F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2006-2007) – le controversie di lavoro – versione non ufficiale by dirittocalcistico -Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 17 agosto 2006, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Jean-Marie Philips (Belgio), gli Zola Majavu (Sud Africa), gli Mick McGuire (Inghilterra), gli Rinaldo Martorelli (Brasile), gli Stati membri sulla domanda presentata dal Player X, XX, rappresentata dal sig U, procuratore legge come querelanti nei confronti del club, X, YY, rappresentata dal sig O, avvocato di convenuti in merito a una controversia contrattuale sorto tra le parti coinvolte. I. Fatti della controversia
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2006-2007) - le controversie di lavoro - versione non ufficiale by dirittocalcistico -Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 17 agosto 2006, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Jean-Marie Philips (Belgio), gli Zola Majavu (Sud Africa), gli Mick McGuire (Inghilterra), gli Rinaldo Martorelli (Brasile), gli Stati membri sulla domanda presentata dal Player X, XX, rappresentata dal sig U, procuratore legge come querelanti nei confronti del club, X, YY, rappresentata dal sig O, avvocato di convenuti in merito a una controversia contrattuale sorto tra le parti coinvolte. I. Fatti della controversia 1. Il 18 novembre 2003, il giocatore XX, (qui di seguito: l'attore), e il club YY, X (di seguito: il Resistente), ha firmato un contratto di lavoro valido dal 1 ° dicembre 2003 fino al 31 agosto 2006. 2. Secondo stipendioil contratto di lavoro, l'attore aveva diritto a ricevere: "ingaggio" di USD 150'000 (stagione 2003/2004),mensile di USD 15'150 USD 100'000 .00 (stagione 2004/2005) e USD 100'000 "bonus ufficiale del gioco, come tutti gli (stagione 2005/2006) altri giocatori del club, tutti gli altri bonus, bonus campionato e vettura di media cilindrata compresa coppa" appartamento arredato Air One in classe economical'assicurazione, i premi e la manutenzione biglietto per il suo paese di origine per lui e sua moglie 3. Il 22 agosto 2005, l'attore ha presentato una richiesta formale di fronte alla FIFA e ha chiesto che il Resistente deve pagare a lui la somma di EUR 20'000 in connessione con il suo trasferimento a K (KK) e, inoltre, la quantità di USD 396'950 a titolo di risarcimento per violazione del contratto senza giusta causa. Gli importi richiesti sono stati specificati dal Richiedente come segue: USDEUR 20'000: retribuzioni relative al suo trasferimento al club KK 296'950: un risarcimento per violazione del contratto (stipendio mensile di USD 15'150 moltiplicato per tredici [ recte: 14] (luglio 2005 fino ad agosto 2006) così come la tassa USD 50'000: valorecontrattualmente prevista la firma di USD 100'000 stimato per le prestazioni durante l'esecuzione del contratto di lavoro USD 50'000: danni e interesse per la violazione del contratto di lavoro 4. A questo proposito, l'attore ha spiegato in particolare che si trasferisce per una stagione (stagione 2004/2005) al club KK, K, con l'opzione a favore di quest'ultima di estendere l'impiego contratto di due anni, per cui un accordo tra lui e la Resistente è stato firmato l'11 agosto 2004 in base al quale la controparte si è impegnata a pagargli EUR 20'000 KK dopo che il club avrebbe pagato tale importo sul conto bancario del Resistente. 5 . Secondo la ricorrente, al termine della stagione 2004/2005, il club KK ha deciso di non esercitare l'opzione per l'estensione del contratto di lavoro. Pertanto, tornò e si presentò al Resistente al fine di continuare il suo contratto rapporto con quest'ultimo. Ma il Resistente lo avrebbe informato che non era più sotto contratto con essa. Dato che non aveva entrate, ha dovuto tornare a XX. 6. A questo proposito, l'attore ha sostenuto che, ai fini a giocare con il club KK nella stagione 2004/2005, il suo contratto di lavoro con il Resistente era stata sospesa il 3 agosto 2004 e in questa occasione, ha ricevuto l'importo di USD 50'000, come la restante parte della quota di firma. Il Richiedente rimesso una dichiarazione debitamente firmata al file, in cui lui, l'attore, ha confermato di aver ricevuto l'importo di USD 50'000 .00 "come una soluzione completa e definitiva" e non avere "alcun importo residuo o di alcun obbligo finanziario da Y ( Resistente), .... ". Inoltre, per mezzo della suddetta dichiarazione, l'attore si è impegnata" a dichiarare che in futuro i (l'attore) non pretendere alcun importo dal suddetto club (Resistente) ". qui in avanti, questo documento, che porta la firma del ricorrente, si riferisce a come la Dichiarazione. 