F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2010-2011) – controversie di lavoro – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione del giudice della Camera di Risoluzione delle Controversie (DRC) prelevato a Zurigo il 19 agosto 2010, di Diallo Philippe (Francia), RDC giudice, sulla domanda sollevata dal giocatore, M, di seguito “il ricorrente” contro il club, O, “resistente” in seguito per quanto riguarda la disputa contrattuale è sorta tra l’ I partiti fatti
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2010-2011) - controversie di lavoro - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione del giudice della Camera di Risoluzione delle Controversie (DRC) prelevato a Zurigo il 19 agosto 2010, di Diallo Philippe (Francia), RDC giudice, sulla domanda sollevata dal giocatore, M, di seguito "il ricorrente" contro il club, O, "resistente" in seguito per quanto riguarda la disputa contrattuale è sorta tra l' I partiti fatti 1. L'8 gennaio 2008, il M giocatore (in prosieguo: il giocatore) e il club O (in prosieguo: il club) ha firmato un contratto di lavoro con effetto dalla data della firma fino al 31 dicembre 2008. 2. Il contratto prevede in 3 clausola che il club dovrebbe pagare al giocatore uno stipendio mensile di 10.000 dollari da pagare entro 10 giorni di ogni mese. 3. Il 24 agosto 2009, il giocatore ha inviato il suo reclamo alla Fifa contro il club e ha detto che il club non aveva pagato la parte stipendio di settembre 2008 l'importo di $ 5.000 e stipendi del mese ottobre, novembre e dicembre per un importo di USD 10.000 ciascuno. Pertanto, le richieste del giocatore che il club ha pagato la somma di $ 35.000 maggiorato del 5% di interesse da ciascuna scadenza. 4. FIFA ha inviato il reclamo al giocatore di club senza ricevere alcuna risposta dal club. Considerazioni II DRC giudice 1. In primo luogo, il giudice DRC valutato se era competente a trattare la questione. A questo proposito, ha osservato che la questione è stata sottoposta alla FIFA il 24 agosto 2009. Di conseguenza, le regole di procedura Commissione per lo Status dei Calciatori e la Camera di Risoluzione delle Controversie della FIFA, edizione 2008 (di seguito: Regolamento) è applicabile al caso di specie (cfr. art 21 comma 2.. e 3 del regolamento di procedura). 2. Successivamente, il giudice della CRC di cui all'art. 3 par. 2 e 3 del regolamento di procedura di cui sopra e confermare che, ai sensi dell'art. 24 coppia. 1 e 2 in combinazione con art. 22 lit. b del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei calciatori, è competente a decidere in merito alla controversia di lavoro presente con una dimensione internazionale tra un giocatore e un club. 3. In particolare, ai sensi dell'art. 24 coppia. 2 i illuminato) del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori, il giudice ha confermato che la DRB può decidere sulla controversia di lavoro presente. 4. Inoltre, il giudice della CRC ha analizzato i quali la normativa si dovrebbe applicare alla sostanza di questo caso. In questo senso, il giudice della CRC ha confermato che ai sensi dell'art. 26 coppia. 1 e 2 del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori (edizione 2009) e considerando che questa causa è stata depositata il 24 agosto 2009, la versione 2008 del regolamento (in prosieguo: il Regolamento) si applica ai meriti di un tempo. 5. Poi, dopo aver determinato la sua giurisdizione e norme vigenti, il giudice DRC è entrato nel merito del caso e ha cominciato a prendere atto che il giocatore e il club ha firmato un contratto di lavoro l'8 gennaio 2008 con effetto dalla data di firma fino al 31 dicembre 2008. 6. Allo stesso modo, il giudice ha ritenuto che RDC in conformità con la clausola 3 del contratto, il convenuto avrebbe dovuto pagargli l'attore uno stipendio mensile di 10.000 dollari da pagare entro 10 giorni di ogni mese. 7. In questo senso, il giudice della CRC preso atto che la ricorrente ha spiegato di aver lavorato per la convenuta fino alla data di scadenza del contratto senza ricevere i loro stipendi da settembre 2008. In particolare, il ricorrente sostiene che il club ha pagato la somma di $ 35.000 maggiorato del 5% di interesse da ciascuna scadenza. 8. Il giudice DRC preso atto che il convenuto non è riuscito a presentare la sua posizione in merito alla richiesta del giocatore, pur essendo stati invitati ad inviare la loro posizione e quindi non negare o contestare eventuali dei fatti presentati dal richiedente . Di conseguenza, l'imputato ha rinunciato al suo diritto di difesa. 9. Inoltre, in conseguenza delle considerazioni sopra esposte, il giudice ricordato che CRD ai sensi dell'art. 9 par. 3 del Regolamento di procedura della decisione presa in base al record, che è, essere risolta sulla base della domanda e della documentazione presentata dal richiedente. 