F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2007-2008) – le controversie di lavoro – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 2 novembre 2007, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente John Didulica (Australia), membro Gerardo Movilla (Spagna), membro Mohamed Mecherara (Algeria), membro ESSA M. Saleh Al Housani (Emirati Arabi Uniti), membro del reclamo presentato dal giocatore, A, X, rappresentata dal Asociación de Futbolistas Xs come querelanti nei confronti del club di B, Y, come convenuto in merito a una disputa finanziaria in relazione a un contratto di fatti I. Lavoro della controversia
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2007-2008) - le controversie di lavoro - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 2 novembre 2007, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente John Didulica (Australia), membro Gerardo Movilla (Spagna), membro Mohamed Mecherara (Algeria), membro ESSA M. Saleh Al Housani (Emirati Arabi Uniti), membro del reclamo presentato dal giocatore, A, X, rappresentata dal Asociación de Futbolistas Xs come querelanti nei confronti del club di B, Y, come convenuto in merito a una disputa finanziaria in relazione a un contratto di fatti I. Lavoro della controversia 1. Il giocatore X, A (in prosieguo: il Richiedente), e il club Y, B (in prosieguo: il Resistente), ha firmato un contratto di lavoro. 2. L'attore ha presentato due diverse copie di questo contratto: una versione in Y, firmata dal giocatore e da B il 4 febbraio 2006, relativo al periodo dal 4 febbraio 2006-2006 a metà maggio e che preveda un salario mensile di ... 3875. La scritta a mano X versione, datata 31 gennaio 2006, è stato firmato anche dal giocatore e il club, ma Y stipulato una durata di febbraio, marzo, aprile e maggio 2006 e uno stipendio mensile di EUR 2600. 3. Il 19 dicembre 2006, il giocatore ha presentato una denuncia contro la B con la FIFA. Il giocatore ha affermato che il club gli doveva il suo stipendio per il mese di maggio 2006, come aveva ricevuto solo ... 400,00. Egli ha anche chiesto una copia della dichiarazione stipendio firmato per aprile 2006, che non aveva ricevuto. L'attore ha presentato copie delle sue buste paga di febbraio, marzo e maggio 2006, ognuno dei quali prevedeva un salario lordo di ... 3900. 4. In risposta alla richiesta del ricorrente, B ha confermato di aver pagato lo stipendio del mese di aprile 2006 e che il giocatore aveva firmato il foglio paga di conseguenza. Come il giocatore aveva lasciato senza un account di chiusura e senza specificarne il conto in banca, non era stato possibile trasferire il suo stipendio per il maggio 2006. Per questo motivo, il club aveva chiesto di agente di calciatori, C, per garantire che il giocatore ha ricevuto il resto del suo stipendio. Inoltre, il club ha dichiarato che il giocatore non aveva avuto diritto ad un intero stipendio mensile di maggio 2006 perché il suo contratto era valido solo fino a metà maggio 2006. 5. L'attore ha poi rilevato che stava basando la sua denuncia sulla versione X del contratto, e che di conseguenza, era dovuto uno stipendio intero mese di maggio 2006, cioè ... 2,630.35 (netto). Inoltre, ha affermato che non aveva mai autorizzato C a ricevere pagamenti in suo favore. 6. In seguito, l'attore ha modificato la sua dichiarazione e ha confermato di aver ricevuto due pagamenti di ... 400,00 per il mese di maggio 2006. Di conseguenza, il club gli doveva la somma di ... 1,830.35. Il Richiedente ha presentato una copia di un ordine di pagamento dall'ufficio postale, dal quale risulta che C ha trasferito la somma di 400,00 ... al giocatore tramite l'ufficio postale. 7. B ha anche presentato, senza ulteriori spiegazioni, una copia del certificato di salario per il maggio 2006 (... 2,630.35), che era stato firmato il 15 maggio 2006 da parte del giocatore e ha stabilito che lo stipendio è stato pagato in contanti. 8. In un'altra dichiarazione, l'attore ha ribadito le osservazioni formulate nella sua denuncia iniziale. 9. Con la dichiarazione finale, B ha ribadito di ritenere di aver completato tutti i pagamenti di conseguenza e ha presentato ancora una volta una copia del certificato di salario per il maggio 2006 firmato dal giocatore il 14 maggio 2006. II. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. Prima di tutto, la Camera di Risoluzione delle Controversie analizzato se era competente a trattare la questione a portata di mano. A questo proposito, la sezione di cui all'art. 18 punti. 