7. In risposta alla richiesta del ricorrente, il convenuto in un primo momento ha confermato di aver ricevuto l'importo di EUR 20'000 dal club KK e ha informato che avrebbe trasmettere la presente importo del ricorrente la conto in banca. 8. Per quanto riguarda il contratto di lavoro tra le parti coinvolte, il Resistente respinto l'asserzione del ricorrente secondo cui il convenuto ha violato il contratto di lavoro. A questo proposito, si fa riferimento alla dichiarazione del richiedente firmato nell'agosto 2004, occasione del trasferimento del ricorrente al KK. Secondo la convenuta, ha concordato con l'attore nel suddetto accordo di interrompere il loro rapporto contrattuale per una somma forfettaria di 50'000 USD in conformità della dichiarazione, il cui importo è stato versato al conto corrente del richiedente. La Resistente ha presentato una copia del voucher relativo pagamento. 9. In risposta ad essa, l'attore ha sostenuto che la dichiarazione da lui firmata riguarda solo il periodo durante il quale è stato assunto con K. Inoltre, l'attore ha sottolineato che per mezzo di sospensione del rapporto contrattuale con la controparte, ha solo rinunciato a percepire qualche vantaggio del contratto di lavoro fino al suo ritorno. dieci. Inoltre, l'attore ha dichiarato che l'importo di USD 50'000 di cui dal Resistente solo corrispondeva a il "premium" chiesto da lui per il suo "trattamento" al FC K Club, oltre al pagamento di EUR 20'000, come esposto al punto I.4 e I.7 sopra. 11. Infine, l'attore ha spiegato che è tornato negli Emirati Arabi Uniti nel luglio 2005 per continuare con l'esecuzione del contratto di lavoro con la convenuta. A questo proposito, ha sollevato la questione che le sue intenzioni sarebbe stata quella di tornare al Resistente se la dichiarazione di significato la cessazione del contratto di lavoro con il Resistente. Di conseguenza, l'attore ha ritenuto che il suo ritorno al Resistente dopo il periodo di tempo che trascorse con FC K in KK è una prova sufficiente del fatto che il Resistente ha agito in malafede. 12. Durante la procedura, il Resistente trasferito l'importo di EUR 20'000 sul conto bancario del richiedente, la ricevuta di cui è stata confermata dal Richiedente. 13. Nella sua ultima posizione, il Resistente ha ribadito che il contratto di lavoro tra le parti coinvolte è stata interrotta di comune accordo e che perciò versato al ricorrente l'importo di USD 50'000, come soluzione definitiva del loro rapporto contrattuale. 14. Il 6 marzo 2006, l'attore ha informato di aver firmato un nuovo contratto con la società ZZ, Z, a partire dal 1 ° marzo 2006 e che dura fino al 31 dicembre 2006, di cui una copia che ha presentato. quindici. In base a questo contratto di lavoro, l'attore è, tra l'altro, ha diritto a ricevere uno stipendio mensile di USD 5'000 così come bonus. sedici. Inoltre, la FIFA è stata dotata di un accordo integrativo al contratto di lavoro concluso tra l'attore e il club ZZ, in base alla quale il lavoratore riceve una firma-sul prezzo di USD 60'000. II. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. Prima di tutto, la Camera ha analizzato se era competente a trattare la questione in gioco. A questo proposito, si fa riferimento all'art. 18 par. 2 e 3 del regolamento che disciplinano le procedure della Commissione per lo Status dei Calciatori e la Camera di Risoluzione delle Controversie. La questione attuale è stata sottoposta alla FIFA il 22 agosto 2005, come conseguenza della Camera ha concluso che le regole rivedute concernenti le procedure (edizione 2005) sulle questioni pendenti dinanzi gli organi decisionali della FIFA sono applicabili in materia a portata di mano. 2. Per quanto riguarda la competenza della Camera, art. 3 par. 1 dei suddetti regolamento precisa che la Camera di Risoluzione delle controversie esamina la propria competenza alla luce degli articoli da 22 a 24 della versione attuale del Regolamento per la Status e Trasferimento dei Calciatori (edizione 2005). Ai sensi dell'art. 24 par. 1, in connessione con l'art. 22 (b) del Regolamento di cui sopra, la Camera di Risoluzione delle Controversie decide in merito alle relative all'occupazione controversie tra un club e un giocatore che hanno una dimensione internazionale. 