F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2008-2009) – indennità di formazione – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 19 febbraio 2009, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Philippe Piat (Francia), membro Mick McGuire (Inghilterra), membro Mario Gallavotti (Italia), membro Reinhard Rauball (Germania), membro del reclamo presentato dal club A , come “attore” contro l’F club, come “Resistente “in merito a una controversia per indennità di formazione in relazione al trasferimento dei fatti NI il giocatore del caso
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2008-2009) - indennità di formazione - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 19 febbraio 2009, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Philippe Piat (Francia), membro Mick McGuire (Inghilterra), membro Mario Gallavotti (Italia), membro Reinhard Rauball (Germania), membro del reclamo presentato dal club A , come "attore" contro l'F club, come "Resistente "in merito a una controversia per indennità di formazione in relazione al trasferimento dei fatti NI il giocatore del caso 1. L'S Football Association ha confermato che il giocatore N S (di seguito: il giocatore), nato il 28 agosto 1982, è stato registrato con il Richiedente a partire dal 12 settembre 1996 fino al 3 luglio 2006, prima come dilettante fino al 17 luglio 1999, e poi come un professionista. 2. La stagione calcistica 2005/2006 in S è durato dal 30 luglio 2005 al 7 maggio 2006. 3. La stagione calcistica 2006/2007 in W è durato dal 1 ° luglio 2006 al 31 maggio 2007. 4. Il 3 luglio 2006, il giocatore è stato registrato con il Resistente come un giocatore professionista. 5. La Federcalcio W ha confermato che il Resistente apparteneva alla II categoria (importo indicativo di EUR 60.000 all'anno) durante la stagione quando il giocatore è stato registrato con esso, vale a dire 2006/2007. 6. Il 17 novembre 2006, l'attore contattato FIFA chiedendo per la sua quota di indennità di formazione da parte del Resistente. In particolare, l'attore ha chiesto il pagamento della somma di euro 430.000, oltre agli interessi, in materia di indennità di formazione per il giocatore N. 7. Il 19 giugno 2007, la Camera di Risoluzione delle Controversie in contatto con il richiedente, richiamando la loro attenzione sul fatto che l'indennità di formazione non è dovuta quando un giocatore di età superiore ai 23 club di cambiamenti, e informandolo che non sembra essere il diritto di ricevere eventuali indennità di formazione, dal momento che il trasferimento del giocatore ha avuto luogo dopo la fine della stagione del suo 23 ° compleanno. 8. Il 26 giugno 2007, l'attore ha informato FIFA, che ha insistito sulla sua richiesta e ha chiesto una decisione formale da adottare da parte della Camera di Risoluzione delle Controversie. uno. Per mezzo della sua dichiarazione, l'attore afferma che non è corretto affermare che il giocatore è stato trasferito al convenuto durante la stagione del suo 24 ° compleanno. In effetti, la stagione è definito nella sezione delle definizioni dei 2005 Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori come "il periodo che comincia con la prima partita ufficiale del campionato nazionale campionato". Dal momento che la stagione 2005/2006 della Premier League S è conclusa il 7 maggio 2006 e la Stagione 2006/2007 iniziato il 29 luglio 2006, il giocatore è stato di conseguenza trasferito al convenuto tra le due stagioni nel periodo noto come la "stagione close". b. Inoltre, le sollecitazioni Attore che, come è universalmente il caso, i contratti dei giocatori sono d'accordo sulla base del fatto che la durata a tempo determinato scadrà dopo la fine della stagione e durante la stagione vicino, che questo è stato progettato per essere coerente con il periodo di registrazione disposizioni introdotte nel 2001 e ora contenuta nell'articolo 6 del 2005, Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori, e che, pertanto, il periodo di prima immatricolazione, per l'articolo 6 (2), non può iniziare fino a quando dopo l'ultimo giorno della stagione. Di conseguenza, il periodo di registrazione durante la quale è stato trasferito il giocatore al Resistente non poteva iniziare soltanto dopo la fine della stagione, sia per l'attore e il convenuto. c. Inoltre, il richiedente dichiara che non vi è una certa incoerenza nei regolamenti 2005 per lo status e il trasferimento di giocatori tra le disposizioni in materia di indennità di formazione e quelli relativi al momento della registrazione dei giocatori è consentito di prendere posto. In effetti, un giocatore non può essere trasferito tra due squadre nel corso della stagione, nel caso in cui l'indennità di formazione è dovuta, in