2 e 3 del regolamento che disciplinano le procedure della Commissione per lo Status del Calciatore e la Camera di Risoluzione delle Controversie. La questione attuale è stato presentato alla FIFA il 19 dicembre 2006, quindi dopo il 1 ° luglio 2005. Pertanto, la Camera di Risoluzione delle Controversie ha concluso che le regole rivedute concernenti le procedure (edizione 2005) sulle questioni pendenti dinanzi gli organi decisionali della FIFA sono applicabili alla questione a portata di mano. 2. Per quanto riguarda la competenza della Camera di Risoluzione delle Controversie, art. 3 cpv. 1 dei suddetti regolamento precisa che la Camera di Risoluzione delle Controversie esamina la propria giurisdizione alla luce delle arti. Da 22 a 24 l'edizione 2005 del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori. Ai sensi dell'art. 24 cpv. 1, in connessione con l'arte. 22 lit. b del Regolamento di cui sopra, la Camera di Risoluzione delle Controversie decide in merito alle controversie relative al lavoro tra un club e un giocatore che ha una dimensione internazionale. 3. Di conseguenza, la Camera di Risoluzione delle Controversie è l'organo competente a decidere sul contenzioso in esame, che coinvolge un giocatore X e Y di un club in vista di un lavoro-correlato controversia tra le parti. 4. Successivamente, la Camera di Risoluzione delle Controversie analizzato l'edizione del Regolamento per lo Status ed il trasferimento dei giocatori dovrebbero essere applicabili alla sostanza della questione. A questo proposito, la sezione di cui, da un lato, all'arte. 26 punti. 1 e 2 del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori (edizione 2005) e, dall'altro, al fatto che la relativa domanda è stata presentata alla FIFA il 19 dicembre 2006 e che l'accordo è stato firmato il 31 gennaio 2006 e il 4 febbraio 2006, vale a dire tutti dopo il 1o luglio 2005. In considerazione di quanto sopra, la Camera di Risoluzione delle Controversie ha concluso che il Regolamento FIFA 2005 per lo Status ed il trasferimento dei calciatori sono applicabili alla sostanza della fattispecie. 5. Dopo aver stabilito la sua competenza a trattare la questione a portata di mano così come i regolamenti applicabili, la Camera di Risoluzione delle Controversie è entrato nel merito della causa. Prima di tutto, i membri della Camera ha proceduto a raccogliere una panoramica degli eventi che hanno portato alla presente controversia. A questo proposito, il gruppo ha riconosciuto che il giocatore e B hanno concluso un contratto di lavoro per quattro mesi. Il 31 gennaio 2006 le parti hanno firmato il contratto scritto a mano in X e il 4 febbraio 2006 hanno firmato il contratto di lavoro in lingua inglese. Secondo la ricorrente, ha ricevuto solo ... 400,00 per lo stipendio di maggio e, pertanto, ha affermato il restante importo dello stipendio di maggio. Inoltre, i membri della Camera di Risoluzione delle controversie riconosciuto che il giocatore ha chiesto una copia della dichiarazione di stipendio firmato per aprile 2006, che non aveva ricevuto. 6. D'altra parte, i membri della Camera ha preso atto delle affermazioni del club Y B, secondo la quale non è stato possibile pagare direttamente lo stipendio al giocatore perché ha lasciato senza un account di chiusura e senza specificarne il conto in banca. Il club Y aveva poi chiesto di agente di calciatori, C, per garantire che il giocatore ha ricevuto il resto del suo stipendio. Inoltre, la Camera di Risoluzione delle Controversie ha altresì preso atto della spiegazione del club Y che il giocatore non aveva avuto diritto ad un intero stipendio mensile di maggio 2006 perché il suo contratto era valido solo fino al 2006 a metà maggio. 7. In continuazione, i membri della Camera di Risoluzione delle Controversie riconosciuto che il giocatore ha basato la sua affermazione sulla versione X del contratto di lavoro. Inoltre ha dichiarato di non aver mai dato l'autorizzazione alla C agente per ricevere denaro in suo nome. Infine, la Camera di Risoluzione delle controversie riconosciuto che il giocatore si aggiustò il credito all'importo di ... 1,8030.35 perché ha confermato di aver ricevuto per due volte ... 400,00 dal club Y. 8. Con l'ultimo estratto dal club Y, la Camera di Risoluzione delle Controversie percepito che B ha presentato una copia della dichiarazione di stipendio per maggio 2006 (... 2,630.35), che era stata firmata dal ricorrente il Mid-maggio e in seguito ha dichiarato che tutti gli obblighi finanziari per quanto riguarda l'attore sono state soddisfatte. 9. In considerazione di quanto sopra, la Camera di Risoluzione delle Controversie osservato anzitutto che il club Y era del parere che essa ha pagato lo stipendio per il maggio 2006 e per corroborandola, il Resistente ha presentato una da parte del giocatore ha firmato copia della dichiarazione di stipendio per maggio 2006. Inoltre, i membri della Camera di Risoluzione delle Controversie anche riconosciuto che la società Y ha dichiarato poi in una contraddizione a quanto sopra che non era possibile pagare lo stipendio per il 2006 maggio al giocatore perché aveva già lasciato a X e quindi il club Y ha dovuto incaricare l'agente di calciatori, C. 10. D'altra parte, la Camera di Risoluzione delle Controversie ha preso atto dalle informazioni che la dichiarazione di stipendio firmato stabilito che lo stipendio è stato pagato in contanti al giocatore. A questo proposito, i membri della Camera di Risoluzione delle Controversie deliberato in merito alla dichiarazione contraria del club Y, secondo la quale non era possibile pagare lo stipendio al richiedente perché ha lasciato Y. Inoltre, la Camera di Risoluzione delle controversie riconosciuto che l'attore ha presentato una copia dell'ordine di pagamento dall'ufficio postale, dal quale risulta che C ha fatto trasferire un importo al giocatore attraverso l'ufficio postale. La Camera di Risoluzione delle Controversie concluse dopo aver valutato tutte le suddette contraddizioni che il giocatore Y lasciato a metà maggio e che l'agente di calciatori, C, trasferito un importo parziale dello stipendio per il 2006 maggio al giocatore e che il club ha fatto Y non versare l'importo dovuto in contanti al giocatore come indicato nel certificato di salario firmato. 