F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2007-2008) – le controversie di lavoro – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 28 marzo 2008, nella seguente composizione: Mr. Slim Aloulou (Tunisia ), Presidente Sig. Mario Gallavotti (Italia), membro ESSA Mr. M. Saleh al-Housani (UAE), membro Sig. Rinaldo Martorelli (B), membro Mr. Mick McGuire (Inghilterra), gli Stati membri sulla domanda presentata dal giocatore J rappresentata dal Sig. D come “attore” contro i club D e S come “Gli intervistati e contro-ricorrenti” per quanto riguarda una disputa contrattuale tra le parti coinvolte. . / I. … I fatti della controversia 1
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2007-2008) - le controversie di lavoro - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 28 marzo 2008, nella seguente composizione: Mr. Slim Aloulou (Tunisia ), Presidente Sig. Mario Gallavotti (Italia), membro ESSA Mr. M. Saleh al-Housani (UAE), membro Sig. Rinaldo Martorelli (B), membro Mr. Mick McGuire (Inghilterra), gli Stati membri sulla domanda presentata dal giocatore J rappresentata dal Sig. D come "attore" contro i club D e S come "Gli intervistati e contro-ricorrenti" per quanto riguarda una disputa contrattuale tra le parti coinvolte. . / I. ... I fatti della controversia 1. Il 19 dicembre 2003, il J player (in prosieguo: il giocatore) e il club D FC (di seguito: D) ha firmato un contratto di lavoro valido dal 1 ° gennaio 2004 al 31 dicembre 2005. 2. Il relativo contratto prevede nel suo articolo 3 che il club deve pagare al J giocatore uno stipendio mensile di 20.000 dollari netti al mese. Inoltre, lo stesso articolo prevede diversi bonus da versare al giocatore J. 3. Il punto 4 dell'articolo 1 del citato contratto di lavoro prevede che D ha dovuto pagare 700.000 dollari per 2 anni di prestito ad una società privata. Il punto 4 dell'articolo 2 del medesimo contratto prevede l'obbligo per D di contrarre un'assicurazione che copre USD 500.000. 4. Il 24 dicembre 2004, il D club e il club S Football Club (in prosieguo: Seongnam) hanno concluso un accordo di prestito per il giocatore Jefferson. Questo contratto di prestito non è stato firmato dal giocatore. Il punto 2 del presente contratto di prestito stabilito l'importo di USD 400.000 quale indennità di trasferimento da versare da S a D. 5. Il 31 gennaio 2005, il Jefferson giocatore ha firmato un contratto di lavoro con il club S valida dal 1 ° gennaio 2005 al 31 dicembre 2005. In conformità con l'articolo 3 del citato lavoro di contatto, il giocatore avrebbe diritto ad uno stipendio mensile di USD 22.000, nonché abitazioni, auto, bonus e biglietti aerei. 6. Il 1 ° luglio 2005, il J giocatore ha richiesto l'assistenza di FIFA informare che dopo aver firmato il relativo contratto di lavoro con S ha giocato 5 partite e nel marzo 2005 durante una partita ha cominciato a sentire dolore al ginocchio, ha S informati. Nel mese di aprile ha continuato a lamentarsi S il suo dolore, ma non ha ricevuto alcuna reazione da parte del club. Quest'ultimo ha ordinato al giocatore di partecipare a sessioni di formazione, sostenendo che S dipartimento medico aveva diagnosticato alcun pregiudizio al giocatore J. Jefferson Poiché il giocatore ha continuato a sentire dolore al ginocchio, infine, il club ha chiesto un esame più dettagliato medica presso un ospedale chiamato E. 7. Il 11 aprile 2005, un test medico è stato fatto in ospedale e la diagnosi è stata "no pregiudizio". Il giocatore J inviato alla FIFA un CD con le relative immagini a raggi-X. Lo stesso giorno l'J giocatore ha trasmesso il relativo CD al suo medico in B. Il medico ha informato il giocatore che dalle immagini si può assicurare che ha avuto un grave male e che doveva sottoporsi ad un intervento chirurgico al ginocchio. Il giocatore J sottoposta alla FIFA il suo rapporto del 18 aprile 2005. J S informato circa la relazione del medico di B, ma S ha ritenuto che il giocatore, infatti, non era disposto a giocare e lo ha informato che doveva tornare a sessioni di formazione e giocare le partite. 8. Il 13 aprile 2005, la J giocatore informato di aver firmato un documento in una disperata situazione e sotto la pressione di S, poiché era l'unico modo per il giocatore di lasciare K. Con questo documento il giocatore ha dichiarato la sua intenzione di porre fine contratto con la S e di rimborsare i fondi ricevuti. 9. Il 14 aprile 2005, il giocatore ha ritenuto che il suo infortunio non è stata presa seriamente in considerazione da S e lui deve prendersi cura della sua integrità fisica. Pertanto, J ha ritenuto che non aveva alcuna altra opzione che lasciano K e ritornò al suo paese (B). 10. J ha dichiarato che ha pagato i due biglietti aerei andata e ritorno in B (per lui e il suo manager personale) e che mai pagato tale importo S indietro. Il giocatore ha presentato alla FIFA testimonianze dei pagamenti dei due biglietti aerei. 11. J respinto la tesi di S che ha lasciato a B a firmare un contratto per un nuovo club e che si rivelano di ciò è che era un tempo non giocare. 12. Una volta in B, J ha visitato il suo medico, il signor L e si è impegnata più esami, il medico ha confermato la diagnosi precedente e lo informò che si prevede di recuperare da 6 a 10 mesi. Il J giocatore FIFA ha inviato alla copia del referto medico. Inoltre, J è andato a un altro medico in B il signor A, che ha analizzato gli esami fatti in K e mi ha confermato che è anche possibile determinare il danno in che le immagini e ha confermato la diagnosi. Infine, Jefferson ha visitato il medico della nazionale B il team del Dott. R che ha anche confermato la diagnosi. Il giocatore ha inviato alla Fifa una copia delle relative relazioni. 13. Il 3 maggio 2005, Jefferson ha intrapreso l'intervento chirurgico con il Dr. L. Il giocatore ha informato che le spese mediche, le spese erano di 14.170. Il giocatore ha inviato copie delle ricevute alla FIFA. Inoltre il giocatore deferito alla FIFA una copia del bilancio preventivo per la terapia, 18 sedute settimanali per 8 mesi per un totale di 62.100. 14. In particolare, il J giocatore ha dichiarato che il suo prestito è stato concordato da entrambi club di K senza i suoi interventi ed è in contrasto con l'arte. 10 del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori (di seguito: il Regolamento). Inoltre, gli Stati J che ha firmato il relativo contratto di lavoro con S sotto pressione. 15. Inoltre, Jefferson ha dichiarato che la posizione di D è inaccettabile in quanto avrebbero potuto S informato circa la presa J indietro, se il giocatore non è stata adeguatamente trattata. D fuggito dalle sue responsabilità derivanti dal contratto di lavoro firmato il 19 dicembre 2003. 16. Quindi D e S sono solidalmente responsabili per le conseguenze della violazione e la rispettiva dei contratti. 