quanto i contratti scadono durante il "periodo di chiusura". In ogni caso, il periodo di registrazione prima non può cominciare prima che l'ultimo giorno della stagione pertinente, per l'articolo 6 (2) del 2005, Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori. L'attore insiste sul fatto che non sarà mai il caso che l'indennità di formazione è dovuta in relazione ad un giocatore il cui compleanno cade 23 nel corso di una stagione, perché è praticamente impossibile per il trasferimento di tale giocatore ad aver luogo solo dopo l'ultimo giorno del relativo campionato nazionale Lega al termine del periodo di iscrizione inizia prima. d. Infine, l'attore afferma che, al fine di risolvere questo scollegare, è necessario arrivare ad una costruzione di tutte le disposizioni succitate che si traduce in indennità di formazione sono pagabili nel caso in cui un giocatore viene trasferito nel corso del periodo di registrazione prima della fine della stagione in cui il suo 23esimo compleanno cade. e. In conclusione, l'attore afferma che, su una corretta interpretazione dell'articolo 20 del 2005, Regolamento per lo Status ed il trasferimento dei giocatori, "la fine della stagione del suo 23 ° compleanno" dovrebbe essere preso per includere il primo periodo di registrazione disponibile all'indirizzo la fine della stagione del 23esimo compleanno del giocatore. 9. Il 13 settembre 2007, il convenuto ha risposto alla petizione presentata dal richiedente. uno. Prima di tutto, la Resistente ha sottolineato che il giocatore è stato firmato esclusivamente sulla base del fatto che nessuna indennità di trasferimento o di un'indennità di formazione è dovuta al ricorrente in quanto non era in grado di pagare tale indennizzo di formazione e non avrebbe mai offerto al calciatore un contratto di posti di lavoro se in realtà l'interpretazione dei regolamenti relativi alla sua differivano. b. Con la sua risposta, il convenuto ha affermato che l'articolo 2 dell'allegato 4 del Regolamento FIFA sullo status e sul trasferimento dei giocatori chiaramente affermato che l'indennità di formazione è dovuta soltanto quando un Professionista è trasferito fra società di due diverse Associazioni prima della fine del Stagione del suo 23esimo compleanno. c. Il Resistente ha anche citato la definizione della seconda stagione, che è "il periodo che comincia con la prima partita ufficiale del relativo campionato nazionale di lega e finendo con l'ultima partita ufficiale del campionato nazionale campionato". d. Poi, il Resistente ha sottolineato che la stagione del 23esimo compleanno del giocatore era la stagione 2005/06, e che la sua ultima partita ufficiale è stata giocata il 7 maggio 2006. e. Infine, la Resistente ha sottolineato che il giocatore ha firmato un contratto con essa il 1 ° luglio 2006, cioè dopo la fine della stagione del suo 23 ° compleanno, e che, pertanto, l'indennità di formazione non era dovuta. II. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. Prima di tutto, la Camera di Risoluzione delle Controversie analizzato se era competente a trattare il caso a portata di mano. A questo proposito, ha preso atto che la questione attuale è stata presentata alla FIFA il 17 novembre 2006. Di conseguenza, le regole procedurali della Commissione per lo Status del Calciatore e la Camera di Risoluzione delle Dispute (edizione 2005, in prosieguo: Regole procedurali) sono applicabili alla materia in esame (cfr. art 18 comma 2 e 3 delle norme procedurali..) . 2. Successivamente, i membri della sezione di cui all'articolo 3, par. 1 delle norme procedurali e ha confermato che, ai sensi dell'articolo 24 par. 1 e all'articolo 22 acceso. (D) del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei calciatori (edizione 2008) la Camera di Risoluzione delle controversie è competente a decidere sul contenzioso in esame, con una dimensione internazionale concernente l'indennità di formazione sostenuto dal richiedente per la formazione e l'educazione della N player . 3. Inoltre, e tenendo conto che il giocatore è stato registrato con il suo nuovo club il 3 luglio 2006, la Camera ha analizzato i quali la normativa dovrebbe essere applicabile a conoscere del merito della questione. A questo proposito, ha confermato che, ai sensi dell'articolo 26 par. 1 e 2 del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei calciatori (edizione 2008), e considerando che la presente domanda è stata presentata il 17 novembre 2006, la versione precedente del regolamento (edizione 2005, in prosieguo: Regolamento) è applicabile in materia a portata di mano per quanto riguarda la sostanza. 