11. Inoltre, la Camera di Risoluzione delle Controversie ha tenuto conto che sul conto stipendio di maggio 2006 l'intero importo stipendio mensile di ... 2,630.35 (netto) è menzionato. 12. Alla luce di tutto quanto sopra, la Camera di Risoluzione delle Controversie dichiarato infine che, come regola generale, gli stipendi sono i debiti che sono dovute al creditore. Ciò significa che il club Y deve pagare lo stipendio al luogo in cui si trova il giocatore. In questo caso e come si è detto, il giocatore si trovava in X e Y, pertanto il club ha dovuto pagare lo stipendio a X. 13. Di conseguenza, la Camera di Risoluzione delle Controversie concluso le sue deliberazioni, concludendo che la società Y ha riconosciuto che il giocatore era in X ma non è mai dimostrato che ha trasferito lo stipendio a X. 14. Tenuto conto delle considerazioni che precedono, il Comitato ha concluso che la Club Y di B deve pagare lo stipendio eccezionale di CHF 1,830.35 all'attore. III. Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. La domanda presentata dal ricorrente, il giocatore A X, è accettato. 2. Il Resistente, B, deve pagare l'importo di ... 1,830,35 al richiedente entro 30 giorni dalla data di notifica della presente decisione. 3. Nel caso in cui il suddetto importo non viene pagata entro il termine indicato, l'interesse ad un tasso del 5% pa si applica e la questione attuale è presentata alla Commissione Disciplinare della FIFA per il suo esame e decisione. 4. Il Richiedente, il giocatore A, è incaricato di informare la controparte, B, direttamente e immediatamente il numero di conto a cui il versamento deve essere fatto e di comunicare alla Camera di Risoluzione delle controversie di ogni pagamento ricevuto. 6. Ai sensi dell'art. 61 par. 1 dello Statuto della FIFA, questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). La dichiarazione di ricorso deve essere inviato direttamente al CAS entro 21 giorni dal ricevimento della notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi in conformità del punto 2 delle direttive impartite dal CAS, di cui una copia si allega alla presente. Entro altri 10 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione di ricorso, la ricorrente deve presentare una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno luogo al ricorso con il CAS (cfr. punto 4 delle direttive). L'indirizzo completo e numero di contatto del CAS sono i seguenti: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org A nome della Camera di Risoluzione delle Controversie: Jérôme Valcke Segretario Generale All.. CAS direttive
______________________________ F.I.F.A. - Dispute Resolution Chamber (2007-2008) - labour disputes – official version by www.fifa.com – Decision of the Dispute Resolution Chamber passed in Zurich, Switzerland, on 2 November 2007, in the following composition: Slim Aloulou (Tunisia), Chairman John Didulica (Australia), member Gerardo Movilla (Spain), member Mohamed Mecherara (Algeria), member Essa M. Saleh Al Housani (United Arab Emirates), member on the claim presented by the player, A, X, represented by Asociación de Futbolistas Xs as Claimant against the club B, Y, as Respondent regarding a financial dispute in connection with an employment contract I. Facts of the case 1. The X player, A (hereinafter: the Claimant), and the Y club, B (hereinafter: the Respondent), signed an employment contract. 2. The Claimant submitted two different copies of this contract: One version in Y, signed by the player and by B on 4 February 2006, covering the period from 4 February 2006 to mid-May 2006 and stipulating a monthly salary of … 3,875. The X hand-written version, dated 31 January 2006, was also signed by the player and the Y club but stipulated a duration of February, March, April and May 2006 and a monthly salary of EUR 2,600. 3. On 19 December 2006, the player filed a complaint against B with FIFA. The player claimed that the club owed him his salary for the month of May 2006 as he had only received … 400.00. He also requested a copy of the signed salary statement for April 2006, which he had not received. The Claimant submitted copies of his salary statements for February, March and May 2006, each of which stipulated a gross salary of … 3,900. 