17. In considerazione di quanto sopra, le richieste di Jefferson giocatore alla FIFA: a) a riconoscere che a causa del comportamento K club trascurando il danno e le cure mediche ha dato luogo a dichiarare il relativo contratto di lavoro terminato con giusta causa, b) di condannare entrambe le squadre a pagare la somma di USD 48,639.07 le spese suddivise nel seguente modo: a) USD 16,501.58 (USD 8.033 x 2 biglietti aerei), b) USD 6,262.49 (esami medici, le spese ospedaliere, interventi chirurgici) e c) USD 25,875,00 (terapia sessioni), c) a versare l'importo di USD 22.000, come stipendio di aprile 2005; d) a versare un indennizzo equivalente al restante importo delle retribuzioni mensili fino al termine della validità del contratto di lavoro con S prendendo in considerazione che il giocatore non saranno in grado di giocare per un lungo tempo, e) a pagare la somma di USD 500.000 quale importo per coprire compromessa da un'impresa di assicurazione in base all'articolo 4 punto 2 del contratto di lavoro pertinente con D; f) a pagare un risarcimento morale e danni fisici; g) di definire un tasso di interesse del 5% annuo in vigore tutti i pagamenti a partire dalla loro data di scadenza; h) per imporre misure disciplinari ai club, ai sensi dell'art. 23. par. 2 del Regolamento. POSIZIONE DI D 18. Quando J è andato in vacanza a B dopo la stagione 2004, stava ancora giocando per D D. J richiesto più volte di essere trasferiti ad un altro club. 19. Il 24 dicembre 2004, D e S concluso un contratto di mutuo. Il 31 gennaio 2005, la J giocatore ha firmato un contratto di lavoro con la S in base al loro libero arbitrio. Le condizioni del nuovo contratto di lavoro sarebbe meglio per il giocatore rispetto al precedente contratto con D. 20. Il 25 febbraio 2005, S D pagato per l'importo di USD 400.000 a titolo di risarcimento di trasferimento. 21. Dal momento che J stava giocando per la S, D non ha più alcuna responsabilità nei confronti del giocatore. 22. Se ci fossero problemi contrattuali tra J e S, il giocatore o la società avrebbe dovuto informare D su di esso. J D mai informato circa l'infortunio e ha lasciato K senza dare alcun preavviso. 23. D non era in grado di sapere che J si è infortunato durante il periodo del suo prestito a S. Se il giocatore si è infortunato S dovrebbe prendere questa responsabilità. 24. Secondo il contratto di prestito stipulato tra entrambe le squadre, D non ha alcuna responsabilità per eventuali infortuni del J giocatore durante il prestito. 25. Secondo i termini del contratto di lavoro stipulato tra J e S in caso di infortunio il giocatore dovrebbe essere esaminate e trattate in ospedale designato da S. L'articolo 11 del citato contratto di lavoro stabilisce che se il giocatore ha bisogno di cure mediche a causa di infortuni realizzati durante le attività che dovrebbero essere trattati in ospedale nominato dal club. 26. J ha violato il contratto di lavoro con S andando a B, invece di restare in K ed essere trattati in ospedale nominato dal club citati. Pertanto J deve compensare entrambi i club K per danni. 27. In particolare, gli Stati D che, secondo l'articolo 20 del contratto di lavoro concluso con Jefferson avesse pagato il risarcimento dei danni. In particolare, la clausola citata si riferisce alla manifestazione se il giocatore lascia la squadra senza preavviso o violazione del contratto, in tal caso, il giocatore deve compensare facendo doppio degli importi che ha ricevuto fino al momento della cessazione del relativo contratto. 28. D informato che Jefferson ha ricevuto da D nel corso del loro rapporto di lavoro la quantità totale di USD 940.000 così suddivisi, USD 240.000 (in conformità con l'articolo 3 del contratto di lavoro) e USD 700.000 (ai sensi dell'articolo 4 del contratto ivi citata) . 29. Di conseguenza, le richieste D in base al citato articolo 20 dal J giocatore il pagamento della somma totale di USD 1.880.000 a titolo di risarcimento danni come conseguenza per la violazione del contratto di lavoro in questione. 30. Inoltre, le richieste di FIFA D di respingere la richiesta della posizione del giocatore J. Seongnam 31. Il club S precisa che il giocatore J li informò che suo figlio era malato in Bl. Il giocatore ha lasciato K il 14 aprile 2005 di andare in B senza l'autorizzazione del club. S ritiene che Jefferson è andato a B per essere trasferito in un club di B. 32. Se il giocatore J ritiene che il contratto di prestito concluso con S è stato fatto senza la sua autorizzazione, il giocatore deve dimostrarlo. 33. S prestato particolare attenzione al danno del giocatore Jefferson compresi i controlli e gli esami presso l'Ospedale E. Come risultato di questi esami, il medico consiglia di terapia fisica. S ha rinviato la relativa relazione medico datato 29 aprile 2005 alla FIFA. 34. S pagato per USD 8.033 J il 14 aprile 2005 per il biglietto aereo. 35. S sottoposta alla FIFA i seguenti conferme dei bonifici bancari per un importo totale di USD 534.746 (indennità di trasferimento, lo stipendio, bonus premium, ecc): • USD 440.000, indennità di trasferimento pagato per D il 25 febbraio 2005. • USD 19.264, importo pagato al giocatore J il 28 febbraio 2005, n motivo specificato. • USD 45.449, importo pagato al giocatore J il 28 marzo 2005, n motivo specificato. • USD 8.033, biglietto aereo pagato al giocatore J il 14 aprile 2005. Il J giocatore ha dichiarato che il club effettuato un deposito nel suo conto in banca in K e dopo aver lasciato il paese, S ha dato l'ordine alla banca di non rilasciare le somme a lui. • 22.000 USD, tassa per l'agente dei servizi pagati ad una società privata di proprietà dei giocatori agente di giocatori il 25 febbraio 2005. 36. S rifiutato di pagare a Jefferson seguenti temi: • le spese mediche o spese dal momento che non sono d'accordo con la diagnosi e il trattamento previsto al giocatore in B. • l'importo di USD 22.000, come stipendio di aprile 2005, in quanto il giocatore a sinistra sulla K 14 aprile 2005, senza la relativa autorizzazione del club. • l'importo di 500.000 di danni perché nel contratto tra S e J non c'è una clausola specifica per i danni. 37. S tentato più volte di trovare una soluzione amichevole con il giocatore, ma non è stato possibile, il giocatore a sinistra J K e lui non è tornato. 38. S ha dichiarato che una prova della violazione del contratto di lavoro è il documento del 13 aprile 2005 per mezzo del quale, il giocatore ha dichiarato la sua intenzione di recedere dal contratto e di rimborsare gli stipendi 3 mesi già pagati (a partire da gennaio fino a marzo 2005) dal club in conformità con l'articolo 15 del contratto di lavoro in questione. L'articolo 15 citato stabilisce che se il giocatore di risoluzione del contratto, gli stipendi che il giocatore ricevuti devono essere restituiti al club. 39. S ritiene che la J giocatore ha violato il relativo contratto di lavoro senza giusta causa e chiede pertanto il pagamento di un risarcimento danni di 539.771 USD prendendo in considerazione tutti i soldi che il club pagati per il giocatore J. Inoltre, S FIFA richieste di imporre sanzioni disciplinari il giocatore J. 40. Il 26 agosto 2005, FIFA rimesso alle tre parti interessate una comunicazione che informa che in base alle circostanze, sembra che il rapporto di lavoro è stato gravemente perturbato e consigliare le parti a concentrarsi sugli aspetti finanziari della controversia. 