C.R. CALABRIA – Tribunale Federale Territoriale – 2024/2025 – crcalabria.it – atto non ufficiale – CU N. 34 del 18.09.2024 – Delibera – PROCEDIMENTO DISCIPLINARE N. 1 a carico di: – sig. Antonio USSIA, all’epoca dei fatti dirigente tesserato per la Città di Guardavalle 1975; – sig. Giuseppe AMATO, all’epoca dei fatti dirigente tesserato per la Città di Guardavalle 1975;

PROCEDIMENTO DISCIPLINARE N. 1 a carico di: - sig. Antonio USSIA, all’epoca dei fatti dirigente tesserato per la Città di Guardavalle 1975; - sig. Giuseppe AMATO, all’epoca dei fatti dirigente tesserato per la Città di Guardavalle 1975;

per rispondere:

- il sig. Antonio USSIA, all’epoca dei fatti dirigente tesserato per la Città di Guardavalle 1975: della violazione del disposto di cui agli artt. 4, comma 1, e 39, comma 3, del Codice di Giustizia Sportiva per avere lo stesso, in data 3.3.2024 poco prima della gara Cittàdi Guardavalle 1975 – Real Parghelia valevole per il girone C del campionato di Prima Categoria, davanti al ristorante denominato “Da Pina” in Guardavalle (CZ) posto nelle immediate vicinanze dell’impianto sportivo nel quale di lì a poco si sarebbe disputato l’incontro, colpito con pugni e calci il sig. Moulaye Abass Sokona, calciatore tesserato per la ASD Real Parghelia; - Il sig. Giuseppe AMATO, all’epoca dei fatti dirigente tesserato per la Città di Guardavalle 1975: della violazione del disposto di cui agli artt. 4, comma 1, e 39, comma 3, del Codice di Giustizia Sportiva per avere lo stesso, in data 3.3.2024 poco prima della gara Città di Guardavalle 1975 – Real Parghelia valevole per il girone C del campionato di Prima Categoria, davanti al ristorante denominato “Da Pina” in Guardavalle (CZ) posto nelle immediate vicinanze dell’impianto sportivo nel quale di lì a poco si sarebbe disputato l’incontro, colpito con pugni e calci il sig. Moulaye Abass Sokona, calciatore tesserato per la ASD Real Parghelia. Deferimento Procura Federale Prot. 3399/1008 pfi 23 24/PM/vdb del 6 agosto 2024.

IL DEFERIMENTO

Il Procuratore Federale Interregionale, letti gli atti dell’attività di indagine svolta nel procedimento disciplinare n. 1008 pfi 23-24, avente ad oggetto: “Accertamenti in merito all’aggressione subita da tesserati per la A.S.D. Real Parghelia presso un ristorante sito nelle vicinanze dell’impianto sportivo prima dell’inizio della gara Città di Guardavalle 1975 – Real Parghelia del 3.3.2024, valevole per il girone C del campionato di Prima Categoria, da parte di soggetti non identificati, presumibilmente riconducibili alla società avversaria”; Esaminati i documenti acquisiti e gli atti formati nel corso dell’attività inquirente svolta, che formano parte integrante ed essenziale del presente provvedimento; Vista la Comunicazione di Conclusione delle Indagini notificata; Rilevato che la società FCD Città di Guardavalle 1975 ha definito la propria posizione ai sensi dell’art. 126 del Codice di Giustizia Sportiva; Rilevato che nel corso dell’attività inquirente svolta sono stati posti in essere atti di indagine ed acquisiti documenti, fra i quali appaiono assumere particolare valenza dimostrativa: 1. segnalazione del Comitato Regionale Calabria del 22.3.2024; 2. referto arbitrale, completo delle distinte di gara, relativo all'incontro Città di Guardavalle 1975 – Real Parghelia del 3.3.2024, valevole per il girone C del campionato di Prima Categoria 3. rapporto e supplemento del Commissario di Campo della gara Città di Guardavalle 1975 – Real Parghelia del 3.3.2024, valevole per il girone C del campionato di Prima Categoria; 4. delibera del Giudice Sportivo Territoriale del 21.3.2024, pubblicata con il Comunicato Ufficiale n. 136 del 21.3.2024 del Comitato Regionale Calabria; 5. reclamo della ASD Real Parghelia del 6.3.2024; 6. memoria difensiva della FCD Città di Guardavalle del 18.3.2024; 7. certificato di pronto soccorso del sig. Sangare Ibrahim del 4.3.2024; 8. certificato di pronto soccorso del sig. Sakona Moulaye Abass del 3.3.2024; 9. verbali di sommarie informazioni redatti dai Carabinieri di Guardavalle del 3.3.2024; 10. comunicati delle società Città di Guardavalle, San Costantino Calabro e Comprensorio Vibonese a mezzo social network e n. 6 articoli di stampa; 11. foglio censimento della società Città di Guardavalle 1975 per la stagione sportiva 2023 - 2024; 12. foglio censimento della società Real Parghelia 1975 per la stagione sportiva 2023 - 2024; 13. estratto storico di tesseramento del sig. Giuseppe Barbieri, allenatore tesserato per la ASD Real Parghelia; 14. estratto storico di tesseramento del sig. Moulaye Abass Sokona, calciatore tesserato per la ASD Real Parghelia; 15. estratto storico di tesseramento del sig. Ibrahim Sangare, calciatore tesserato per la ASD Real Parghelia; 16. verbale di audizione del sig. Fabio Muzzopappa, presidente della ASD Real Parghelia, in data 17.5.2024; 17. verbale di audizione del sig. Salvatore Fazzari, direttore sportivo tesserato per la ASD Real Parghelia, in data 17.5.2024; 18. verbale di audizione del sig. Giuseppe Barbieri, allenatore tesserato per la ASD Real Parghelia, in data 17.5.2024 con allegate n. 4 fotografie; 19. verbale di audizione del sig. Moulaye Abass Sokona, calciatore tesserato per la ASD Real Parghelia, in data 17.5.2024 con allegata nomina del difensore di fiducia; 20. verbale di audizione del sig. Eugenio Salerno, dirigente tesserato per la Città di Guardavalle 1975, in data 31.5.2024; 21. verbale di audizione del sig. Giulio Fiorenza, dirigente tesserato per la Città di Guardavalle 1975, in data 31.5.2024; 22. verbale di audizione del sig. Antonio Ussia, dirigente tesserato per la Città di Guardavalle 1975, in data 31.5.2024; 23. verbale di audizione del sig. Giuseppe Amato, dirigente tesserato per la Città di Guardavalle 1975, in data 31.5.2024.

