F.I.G.C. – CORTE FEDERALE – 1994/1995 Comunicato ufficiale n. 4/CF del 20 settembre 1995 – pubbl. su www.figc.it DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DEL SIG. ALIBERTI LUIGI, COMPONENTE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DEL COMITATO REGIONALE CAMPANIA L.N.D. E PRESIDENTE DELLA POL. MONTORO INFERIORE, PER AVERE ESPRESSO GIUDIZI LESIVI DELLA REPUTAZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE FEDERALE IN VIOLAZIONE DELL’ART. 1 COMMA 1 C.G.S., NONCHE’ DELLA POL MONTORO INFERIORE, AI SENSI DELL’ART. 6 COMMA 1 C.G.S., PER RESPONSABILITA’ DIRETTA.

F.I.G.C. – CORTE FEDERALE – 1994/1995 Comunicato ufficiale n. 4/CF del 20 settembre 1995 – pubbl. su www.figc.it DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DEL SIG. ALIBERTI LUIGI, COMPONENTE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DEL COMITATO REGIONALE CAMPANIA L.N.D. E PRESIDENTE DELLA POL. MONTORO INFERIORE, PER AVERE ESPRESSO GIUDIZI LESIVI DELLA REPUTAZIONE DELL'ORGANIZZAZIONE FEDERALE IN VIOLAZIONE DELL'ART. 1 COMMA 1 C.G.S., NONCHE' DELLA POL MONTORO INFERIORE, AI SENSI DELL'ART. 6 COMMA 1 C.G.S., PER RESPONSABILITA' DIRETTA. La Corte rileva che, come risulta dal Comunicato ufficiale n. 12/A (Riunione del Consiglio Federale dell'1 - 2 agosto 1994), l'Aliberti, in applicazione dall'art. 10 comma 7 N.O.I.F., è stato dichiarato decaduto, dal Consiglio Federale, dalla carica federale per avere svolto le funzioni di Accompagnatore Ufficiale della Società Pol. Montoro Inferiore, accedendo sul terreno di giuoco. Poiché la dichiarazione di decadenza dalla carica ha effetto immediato dalla data della relativa delibera (a differenza delle dimissioni, che hanno validità all'atto dell'accettazione o di decadenza per cambiamento di categoria della società di appartenenza, nel qual caso il dirigente rimane in carica fino alla sua sostituzione), ne consegue che, ancorché l'Aliberti commise l'infrazione quando ancora era Dirigente federale, alla data odierna, il predetto non è più soggetto alla competenza di questa Corte Federale, avendo perduto la qualifica di Dirigente federale, a far data dal 2 agosto 1994. La Corte deve, pertanto, dichiarare la propria incompetenza a giudicare e gli atti devono essere rimessi alla competente Commissione Disciplinare. Per questi motivi la Corte Federale pronunciando sul deferimento come sopra proposto dal Procuratore Federale, dichiara venuta meno la competenza della Corte in quanto il Sig. Aliberti Luigi non risulta più Dirigente federale in atto e dispone l'invio della relativa documentazione alla Commissione Disciplinare presso il Comitato Regionale Campania per i1 procedimento di competenza.