10. In conformità a quanto sopra, il giudice della CRC ritiene che il lavoro ai sensi del contratto presentata dal ricorrente, la convenuta era tenuta a pagare uno stipendio mensile di 10.000 dollari entro 10 giorni di ogni mese. 11. Analogamente, il giudice della CRC ha sottolineato che, in base a quanto affermato dalla ricorrente, quest'ultimo notificata al convenuto fino alla scadenza del contratto senza aver ricevuto i loro salari per un totale di 35.000 USD a partire da settembre 2008. 12. Di conseguenza, prendendo in considerazione tutti i fatti e le circostanze di cui sopra, il giudice DRC ha concluso che il convenuto deve versare al ricorrente la somma di USD 35.000. III. Decisione del giudice della CRD 1. La richiesta del querelante, M, viene accettata. 2. L'imputato, Club O, deve pagare l'attore, M, l'importo di USD 35.000 entro i prossimi 30 giorni dalla data di notifica della presente decisione. 3. Entro il periodo di tempo stabilito nel paragrafo precedente, il convenuto, Club O, deve pagare l'attore, M, interessi di mora del 5% all'anno fino alla data effettiva del pagamento dei seguenti importi e come segue: circa 5.000 dollari da del 10 settembre 2008, circa $ 10.000 del 10 ottobre 2008, circa $ 10.000 del 10 novembre 2008, circa $ 10.000 del 10 dicembre 2008, 4. Nel caso in cui l'importo dovuto non viene pagata entro il termine specificato nella sezione precedente, su richiesta del ricorrente, il caso sarà sottoposto al Comitato Disciplinare della FIFA per l'esame e la decisione formale. 5. Il querelante, M, comunicare direttamente ed immediatamente la convenuta, Club O, il numero di conto in cui sarà depositato l'importo dovuto, e informare il giudice della CRD su qualsiasi pagamento. Note * decisione motivata (ricorso legale) In conformità con le disposizioni di cui all'art. 63 coppia. 1 dello Statuto della FIFA, questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS, il suo acronimo in francese). Il ricorso deve essere presentato direttamente al CAS entro 21 giorni dalla notifica della presente decisione, e deve contenere tutti gli elementi in conformità del punto 2 delle linee guida del CAS, una copia allegato. Il ricorrente ha 10 giorni aggiuntivi dal termine di appello, a presentare argomenti scritti con la descrizione dei fatti e gli argomenti giuridici sui quali si basa il suo appello alla CAS (vedi punto 4 delle linee guida allegate). Per contattare il CAS sono i seguenti: Tribunale Arbitrale dello Sport febbraio 1012 Beaumont Avenue de Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 E-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.orgIl giudice della CRC Segretario Generale Jérôme Valcke
______________________________F.I.F.A. - Cámara de Resolución de Disputas (2010-2011) - los conflictos laborales – la versión oficial www.fifa.com – Decisión del juez de la Cámara de Resolución de Disputas (CRD) tomada en Zúrich, el 19 de agosto de 2010, por Philippe Diallo (Francia), juez de la CRD, conoció de la controversia planteada por el jugador, M, en adelante, “el demandante” contra el club, O, en adelante, “el demandado” respecto a la disputa contractual surgida entre las partes I Hechos 1. El 8 de enero de 2008, el jugador M (en adelante: el jugador) y el club O (en adelante: el club) firmaron un contrato de trabajo con vigencia desde la fecha de la firma hasta el 31 de diciembre de 2008. 2. El contrato laboral pertinente estipula en su cláusula 3ª que el club le abonaría al jugador un salario mensual de USD 10,000 pagaderos dentro de los 10 primeros días de cada mes. 3. El 24 de agosto de 2009, el jugador envió su reclamo a la FIFA en contra del club y manifestó que el club no le había pagado parcialmente el salario del mes de septiembre de 2008 por la cantidad de USD 5,000 así como los salarios del mes de octubre, noviembre y diciembre por la cantidad de USD 10,000 cada uno. Por lo tanto el jugador solicita que el club le pague la suma de USD 35,000 más 5% de intereses desde cada vencimiento. 4. La FIFA envió el reclamo del jugador al club sin recibir respuesta alguna por parte del club. II Consideraciones del juez de la CRD 1. En primer lugar, el juez de la CRD analizó si era competente para tratar el presente asunto. A este respecto, tomó nota que el asunto fue sometido a la FIFA el 24 de agosto de 2009. Consecuentemente, el Reglamento de procedimiento de la Comisión del Estatuto del Jugador y de la Cámara de Resolución de Disputas de la FIFA, edición 2008 (en adelante: el Reglamento de Procedimiento) es aplicable al presente asunto (cf. art. 21 par. 2 y 3 del Reglamento de Procedimiento). 2. Subsecuentemente, el juez de la CRD se refirió al art. 3 par. 2 y 3 del Reglamento de procedimiento arriba mencionado y confirmo que de conformidad con el art. 24 par. 1 y 2 en combinación con el art. 22 lit. b del Reglamento sobre el estatuto y la transferencia de jugadores, es competente para decidir sobre la presente disputa laboral con una dimensión internacional entre un jugador y un club. 3. En particular, y en acuerdo con el art. 24 par. 2 lit i) del Reglamento sobre el estatuto y la transferencia de jugadores, el juez de la CRD confirmó que puede decidir sobre la presente disputa laboral. 