sustaining the injury, the club has abandoned him. The Chamber noted that following the medical report made by PSSI, all the previous surgeries and medical treatments received by the player were appropriate considering the seriousness of the injury. Therefore, The Chamber was of the opinion that if the professional that attended the player regularly considered accurate to go on another surgery there is not reason to complain about it. Furthermore, from the documents submitted by the player to the FIFA Administration and the Medical Report made by PSSI, the Chamber concluded that there are enough evidences that the latest bills requested by the player and particularly the amount claimed by him to cover the cost of the next surgery, post-operative care and living costs during this period are reasonable. At this point, the Chamber wanted to remark that from the allegations and evidences submitted by the player to the FIFA Administration, the club had not properly supported and abandoned the player when he needed assistance to carry out his recovery and treatment. Moreover, for a professional football player sustaining an injury is a very difficult and extreme situation since this may endanger his future career and may incur loss of the only income for him and his family. The club did not pay his legal obligations on time and it is important to take into consideration that the injury that the Claimant suffered was very serious consequently the player was mentally and morally depressed and stressed not only by the rehabilitation treatment but also by the fear of perhaps not being able to play anymore and thus having to retire from his professional career at 21 years old. Moreover, The Chamber pointed out that every football club faces the possibility of the risk of injuries, as in this case, and that such risks and the ensuing effects have to be covered immediately by the club. Therefore, ensuring that proper insurance is a precaution that clubs are obliged to arrange in advance otherwise the players suffer not only physical injury but also lack of suitable support. In view of all the above, the Chamber acknowledges that the reasons stated by the Claimant were valid and justified. In light of all of the foregoing, the Chamber concluded that under consideration of the referred facts and circumstances the Club P is liable to pay the total amount of USD 42,096,303. The total amount payable is compiled as follows: a) the amount accepted by the Club o Salary (from August to December 2004) IDR. 20,000,000 per month, IDR 100,000,000 o Procedure for the renovation of his residence IDR 4,050,000 o Surgery and medical expenses IDR 21,360,100 o Rental expenses for his accommodation during the six-months of the treatment ( IDR 6,000,000 per month) IDR 36,000,000 o Post-operative treatment IDR 2,108,000 o Costs of the taxi to take him to his treatment IDR 3,400,000 o Food IDR 12,600,000 o Other surgery and medical expenses IDR 15,000,000 IDR 224,518,100 b) the cost of the ticket of the player’s wife, IDR 31,850,000 c) the latest medical bills, IDR 2,700,000 SUB-TOTAL: IDR 259,068,100 corresponding to USD 27,096,303 d) and the cost of the forthcoming surgery, post operative care and living costs during the convalescence period USD 15,000 TOTAL AMOUNT: IDR 400,137,708 = USD 42,096,303 Decision of the Dispute Resolution Chamber: 1.The claim lodged by the Claimant is accepted. 2.The Respondent shall pay to the Claimant the total amount of USD 42,096,303, within 30 days following the date of the communication of the present decision. 3.In the event that the debts of the Respondent are not paid within the stated deadline, an interest rate of 5% per year will apply. 4.The Claimant is directed to inform the Respondent immediately of the account number to which the remittance is to be made and to notify the Dispute Resolution Chamber of every payment received. 5.According to art. 60 par. 1 of the FIFA Statutes, this decision may be appealed against before the Court of Arbitration for Sport (CAS). The statement of appeal must be sent to the CAS directly within 10 days of receipt of notification of this decision and shall contain all the elements in accordance with point 2 of the directives issued by the CAS, a copy of which we enclose hereto. Within another 10 days following the expiry of the time limit for filing the statement of appeal, the appellant shall file a brief stating the facts and legal arguments giving rise to the appeal with the CAS (cf. point 4 of the directives). The full address and contact numbers of the CAS are the following: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org For the Dispute Resolution Chamber: Jérôme Champagne Deputy General Secretary Encl.
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Share the post "F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) – le controversie di lavoro – versione non ufficiale by dirittocalcistico -Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 12 aprile 2005, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), presidente Jean Marie Philips (Belgio), membro Philippe Diallo (Francia), membro Michele Colucci (Italia), membro Theo Van Seggelen (Paesi Bassi), membro sulla domanda presentata da E Player come attore contro il Club P come convenuto in merito a una disputa contrattuale tra le parti coinvolte / … Fatti all’origine della controversia:"