4. In response to the Claimant’s claim, B confirmed that it had paid the salary for April 2006 and that the player had signed the salary statement accordingly. As the player had left without a closing account and without specifying a bank account, it had not been possible to transfer his salary for May 2006. For that reason, the club had asked a players’ agent, C, to ensure that the player received the rest of his salary. Furthermore, the club declared that the player had not been entitled to a full monthly salary for May 2006 because his contract was only valid until mid- May 2006. 5. The Claimant then noted that he was basing his complaint on the X version of the agreement, and that consequently, he was owed a full monthly salary for May 2006, i.e. … 2,630.35 (net). Furthermore, he claimed that he had never authorised C to receive payments on his behalf. 6. Afterwards, the Claimant amended his statement and confirmed that he had received two payments of … 400.00 for the month of May 2006. Consequently, the club owed him the sum of … 1,830.35. The Claimant submitted a copy of a payment order from the post office, from which it appears that C did transfer the sum of … 400.00 to the player through the post office. 7. B also submitted, without any further explanations, a copy of the salary statement for May 2006 (… 2,630.35), which had been signed on 15 May 2006 by the player and stipulated that the salary was paid in cash. 8. In another statement, the Claimant reiterated the comments made in his original complaint. 9. With the final statement, B reiterated that it believed that it had completed all of the payments accordingly and submitted once more a copy of the salary statement for May 2006 signed by the player on 14 May 2006. II. Considerations of the Dispute Resolution Chamber 1. First of all, the Dispute Resolution Chamber analysed whether it was competent to deal with the matter at hand. In this respect, the Chamber referred to art. 18 paras. 2 and 3 of the Rules Governing the Procedures of the Players’ Status Committee and the Dispute Resolution Chamber. The present matter was submitted to FIFA on 19 December 2006, thus after 1 July 2005. Therefore, the Dispute Resolution Chamber concluded that the revised Rules Governing the Procedures (edition 2005) on matters pending before the decision making bodies of FIFA are applicable to the matter at hand. 2. With regard to the competence of the Dispute Resolution Chamber, art. 3 para. 1 of the above-mentioned Rules states that the Dispute Resolution Chamber shall examine its jurisdiction in the light of arts. 22 to 24 of the 2005 edition of the Regulations for the Status and Transfer of Players. In accordance with art. 24 para. 1 in connection with art. 22 lit. b of the aforementioned Regulations, the Dispute Resolution Chamber shall adjudicate on employment related disputes between a club and a player that have an international dimension. 3. As a consequence, the Dispute Resolution Chamber is the competent body to decide on the present litigation involving a X player and a Y club regarding an employment-related dispute between the parties. 4. Subsequently, the Dispute Resolution Chamber analysed which edition of the Regulations for the Status and Transfer of Players should be applicable to the substance of the matter. In this respect, the Chamber referred, on the one hand, to art. 26 paras. 1 and 2 of the Regulations for the Status and Transfer of Players (edition 2005) and, on the other hand, to the fact that the relevant claim was lodged at FIFA to the 19 December 2006 and that the agreement was signed on 31 January 2006 and on 4 February 2006, i.e. all after 1 July 2005. In view of the aforementioned, the Dispute Resolution Chamber concluded that the FIFA Regulations 2005 for the Status and Transfer of Players are applicable to the substance of the present case. 5. Having established its competence to deal with the matter at hand as well as the applicable Regulations, the Dispute Resolution Chamber entered into the substance of the case. First of all, the members of the Chamber proceeded to gather an overview of the events leading to the present dispute. In this respect, the panel acknowledged that the player and B concluded an employment contract for four months. On 31 January 2006 the parties signed the hand written contract in X and on 4 February 2006 they signed the employment contract in English. According to the Claimant, he received only … 400.00 for the salary of May and therefore he claimed the remaining amount of the May salary. Furthermore, the members of the Dispute Resolution Chamber recognized that the player requested a copy of the signed salary statement for April 2006, which he had not received. 6. On the other hand, the members of the Chamber took note of the allegations of the Y club B, according to which it was not possible to pay the salary directly to the player because he left without a closing account and without specifying a bank account. The Y club had then asked a players’ agent, C, to ensure that the Player received the rest of his salary. Furthermore, the Dispute Resolution Chamber also took note of the explanation of the Y club that the Player had not been entitled to a full monthly salary for May 2006 because his contract was only valid until mid-May 2006. 