4. La competenza della Camera e dei regolamenti vigenti che sono stati istituiti, la Camera è entrato nella sostanza della questione. I membri della Camera ha iniziato riconoscendo i fatti del caso di specie, nonché la documentazione contenuta nel file. 5. A questo proposito, la Camera ha preso atto del fatto che la N giocatore, nato il 28 agosto 1982, è stato registrato con il Richiedente a partire dal 12 settembre 1996 fino al 3 luglio 2006, prima come dilettante fino al 17 luglio 1999, e poi come professionale. 6. La Camera preso atto da un lato che la stagione calcistica 2005/2006 in S è durato dal 30 luglio 2005 al 7 maggio 2006 e, dall'altro, che la stagione calcistica 2006/2007 W è iniziato il 1 ° luglio 2006. 7. Eppure, la Camera ha riconosciuto che la Federcalcio W ha confermato che il giocatore in questione è stato registrato con il Resistente come professionista il 3 luglio 2006. 8. Proseguendo, la Camera ha affermato che, come stabilito all'articolo 1, par. 1 dell'allegato 4 in combinazione con l'articolo 2 dell'allegato 4 del Regolamento, l'indennità di formazione è dovuta, come regola generale, per la formazione sostenute età compresa tra i 12 e 21 quando il giocatore in questione è registrato per la prima volta come un professionista, o quando un Professionista è trasferito tra due squadre di due diverse Associazioni, prima della fine della stagione del giocatore 23 compleanno. 9. In considerazione di quanto sopra, la Camera ha concluso che sulla base dei documenti a disposizione si possa stabilire che il giocatore professionista in questione, nato il 28 agosto 1982, è stato trasferito al Resistente il 3 luglio 2006, ossia dopo la fine della stagione del 23esimo compleanno del giocatore e anche dopo l'inizio della stagione del 24 ° compleanno del giocatore. 10. In considerazione di tutto quanto sopra, la Camera ha concluso che il richiedente non ha diritto a ricevere l'indennità di formazione da parte del Resistente, e che la relativa domanda presentata dal club A deve essere respinta. Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie La pretesa del ricorrente è respinta A. ** Nota relativa alla decisione motivata (ricorso giurisdizionale): Secondo l'articolo 63 par. 1 dello Statuto della FIFA, questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). La dichiarazione di ricorso deve essere inviato direttamente al CAS entro 21 giorni dal ricevimento della notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi in conformità del punto 2 delle direttive impartite dal CAS, di cui una copia si allega alla presente. Entro altri 10 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione di ricorso, la ricorrente deve presentare una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno luogo al ricorso con il CAS (cfr. punto 4 delle direttive). L'indirizzo completo e numero di contatto del CAS sono i seguenti: Tribunale Arbitrale dello Sport Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org Per la Camera di Risoluzione delle Dispute: Jérôme Valcke Segretario Generale All.. CAS direttive
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F.I.F.A. - Dispute Resolution Chamber (2008-2009) - training compensation – official version by www.fifa.com – Decision of the Dispute Resolution Chamber passed in Zurich, Switzerland, on 19 February 2009, in the following composition: Slim Aloulou (Tunisia), Chairman Philippe Piat (France), member Mick McGuire (England), member Mario Gallavotti (Italy), member Reinhard Rauball (Germany), member on the claim presented by the club A, as “Claimant” against the club F, as “Respondent” regarding a dispute for training compensation in connection with the transfer of the player N. I. Facts of the case 1. The S Football Association confirmed that the S player N (hereafter: the player), born on 28 August 1982, was registered with the Claimant as from 12 September 1996 until 3 July 2006, first as an amateur until 17 July 1999, and then as a professional. 2. The football season 2005/2006 in S lasted from 30 July 2005 until 7 May 2006. 3. The football season 2006/2007 in W lasted from 1 July 2006 until 31 May 2007. 4. On 3 July 2006, the player was registered with the Respondent as a professional player. 5. The Football Association of W confirmed that the Respondent belonged to the category II (indicative amount of EUR 60,000 per year) during the season when the player was registered with it, i.e. 2006/2007. 6. On 17 November 2006, the Claimant contacted FIFA asking for its proportion of training compensation from the Respondent. In particular, the Claimant requested the payment of the sum of EUR 430,000, together with interest, in respect of training compensation for the player N. 7. On 19 June 2007, the Dispute Resolution Chamber contacted the Claimant, drawing its attention to the fact that no training compensation shall be payable when a player over the age of 23 changes club, and informing it that it did not appear to be entitled to receive any training compensation, since the transfer of the player took place after the end of the season of his 23rd birthday. 