Decisione CF: Comunicato Ufficiale 18/CF del 25 maggio 1999 n.1 – www.figc.it
Impugnazione - istanza: Richiesta del Presidente della F.I.G.C., ai sensi dell’art. 16, comma 1, lett. a) C.G.S., di interpretazione univoca dell’art. 9, comma 9, C.G.S., relativamente alla esecuzione di sanzioni disciplinari.
Interpretazione: La gara di spareggio - al fine di accedere alla Coppa U.E.F.A. - fra le due semifinaliste della Coppa Italia rimaste soccombenti è da considerarsi come gara di Coppa Italia. Infatti, alle partite di spareggio - che devono essere considerate alla stregua di una ulteriore fase della Coppa Italia - si devono applicare soltanto le sanzioni inflitte in relazione a gare disputate nella medesima competizione. Le disposizioni dell’art. 9 comma 9 punti 1 e 3 pongono un collegamento necessario fra il tipo di competizione in occasione della quale l'illecito è stato commesso, od a cui l'illecito fa comunque riferimento, e la competizione nella quale la sanzione deve essere scontata; e che conseguentemente lasciano altrettanto chiaramente intendere che la sanzione deve essere scontata nella competizione in relazione alla quale l'illecito è stato commesso. (Nel caso di specie si è verificato che l’U.E.F.A. ha previsto che, nell'ambito della riforma delle Coppe Europee per la stagione 1999/2000, la vincente della Coppa nazionale (Coppa Italia) sia qualificata alla Coppa U.E.F.A.. Peraltro, qualora la vincente sia già qualificata alla Champions League, è previsto che acceda alla Coppa U.E.F.A. l'altra finalista e se anche quest'ultima si sia già qualificata alla Champions League, è stabilito che il posto spetti a quella delle due semifinaliste che si aggiudichi uno spareggio appositamente organizzato. Per cui, qualora entrambe le finaliste della Coppa nazionale si siano già qualificate per la Champions League ed occorra provvedere all'accesso in Coppa U.E.F.A. della squadra meglio graduata, dopo le due finaliste, occorre procedere allo spareggio, che sarà considerato come gara di Coppa Italia (una sorta di finale per il terzo posto della Coppa Italia), pur non essendo previsto dal regolamento della competizione).