F.I.G.C. – TRIBUNALE FEDERALE NAZIONALE – Sezione Vertenze Economiche – 2018/2019 – figc.it – atto non ufficiale – Decisione pubblicata sul C.U. n. 6/TFN-SVE del 5 Novembre 2018 (motivazioni) con riferimento al C.U. n. 2/TFN-SVE del 24 Luglio 2018 (dispositivo) RECLAMO N°. 187 DELLA SOCIETÀ ASD ROTUNDA MARIS CONTRO LA SOCIETÀ ASD VIRTUS RE LEONE CALCIO AVVERSO LA DECISIONE DELLA COMMISSIONE PREMI (RIC. N. 670 – PREMIO DI PREPARAZIONE PER IL CALCIATORE FRANCOMANO PASQUALE), PUBBLICATA NEL C.U. 9/E DEL 26.04.2018.

RECLAMO N°. 187 DELLA SOCIETÀ ASD ROTUNDA MARIS CONTRO LA SOCIETÀ ASD VIRTUS RE LEONE CALCIO AVVERSO LA DECISIONE DELLA COMMISSIONE PREMI (RIC. N. 670 – PREMIO DI PREPARAZIONE PER IL CALCIATORE FRANCOMANO PASQUALE), PUBBLICATA NEL C.U. 9/E DEL 26.04.2018.

Con reclamo del 21 Maggio 2018 la Società’ ASD Rotunda Maris ha adito questo Tribunale impugnando la delibera della Commissione Premi di cui al C.U. 9/E del 26 Aprile 2018, comunicata mediante lettera Raccomandata A.R. in data 14 Maggio 2018, con la quale era stata condannata a pagare alla ASD Virtus Re Leone Calcio il premio di preparazione relativo al calciatore Pasquale Francomano riferito alla s.s. 2015/2016, nella misura di € 2.160,00 oltre alla penale a favore della FIGC di € 540,00.

Sosteneva la reclamante di aver tesserato il calciatore Francomano in data 26 Agosto 2017, e di averlo successivamente svincolato in data 15 Dicembre 2017; tale svincolo, avvenuto nel corso della medesima s.s. 2017/2018, escluderebbe dunque il diritto al premio da parte della resistente, in quanto non si sarebbe perfezionata la condizione di cui all’art. 96 NOIF ossia il permanere del “vincolo del calciatore per almeno una intera stagione sportiva”.

La ASD Rotunda Maris chiedeva pertanto l’annullamento della decisione impugnata.

La ASD Virtus Re Leone Calcio non presentava proprie controdeduzioni, ed il reclamo veniva dunque discusso e deciso nella riunione del 24/7/2018.

Il reclamo risulta infondato e deve pertanto respingersi. La condizione di cui all’art. 96 NOIF, ossia il vincolo del calciatore per almeno un’intera stagione sportiva, si riferisce al tesseramento dell’atleta da parte della Società richiedente il premio, e non già al tesseramento da parte di quella tenuta a corrisponderlo; il premio è infatti dovuto per il periodo di preparazione impartito dalla Società dilettantistica richiedente il premio, periodo che deve sussistere per almeno un’intera stagione sportiva. Nel caso in esame il tesseramento del Francomano nelle fila della ASD Virtus Re Leone Calcio si è protratto per più di una stagione sportiva (ininterrottamente dalla stagione 2012/2013 a quella 2016/2017); verificata dunque come sussistente la suddetta condizione, il diritto al premio da parte della resistente si è perfezionato al momento del primo tesseramento pluriennale del giovane calciatore da parte della ASD ROTUNDA MARIS. Il successivo svincolo del calciatore, nel corso della medesima stagione sportiva, non rileva e non esclude certo la debenza del premio.

P.Q.M.

Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Vertenze Economiche,

rigetta  il  reclamo  presentato  dalla  Società  ASD  Rotunda  Maris  e,  per  l’effetto,  conferma l’impugnata decisione della Commissione Premi.

Ordina addebitarsi la tassa.

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