COMITATO REGIONALE LAZIO — STAGIONE SPORTIVA 2016/2017 – Decisione pubblicata sul sito Web: www.crlazio.it e sul Comunicato Ufficiale N° 5 del 08/07/2016 Delibera del Tribunale Federale Territoriale DEFERIMENTO DELLA PROCURA FEDERALE DELLA FIGC A CARICO DEL SIG. MELE MASSIMO PER VIOLAZIONE DELL’ART. 1 BIS COMMA 1 DEL CGS E DEL SIG. CARUANA EMILIANO PER VIOLAZIONE DELL’ART 1 BIS COMMI 1 E 3 DEL CGS E DELLA SOCIETÀ NAVY JUNIORS PER RESPONSABILITÀ OGGETTIVA, DELLA SOCIETÀ SPORTING FOCENE PER RESPONSABILITÀ DIRETTA.

COMITATO REGIONALE LAZIO -- STAGIONE SPORTIVA 2016/2017 – Decisione pubblicata sul sito Web: www.crlazio.it e sul Comunicato Ufficiale N° 5 del 08/07/2016 Delibera del Tribunale Federale Territoriale DEFERIMENTO DELLA PROCURA FEDERALE DELLA FIGC A CARICO DEL SIG. MELE MASSIMO PER VIOLAZIONE DELL’ART. 1 BIS COMMA 1 DEL CGS E DEL SIG. CARUANA EMILIANO PER VIOLAZIONE DELL’ART 1 BIS COMMI 1 E 3 DEL CGS E DELLA SOCIETÀ NAVY JUNIORS PER RESPONSABILITÀ OGGETTIVA, DELLA SOCIETÀ SPORTING FOCENE PER RESPONSABILITÀ DIRETTA. Il Coordinatore Federale del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC C.R LAZIO ha inviato alla Procura Federale una lettera del 10 / 04 / 2015 della Sig.ra FRASCA Daniela, con la quale la predetta ha segnalato presunti comportamenti non regolamentari dell’ allenatore della squadra esordienti ASD NAVY JUNIORS, Sig. MELE Massimo, il quale durante la gara contro la squadra dello SPORTING FOCENE del 28 /03 / 2015, valevole per il campionato esordienti è entrato in campo, dopo un fallo di gioco, colpendo con uno schiaffo un giocatore avversario. La procura da un approfondito esame degli atti in possesso e dalle audizioni dei tesserati interessati ha rilevato la veridicità di quanto sostenuto dalla signora FRASCA, allenatore della società SPORTING FOCENE, e per effetto di ciò il tecnico decideva di ritirare la squadra, facendola rientrare anticipatamente negli spogliatoi. Il presidente della società FOCENE Sig. CARUANA in Procura ha segnalato di aver sollevato dall’incarico la signora FRASCA, non ritenendola idonea per tale incarico. La signora FRASCA, in sede di audizione in Procura ha dettagliatamente raccontato l’episodio in questione, mentre il MELE ed il genitore del ragazzo, anche essi ascoltati, ridimensionavano l’accaduto e che il calciatore è stato solo leggermente strattonato, per evitare il contatto con l’avversario. Anche il signor DE MONTIS Fabio, tesserato per la società SPORTING FOCENE ha confermato la versione dei fatti fornita dalla signora FRASCA. La Procura, alla luce di quanto sopra,ha considerato certa la circostanza del comportamento del signor MELE MASSIMO ,allenatore della società NAVY JUNIORS, nella vicenda in argomento. Ha rilevato la Procura altresì che il signor CARUANA, presidente della società FOCENE, ritualmente convocato per due volte non si presentava nei loro uffici, senza addurre alcuna giustificazione. Ha considerato anche la Procura che la memoria difensiva presentata dal legale del signor MELE, dopo la conclusione delle indagini, non mutava il quadro probatorio a carico del predetto. In considerazione di tutto ciò la Procura ha ritenuto di deferire al Tribunale Federale Territoriale del C.R. LAZIO per le violazioni loro ascritte ed indicate in epigrafe il sig. MELE Massimo, il sig. CARUANA Emiliano, la società NAVY JUNIORS, a titolo di responsabilità oggettiva, ai sensi dell’ art. 4 comma 2 del CGS e la società SPORTIG FOCENE per responsabilità diretta, ai sensi dell’ art. 4 comma 1 del CGS. Il deferito Massimo Mele, attraverso un legale di sua fiducia, ha trasmesso una articolata e dettagliata memoria difensiva in cui chiede di essere prosciolto dalle incolpazioni ascrittegli. Preliminarmente ritiene che le indagini espletate non sono idonee a ritenere riscontrata e provata con certezza l’ipotesi segnalata e rimessa dalla Procura Federale. Lo “schiaffo” è stato già ridimensionato in “scappellotto” dalle dichiarazioni rese dalla Sig.ra Frasca nel corso delle indagini. Anche altri presenti ed auditi dalla Procura hanno confermato quanto sopra, asserendo che nessun contatto fisico tra il Mele ed il calciatore avversario sia mai avvenuto; anzi, il Mele è entrato in campo per dividere i calciatori che si erano accapigliati. Tutto questa situazione ha determinato da parte della Soc. SPORTING FOCENE l’allontanamento del tecnico Sig.ra Frasca non ritenendola all’altezza del compito. Nella memoria vengono inoltre analiticamente riportate altre indicazioni di genitori presenti che sminuiscono l’accaduto. Alla riunione indetta dal Tribunale Federale Territoriale per il giorno 7 luglio 2016 è presente il rappresentante della Procura Federale Sig. Patassini Giuseppe, mentre per i deferiti è presente l’Avv. Chiarello ed il Sig. Mele Massimo. La Procura insiste nell’atto di deferimento chiedendo per le due Società l’ammenda di € 100,00, per il Sig. MELE Massimo n°40 giorni di inibizione e per il Presidente CARUANA Emiliano n°3 mesi di inibizione. I deferiti presenti hanno insistito per il proscioglimento. Il Tribunale Federale Territoriale ritiene i fatti ascritti pacificamente provati dalle dichiarazioni testimoniali in atti e relativamente alla mancata presentazione del Presidente CARUANA, documentalmente provati, e considerato altresì che la richiesta della Procura appare pienamente aderente agli DELIBERA Di ritenere i deferiti responsabili delle violazioni loro ascritte ed indicate in epigrafe, comminando alla società SPORTING FOCENE ed alla società NAVY JUNIORS l’ammenda di € 100,00 infliggendo altresì al Presidente CARUANA Emiliano n°3 mesi di inibizione ed al Sig. MELE Massimo n°40 giorni di inibizione. Si trasmette agli interessati. Le sanzioni decorrono dal giorno successivo dalla ricezione della notifica.