F.I.G.C. – Commissione d’Appello Federale CAF – 2004-2005 – Decisione pubblicata sul sito web: www.figc.it e sul Comunicato ufficiale FIGC n. 37/C del 07/04/05 APPELLO DELLA A.S.D. ARETUSA CALCIO AVVERSO LE SANZIONI INFLITTE DELL’AMMENDA DI X 1.000,00 AD ESSA RECLAMANTE, DELLA SQUALIFICA DEL CAMPO DI GIOCO FINO AL 31.12.2005 E DELL’INIBIZIONE FINO AL 31.12.2005 AL SIG. D’AMICO SALVATORE (Delibera della Commissione Disciplinare presso il Comitato Regionale Sicilia Com. Uff. n. 55 del 17.2.2005)

F.I.G.C. – Commissione d’Appello Federale CAF – 2004-2005 – Decisione pubblicata sul sito web: www.figc.it e sul Comunicato ufficiale FIGC n. 37/C del 07/04/05 APPELLO DELLA A.S.D. ARETUSA CALCIO AVVERSO LE SANZIONI INFLITTE DELL’AMMENDA DI X 1.000,00 AD ESSA RECLAMANTE, DELLA SQUALIFICA DEL CAMPO DI GIOCO FINO AL 31.12.2005 E DELL’INIBIZIONE FINO AL 31.12.2005 AL SIG. D’AMICO SALVATORE (Delibera della Commissione Disciplinare presso il Comitato Regionale Sicilia Com. Uff. n. 55 del 17.2.2005) La Commissione Disciplinare presso il Comitato Regionale Sicilia rigettava il reclamo della A.S.D. Aretusa Calcio proposto avverso le decisioni del Giudice Sportivo presso il detto Comitato in merito alla gara Aretusa/Ramacca del 26.1.2005, C.U. n. 50 del 3 febbraio 2005, con cui era inflitta la squalifica del campo di gioco e del dirigente D’Amico fino al 31.1.2005 a seguito di incidenti con aggressione all’arbitro. Con l’appello in esame l’A.S.D. Aretusa Calcio chiede l’annullamento della decisione predetta o una riduzione delle sanzioni. La Commissione osserva che l’appellante non deduce motivi di diritto che possano giustificare il reclamo avverso la decisione della Commissione Disciplinare limitandosi alla richiesta di una valutazione del fatto, e ciò comporta in sostanza un terzo grado di giudizio, con conseguente inammissibilità dell’appello in esame ai sensi dell’art. 33 n. 1 C.G.S.. Per questi motivi la C.A.F. dichiara inammissibile l’appello presentato dalla A.S.D. Aretusa Calcio di Siracusa, ai sensi dell’art. 33 n. 1 C.G.S.. Ordina l’incameramento della tassa versata.
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