COMITATO REGIONALE ABRUZZO – STAGIONE SPORTIVA 2003/2004 Comunicato Ufficiale N° 70 del 20/05/2004 – pubbl. su www.figcabruzzo.it Campionato di Seconda categoria PLAY – OUT DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO GARA DEL 16/5/2004 ROCCAVIVI V.R. – CASALI DI ASCHI
COMITATO REGIONALE ABRUZZO – STAGIONE SPORTIVA 2003/2004
Comunicato Ufficiale N° 70 del 20/05/2004
- pubbl. su www.figcabruzzo.it
Campionato di Seconda categoria
PLAY - OUT
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
GARA DEL 16/5/2004 ROCCAVIVI V.R. - CASALI DI ASCHI
Il Giudice Sportivo:
- visti il referto arbitrale ed il rapporto del C. di C. dai quali si
rileva che:
- al 24° del 1° tempo veniva espulso il calciatore Corsetti Tony (Rocca
vivi) perché a gioco fermo sgambettava e poi colpiva con un calcio
un avversario;
- al 22° del 2° tempo, mentre la gara era sul risultato di 1 rete a ad
1, a seguito di decisione tecnica adottata dall'arbitro, il calciatore
Colone Nello (Roccavivi) gli correva incontro e gli dava una forte
spinta con il petto sulla schiena facendolo avanzare di circa due met
ri; subito espulso detto calciatore non abbandonava il terreno di gio
co ed anzi rivolgeva varie frasi volgari e grave minaccia e tentava di
colpire con uno schiaffo il direttore di gara che riusciva a sfiorarlo.
Posizionatosi prima dietro la porta della squadra ospite e quindi vici
no agli spogliatoi, costringeva l'arbitro a richiamarlo per allontanar
si con perdita di circa 1 minuto del tempo di gara;
- a seguito di quanto sopra, improvvisamente entrava in campo il diri
gente Colone Paolo (Roccavivi) che iniziava ad offendere l'arbitro per
cui veniva subito allontanato;
- nel contempo 4 - 5 tifosi locali, scavalcavano un cancello chiuso en
travano in campo correndo e strillando, ma venivano fermati da calcia
tori locali per farli ritornare sugli spalti;
- mentre il gioco stava per essere ripreso il calciatore Di Giandomeni
co Tiziano, con tono acceso, iniziava a discutere con un avversario
che veniva spintonato; l'arbitro avvicinatosi per invitarlo alla calma
veniva dallo stesso prima offeso ed alla vista del cartellino rosso di
espulsione, si scagliava contro un avversario il quale scappando veni
va rincorso per un giro intero del campo e poi colpito con calci al
fondo schiena, mentre gli rivolgeva frasi ingiuriose e volgari. In con
seguenza di tale comportamento si verificava una rissa fra i componenti
le due squadre ed in tale circostanza due calciatori del Roccavivi,
toltasi la maglia per non farsi riconoscere, colpivano con la stessa
gli avversari e quindi scappavano negli spogliatoi per non essere iden
tificati. Mentre l'arbitro si adoperava per sedare la rissa dalla tribu
na entravano in campo circa 10 tifosi locali che iniziavano una vera
caccia all'uomo nei confronti dei calciatori ospiti, due dei quali veni
vano colpiti alla testa da un tifoso subito fuggito; in tale occasione,
mentre il calciatore Di Giandomenico Tiziano reiterava il comportamen
to violento, altro calciatore Mastropietro Stefano (Roccavivi) colpi
va con un pugno ed un calcio un avversario che si trovava a terra
perché già colpito da tifosi locali;
- in conseguenza di tale situazione, anche per la presenza in campo di
numerosi tifosi e persone estranee ed al fine di assicurare sia la sua
incolumità fisica che quella dei calciatori, al 25° del 2° tempo l'ar
bitro decideva di sospendere definitivamente la gara. Nel frattempo vi
cino agli spogliatoi si portavano alcune persone non identificate che
inveivano contro l'arbitro e contro gli Organi Federali, fomentando il
clima già incandescente. In questo frangente si avvicinava all'arbitro
il calciatore Colone Nello (Roccavivi), già espulso , il quale poggian
do l'indice della mano destra sul viso gli faceva ruotare la testa e
lo graffiava in modo lieve, mentre reiterava ingiurie e lo minacciava
di morte;
- con l'aiuto anche di un Carabiniere presente l'arbitro raggiungeva
lo spogliatoio con i calciatori e nello stesso locale si presentava il
dirigente Cattenari Mariano (Roccavivi)il quale con atteggiamento irri
guardoso rivolgeva allo stesso direttore di gara velata minaccia, ment
re sbatteva la porta con notevole violenza;
- l'arbitro poteva allontanarsi scortato da altro Carabiniere sopraggi
unto e da persona qualificatasi come presidente della Società locale
che si adoperava per allontanare i tifosi che rivolgevano ulteriori of
fese all'arbitro ed uno di essi colpiva con due pugni il tetto della
sua autovettura;
- considerato che la responsabilità dei fatti come sopra specificati
e' da ricondursi a carico dei tifosi e dei tesserati locali;
- visti gli artt. 64 N.O.IF. e 12 e Segg C.G.S.:
DELIBERA
- di infliggere la punizione sportiva della perdita della gara a cari
co della Società Roccavivi con il seguente risultato:
Roccavivi / Casali D'Aschi 0 - 3;
- di infliggere alla Società Roccavivi la squalifica del campo di gara
per 2 (due) gare effettive;
- di infliggere alla Società Roccavivi l'ammenda di Euro 400,00;
- di infliggere a carico dei sottonotati calciatori la squalifica a
fianco di ognuno indicata:
- Colone Nello (Roccavivi) fino al 30/06/2005;
- Di Giandomenico Tiziano (Roccavivi) fine al 30/10/2004;
- Mastropietro Stefano (Roccavivi) squalifica per 4 (quattro) gare;
- Corsetti Tony (Roccavivi) squalifica per 2 (due) gare;
- di inibire il dirigente Colone Paolo (Roccavivi) fino al 30/6/2004;
- il dirigente Cattenari Mariano (Roccavivi) fino al 09/6/2004.