41. Il B FIFA Football Confederation informato che il J giocatore è stato registrato per il club B G il 12 gennaio 2006. Il B Football Confederation deferito alla FIFA una copia del contratto di lavoro in questione, che era valido a decorrere dal 1 gennaio 2006 al 31 maggio 2006 con uno stipendio mensile di 11.000. II. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. Prima di tutto, la Camera di Risoluzione delle Controversie analizzato se era competente a trattare il caso a portata di mano. A questo proposito, ha preso atto che la questione attuale è stata presentata alla FIFA il 1 ° luglio 2005. Di conseguenza, le regole procedurali della Commissione per lo Status del Calciatore e la Camera di Risoluzione delle Controversie, edizione 2005 (di seguito: Regole procedurali) sono applicabili alla materia in esame (cfr. art 18 comma 2 e 3 delle norme procedurali..) . 2. Successivamente, i membri della sezione di cui all'art. 3 par. 1 delle norme procedurali e ha confermato che ai sensi dell'art. 24 par. 1 in combinazione con l'art. 22 lit. b del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei calciatori (edizione 2008) la Camera di Risoluzione delle controversie è competente a trattare la questione in gioco, che riguarda un occupazionale controversia con una dimensione internazionale tra un giocatore B e K due club. 3. Inoltre, la Camera ha analizzato i quali la normativa dovrebbe essere applicabile a conoscere del merito della questione. A questo proposito, ha confermato che ai sensi dell'art. 26 par. 1 e 2 del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei calciatori (edizione 2008), e considerando che la presente domanda è stata presentata il 1 ° luglio 2005, la versione precedente del regolamento (edizione 2005, in prosieguo: Regolamento) è applicabile in materia a portata di mano per quanto riguarda la sostanza. 4. La competenza della Camera e dei regolamenti vigenti che sono stati istituiti, i membri della Camera è entrato nel merito della questione, riconoscendo tre fatti importanti: - in primo luogo che la J giocatore (in prosieguo: il giocatore) e il club D FC (di seguito : D) ha firmato un contratto di lavoro il 19 dicembre 2003 in vigore dal 1o gennaio 2004 al 31 dicembre 2005; in secondo luogo che il D club e la S club (in prosieguo: S) approvato il 24 dicembre 2004 il trasferimento del giocatore in comodato e in terzo luogo che il giocatore e il club S firmato un contratto di lavoro il 31 gennaio 2005 in vigore dal 1o gennaio 2005 al 31 dicembre 2005. 5. In continuazione, i membri della Camera ha sottolineato che il giocatore ei club K hanno posizioni antagoniste. 6. Da un lato, il giocatore ha sostenuto che in base alla mancanza di cure mediche del suo infortunio dalla S club durante la durata del prestito e il suo comportamento negligente fatta dal club D , il giocatore ha ritenuto che i contratti di lavoro interessati sono stati trascurati dalla ogni club K rispettivamente. 7. D'altra parte, entrambe le squadre K ha dichiarato che il giocatore ha violato i rispettivi contratti di lavoro, lasciando K senza autorizzazione e non seguire le cure mediche prescritte dai medici nominati dal club S . 8. In questa fase, i membri della Camera ha concentrato la sua attenzione all'affermazione del giocatore 'che ha firmato il contratto di lavoro con S sotto pressione e che, non firmando il contratto di cessione stipulato tra i due club K l'arte. 10 del regolamento è stato violato. 9. In primo luogo, la Camera ha sottolineato che in base al principio dell'onere della prova e per il bene della certezza del diritto il giocatore ha dovuto fornire le prove per sostenere la sua affermazione circa la firma del relativo contratto di lavoro con S sotto pressione. In questa fase, i membri della Camera ha concluso che l'unico giocatore in un'accusa, ma non ha presentato prove a questo riguardo. Pertanto la Camera ha concluso che l'affermazione di questo giocatore è stata respinta. 10. In continuazione, la Camera ha sottolineato che con la sottoscrizione del contratto di lavoro con la S club, il giocatore tacitamente accettato il prestito concordato tra entrambe le squadre K. Pertanto la sezione concluso che l'arte. 10 del Regolamento non è stato violato. 11. Di conseguenza, la Camera ha dichiarato che non solo il contratto di prestito datato 24 dicembre 2004 firmata da entrambi i club K, ma anche il contratto di lavoro del 31 gennaio 2005 firmato tra il giocatore e il club S sono validi. 12. I membri della Camera concentrato la loro attenzione sul fatto che, poiché il giocatore ritenuto che egli non stava ricevendo il trattamento medico adeguato e apparentemente il suo infortunio non è stata presa seriamente in considerazione da S ha deciso di K sinistra e ritorno alla B. 13. In questa fase, i membri della Camera ritenuto opportuno sottolineare il principio giuridico generale che i contratti sono stipulati per essere rispettati altrimenti le conseguenze devono essere assunto dalla parte in questione. 14. Inoltre, i membri della Camera ha preso atto che il relativo contratto di lavoro concluso tra il giocatore e il S club ha una clausola specifica, cioè un arte. 11, mediante il quale si è stabilito che nel caso in cui il giocatore avrebbe bisogno di cure mediche a causa di infortuni, avrebbe dovuto essere trattata in ospedale nominato dal club e in tal caso il club coprire le relative spese. 15. A questo proposito, i membri della Camera ha sottolineato che specifiche clausole stabilite nei contratti di lavoro validi sono vincolanti e, pertanto, devono essere soddisfatte dalle parti interessate, vale a dire il giocatore e il club S . 16. Inoltre, la Camera ha ritenuto che sulla base delle prove presentate durante il processo della materia in questione è stato stabilito che la S club non trascurare i propri obblighi contrattuali per quanto riguarda il trattamento medico al giocatore in caso di infortunio. In realtà, l'S club aveva un diverso punto di vista su come affrontare con il pregiudizio che il giocatore sostenendo la posizione che il pregiudizio del giocatore doveva essere trattata, ma non utilizzato. 