4. Asimismo, el juez de la CRD analizó cual reglamento debe ser aplicable a la substancia del presente asunto. En este sentido, el juez de la CRD confirmó que de conformidad con el art. 26 par. 1 y 2 del Reglamento sobre el estatuto y la transferencia de jugadores (edición 2009) y considerando que la presente demanda fue sometida el 24 de agosto de 2009, la versión 2008 del Reglamento (en adelante: el Reglamento) es aplicable al fondo del asunto de marras. 5. A continuación, y habiendo determinado su competencia y los reglamentos aplicables, el juez de la CRD entró al fondo del caso y comenzó tomando nota que el jugador y el club firmaron un contrato de trabajo el 8 de enero de 2008 con vigencia desde la fecha de la firma hasta el 31 de diciembre de 2008. 6. Igualmente el juez de la CRD, consideró que en acuerdo a la cláusula 3ª del contrato, el demandado debía abonarle al demandante un salario mensual de USD 10,000 pagaderos dentro de los 10 primeros días de cada mes. 7. En este sentido, el juez de la CRD tomó debida nota que el demandante explicó que prestó sus servicios al demandado hasta la fecha de expiración del contrato sin haber recibido sus salarios a partir de septiembre de 2008. En particular, el demandante reclama que el club le pague la suma de USD 35,000 más 5% de intereses desde cada vencimiento. 8. El juez de la CRD tomó debida nota de que el demandado omitió presentar su postura con respecto a la demanda del jugador, a pesar de haber sido invitado a enviar su posición y por lo tanto no negó ni cuestionó ninguno de los hechos presentados por el demandante. En consecuencia, el demandado renunció a su derecho de defensa. 9. Además, y en consecuencia de la anterior consideración, el juez de la CRD recordó que en acuerdo con el art. 9 par. 3 del Reglamento de Procedimiento la decisión se adoptará sobre la base el expediente, es decir, se resolverá sobre la base de la demanda y documentación presentada por el demandante. 10. En acuerdo a lo antedicho, el juez de la CRD consideró que en acuerdo al contrato de trabajo presentado por el demandante, el demandado tenía la obligación de pagarle un salario mensual de USD 10,000 dentro de los 10 primeros días de cada mes. 11. Igualmente, el juez de la CRD subrayó que en acuerdo a la demanda del demandante, este último prestó sus servicios al demandado hasta la expiración del contrato sin haber recibido sus salarios por un total de USD 35,000 a partir del mes de septiembre de 2008. 12. En consecuencia y tomando en consideración todos los hechos y circunstancias anteriormente expuestos, el juez de la CRD concluyó que el demandado debe abonarle al demandante la suma total de USD 35,000. III. Decisión del juez de la CRD 1. La demanda del demandante, M, es aceptada. 2. El demandado, Club O, debe pagarle al demandante, M, la cantidad de USD 35,000 dentro de los próximos 30 días a partir de la fecha de notificación de la presente decisión. 3. Dentro del mismo plazo establecido en el punto anterior, el demandado, Club O, deberá pagarle al demandante, M, interés moratorio del 5% anual hasta la fecha efectiva del pago sobre los siguientes montos y de la siguiente forma: sobre USD 5,000 a partir del 10 de septiembre de 2008; sobre USD 10,000 a partir del 10 de octubre de 2008; sobre USD 10,000 a partir del 10 de noviembre de 2008 ; sobre USD 10,000 a partir del 10 de diciembre de 2008; 4. En el caso que la cantidad adeudada no fuera pagada dentro del plazo establecido en el punto anterior a solicitud del demandante, el caso será sometido a la Comisión Disciplinaria de la FIFA, para su consideración y decisión formal. 5. El demandante, M, deberá comunicar directa- e inmediatamente al demandado, Club O, el número de cuenta en la que deberá depositarse la suma adeudada, así como informar al juez de la CRD sobre cualquier pago efectuado.* Nota sobre la decisión fundamentada (recurso legal) De acuerdo con lo previsto por el art. 63 par. 1, de los Estatutos de la FIFA, esta decisión podrá ser apelada ante el Tribunal Arbitral del Deporte (TAS, en sus siglas en francés). La apelación deberá interponerse directamente ante el TAS en un plazo de 21 días contados desde la notificación de esta decisión, y deberá contener todos los elementos de conformidad con el punto nº 2 de las directrices del TAS, cuya copia adjuntamos a la presente. El apelante dispone de 10 días adicionales, a partir del vencimiento del plazo para apelar, para presentar su escrito de alegaciones con la descripción de los hechos y los argumentos legales sobre los cuales basa su recurso de apelación ante el TAS (véase el punto nº 4 de las directrices adjuntas). Para ponerse en contacto con el TAS deberán dirigirse a: Tribunal Arbitral del Deporte Avenue de Beaumont 2 1012 Lausana Suiza Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 Dirección electrónica: info@tas-cas.org www.tas-cas.org Por el juez de la CRD Jérôme Valcke Secretario General ___________________________
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