3. Di conseguenza, la Camera di Risoluzione delle Controversie è l'organo competente a decidere sul contenzioso in esame, che coinvolge un giocatore XXian e un club dal YY per quanto riguarda la presunta violazione del contratto e compensazione che si asserisce eccezionale in relazione ad un contratto di lavoro. 4. In seguito, i membri della Camera ha analizzato l'edizione del Regolamento per lo Status ed il trasferimento dei giocatori dovrebbero essere applicabili a conoscere del merito della questione. A questo proposito, la sezione di cui, da un lato, a Art. 26 par. 1 e 2 del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori (edizione 2005) e, dall'altro, al fatto che il relativo contratto alla base della presente controversia è stato firmato il 18 novembre 2003 e la richiesta è stata depositata presso la FIFA il 22 agosto 2005 In considerazione di quanto sopra esposto, la Camera ha concluso che gli attuali regolamenti FIFA sullo status e trasferimento dei calciatori (edizione 2005, di seguito, i regolamenti). sono applicabili al caso in questione per la sostanza. 5. in continuazione, ed entrando nel merito della questione, i membri della Camera ha riconosciuto la documentazione contenuta nel fascicolo e ha preso atto che l'attore e il convenuto ha firmato un impiego il 18 novembre 2003 contratto valido dal 1 ° dicembre 2003 fino al 31 agosto 2006. 6. Inoltre, tenuto conto delle circostanze del caso in oggetto, i membri incentrato sulla questione se o meno il rapporto contrattuale tra l'attore e il convenuto era stata revocata in occasione della ricorrente la trasferimento KKy nella stagione 2004/2005. Inoltre, la Camera ha riconosciuto che in senso negativo, cioè il rapporto contrattuale non era finita, avrebbe dovuto affrontare la questione se una violazione ingiustificata del contratto si è verificato e che festa sarebbe responsabile per violazione di contratto. 7. A tal fine, i membri di prima ha preso atto che è pacifico che l'attore è andato a KKy nel 2004 ea quanto pare è entrato in un rapporto contrattuale con il club KK, K, al fine di rendere i suoi servizi a quest'ultima nella stagione 2004/2005. Inoltre, secondo la dichiarazione del richiedente, il club KK ha un'opzione per prolungare la durata del contratto per un massimo di due anni supplementari. 8. in continuazione, la Camera ha preso atto che in occasione del trasloco detta del ricorrente a K, l'attore mantiene aver ricevuto USD 50'000 dal convenuto e l'attore ha presentato la dichiarazione di cui sopra a questo proposito. 9. A questo proposito, i membri della Camera ha osservato che , mentre il ricorrente aveva sostenuto che il rapporto contrattuale tra le parti della controversia sono stati solo sospesa, il Resistente è del parere che emana chiaramente dalla dichiarazione che il contratto di lavoro tra le parti hanno firmato il 18 novembre 2003 è stato interrotto di comune accordo. 10. Inoltre, in accordo con il contenuto di detta dichiarazione, si è osservato dalla Camera che l'attore letteralmente alleanza che la 50'000 USD deve essere considerato come ".. una soluzione completa e finale .." e in particolare che "(l'attore), scaricare il club (Resistente) da tutti gli obblighi." 11. Dopo aver attentamente studiato questo documento, il corpo di decidere giunti alla conclusione che dopo che il richiedente aveva ricevuto l'importo di USD 50'000 prima del suo trasferimento a KKy , avrebbe lasciato il Resistente senza pretendere "in futuro ... qualsiasi importo dal club ha detto (il Resistente)". I membri della Camera hanno convenuto che questo documento deve essere considerato come una rinuncia debitamente sottoscritta dal richiedente. Cioè, con la firma detta dichiarazione, che fa esplicito riferimento al contratto di lavoro stipulato dalle parti, l'attore ha rinunciato tutti i diritti che egli può avere nei confronti del Resistente sulla base del contratto di lavoro rilevante in futuro. 