17. Tuttavia, i membri della Camera ha dichiarato, che ha sede a tutte le prove e le posizioni fornite dal giocatore e da S club durante il corso della materia in questione, sembra possibile e ragionevole che le parti di cui sopra potrebbe avere una forte convinzione che il danno in questione deve essere affrontata in uno o in altro modo. 18. Inoltre, la Camera ha aggiunto che le circostanze relative alla salute del giocatore in materia in questione potrebbe aver avuto influenza sulla sua capacità di prendere decisioni obiettive e appropriata e che forse anche la barriera linguistica potrebbe colpito il giocatore pure. 19. Inoltre, i membri della Camera ha preso atto che il giocatore ha lasciato Kon 14 aprile 2005 e che ha giocato solo di nuovo per il suo nuovo club in B il 12 gennaio 2006, che significa che era 8 mesi inattivo. 20. I membri della Camera ha concluso che anche se sembra che lasciando K il 14 aprile 2005 senza l'autorizzazione della S club A vere un intervento chirurgico in B, invece di restare in K facendo le cure mediche sostenute dal club citati, il giocatore ha violato il lavoro contratto del 31 gennaio 2005, appare ragionevole ed equo che il club S dovrebbe contribuire al pagamento delle spese e dei costi assunti da parte del giocatore per andare alla voce chirurgia in B. 21. In continuazione, i membri della Camera ha deciso di concentrato la loro attenzione alla lettera presentata dal giocatore per S club del 13 aprile 2005. A questo proposito la Camera ha preso nota al giocatore affermato che ha firmato il documento citato in una situazione disperata e sotto la pressione del club S . A questo proposito, la Camera ha ribadito che sulla base del principio dell'onere della prova e la sicurezza giuridica era l'obbligo del giocatore a terra le sue affermazioni e tenendo conto che egli non ha fornito evidenze forti in questo senso l'affermazione in questione deve essere respinta. 22. Di conseguenza, la Camera ha dichiarato che la lettera del 13 aprile 2005 dal giocatore alla S club è valida e che per mezzo della quale il giocatore ha dichiarato la sua intenzione di rescindere il contratto con S e di rimborsare le somme ricevute in conformità con l'arte . 15 del contratto di lavoro in questione. 23. La Camera ha concentrato la sua attenzione alle testimonianze dei pagamenti presentati dal S club e ha preso atto che il club ha dimostrato citato aver pagato 64.713 dollari in considerazione per i servizi forniti dal giocatore direttamente. Inoltre, la Camera ha ritenuto che in base al contratto di lavoro firmato tra il giocatore e il S club, le parti di cui sopra hanno concordato un salario monfhly di USD 20.000. Inoltre, la Camera ha preso atto sugli altri importi pagati da S club ma ha concluso che non può essere presa in considerazione per il rimborso sotto la luce dell'arte. 15 del contratto di lavoro in questione. Come risultato, la Camera ha respinto le pretese di S club in questo senso. 24. Successivamente, la Camera ha ritenuto che il giocatore reso i suoi servizi a S club a partire dal gennaio 2005 fino a metà aprile, quando ha lasciato senza autorizzazione. Inoltre, la Camera ha tenuto conto del fatto che il giocatore ha avuto spese mediche pari a USD 32.138 e che l'S club non contest non aver pagato gli stipendi interi a causa del giocatore per il tempo che effettivamente prestato i suoi servigi al club citato. 25. In continuazione, la Camera anche considerato che il club S ha spiegato di aver pagato un biglietto aereo per il giocatore, come contrattualmente previsto, e che il giocatore non ha contestato tale decisione né poteva confermare l'obbligo del club P agare i biglietti aerei aggiuntivi. 26. Inoltre, la Camera ha inoltre ritenuto che il giocatore sembra essere stato in grado di svolgere la sua attività sportiva a causa del suo infortunio a partire dall'aprile 2005 fino al gennaio 2006. 27. Di conseguenza, e considerando la specificità delle circostanze della vicenda attuale, i membri della Camera ha deciso che equamente il giocatore e il club S non devono pagare alcun importo a vicenda. Come risultato, la Camera ha respinto le pretese del giocatore così come di S. Club 28. La Camera ha rivolto la sua attenzione sulle accuse riguardanti il giocatore D club e in questo senso ha preso atto che le richieste giocatore a dichiarare solidalmente responsabili per la risoluzione del contratto di lavoro con S. 29 D. In questo contesto, i membri della Camera ha sottolineato che, come regola generale, quando una società trasferisce un giocatore "in prestito" ad un altro club, le responsabilità del club primi sono trasferiti al nuovo club o fino a che il giocatore sarebbe posteriore o fino a quando il prestito è finito. Inoltre, la Camera ha sottolineato che un'eccezione alla regola di cui sopra è che se entrambe le squadre concordato espressamente che la società di provenienza assumerà la responsabilità specifica, ad esempio quando l'ex club si impegna a pagare parte dello stipendio del giocatore con il nuovo club. 30. Di conseguenza, la Camera ha analizzato attentamente il contenuto del contratto di cessione stipulato il 24 dicembre 2004 tra il club e la D S club e ha preso atto che non vi siano specifici obblighi o responsabilità assunti dal club D . La Camera ha concluso che, poiché il giocatore è stato trasferito in prestito alla S club, quest'ultimo era il solo responsabile di datore di lavoro. 31. Inoltre, i membri della Camera ha preso atto che, anche se D non ha avuto responsabilità nel corso della durata del prestito durante il processo della questione in gioco era chiaro che D non è stata informata ufficialmente delle difficoltà né dal giocatore né dal club S . 32. In considerazione di quanto precede, i membri della Camera ha concluso che D non ha violato alcun contratto e quindi non è responsabile di pagare le somme per il giocatore. 33. In continuazione, i membri della Camera focalizzato la sua attenzione alla richiesta di risarcimento danni fatta dal D club, in base all'art. 20 del contratto di lavoro concluso tra di essi il 19 dicembre 2003. 34. Per motivi di chiarezza della Camera ha osservato che il suddetto articolo prevede espressamente che se il giocatore avrebbe lasciato la squadra senza preavviso o una violazione al contratto, in tal caso il giocatore deve compensare con un doppio degli importi che ha ricevuto fino al momento della cessazione del relativo contratto. 35. I membri della Camera ha ribadito che, poiché il giocatore è stato trasferito "in prestito" per S club D gli obblighi di datore di lavoro sono stati trasferiti al nuovo club, e quindi D non è in grado di invocare una clausola del contratto di lavoro in questione o pretendere un qualsivoglia indennizzo dal giocatore . 36. Pertanto, i membri della Camera ha deciso che la richiesta del D club per risarcimento danni deve essere respinta. III. Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. La pretesa del ricorrente, il J giocatore, è stata respinta. 2. La domanda riconvenzionale del convenuto / Counter-attore, D FC, è stata respinta. 3. La domanda riconvenzionale del convenuto / Counter-attore, S FC, è stata respinta. ** Ai sensi dell'art. 61 par. 1 dello Statuto della FIFA, questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). La dichiarazione di ricorso deve essere inviato direttamente al CAS entro 21 giorni dal ricevimento della notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi in conformità del punto 2 delle direttive impartite dal CAS, di cui una copia si allega alla presente. Entro altri 10 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione di ricorso, la ricorrente deve presentare una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno luogo al ricorso con il CAS (cfr. punto 4 delle direttive). L'indirizzo completo e numero di contatto del CAS sono i seguenti: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org / www. tas-cas.org Per la Camera di Risoluzione delle Controversie: Jérôme Valcke Segretario Generale All.:. CAS direttive