Ritenuto

che dagli atti sopra indicati e dalle risultanze probatorie acquisite Ë emerso quanto segue. In data 3.3.2024, alle ore 15:00, era in programma la gara Città di Guardavalle 1975 – Real Parghelia valevole per il girone C del campionato di Prima Categoria; prima dell'incontro i tesserati per la Real Parghelia erano attesi presso il ristorante "Da Pina" sito in Guardavalle (CZ), dove la società ospitante aveva organizzato il pranzo per la società ospite. Quando erano a non pi˘ di venti metri dal locale appena citato, tuttavia, alcuni tesserati per la società ASD Real Parghelia tra i quali il calciatore sig. Moulaye Abass Sokona e l'allenatore sig. Giuseppe Barbieri, sono stati raggiunti da alcuni tesserati per la FCD Città di Guardavalle 1975, tra i quali i dirigenti sigg.ri Antonio Ussia e Giuseppe Amato, che hanno aggredito l’atleta appena indicato. I sigg.ri Antonio Ussia e Giuseppe Amato, in particolare, hanno iniziato a strattonare e percuotere il sig. Moulaye Abass Sokona e lo hanno fatto cadere per terra continuando a colpirlo con calci e pugni, fino a quando i tesserati per la società ASD Real Parghelia non sono riusciti a sottrarlo ai suoi aggressori. I fatti sopra descritti trovano conferma nella dichiarazione resa dal calciatore sig. Moulaye Abass Sokona il quale, in sede di propria audizione da parte della Procura Federale, ha riferito testualmente quanto segue: "si avvicinavano a me 4 persone che non conoscevo, di cui due si avvicinano ancor di più e mentre uno mi strattonava e urlava, un altro da dietro mi ha colpito con pugni e calci. Sono caduto a terra e mentre ero a terra sempre quei due continuavano a colpirmi. Al che mi sono difeso cercando di divincolarmi e l’intervento dei miei compagni di squadra ha evitato il peggio e messo fine alla lite". Gli ulteriori riscontri acquisiti agli atti del procedimento, poi, sono concordi nella ricostruzione dei fatti così come appena esposti. Sul punto, in particolare, l'allenatore tesserato per la ASD Real Parghelia, sig. Giuseppe Barbieri, in sede di propria audizione da parte della Procura Federale Ë stato in grado di identificare con certezza i due aggressori, ed in particolare lo stesso ha riferito testualmente quanto segue: "giunti a circa 20 metri dal ristorante, mentre stavamo camminando nella traversina che collega la strada principale con il ristorante, i 4 dirigenti segnalati erano appostati nella stradina di accesso al ristorante e appena ci hanno visto si sono avvicinati al nostro calciatore Sokona Abass e due di loro lo hanno strattonato per il giubbino e lo hanno anche colpito alle spalle con pugni e calci, essendo il nostro calciatore caduto a terra. Dopo di che, tutti noi, siamo intervenuti a sedare l’aggressione e ci siamo diretti verso il ristorante. [...] I due aggressori erano, e ne sono certo, Antonio Ussia e Giuseppe Amato, Dirigenti del Città di Guardavalle, in quanto entrambi figurano in alcuni post pubblicati sulla pagina Facebook ufficiale della FCD Città di Guardavalle 1975". Anche coloro che sono sopraggiunti dopo l'aggressione, peraltro, hanno fornito elementi utili a confermare i fatti così come descritti, e in particolare il sig. Fazzari Salvatore, direttore sportivo tesserato per la società Real Parghelia, in sede di propria audizione da parte della Procura Federale ha riferito di essere sopraggiunto sul luogo dell'aggressione dopo essere stato avvisato dal sig. Giuseppe Barbieri e di aver visto "il calciatore Sokona visibilmente percosso, con vestiti sporchi e qualche graffio sul collo". Lo stesso sig. Eugenio Salerno, direttore generale tesserato per la società FCD Città di Guardavalle 1975, pur non avendo assistito