12. La Camera non ha potuto capire come il richiedente potrebbe hanno firmato la presente dichiarazione avrebbe dovuto stato convinto del fatto presunto che il suo contratto di lavoro con il convenuto essere sospese solo in occasione del suo trasferimento a KK. 13. Inoltre, i membri hanno constatato che l'attore non ha potuto confermare con prove documentali la sua dichiarazione che il contratto di lavoro ha firmato con il Resistente è stato solo sospeso per il periodo di tempo che ha trascorso con il club KK e che il suo passaggio al club di KK era in comodato. 14. A questo proposito, il corpo decide rilevato che non contratto di mutuo eventualmente stipulato tra il Resistente e il club KK è stato presentato. contratto di prestito, potrebbe essere un'indicazione di una sospensione di un contratto di lavoro, tuttavia, in tal caso, la sospensione del contratto di lavoro deve essere confermata con ulteriori prove documentali. Inoltre, i membri di cui ancora una volta la dichiarazione del richiedente che il club KK ha avuto la possibilità di estendere la durata del contratto. Di conseguenza, l'argomento del ricorrente che il contratto ha firmato con la controparte è stata sospesa, non potrebbe essere sostenuta dalla Camera sia, dal momento che era possibile che avrebbe dovuto rimanere in KK per un massimo di tre anni, cioè fino al 2007, quindi oltre la data di scadenza del suo contratto ha firmato con la controparte. Su 15. conto di quanto sopra, i membri della Camera ha concluso all'unanimità che il contratto di lavoro firmato tra l'attore e il convenuto il 18 novembre 2006 è stato chiuso in occasione del trasferimento del richiedente al KK nella stagione 2004/2005. 16. Di conseguenza, il corpo di decidere ha deciso che il domanda formulata dalla parte attrice deve essere respinta. III. decisione del Camera di Risoluzione delle Controversie 1. La pretesa del ricorrente, Player X, è stata respinta. 2. Secondo l'art. 61 par. 1 dello statuto della FIFA questa decisione può essere oggetto di ricorso dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). La dichiarazione di ricorso deve essere inviato direttamente al CAS entro 21 giorni dal ricevimento della notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi di cui al punto 2 delle direttive impartite dal CAS, copia della quale si allega alla presente. entro altri 10 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione di ricorso, la ricorrente deve depositare presso la CAS una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno origine al ricorso ( .. cfr. punto 4 delle direttive) l'indirizzo completo e numeri di contatto del CAS sono i seguenti: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info @ tas-cas.org www.tas-cas.org Per la Camera di Risoluzione delle Controversie : Urs Linsi Segretario Generale All.: CAS direttive______________________________
F.I.F.A. - Dispute Resolution Chamber (2006-2007) - labour disputes – official version by www.fifa.com – Decision of the Dispute Resolution Chamber passed in Zurich, Switzerland, on 17 August 2006, in the following composition: Slim Aloulou (Tunisia), Chairman Jean-Marie Philips (Belgium), Member Zola Majavu (South Africa), Member Mick McGuire (England), Member Rinaldo Martorelli (Brazil), Member on the claim presented by the Player X, XX, represented by Mr U, attorney at law as Claimant against the club, X, YY, represented by Mr O, attorney at law as Respondent regarding a contractual dispute arisen between the parties involved. I. Facts of the case 1. On 18 November 2003, the XX player, (hereafter: the Claimant), and the YY club, X (hereafter: the Respondent), signed an employment contract valid from 1 December 2003 until 31 August 2006. 2. According to the employment contract, the Claimant was entitled to receive: monthly salary of USD 15’150 “signing fee” of USD 150’000 (season 2003/2004), USD 100’000.00 (season 2004/2005) and USD 100’000 (season 2005/2006) “official game bonus like all other players of the club, all other bonuses, championship and cup bonus” furnished apartment medium size car including insurance, premium and maintenance one economy class air ticket to his country of origin for him and his wife 3. On 22 August 2005, the Claimant lodged a formal claim in front of FIFA and requested that the Respondent has to pay to him the amount of EUR 20’000 in connection with his transfer to K (KK) and, in addition, the amount of USD 396’950 as compensation for breach of contract without just cause. The claimed amounts