______________________________ F.I.F.A. - Dispute Resolution Chamber (2007-2008) - labour disputes – official version by www.fifa.com – Decision of the Dispute Resolution Chamber passed in Zurich, Switzerland, on 28 March 2008, in the following composition: Mr. Slim Aloulou (Tunisia), Chairman Mr. Mario Gallavotti (Italy), Member Mr. Essa M. Saleh al-Housani (UAE), Member Mr. Rinaldo Martorelli (B), Member Mr. Mick McGuire (England), Member on the claim presented by the player J represented by Mr. D as “Claimant” against the clubs D and S as “Respondents and Counter-Claimants” regarding a contractual dispute between the parties involved. ./… I. Facts of the case 1. On 19 December 2003, the player J (hereinafter: the player) and the club D FC (hereinafter: D) signed an employment contract valid between 1 January 2004 until 31 December 2005. 2. The relevant contract stipulates in its article 3 that the club has to pay to the player J a monthly salary of USD 20,000 net per month. Moreover, the same article stipulates different bonuses to be paid to the player J. 3. The article 4 point 1 of the aforementioned employment contract stipulates that D had to pay USD 700,000 for 2 years loan to a private company. The article 4 point 2 of the same contract stipulates an obligation for D to contract an insurance covering USD 500,000. 4. On 24 December 2004, the club D and the club S Football Club (hereinafter: Seongnam) concluded a loan agreement for the player Jefferson. This loan agreement was not signed by the player. The point 2 of this loan agreement established the amount of USD 400,000 as transfer compensation to be paid by S to D. 5. On 31 January 2005, the player Jefferson signed an employment contract with the club S valid as from 1 January 2005 until 31 December 2005. In accordance with the article 3 of the cited employment contact, the player would be entitled to a monthly salary of USD 22,000 as well as housing, car, bonuses and air tickets. 6. On 1 July 2005, the player J requested the assistance of FIFA informing that after he signed the relevant employment contract with S he played 5 matches and in March 2005 during a match he started to feel pain in his knee, he informed S about it. In April he continued complaining to S about his pain but he did not receive any reaction from the club. The latter ordered the player to participate in training sessions alleging that S´s medical department had diagnosed no injury to the player J. Because the player Jefferson continued feeling pain in his knee, finally the club requested a more detailed medical test at a hospital called E. 7. On 11 April 2005, a medical test was done at the hospital and the diagnosis was “no injury found”. The player J sent to FIFA a CD with the relevant X-Ray images. On the same day the player J forwarded the relevant CD to his physician in B. The doctor informed the player that from the images he can assure that he had a severe injure and that he had to undergo a knee surgery. The player J submitted to FIFA the relevant report dated 18 April 2005. J informed S about the report of the B doctor but S deemed that the player, in fact, was not willing to play and informed him that he had to go back to training sessions and to play matches. 8. On 13 April 2005, the player J informed that he signed a document in a desperately situation and under the pressure of S since it was the only way for the player to leave K. By means of this document the player stated his intention to terminate the contract with S and to reimburse the monies received. 9. On 14 April 2005, the player considered that his injury was not seriously considered by S and he has to take care of his physical integrity. Therefore, J deemed that he had not any other option that leave K and returned to his country (B). 10. J stated that he paid the two flight return tickets to B (for him and his personal manager) and that S never paid this amount back. The player submitted to FIFA evidences of the payments of the two flights tickets. 11. J rejected the argument of S that he left to B to sign a contract for a new club and that prove of that is that he was a long time not playing. 12. Once in B, J visited his doctor, Mr. L and undertook more examinations, the doctor confirmed his previous diagnosis and informed him that it is expected to recover within 6 to 10 months. The player J sent to FIFA copy of the medical report. Moreover, J went to another doctor in B Mr. A who analyzed the examinations done in K and he confirmed that it is also possible to determine the injury in that images and confirmed the diagnosis. Finally, Jefferson visited the physician of the B national team Dr. R who also confirmed the diagnosis. The player sent to FIFA a copy of the relevant reports. 13. On 3 May 2005, Jefferson undertook the surgery with Dr. L. The player informed that the medical costs, expenses were of 14,170. The player sent copies of the receipts to FIFA. Moreover the player remitted to FIFA a copy of estimate budget for therapy, 18 sessions per week for 8 months totalling 62,100. 14. In particular, the player J stated that his loan was agreed by both K club without his participations and it is contrary to the art. 10 of the Regulations for the Status and Transfer of Players (hereinafter: the Regulations). Moreover, J states that he signed the relevant employment contract with S under pressure. 15. In addition, Jefferson stated that the position of D is unacceptable since they could have informed S about taking J back, if the player was not properly treated. D escaped from his responsibilities derived from the employment contract signed on 19 December 2003. 16. Therefore D and S are jointly responsible for the consequences of the relevant and respective breach of contracts. 