personalmente all'aggressione del calciatore sig. Moulaye Abass Sokona da parte dei già citati dirigenti tesserati per sua stessa società, ha comunque confermato quanto segue in sede di propria audizione da parte della Procura Federale: "siamo ritornati indietro e abbiamo visto che i nostri due Dirigenti, Ussia Antonio e Amato Giuseppe, avevano avuto una forte discussione con alcuni giocatori di colore del Real Parghelia, tra i quali Sokona Abass e che a terra vi erano oggetti di proprietà del Sokona tra cui il telefono e il portafoglio". Tale dichiarazione smentisce evidentemente la ricostruzione dei fatti operata dai sigg.ri Antonio Ussia e Giuseppe Amato i quali, nel corso delle rispettive audizioni da parte della Procura Federale, hanno sostenuto che la colluttazione si sarebbe risolta in una spinta da parte del sig. Giuseppe Amato al sig. Moulaye Abass Sokona, che non avrebbe neanche provocato la caduta per terra di quest'ultimo. Gli assunti dei due deferiti sono evidentemente in contraddizione rispetto alla ricostruzione dei fatti raccontata dagli altri tesserati auditi, compreso il direttore generale tesserato per la FCD Città di Guardavalle 1975, in quanto non si vede come una semplice spinta possa aver causato la caduta a terra di alcuni "oggetti di proprietà del Sokona tra cui il telefono e il portafoglio"; l'incongruenza rispetto alla ricostruzione dei fatti operata dagli altri tesserati auditi di entrambe le compagini coinvolte, unitamente alla posizione evidentemente rivolta a difendere una propria posizione personale a fronte di un comportamento disciplinarmente rilevante posto in essere, dunque, determinano la non credibilità delle dichiarazioni rese dai sigg.ri Antonio Ussia e Giuseppe Amato. Vista la proposta del Sostituto Procuratore Federale Avv. Andrea Dellavalle, con il coordinamento del Sostituto Procuratore Federale Avv. Enrico Liberati; Visto l'art. 125 del Codice di Giustizia Sportiva,

DEFERIVA

innanzi a questo Tribunale Federale Territoriale: - il sig. Antonio Ussia, all’epoca dei fatti dirigente tesserato per la Città di Guardavalle 1975; - il sig. Giuseppe Amato, all’epoca dei fatti dirigente tesserato per la Città di Guardavalle 1975; per rispondere: - il sig. Antonio Ussia, all’epoca dei fatti dirigente tesserato per la Città di Guardavalle 1975: della violazione del disposto di cui agli artt. 4, comma 1, e 39, comma 3, del Codice di Giustizia Sportiva per avere lo stesso, in data 3.3.2024 poco prima della gara Cittàdi Guardavalle 1975 – Real Parghelia valevole per il girone C del campionato di Prima Categoria, davanti al ristorante denominato “Da Pina” in Guardavalle (CZ) posto nelle immediate vicinanze dell’impianto sportivo nel quale di lì a poco si sarebbe disputato l’incontro, colpito con pugni e calci il sig. Moulaye Abass Sokona, calciatore tesserato per la ASD Real Parghelia; - il sig. Giuseppe Amato, all’epoca dei fatti dirigente tesserato per la Città di Guardavalle 1975: della violazione del disposto di cui agli artt. 4, comma 1, e 39, comma 3, del Codice di Giustizia Sportiva per avere lo stesso, in data 3.3.2024 poco prima della gara Città di Guardavalle 1975 – Real Parghelia valevole per il girone C del campionato di Prima Categoria, davanti al ristorante denominato “Da Pina” in Guardavalle (CZ) posto nelle immediate vicinanze dell’impianto sportivo nel quale di lì a poco si sarebbe disputato l’incontro, colpito con pugni e calci il sig. Moulaye Abass Sokona, calciatore tesserato per la ASD Real Parghelia. * In data 28.09.2024, Ussia Antonio e Amato Giuseppe hanno depositato memoria, con la quale hanno negato ogni addebito, contestando la ricostruzione dei fatti della Procura,

