F.I.G.C. – TRIBUNALE FEDERALE NAZIONALE – Sezione Disciplinare – 2023/2024 – figc.it – atto non ufficiale – Decisione n. 023/TFN – SD del 28 Luglio 2023 (motivazioni) – Deferimento n. 451/938pf22-23/GC/CAMS/ep, del 4 luglio 2023, depositato il 5 luglio 2023, nei confronti del sig. Simone Servetti e della società FBC Casale ASD – Reg. Prot. 3/TFN-SD

Decisione/0023/TFNSD-2023-2024

Registro procedimenti n. 0003/TFNSD/2023-2024

 

IL TRIBUNALE FEDERALE NAZIONALE

SEZIONE DISCIPLINARE

 

composto dai Sigg.ri:

Carlo Sica – Presidente

Valentina Aragona – Componente

Gaetano Berretta – Componente

Serena Callipari – Componente

Valentino Fedeli – Componente (Relatore)

Ermando Bozza – Componente aggiunto

Luca Voglino – Componente aggiunto

Giancarlo Di Veglia – Rappresentante AIA

ha pronunciato, all’udienza del giorno 27 luglio 2023, sul deferimento proposto dal Procuratore Federale n. 451/938pf2223/GC/CAMS/ep, del 4 luglio 2023, depositato il 5 luglio 2023, nei confronti del sig. Simone Servetti e della società FBC Casale ASD,

la seguente

DECISIONE

In data 4 luglio 2023 la Procura Federale ha deferito a questo Tribunale il sig. Simone Servetti, all’epoca dei fatti Presidente della società FBC Casale ASD, al quale ha contestato la violazione dell’art. 4, comma 1, CGS, sia in via autonoma che in relazione a quanto disposto dagli artt. 94 ter, comma 11, NOIF e 31, commi 6 e 7, CGS, per aver omesso di pagare ai calciatori Roberto Candido, Riccardo Florio Giorgio Gianola, Fabio Gonella, Moreno Guillermo Perez, Salvatore D’Ancora, Paolo Enrico Guerci, Domenico Marchetti, Diego Orlando Simonetta e Claudio Sparacello, le somme stabilite dalle decisioni 2022 – 23 della Commissione Accordi Economici, protocollate ai nn. 75 bis, 91 bis, 74 bis, 79 bis, 80 bis, 94 bis, 100 bis, 95 bis, 99 bis e 93 bis, nel termine di 30 (giorni) dalla loro notifica avvenuta il 7 e 30 marzo 2023.

È stata nel contempo deferita la società FBC Casale ASD, a titolo di responsabilità diretta ai sensi dell’art. 6, comma 1, CGS per la condotta posta in essere dal proprio Presidente, descritta nel capo di incolpazione a carico di quest’ultimo.

Era accaduto che la Commissione Accordi Economici, in accoglimento dei ricorsi separatamente presentati dai nominativi sopra evidenziati, aveva condannato la società a pagare a Roberto Candido 12.861,20, a Riccardo Florio 1.290,66, a Giorgio Gianola 12.886,57, a Fabio Gonella 5.360,60, a Guillermo Perez Moreno 21.080,64 (decisioni pubblicate il 7 marzo 2023); a Paolo Enrico Guerci 10.151,75, a Domenico Marchetti 17.001,70, a Diego Orlando Simonetta 4.000.16, a Salvatore D’Ancora 16.080,52, a Claudio Sparacello 18.679,80 (decisioni pubblicate il 30 marzo 2023).

I pagamenti non risultavano eseguiti dalla società entro i 30 (trenta) giorni successivi alla comunicazione delle decisioni, che erano state notificate alla società nella stessa data della loro pubblicazione; di ciò la Procura Federale ne veniva informata da due distinte note della Segreteria LND – FIGC Serie D del 7 aprile e 4 maggio 2023.

La fase predibattimentale

In seguito alla notifica della Comunicazione di conclusione delle indagini (CCI), avvenuta il 25 maggio 2023, il Servetti, il successivo 9 giugno, trasmetteva alla Procura Federale n. 3 (tre) quietanze liberatorie dei calciatori Florio, Gonella e Simonetta, attestanti l’avvenuto pagamento degli importi liquidati dalla Commissione Accordi Economici e precisava che solo il pagamento a favore del Florio era stato tempestivo rispetto alla comunicazione della decisione della CAE, mentre gli altri due erano stati effettuati tardivamente; aggiungeva che la società, con l’obiettivo di iscriversi al campionato, avrebbe definito tutte le pendenze a mezzo di altrettante liberatorie, che si riservava di trasmettere alla stessa Procura.

Il dibattimento

All’udienza del 27 luglio 2023, tenutasi in modalità videoconferenza, giusto il Decreto della Presidenza di questo Tribunale del 1° luglio 2023, si è collegato per la Procura Federale l’Avv. Alessandro Avagliano, il quale, riepilogati i termini del deferimento, ne ha chiesto l’accoglimento, con applicazione delle seguenti sanzioni: per il sig. Simone Servetti, nella qualità, l’inibizione di anni 1 (uno) e mesi 6 (sei); per la società FBC Casale ASD punti 10 (dieci) di penalizzazione in classifica, da scontarsi nel campionato di  competenza della stagione in corso 2023 - 2024.

Il Servetti, per sé e per la società, non si è collegato, né ha fatto pervenire scritti difensivi.

La decisione

A fronte del complessivo debito maturato all’esito delle decisioni della CAE, il deferito ha dedotto e comprovato di aver corrisposto il dovuto soltanto ai tre calciatori di cui sopra, di cui uno soltanto nei termini.

Non vi è prova in atti che la società abbia provveduto ad effettuare ulteriori pagamenti.

Sicché risulta provata, per stessa ammissione del deferito, la violazione dell’art. 94 ter, comma 11, NOIF; tale violazione comporta, in termini sanzionatori, l’applicazione dell’art. 31 CGS commi 6 (per la società) e 7 (per i dirigenti).

In quest’ottica appaiono corrette in punto di quantificazione le sanzioni chieste dalla Procura Federale.

Tuttavia, i tre pagamenti eseguiti dalla società suggeriscono una parziale riduzione di tali sanzioni, che non può che essere comunque limitata, atteso l’importo dell’indebitamento della società e la sua contenuta riduzione.

P.Q.M.

Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, definitivamente pronunciando, irroga le seguenti sanzioni:

- per il sig. Simone Servetti, anni 1 (uno) e mesi 3 (tre) di inibizione;

- per la società FBC Casale ASD, punti 9 (nove) di penalizzazione in classifica, da scontare nel corso della corrente stagione sportiva.

Così deciso nella Camera di consiglio del 27 luglio 2023.

 

IL RELATORE                                                      IL PRESIDENTE

Valentino Fedeli                                                           Carlo Sica

 

Depositato in data 28 luglio 2023.

 

 IL SEGRETARIO

Marco Lai

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