17. In view of the above, the player Jefferson requests to FIFA: a) to acknowledge that because of the K clubs behaviour by neglecting the injury and medical treatment gave rise to declare the relevant employment contract terminated with just cause; b) to condemn both clubs to pay the amount of USD 48,639.07 as expenses divided in the following way: a) USD 16,501.58 (USD 8,033 x 2 air tickets); b) USD 6,262.49 (medical tests, hospital fees, surgery) and c) USD 25,875,00 (therapy sessions); c) to pay the amount of USD 22,000 as salary of April 2005; d) to pay a compensation equivalent to the remaining amount of monthly salaries until the end of the validity of the employment contract with S taking in consideration that the player will not able to play for a long time; e) to pay the amount of USD 500,000 as amount compromised to cover by an insurance based on the article 4 point 2 of the relevant employment contract with D; f) to pay a compensation for moral and physical damages; g) to set out an interest rate of 5% per annum applying on all payments since their due date; h) to impose disciplinary measures on the clubs in accordance with art. 23. par. 2 of the Regulations. POSITION OF D 18. When J went on holidays to B after season 2004, he was still playing for D. J requested D several times to be transferred to another club. 19. On 24 December 2004, D and S concluded a loan agreement. On 31 January 2005 the player J signed an employment contract with S according to their free will. The conditions of the new employment contract were better for the player than the previous contract with D. 20. On 25 February 2005, S paid to D the amount of USD 400,000 as transfer compensation. 21. Since J was playing for S, D did not have any longer any responsibility towards the player. 22. If there were any contractual problems between J and S, the player or the club should have informed D about it. J never informed D about the injury and he left K without giving any notice. 23. D was not in a position to know that J was injured during the period of his loan to S. If the player was injured S should take that responsibility. 24. According to the loan agreement signed between both clubs, D does not have any responsibility for any possible injury of the player J during the loan. 25. According to the terms of the employment contract signed between J and S in case of injury the player should be examined and treated at the hospital designated by S. The article 11 of the cited employment contract establishes that if the player needs medical treatment due to injuries made during the activities he should be treated at the hospital appointed by the club. 26. J breached the employment contract with S by going to B instead of staying in K and being treated at the hospital appointed by the cited club. Therefore J has to compensate both K clubs for damages. 27. In particular, D states that according to the article 20 of the employment contract concluded with Jefferson he should pay compensation for damage. In particular, the cited clause refers to the event if the player leaves the team without notice or breach the contract, in that case, the player should compensate by double the amounts that he received until the moment of the termination of the relevant contract. 28. D informed that Jefferson received from D during the course of their labour relationship the total amount of USD 940,000 divided as, USD 240,000 (in accordance with article 3 of the employment contract) and USD 700,000 (in accordance with article 4 of the cited contract). 29. Consequently, D requests based on the aforementioned article 20 from the player J the payment of the total amount of USD 1,880,000 as damage compensation as a consequence for the breach of the relevant employment contract. 30. In addition, D requests FIFA to reject the claim of the player J. POSITION OF SEONGNAM 31. The club S states that the player J informed them that his son was ill in Bl. The player left K on 14 April 2005 to go to B without authorization of the club. S deems that Jefferson went to B in order to be transferred to a B club. 32. If the player J deems that the loan agreement concluded with S was done without his authorization, the player has to prove it. 33. S paid special attention to the injury of the player Jefferson including checks and examinations at the Hospital E. As a result of these exams, the doctor recommended physical therapy. S remitted the relevant medical report dated 29 April 2005 to FIFA. 34. S paid to J USD 8,033 on 14 April 2005 for the flight ticket. 35. S submitted to FIFA the following bank transfer confirmations for a total amount of USD 534,746 (transfer compensation, salary, premium bonus, etc.): • USD 440,000, transfer compensation paid to D on 25 February 2005. • USD 19,264, amount paid to the player J on 28 February 2005, no reason specified. • USD 45,449, amount paid to the player J on 28 March 2005, no reason specified. • USD 8,033, flight ticket paid to the player J on 14 April 2005. The player J stated that the club made a deposit in his bank account in K and after he left the country, S gave the order to the bank to not release any monies to him. • USD 22,000, fee for players´ agent service paid to a private company owned by the players´ agent on 25 February 2005. 36. S refused to pay to Jefferson the following issues: • medical expenses or fees since they do not agree with the diagnosis and treatment provided to the player in B. • the amount of USD 22,000 as salary of April 2005, because the player left K on 14 April 2005 without the relevant permission of the club. • the amount of 500,000 as damage because in the contract between S and J there is not an specific clause for damages. 37. S tried several times to find an amicable solution with the player but it was not possible, the player J left K and he did not come back. 38. S stated that an evidence of the breach of the employment contract is the document dated 13 April 2005 by means of which, the player stated his intention to terminate the contract and to refund the 3 months salaries already paid (as from January until March 2005) by the club in accordance with article 15 of the relevant employment contract. The cited article 15 states that if the player terminates the contract, the salaries that the player received should be paid back to the club. 39. S considers that the player J breached the relevant employment contract without just cause and therefore requests the payment of a damage compensation of USD 539,771 taking in consideration all the monies that the club paid for the player J. Moreover, S requests FIFA to impose disciplinary sanctions to the player J. 40. On 26 August 2005, FIFA remitted to the three relevant parties a communication informing that based on the circumstances it appears that the labour relationship was seriously disrupted and advised the parties to focus on the financial aspects of the dispute. 