have been specified by the Claimant as follows: EUR 20’000: remuneration related to his transfer to the KK club USD 296’950: compensation for breach of contract (monthly salary of USD 15’150 multiplied by thirteen [recte: 14] (July 2005 until August 2006) as well as the contractually foreseen signing fee of USD 100’000 USD 50’000: estimated value for the benefits during the execution of the employment contract USD 50’000: damage and interest for the breach of the employment contract 4. In this respect, the Claimant explained in particular that he moved for one season (season 2004/2005) to the KK club, K, with the option in favour of the latter to extend the employment contract by two years, whereby an agreement between him and the Respondent was signed on 11 August 2004 according to which the Respondent undertook to pay him EUR 20’000 after the KK club would have paid this amount into the bank account of the Respondent. 5. According to the Claimant, at the end of the season 2004/2005, the KK club decided not to exercise the option for the extension of the employment contract. Therefore, he went back and presented himself at the Respondent in order to continue his contractual relationship with the latter. But the Respondent allegedly informed him that he was no longer under contract with it. Given that he had no revenue, he had to go back to XX. 6. In this respect, the Claimant maintained that, in order for him to play with the KK club in the season 2004/2005, his employment contract with the Respondent had been suspended on 3 August 2004 and on this occasion, he received the amount of USD 50’000 as the remaining part of the signing fee. The Claimant remitted a duly signed declaration to the file, in which he, the Claimant, confirmed having received the amount of USD 50’000.00 “as a full and final settlement” and not having “any outstanding amount or any financial obligation from Y (Respondent), ….”. Furthermore, by means of the said declaration, the Claimant undertook “to declare that in future i (the Claimant) will not claim any amount from the said club (Respondent)”. Hereinafter, this document, which bears the Claimant’s signature, is referred to as the Declaration. 7. In reply to the Claimant’s claim, the Respondent at first confirmed having received the amount of EUR 20’000 from the KK club and informed that it would forward this amount to the Claimant’s bank account. 8. With regard to the employment contract between the parties involved, the Respondent rejected the Claimant’s allegation according to which the Respondent has breached the employment contract. In this respect, it referred to the Declaration the Claimant signed in August 2004 on the occasion of the Claimant’s transfer to KK. According to the Respondent, it agreed with the Claimant in the aforementioned agreement to terminate their contractual relationship for a lump sum of USD 50’000 in accordance with the Declaration, the amount of which was paid to the bank account of the Claimant. The Respondent submitted a copy of the relevant payment voucher. 9. In reply thereto, the Claimant maintained that the Declaration signed by him concerns only the period during which he was engaged with K. In addition, the Claimant emphasized that by means of suspending the contractual relationship with the Respondent, he only renounced to perceive some advantage of his employment contract until his return. 10. Moreover, the Claimant stated that the amount of USD 50’000 referred to by the Respondent only corresponded to the “premium” demanded by him for his “treatment” at the club FC K in addition to the payment of EUR 20’000 as exposed under point I.4 and I.7 above. 11. Finally, the Claimant explained that he returned to the United Arab Emirates in July 2005 in order to continue with the execution of his employment contract with the Respondent. In this respect, he raised the question what his intentions would have been to return to the Respondent if the Declaration signified the termination of the employment contract with the Respondent. As a consequence, the Claimant deemed that his return to the Respondent after the period of time he spent with FC K in KK is sufficient proof that the Respondent acted in bad faith. 12. During the procedure, the Respondent transferred the amount of EUR 20’000 to the bank account of the Claimant, the receipt of which was confirmed by the Claimant. 