7. In continuation, the members of the Dispute Resolution Chamber acknowledged that the player based his claim on the X version of the employment contract. In addition he declared that he never gave an authorization to the agent C to receive any moneys in his name. Finally, the Dispute Resolution Chamber recognized that the player adjusted his claim to the amount of … 1,8030.35 because he confirmed having received twice … 400.00 from the Y club. 8. With the final statement from the Y club, the Dispute Resolution Chamber perceived that B submitted a copy of the salary statement for May 2006 (… 2,630.35), which had been signed by the Claimant on Mid-May and declared later that all financial obligations regarding the Claimant have been fulfilled. 9. In view of all the above, the Dispute Resolution Chamber observed first of all that the Y club was of the opinion that it paid the salary for May 2006 and for substantiating it, the Respondent submitted a by the player signed copy of the salary statement for May 2006. Furthermore, the members of the Dispute Resolution Chamber also recognized that the Y club declared then in a contradiction to the above that it was not possible to pay the salary for May 2006 to the player because he had already left to X and therefore the Y club had to mandate the players’ agent, C. 10. On the other hand, the Dispute Resolution Chamber took note from the information that the signed salary statement stipulated that the salary was paid in cash to the player. In this respect, the members of the Dispute Resolution Chamber deliberated on the contrary statement of the Y club, according to which it was not possible to pay the salary to the Claimant because he left Y. Furthermore, the Dispute Resolution Chamber acknowledged that the Claimant submitted a copy of the payment order from the post office, from which it appears that C did transfer an amount to the player through the post office. The Dispute Resolution Chamber concluded after evaluating all the above-mentioned contradictions that the player left Y in Mid-May and that the players’ agent, C, transferred a partial amount of the salary for May 2006 to the player and that the Y club did not pay the amount due in cash to the player as mentioned on the signed salary statement. 11. Moreover, the Dispute Resolution Chamber took into account that on the salary statement of May 2006 the full monthly salary amount of … 2,630.35 (net) is mentioned. 12. In light of all the above, the Dispute Resolution Chamber held finally out that, as a general rule, salaries are debts which are payable to the creditor. This means that the Y club has to pay the salary to the place where the player is located. In this case and as mentioned, the player was located in X and therefore the Y club had to pay the salary to X. 13. Consequently, the Dispute Resolution Chamber finished its deliberations by concluding that the Y club recognized that the player was in X but it never proved that it transferred the salary to X. 14. On account of the above considerations, the Committee concluded that the Y club B has to pay the outstanding salary of CHF 1,830.35 to the Claimant. III. Decision of the Dispute Resolution Chamber 1. The claim lodged by the Claimant, the X player A, is accepted. 2. The Respondent, B, must pay the amount of … 1,830,35 to the Claimant within 30 days of the date of notification of the present decision. 3. In the event that the above-mentioned amount is not paid within the indicated deadline, interest at a rate of 5% p.a. will apply and the present matter shall be submitted to FIFA’s Disciplinary Committee for its consideration and decision. 4. The Claimant, the player A, is instructed to inform the Respondent, B, directly and immediately of the account number to which the remittance is to be made and to notify the Dispute Resolution Chamber of every payment received. 6. According to art. 61 par. 1 of the FIFA Statutes, this decision may be appealed against before the Court of Arbitration for Sport (CAS). The statement of appeal must be sent to the CAS directly within 21 days of receipt of notification of this decision and shall contain all the elements in accordance with point 2 of the directives issued by the CAS, a copy of which we enclose hereto. Within another 10 days following the expiry of the time limit for filing the statement of appeal, the appellant shall file a brief stating the facts and legal arguments giving rise to the appeal with the CAS (cf. point 4 of the directives). The full address and contact numbers of the CAS are the following: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Switzerland Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org On behalf of the Dispute Resolution Chamber: Jérôme Valcke General Secretary Encl. CAS directives
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