41. The B Football Confederation informed FIFA that the player J was registered for the B club G on 12 January 2006. The B Football Confederation remitted to FIFA a copy of the relevant employment contract, which was valid as from 1 January 2006 until 31 May 2006 with a monthly salary of 11,000. II. Considerations of the Dispute Resolution Chamber 1. First of all, the Dispute Resolution Chamber analysed whether it was competent to deal with the case at hand. In this respect, it took note that the present matter was submitted to FIFA on 1 July 2005. Consequently, the Rules Governing the Procedures of the Players’ Status Committee and the Dispute Resolution Chamber, edition 2005 (hereinafter: Procedural Rules) are applicable to the matter at hand (cf. art. 18 par. 2 and 3 of the Procedural Rules). 2. Subsequently, the members of the Chamber referred to art. 3 par. 1 of the Procedural Rules and confirmed that in accordance with art. 24 par. 1 in combination with art. 22 lit. b of the Regulations on the Status and Transfer of Players (edition 2008) the Dispute Resolution Chamber is competent to deal with the matter at stake, which concerns an employment-related dispute with an international dimension between a B player and two K clubs. 3. Furthermore, the Chamber analysed which regulations should be applicable as to the substance of the matter. In this respect, it confirmed that in accordance with art. 26 par. 1 and 2 of the Regulations on the Status and Transfer of Players (edition 2008), and considering that the present claim was lodged on 1 July 2005, the previous version of the regulations (edition 2005; hereinafter: Regulations) is applicable to the matter at hand as to the substance. 4. The competence of the Chamber and the applicable regulations having been established, the members of the Chamber entered into the substance of the matter by acknowledging three important facts: - firstly that the player J (hereinafter: the player) and the club D FC (hereinafter: D) signed an employment contract on 19 December 2003 valid as from 1 January 2004 until 31 December 2005; secondly that the club D and the club S (hereinafter: S) agreed on 24 December 2004 the transfer of the player on a loan basis and thirdly that the player and the club S signed an employment contract on 31 January 2005 valid as from 1 January 2005 until 31 December 2005. 5. In continuation, the members of the Chamber pointed out that the player and the K clubs have antagonistic positions. 6. On the one hand, the player alleged that based on the lack of medical treatment of his injury by the club S during the term of his loan and the negligent behaviour done by the club D, the player deemed that the relevant employment contracts were breached by each K club respectively. 7. On the other hand, both K clubs stated that the player breached the respective employment contracts by leaving K without authorization and not following the medical treatment prescribed by the doctors appointed by the club S. 8. At this stage, the members of the Chamber focused its attention to the player´ allegation that he signed the employment contract with S under pressure and that by not signing the transfer agreement concluded between both K clubs the art. 10 of the Regulations was breached. 9. First and foremost, the Chamber pointed out that in accordance with the principle of burden of proof and for the sake of the legal security the player had to provide with evidences to sustain his allegation about signing the relevant employment contract with S under pressure. At this stage, the members of the Chamber concluded that the player only made an allegation but not submitted any evidences in this respect. Therefore the Chamber concluded that this player’s allegation has to be rejected. 10. In continuation, the Chamber pointed out that by signing the employment contract with the club S, the player tacitly accepted the loan agreed between both K clubs. Therefore the Chamber concluded that the art. 10 of the Regulations was not breached. 11. Consequently, the Chamber stated that not only the loan agreement dated 24 December 2004 signed by both K clubs but also the employment contract dated 31 January 2005 signed between the player and the club S are valid. 12. The members of the Chamber focussed their attention to the fact that because the player deemed that he was not receiving the adequate medical treatment and apparently his injury was not seriously considered by S he decided to left K and return to B. 13. At this stage, the members of the Chamber deemed appropriate to remark the general legal principle that the contracts are concluded to be respected otherwise consequences have to be assumed by the relevant party. 14. Moreover, the members of the Chamber took note that the relevant employment contract concluded between the player and the club S has a specific clause, i.e. art. 11, by means of which it is stipulated that in case the player would need medical treatment due to injuries, he should be treated at the hospital appointed by the club and in that case the club will cover the relevant expenses. 15. In this respect, the members of the Chamber pointed out that specific clauses established in valid employment contracts are binding and therefore have to be fulfilled by the parties involved, i.e. the player and the club S. 16. In addition, the Chamber deemed that based on the evidences submitted during the process of the matter at stake it was established that the club S did not neglect its contractual obligations with regard to the medical treatment to the player in case of an injury. Actually, the club S had a different point of view on how to deal with the injury than the player supporting the position that the player’s injury had to be treated but not operated. 17. However, the members of the Chamber stated, that based in all the evidences and positions provided by the player and by the club S during the course of the matter at stake, it seems possible and reasonable that the aforementioned parties could have a strong conviction that the relevant injury should be faced in one or in the other way. 18. Moreover, the Chamber added that the circumstances relating to the player’s health in the matter at stake could possibly have had an influence on his ability to take objective and appropriate decisions and that possibly also the language barrier could affected the player as well. 19. Furthermore, the members of the Chamber took note that the player left Kon 14 April 2005 and that he only played again for his new club in B on 12 January 2006 that means that he was 8 months inactive. 