13. In its last position, the Respondent reiterated that the employment contract between the parties involved was terminated by mutual agreement and that it therefore paid to the Claimant the amount of USD 50’000 as final settlement of their contractual relationship. 14. On 6 March 2006, the Claimant informed that he signed a new employment contract with the ZZ club, Z, commencing on 1 March 2006 and which lasts until 31 December 2006, a copy of which he has presented. 15. According to this employment contract, the Claimant is, inter alia, entitled to receive a monthly salary of USD 5’000 as well as bonuses. 16. Furthermore, FIFA has been provided with a supplementary agreement to the employment contract concluded between the Claimant and the ZZ club, in accordance with which the Claimant shall receive a signing-on fee of USD 60’000. II. Considerations of the Dispute Resolution Chamber 1. First of all, the Chamber analysed whether it was competent to deal with the matter at stake. In this respect, it referred to art. 18 par. 2 and 3 of the Rules Governing the Procedures of the Players’ Status Committee and the Dispute Resolution Chamber. The present matter was submitted to FIFA on 22 August 2005, as a consequence the Chamber concluded that the revised Rules Governing Procedures (edition 2005) on matters pending before the decision making bodies of FIFA are applicable on the matter at hand. 2. With regard to the competence of the Chamber, art. 3 par. 1 of the above- mentioned Rules states that the Dispute Resolution Chamber shall examine its jurisdiction in the light of articles 22 to 24 of the current version of the Regulations for the Status and Transfer of Players (edition 2005). In accordance with art. 24 par. 1 in connection with art. 22 (b) of the aforementioned Regulations, the Dispute Resolution Chamber shall adjudicate on employment- related disputes between a club and a player that have an international dimension. 3. As a consequence, the Dispute Resolution Chamber is the competent body to decide on the present litigation involving a XXian player and a club from the YY regarding the alleged breach of contract and allegedly outstanding compensation in connection with an employment contract. 4. Subsequently, the members of the Chamber analyzed which edition of the Regulations for the Status and Transfer of Players should be applicable as to the substance of the matter. In this respect, the Chamber referred, on the one hand, to art. 26 par. 1 and 2 of the Regulations for the Status and Transfer of Players (edition 2005) and, on the other hand, to the fact that the relevant contract at the basis of the present dispute was signed on 18 November 2003 and the claim was lodged at FIFA on 22 August 2005. In view of the aforementioned, the Chamber concluded that the current FIFA Regulations for the Status and Transfer of Players (edition 2005; hereafter; the Regulations) are applicable to the case at hand as to the substance. 5. In continuation, and entering into the substance of the matter, the members of the Chamber acknowledged the documentation contained in the file and took note that the Claimant and the Respondent signed an employment on 18 November 2003 contract valid from 1 December 2003 until 31 August 2006. 6. Moreover, in view of the circumstances of the case at stake, the members focussed on the question as to whether or not the contractual relationship between the Claimant and the Respondent had been terminated on the occasion of the Claimant’s transfer to KKy in the 2004/2005 season. Furthermore, the Chamber acknowledged that in the negative, i.e. the contractual relationship had not ended, it would have to address the question as to whether an unjustified breach of contract occurred and which party would be responsible for such breach of contract. 7. To this end, the members at first took note that it is uncontested that the Claimant went to KKy in 2004 and apparently entered into a contractual relationship with the KK club, K, in order to render his services to the latter in the season 2004/2005. Moreover, according to the statement of the Claimant, the KK club had an option to extend the duration of the contract for a maximum of two additional years. 