COMITATO REGIONALE EMILIA – ROMAGNA – Campionato CALCIO A CINQUE Serie C1- 2002/2003 Comunicato Ufficiale N°21 del 19/12/2002 – pubbl. su www.figc-dilettanti-er.it DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO gara del 14/12/2002 ASS.CLUB CALCIO A CINQUE – FUTSAL CESENA 2000
COMITATO REGIONALE EMILIA - ROMAGNA - Campionato CALCIO A CINQUE Serie C1- 2002/2003
Comunicato Ufficiale N°21 del 19/12/2002 - pubbl. su www.figc-dilettanti-er.it
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
gara del 14/12/2002 ASS.CLUB CALCIO A CINQUE - FUTSAL CESENA 2000
Risulta dal rapporto arbitrale, che al triplice fischio gran parte dei tesserati della soc.FUTSAL CESENA indirizzava insulti
e minacce nei confronti dell'arbitro. Nello scompiglio generale l'arbitro veniva richiamato da delle proteste di un giocatore;
riconosceva il n.11 ROVERETI GIANNI della soc.FUTSAL CESENA, che lo colpiva al volto con una manata in modo
violento, stringendo fortemente le guance, provocandogli acuto dolore al viso ed in particolar modo alla mandibola. Il
Rovereti veniva allontanato da un proprio compagno di squadra, indirizzando inoltre gravi insulti e minacce. Il direttore di
gara, raggiunto il suo spogliatoio - accompagnato dai dirigenti della squadra ospitante - accusava indolenzimento
mandibolare per i fatti sopra descritti. Mentre l'arbitro, nel suo spogliatoio, faceva la doccia, sentiva bussare alla porta da
una persona che si qualificava come "dirigente"; invece era il calciatore Rovereti, che bloccava la porta con la mano e il
piede, impedendo la chiusura ed iniziava a minacciare e a offendere l'arbitro e l'intera categoria. Il Rovereti veniva
allontanato grazie alla fattiva collaborazione dei tesserati della società ospitante. Successivamente, giunto nei pressi
della propria autovettura - accompagnato dal capitano della soc. Castel S.Pietro - l'arbitro constatava che il parabrezza
anteriore era ricoperto di sputi ed era privo dei tergicristalli. Osserva questo G.S.: il Rovereti era stato espulso nel corso
della gara; la vicenda presenta caratteristiche di particolare gravità sotto diversi profili, che incidono severamente sul
grado di responsabilità del tesserato Rovereti; l'episodio più grave è costituito dal comportamento violento ed antisportivo
del calciatore nei confronti del direttore di gara, avendolo colpito al volto con una manata in modo violento e stringendo
fortemente le guance, provocandogli acuto dolore al viso ed in particolar modo alla mandibola.
P.T.M.
il G.S. infligge, per i fatti sopra descritti e valutati,al calciatore Rovereti Gianni della soc.Futsal Cesena la squalifica fino al
14/12/2004 e infligge alla soc.Futsal Cesena l'ammenda di Euro 75,00. Si pongono a carico della soc. Futsal Cesena i
danni fisici subiti dall'arbitro, se ed in quanto richiesti. Si pongono a carico della soc.Castel S.Pietro i danni causati
all'auto
vettura dell'arbitro, se ed in quanto richiesti.