C.R. TOSCANA – Corte Sportiva di Appello Territoriale – 2017/2018 – figc-crt.org – atto non ufficiale – CU N. 28 del 30/11/2017 – Delibera – Gara Coiano Santa Lucia – Massa Calcio a 5 (1-5) del 10/11/2017. Campionato di Calcio a 5 serie C2. In C.U. n.24 del 16/11/2017 C.R.T.

Gara Coiano Santa Lucia – Massa Calcio a 5 (1-5) del 10/11/2017. Campionato di Calcio a 5 serie C2. In C.U. n.24 del 16/11/2017 C.R.T.

Reclama in proprio il sig. Guasti Gabriele calciatore della Società Coiano Santa Lucia avverso la squalifica per 4 gare effettive inflittagli dal G.S. in quanto “A fine gara rivolgeva al D.G. frase intimidatoria. Di poi nello spogliatoio invitava l’arbitro a non “calcare la mano” nel redigere il proprio rapporto. Sanzione aggravata in quanto capitano”. Il reclamante contesta la versione dei fatti riportata dall’arbitro sostenendo esserci errori di segnalazione ammoniti sul suo tabellino. Nega in maniera categorica le frasi a lui attribuite in tema di offensività e minacciosità e si riserva azioni “in seconda sede per una eventuale querela al sig. Delgadillo”. Chiede una riduzione della sanzione. L’arbitro, nel supplemento di rapporto, conferma quanto evidenziato in prime cure. La Corte Sportiva di Appello Territoriale esaminati gli atti ufficiali, respinge il reclamo. La versione arbitrale appare corretta e ben argomentata, pertanto il Collegio non ha motivi per contestarne la veridicità anche in virtù del fatto che il reclamante si limita a contestare quanto riportato dal D.G. in maniera generica e comunque tale da non fare insorgere dubbi circa la bontà di quanto riferito da quest’ultimo. In punto di quantificazione della sanzione la stessa appare proporzionata alla gravità dei fatti contestati. P.Q.M. La Corte Sportiva di Appello Territoriale respinge il reclamo e dispone l’incameramento della relativa tassa.