F.I.G.C. – SETTORE TECNICO – 2005/2006 – Decisione pubblicata sul sito web: www.settoretecnico.figc.it e sul Comunicato ufficiale Sett. Tecn n. 71 del 13 gennaio 2006 Procedimento disciplinare a carico di MARCO TARDELLI
F.I.G.C. – SETTORE TECNICO – 2005/2006 – Decisione pubblicata sul sito web: www.settoretecnico.figc.it e sul Comunicato ufficiale Sett. Tecn n. 71 del 13 gennaio 2006
Procedimento disciplinare a carico di MARCO TARDELLI
- in data 16/06/2005 la segreteria federale segnalava al Comitato Esecutivo del Settore
Tecnico la violazione della clausola compromissoria da parte di Marco Tardelli che, non
avendo richiesto alcuna autorizzazione ad adire le vie legali, è ricorso al giudice ordinario del
lavoro per un credito nei confronti dell’AS Bari, credito riconosciuto, peraltro, con Lodo
Arbitrale irrituale della Lega Nazionale Professionisti emesso in data 26 novembre 2004/21
gennaio 2005 a conclusione del relativo procedimento svoltosi a Milano. Il ricorso è stato
effettuato in quanto l’AS Bari, benché invitata, non aveva ancora provveduto al pagamento di
quanto dovuto. Il sig. Tardelli ha ottenuto dal Giudice unico del Tribunale di Milano in
funzione di giudice del lavoro, in data 12 maggio 2005, l’ingiunzione contro l’AS Bari e a
favore dell’immediato pagamento della somma ancora dovutagli, oltre agli interessi legali su
tale somma dalla data del 17 dicembre 2004 al saldo, nonché le spese legali;
- il 14/07/2005 il Comitato Esecutivo del Settore Tecnico contestava a Marco Tardelli la
presunta violazione dell’art. 27 dello Statuto Federale;
- il Comitato Esecutivo, nella seduta del 12/09/2005, rinviava ad una successiva riunione
l’esame del caso;
- il 24/10/2005 il Consiglio Direttivo del Settore Tecnico, ai sensi dell’art. 4 del Regolamento
del Settore stesso - approvato il 27 luglio 2005 dal Consiglio Federale della Figc - provvedeva
alla nomina della Commissione Disciplinare del Settore Tecnico, nuovo organo disciplinare
per i tecnici iscritti all’Albo del Settore Tecnico;
- il 12/12/2005 veniva insediata la Commissione Disciplinare che, subentrando al Comitato
Esecutivo, prendeva in carico i fascicoli ancora pendenti;
- il 15/12/2005 la Commissione Disciplinare provvedeva a informare il sig. Tardelli che la Sua
pratica, pendente presso il Comitato Esecutivo del Settore Tecnico, passava alla giurisdizione
della Commissione Disciplinare e, allo stesso tempo, gli contestava, di nuovo, l’addebito di cui
sopra;
- il 03/01/2006 il sig. Tardelli mandava le proprie controdeduzioni tramite una memoria
difensiva redatta da uno Studio Legale.
Tutto ciò premesso la Commissione Disciplinare, lette le controdeduzioni inviate da Tardelli
attraverso uno Studio Legale, osserva che:
- l’addebito è insussistente. Nella fattispecie, difatti, non si è verificata alcuna violazione
dell’art. 27 dello Statuto Federale, in quanto il Tardelli aveva visto riconosciuto il suo diritto di
credito dal Collegio Arbitrale con la delibera di cui in premessa e aveva chiesto che a tale
decisione fosse data esecuzione mediante intervento della Lega di competenza, peraltro non
pervenuto a buon fine; ragione per cui, in difetto di altri strumenti di tutela da parte
dell’ordinamento sportivo, ai quali soltanto potrebbe ricollegarsi la denunciata violazione della
clausola compromissoria, il ricorso all’autorità giudiziaria ordinaria per ottenere l’attuazione
del diritto patrimoniale riconosciuto dal competente ente sportivo non ricorre nella specie, non
richiedendosi neppure che l’incolpato adisse la Presidenza federale per ottenere
l’autorizzazione a procedere in via giudiziaria ordinaria, giacché l’iniziativa del Tardelli non si
poneva in contrasto con alcuno degli interessi tutelati dalle Carte Federali.
Il Tardelli deve, quindi essere prosciolto dall’addebito contestatogli.
P.Q.M.
proscioglie il sig. MARCO TARDELLI da ogni addebito.