8. In continuation, the Chamber took note that on the occasion of the said move of the Claimant to K, the Claimant maintains having received USD 50’000 from the Respondent and the Claimant presented the aforementioned Declaration in this regard. 9. In this respect, the members of the Chamber noted that, while the Claimant maintained that the contractual relationship between the parties to the dispute was merely suspended, the Respondent is of the opinion that it clearly emanates from the Declaration that the employment contract between the parties signed on 18 November 2003 was terminated by mutual consent. 10. Furthermore, in accordance with the contents of the said Declaration, it was observed by the Chamber that the Claimant literally covenanted that the USD 50’000 has to be considered as “..a full and final settlement..” and in particular that “ I (the Claimant) discharge the club (Respondent) from all obligations”. 11. Having duly studied this document, the deciding body reached the conclusion that after the Claimant had received the amount of USD 50’000 before his move to KKy, he would leave the Respondent without claiming “in future…any amount from the said club (the Respondent)”. The members of the Chamber agreed that this document must be considered as a waiver duly signed by the Claimant. That is, by signing the said Declaration, which refers explicitly to the employment contract the parties entered into, the Claimant waived all rights that he may have towards the Respondent on the basis of the relevant employment contract in future. 12. The Chamber could not grasp how the Claimant could have signed this Declaration should he have been convinced of the alleged fact that his employment contract with the Respondent would only be suspended on the occasion of his move to KK. 13. Moreover, the members noted that the Claimant could not corroborate with documentary evidence his statement that the employment contract he signed with the Respondent was merely suspended for the period of time he spent with the KK club and that his move to the KK club was on a loan basis. 14. In this respect, the deciding body noted that no loan agreement possibly concluded between the Respondent and the KK club was presented. Such loan agreement could possibly be an indication of a suspension of an employment contract, however, in such event, the suspension of an employment contract should be corroborated with additional documentary evidence. Furthermore, the members referred once again to the statement of the Claimant that the KK club had the option to extend the duration of the contract. Consequently, the Claimant’s argument that the contract he signed with the Respondent was suspended could not be supported by the Chamber either, since it was possible that he would have to stay in KK for a maximum of three years, i.e. until 2007, thus beyond the expiry date of his contract he signed with the Respondent. 15. On account of all the above, the members of the Chamber unanimously concluded that the employment contract signed between the Claimant and the Respondent on 18 November 2006 was terminated on the occasion of the Claimant’s transfer to KK in the 2004/2005 season. 16. As a consequence, the deciding body decided that the claim put forward by the Claimant has to be rejected. III. Decision of the Dispute Resolution Chamber 1. The claim of the Claimant, Player X, is rejected. 2. According to art. 61 par. 1 of the FIFA Statutes this decision may be appealed before the Court of Arbitration for Sport (CAS). The statement of appeal must be sent to the CAS directly within 21 days of receiving notification of this decision and has to contain all elements in accordance with point 2 of the directives issued by the CAS, copy of which we enclose hereto. Within another 10 days following the expiry of the time limit for the filing of the statement of appeal, the appellant shall file with the CAS a brief stating the facts and legal arguments giving rise to the appeal (cf. point 4 of the directives). The full address and contact numbers of the CAS are the following: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Switzerland Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org For the Dispute Resolution Chamber: Urs Linsi General Secretary Encl: CAS directives
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