COMITATO REGIONALE LOMBARDIA – STAGIONE SPORTIVA 2008/2009 – Decisione pubblicata sul sito web: www.lnd-crl.it e sul Comunicato Ufficiale N° 22 del 12/12/2008 Decisione della Commissione Disciplinare Territoriale Reclamo Società Accademia Segrate Camp. All. Prov. Gir. E Gara Accademia Segrate/Macallesi del 23/11/2008 C.U. n.20 della delegazione di MILANO datato 27/11/2008

COMITATO REGIONALE LOMBARDIA – STAGIONE SPORTIVA 2008/2009 – Decisione pubblicata sul sito web: www.lnd-crl.it e sul Comunicato Ufficiale N° 22 del 12/12/2008 Decisione della Commissione Disciplinare Territoriale Reclamo Società Accademia Segrate Camp. All. Prov. Gir. E Gara Accademia Segrate/Macallesi del 23/11/2008 C.U. n.20 della delegazione di MILANO datato 27/11/2008 La società ACCADEMIA SEGRATE ha proposto reclamo avverso la decisione del GS che ha inibito Michele MARI massaggiatore della medesima società fino al 31/12/2011, chiedendo una riduzione della sanzione inflitta al proprio tesserato. La Commissione Disciplinare Territoriale, preso atto che il reclamo è stato inviato nei termini regolamentari, letti gli atti, rileva: il signor MARI veniva allontanato dal terreno di gioco per aver proferito frasi gravemente offensive e oltraggiose nei confronti del direttore di gara. Una volta uscito dal campo, si posizionava in tribuna e per tutta la durata del 2° T continuava a tenere un comportamento gravemente oltraggioso proferendo insulti nei confronti dell’arbitro. Al termine della gara il MARI, rincorreva l’arbitro e dopo averlo raggiunto lo spingeva violentemente al petto e per ben quattro volte gli sputava colpendolo in più parti del viso. Differentemente da quanto sostenuto dalla ricorrente, la violenta aggressione subita dall’arbitro è provata sia da quanto riportato nel referto arbitrale, sia dalle conseguenze fisiche subite dal direttore di gara. Infatti, oltre a quanto sopra descritto, il sig. Michele MARI afferrava violentemente il polso destro dell’arbitro e, strattonandolo con forza, gli provocava forte dolore tale da costringerlo a richiedere l’intervento dell’autoambulanza. In seguito all’aggressione subita, l’arbitro veniva portato al pronto soccorso del Policlinico San Donato dove gli veniva diagnosticato un trauma distorsivo al polso destro e veniva ingessato con prognosi di dieci giorni. Alla luce di tutto quanto sopra descritto, della gravità del comportamento tenuto dal MARI e del fatto che detto comportamento è stato attuato in una gara di Allievi del settore giovanile e scolastico da parte di un tesserato adulto, la sanzione inflitta dal GS appare congrua e pertanto, meritevole della più ampia conferma. Tanto premesso e ritenuto RIGETTA il reclamo proposto e dispone l’addebito della relativa tassa.