8. On 26 June 2007, the Claimant informed FIFA that it insisted on its claim and requested a formal decision to be taken by the Dispute Resolution Chamber. a. By means of its statement, the Claimant asserts that it is incorrect to state that the player was transferred to the Respondent during the season of his 24th birthday. In fact, season is defined in the definitions section of the 2005 Regulations for the Status and Transfer of Players as being “the period starting with the first Official Match of the relevant national league championship”. Since the Season 2005/2006 of the S Premier League ended on 7th May 2006 and the Season 2006/2007 commenced on 29th July 2006, the player was accordingly transferred to the Respondent between two seasons in the period known as the “close season”. b. Moreover, the Claimant stresses that, as it is universally the case, player contracts are agreed on the basis that the fixed term will expire after the end of the season and during the close season, that this is designed to be consistent with the Registration Period arrangements introduced in 2001 and now contained in article 6 of the 2005 Regulations for the Status and Transfer of Players, and that, therefore, the first Registration Period, per article 6(2), cannot begin until after the last day of the Season. Accordingly, the Registration Period during which the player was transferred to the Respondent could not commence until after the end of the Season, both for the Claimant and the Respondent. c. Furthermore, the Claimant states that there is a disconnect within the 2005 Regulations for the Status and Transfer of Players between the provisions relating to training compensation and those relating to the time when the registration of players is permitted to take place. In fact, a player cannot be transferred between two clubs during the course of the Season, in circumstances where training compensation is payable, because contracts expire during the “close season”. In any event, the first Registration Period cannot commence before the last day of the relevant Season, per article 6(2) of the 2005 Regulations for the Status and Transfer of Players. The Claimant insists that it will never be the case that training compensation is payable in relation to a player whose 23rd birthday falls during the course of a Season because it is practically impossible for the transfer of such a player to take place until after the last day of the relevant national league championship when the first Registration Period commences. d. Finally, the Claimant affirms that, in order to resolve this disconnect, it is necessary to arrive at a construction of all of the aforementioned provisions which results in training compensation being payable in the event that a player is transferred during the first Registration Period at the end of the Season in which his 23rd birthday falls. e. As a conclusion, the Claimant asserts that, on a proper construction of article 20 of the 2005 Regulations for the Status and Transfer of Players, “the end of the Season of his 23rd birthday” should be taken to include the first available Registration Period at the end of the Season of the player’s 23rd birthday. 9. On 13 September 2007, the Respondent replied to the petition submitted by the Claimant. a. First of all, the Respondent emphasised that the player was signed solely on the basis that no transfer fee or training compensation was due to the Claimant, since it was not in a position to pay such training compensation and would have never offered the player a contract of employment if in fact the interpretation of the relevant Regulations differed to its. b. By means of its reply, the Respondent asserted that article 2 of Annex 4 of the FIFA Regulations for the Status and Transfer of Players clearly stated that training compensation is only due when a Professional is transferred between clubs of two different Associations before the end of the Season of his 23rd birthday. c. The Respondent also quoted the definition of Season, which is “the period starting with the first Official Match of the relevant national league championship and ending with the last Official Match of the relevant national league championship”. d. Then, the Respondent pointed out that the Season of the Player’s 23rd birthday was the season 2005/06, and that his last Official Match was played on 7 May 2006. e. Finally, the Respondent emphasised that the Player signed a contract with it on 1 July 2006, that is after the end of the Season of his 23rd birthday, and that, therefore, training compensation was not due. II. Considerations of the Dispute Resolution Chamber 1. First of all, the Dispute Resolution Chamber analysed whether it was competent to deal with the case at hand. In this respect, it took note that the present matter was submitted to FIFA on 17 November 2006. Consequently, the Rules Governing the Procedures of the Players’ Status Committee and the Dispute Resolution Chamber (edition 2005; hereinafter: Procedural Rules) are applicable to the matter at hand (cf. art. 18 par. 2 and 3 of the Procedural Rules). 