IL DIBATTIMENTO

Nella riunione del 19.09.2024, Ë comparso davanti a questo Tribunale Federale Territoriale il Sostituto Procuratore Federale Avv. Francesco Tropepi » comparso anche l'avv. Salvatore Romeo, difensore di Ussia Antonio ed Amato Giuseppe, giusto mandato in atti,

LE RICHIESTE DELLE PARTI

Il Sostituto Procuratore Federale ha ampiamente illustrato i motivi del deferimento e, previa declaratoria di inammissibilità delle memorie depositate dai deferiti per non essere state comunicate alla Procura, ha formulato le seguenti richieste: - per Ussia Antonio anni uno di inibizione; - per Amato Giuseppe anni uno di inibizione. L'avv. Salvatore Romeo, nel richiamare le argomentazioni e le conclusioni della memoria depositata, conclude chiedendo il proscioglimento di Ussia Antonio e Amato Giuseppe da ogni addebito.

I MOTIVI DELLA DECISIONE

 Preliminarmente il Tribunale dispone lo stralcio della memoria depositata dai deferiti, depositata il 13.09.2024, che non Ë stata comunicata alla Procura. Nel merito, il Tribunale Federale Territoriale ritiene che gli elementi documentali raccolti integrino gli estremi dell'illecito contestato per come riferito nella parte motiva del deferimento, sopra trascritta. In particolare depongono in tale senso le circostanziate dichiarazioni dell'allenatore tesserato per la ASD Real Parghelia, sig. Giuseppe Barbieri, il quale in sede di propria audizione da parte della Procura Federale Ë stato in grado di identificare con certezza i due aggressori, riferendo testualmente: "Giunti a circa 20 metri dal ristorante, mentre stavamo camminando nella traversina che collega la strada principale con il ristorante, i 4 dirigenti segnalati erano appostati nella stradina di accesso al ristorante e appena ci hanno visto si sono avvicinati al nostro calciatore Sokona Abass e due di loro lo hanno strattonato per il giubbino e lo hanno anche colpito alle spalle con pugni e calci, essendo il nostro calciatore caduto a terra. Dopo di che, tutti noi, siamo intervenuti a sedare l’aggressione e ci siamo diretti verso il ristorante. [...] I due aggressori erano, e ne sono certo, Antonio Ussia e Giuseppe Amato, Dirigenti del Cittàdi Guardavalle, in quanto entrambi figurano in alcuni post pubblicati sulla pagina Facebook ufficiale della FCD Città di Guardavalle 1975". Tale versione Ë corroborata dalle dichiarazioni di coloro che pur non essendo presenti all'aggressione hanno fornito elementi utili alla ricostruzione dei fatti. Ed invero: Fazzari Salvatore, direttore sportivo tesserato per la società ASD Real Parghelia, in sede di propria audizione da parte della Procura Federale ha riferito di essere sopraggiunto sul luogo dell'aggressione dopo essere stato avvisato dal sig. Giuseppe Barbieri e di aver visto "il calciatore Sokona visibilmente percosso, con vestiti sporchi e qualche graffio sul collo". Salerno Eugenio, direttore generale tesserato per la società FCD Città di Guardavalle 1975, in sede di propria audizione da parte della Procura Federale, ha dichiarato: "siamo ritornati indietro e abbiamo visto che i nostri due Dirigenti, Ussia Antonio e Amato Giuseppe, avevano avuto una forte discussione con alcuni giocatori di colore del Real Parghelia, tra i quali Sokona Abass e che a terra vi erano oggetti di proprietà del Sokona tra cui il telefono e il portafoglio". Con ciÚ smentendo la ricostruzione dei fatti operata dai sigg.ri Antonio Ussia e Giuseppe Amato i quali, nel corso delle rispettive audizioni da parte della Procura Federale, hanno sostenuto che la colluttazione si sarebbe risolta in una spinta da parte di Amato Giuseppe al sig. Moulaye Abass Sokona, che non avrebbe neanche provocato la caduta per terra di quest'ultimo. NË i fatti sono smentiti dalle dichiarazioni raccolte dalle forze dell'ordine che confermano sostanzialmente l'aggressione subita dal calciatore Moulaye Abass Sokona. * In merito alle sanzioni da irrogarsi, le richieste del Sostituto Procuratore Federale appaiono congrue all’entità dei fatti accertati.

P.Q.M.

Il Tribunale Federale Territoriale irroga: - a USSIA Antonio l'inibizione di anni UNO; - ad AMATO Giuseppe l'inibizione di anni UNO.

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