20. The members of the Chamber concluded that although it seems that by leaving K on 14 April 2005 without authorization of the club S to have a surgery in B instead of staying in K doing the medical treatment supported by the cited club, the player breached the employment contract dated 31 January 2005, it appears reasonable and equitable that the club S should contribute to pay the expenses and costs assumed by the player for going under surgery in B. 21. In continuation, the members of the Chamber decided to focused their attention to the letter submitted by the player to the club S dated 13 April 2005. In this respect the Chamber took note the player alleged that he signed the aforementioned document in a desperately situation and under the pressure of the club S. In this respect, the Chamber reiterated that based on the principle of burden of proof and the legal security it was the player’s obligation to ground his allegations and taking into account that he did not submit strong evidences in this respect the allegation in question has to be rejected. 22. Consequently, the Chamber stated that the letter dated 13 April 2005 addressed by the player to the club S is valid and that by means of which the player stated his intention to terminate the contract with S and to reimburse the monies received in accordance with the art. 15 of the relevant employment contract. 23. The Chamber focused its attention to the evidences of payments submitted by the club S and took note that the cited club proved having paid USD 64,713 in consideration for the services provided by the player directly. Furthermore, the Chamber considered that in accordance with the employment contract signed between the player and the club S, the aforementioned parties agreed on a monfhly salary of USD 20,000. Moreover, the Chamber took note about the other amounts paid by the club S but concluded that cannot be taken into consideration for the reimbursement under the light of art. 15 of the relevant employment contract. As a result, the Chamber rejected the claims of the club S in this respect. 24. Subsequently, the Chamber considered that the player rendered his services to the club S as from January 2005 until middle of April, when he left without authorization. Moreover, the Chamber took into account that the player had medical expenses amounting to USD 32,138 and that the club S does not contest not having paid the entire salaries due to the player for the time he actually rendered his services to the cited club. 25. In continuation, the Chamber also considered, that the club S explained having paid the one airplane ticket to the player, as contractually agreed, and that the player neither contested this fact nor could corroborate the club’s obligation to pay any additional airplane tickets. 26. In addition, the Chamber also considered that the player seems to have been unable to perform his sporting activity due to his injury since April 2005 until January 2006. 27. Consequently, and considering the specificity of the circumstances of the present affair, the members of the Chamber decided that equitably the player and the club S do not have to pay any amount to each other. As a result, the Chamber rejected the claims of the player as well as of the club S. 28. The Chamber turned its attention to the player allegations regarding the club D and in this respect took note that the player requests to declare D jointly responsible for the termination of the employment contract with S. 29. In this context, the members of the Chamber pointed out that, as a general rule, when a club transfers a player “on loan” to another club, the responsibilities of the former club are transferred to the new club either until the player would be back or until the loan is finished. Moreover, the Chamber underlined that an exception of the aforementioned rule is if both clubs agreed expressly that the former club will assume specific responsibility for instance when the former club agrees to pay part of the salary of the player with the new club. 30. Consequently, the Chamber analyzed carefully the content of the transfer agreement concluded on 24 December 2004 between the club D and the club S and took note that there are no specific obligations or responsibilities assumed by the club D. The Chamber concluded that since the player was transferred on loan to the club S, the latter was the sole responsible as employer. 31. In addition, the members of the Chamber took note that even though D did not have responsibilities during the term of the loan during the process of the matter at stake it was clear that D was not informed formally about difficulties neither from the player nor from the club S. 32. In view of the foregoing, the members of the Chamber concluded that D did not breach any contract and therefore is not responsible to pay any monies to the player. 33. In continuation, the members of the Chamber focussed its attention to the request for damage compensation made by the club D based on the art. 20 of the employment contract concluded between them on 19 December 2003. 34. For the sake of clarification the Chamber remarked that the aforementioned article expressly states that if the player would leave the team without notice or would breach the contract, in that case the player should compensate by double the amounts that he received until the moment of the termination of the relevant contract. 35. The members of the Chamber reiterated that since the player was transferred “on loan” to the club S the obligations of D as employer were transferred to the new club and therefore D is not in a position to invoke any clause of the relevant employment contract or to claim any compensation from the player. 36. Therefore, the members of the Chamber decided that the claim of the club D for damage compensation has to be rejected. III. Decision of the Dispute Resolution Chamber 1. The claim of the Claimant, the player J, is rejected. 2. The counterclaim of the Respondent/Counter-Claimant, D FC, is rejected. 3. The counterclaim of the Respondent/Counter-Claimant, S FC, is rejected. ** According to art. 61 par. 1 of the FIFA Statutes, this decision may be appealed against before the Court of Arbitration for Sport (CAS). The statement of appeal must be sent to the CAS directly within 21 days of receipt of notification of this decision and shall contain all the elements in accordance with point 2 of the directives issued by the CAS, a copy of which we enclose hereto. Within another 10 days following the expiry of the time limit for filing the statement of appeal, the appellant shall file a brief stating the facts and legal arguments giving rise to the appeal with the CAS (cf. point 4 of the directives). The full address and contact numbers of the CAS are the following: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Switzerland Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org / www.tas-cas.org For the Dispute Resolution Chamber: Jérôme Valcke Secretary General Encl.: CAS directives
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