2. Subsequently, the members of the Chamber referred to article 3 par. 1 of the Procedural Rules and confirmed that in accordance with article 24 par. 1 and article 22 lit. (d) of the Regulations on the Status and Transfer of Players (edition 2008) the Dispute Resolution Chamber is competent to decide on the present litigation with an international dimension concerning the training compensation claimed by the Claimant for the training and education of the player N. 3. Furthermore, and taking into consideration that the player was registered with his new club on 3 July 2006, the Chamber analysed which regulations should be applicable as to the substance of the matter. In this respect, it confirmed that in accordance with article 26 par. 1 and 2 of the Regulations on the Status and Transfer of Players (edition 2008), and considering that the present claim was lodged on 17 November 2006, the previous version of the regulations (edition 2005; hereinafter: Regulations) is applicable to the matter at hand as to the substance. 4. The competence of the Chamber and the applicable regulations having been established, the Chamber entered into the substance of the matter. The members of the Chamber started by acknowledging the facts of the case as well as the documentation contained in the file. 5. In this respect, the Chamber took note of the fact that the player N, born on 28 August 1982, was registered with the Claimant as from 12 September 1996 until 3 July 2006, first as an amateur until 17 July 1999, and then as a professional. 6. The Chamber duly noted on one hand that the football season 2005/2006 in S lasted from 30 July 2005 until 7 May 2006 and, on the other hand, that the football season 2006/2007 in W began on 1 July 2006. 7. Yet, the Chamber acknowledged that The Football Association of W confirmed that the player in question was registered with the Respondent as a professional on 3 July 2006. 8. Continuing, the Chamber stated that, as established in article 1 par. 1 of Annex 4 in combination with article 2 of Annex 4 of the Regulations, training compensation is payable, as a general rule, for training incurred between the ages of 12 and 21 when the player concerned is registered for the first time as a Professional, or when a Professional is transferred between two clubs of two different Associations, before the end of the season of the player’s 23 birthday. 9. In view of the above, the Chamber concluded that based on the documents at disposal it can be established that the professional player in question, born on 28 August 1982, was transferred to the Respondent on 3 July 2006, i.e. after the end of the season of the player’s 23rd birthday and even after the beginning of the season of the player’s 24th birthday. 10. In view of all of the above, the Chamber concluded that the Claimant is not entitled to receive training compensation from the Respondent, and that the relevant claim lodged by the club A has to be rejected. Decision of the Dispute Resolution Chamber The claim of the Claimant A is rejected. ** Note relating to the motivated decision (legal remedy): According to article 63 par. 1 of the FIFA Statutes, this decision may be appealed against before the Court of Arbitration for Sport (CAS). The statement of appeal must be sent to the CAS directly within 21 days of receipt of notification of this decision and shall contain all the elements in accordance with point 2 of the directives issued by the CAS, a copy of which we enclose hereto. Within another 10 days following the expiry of the time limit for filing the statement of appeal, the appellant shall file a brief stating the facts and legal arguments giving rise to the appeal with the CAS (cf. point 4 of the directives). The full address and contact numbers of the CAS are the following: Court of Arbitration for Sport Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Switzerland Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org For the Dispute Resolution Chamber: Jérôme Valcke Secretary General Encl. CAS directives
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