T.A.R. LAZIO SEDE DI ROMA – SEZIONE PRIMA – SENTENZA DEL 26/10/2021 N. 10956
Pubblicato il 26/10/2021
N. 10956/2021 REG.PROV.COLL.
N. 10200/2018 REG.RIC.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima Ter)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 10200 del 2018, proposto da Soc. Ternana Calcio S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Mario Rosario Spasiano, Massimo Proietti, Fabio Giotti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Aristide Police in Roma, viale Liegi, 32;
contro
C.O.N.I., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Alberto Angeletti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Giuseppe Pisanelli, 2; F.I.G.C. -Federazione Italiana Giuoco Calcio, in persona del legale rappresentante pro tempore, originariamente rappresentata e difesa dagli avvocati Giulio Napolitano e Giorgio Vercillo, e quindi dagli avvocati Letizia Mazzarelli, Luigi Medugno, Giancarlo Viglione, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Luigi Medugno in Roma, via Po, 9; Lega Nazionale Professionisti Serie B, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Avilio Presutti, Marco Laudani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Avilio Presutti in Roma, piazza San Salvatore in Lauro, 10;
nei confronti
Robur Siena S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonio De Rensis, Francesco Di Ciommo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Antonio De Rensis in S.Giovanni in Persiceto, via Marconi, 15;
per l'accertamento e la declaratoria di nullità o l'annullamento
della decisione del Collegio di Garanzia dello Sport prot. n. 676/2018 dell'11 settembre 2018 con la quale l'adito Collegio, riuniti i ricorsi RG nn. 73/2018, 74/2018, 75/2018 e 76/2018 (il primo e il terzo promossi dalla Società Ternana, attuale ricorrente) in mancanza di qualsiasi eccezione di alcuna delle parti in causa, a seguito della camera di consiglio, senza alcuna comunicazione e tantomeno contraddittorio sul punto, ha dichiarato inammissibili i ricorsi stessi ritenendo che avrebbero dovuto essere proposti innanzi agli Organi di Giustizia Federale ex art. 30 CGS CONI e 43 bis CGS FIGC e non direttamente al Collegio di Garanzia ex art. 54, comma 1, CGS CONI.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di C.O.N.I., di F.I.G.C. -Federazione Italiana Giuoco Calcio, di Lega Nazionale Professionisti Serie B e di Robur Siena S.p.A. ;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 5 ottobre 2021 il dott. Francesco Arzillo e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Considerato:
a) che con atto depositato in data 1.07.2021 parte ricorrente ha dichiarato di non avere più interesse alla prosecuzione del giudizio;
b) che il ricorso va quindi dichiarato improcedibile;
c) che sussistono giusti motivi per compensare le spese di giudizio.
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile.
Spese compensate.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 5 ottobre 2021 con l'intervento dei magistrati:
Francesco Arzillo, Presidente, Estensore
Daniele Dongiovanni, Consigliere
Anna Maria Verlengia, Consigliere