TAS-CAS – Tribunale Arbitrale dello Sport – Corte arbitrale dello Sport (2008-2009) – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Arbitrato CAS 2008/A/1602 A. v Çaykur Rizespor Kulübü Dernegi & Turkish Football Federation (TFF), premio concernente la competenza giurisdizionale del 20 febbraio 2009 Collegio: Sig. Henk Kesler (Paesi Bassi), presidente; Sig. Michele Bernasconi (Svizzera), il sig Barak Efraim (Israele) Calcio La risoluzione del contratto di lavoro tra un allenatore e il suo club CAS
TAS-CAS - Tribunale Arbitrale dello Sport - Corte arbitrale dello Sport (2008-2009) - versione non ufficiale by dirittocalcistico -
Arbitrato CAS 2008/A/1602 A. v Çaykur Rizespor Kulübü Dernegi & Turkish Football Federation (TFF), premio concernente la competenza giurisdizionale del 20 febbraio 2009
Collegio: Sig. Henk Kesler (Paesi Bassi), presidente; Sig. Michele Bernasconi (Svizzera), il sig Barak Efraim (Israele)
Calcio
La risoluzione del contratto di lavoro tra un allenatore e il suo club
CAS giurisdizione
1. Per i CAS di avere giurisdizione, è necessario che sia le parti espressamente accettano di sottoporre la loro controversia ad arbitrato CAS, o che gli statuti o regolamenti del corpo emittente la decisione impugnata prevede la possibilità di ricorso dinanzi CAS. 2. Nessuna giurisdizione del CAS è creato quando una decisione afferma che nessuna sanzione disciplinare deve essere inflitta alla ricorrente a causa della sua presentazione del ricorso con CAS. Tale decisione dell'associazione nazionale organi disciplinari non è una accettazione della giurisdizione della CAS, ma semplicemente una decisione circa le conseguenze disciplinari della azione legale del ricorrente su come affrontare il CAS.
3. Non c'è dimensione internazionale in un conflitto tra un allenatore turco e un club turco. Pertanto, la regola delle norme TFF affermando che "le applicazioni contro le decisioni del Collegio Arbitrale su eventuali conflitti di sportivi, direttori tecnici e formatori derivanti dai contratti e che coinvolgono dimensione internazionale può essere presentata alla Corte di Arbitrato per lo Sport" non è applicabile.
A. (la "ricorrente") è un regista turco calcio tecnico.
Çaykur Rizespor Club (il "convenuto" o il "Club") è una squadra di calcio turca affiliata alla Federcalcio turca (TFF, il "interveniente").
Il 19 giugno 2007, A. e al club di calcio Çaykur Rizespor Kulübü Dernegi concluso un contratto orale, per cui il ricorrente occupava la funzione di direttore tecnico del Resistente.
Il 2 luglio 2007, il ricorrente ha subito un controllo medico sanitario.
Dal 13 al 20 luglio 2007, il ricorrente ha partecipato al campo di preparazione della nuova stagione e un torneo di calcio con i giocatori del Resistente.
Il 9 agosto 2007, le parti hanno concluso una prova scritta contratto di un anno.
Il 21 agosto 2007, il ricorrente ha rescisso il contratto di cui sopra, a causa di circostanze che la ricorrente considerati limitazione o la rimozione del ricorrente la competenza e l'autorità da parte del Resistente.
Il 16 dicembre 2007, il ricorrente ha presentato una domanda di Collegio Arbitrale del TFF contro la delibera del Consiglio TFF Dirigenti emesse il 16 dicembre 2007.
Il Consiglio dei Dirigenti TFF ha deciso che la risoluzione del contratto da parte del ricorrente era illegale e praticamente una violazione del contratto, e perciò fosse tenuto a rimborsare al convenuto un importo USD 30,666.67. Oltre a questo è stato deciso che il ricorrente deve pagare un risarcimento di 50.000 YTL al Resistente.
Con la risoluzione n ° 2008/90 del 13 marzo 2008 il Collegio Arbitrale TFF ha emesso una decisione, la quale ha dichiarato che la risoluzione del contratto da parte di A. era illegittima. Quest'ultima è stata quindi condannata a pagare una compensazione al Club, il quale compenso, però, è stato ridotto da YTL 50.000 a 10.000 YTL.
Il ricorrente ha chiesto in entrambi i casi prima della FA turco che avrebbe dovuto essere pagato il restante USD 650.000 del suo contratto e un risarcimento superiore a quello di USD 400.000 è dovuto a causa di risoluzione ingiusta da parte del Resistente.
In data 11 luglio 2008, il ricorrente ha presentato ricorso presso il Tribunale di Arbitrato per lo Sport (CAS) contro la decisione presa dal Collegio arbitrale TFF il 13 marzo 2008 per quanto riguarda la controversia tra il ricorrente e il convenuto.
Con lettera del 16 luglio 2008, il CAS Corte ufficio ha informato il TFF del ricorso presentato dalla ricorrente e ha invitato il TFF a dichiarare se voleva partecipare alla procedura presente o meno.
Il 21 luglio 2008, il ricorrente depositato presso l'Ufficio CAS Corte suo breve appello.
Con lettera del 28 luglio 2008, il convenuto ha espresso la sua posizione rispetto alla richiesta di soggiorno presentata dal ricorrente e già lamentato il difetto di giurisdizione del CAS. Il 12 agosto 2008, la resistente ha la sua risposta con la Corte Ufficio CAS.
Il 31 luglio 2008, il TFF ha presentato una risposta l'Ufficio CAS Corte sulla base dell'articolo R55 del Codice di arbitrato sportivo (il "CAS Codice"), per cui ha chiesto di intervenire nel presente procedimento e lamentato la mancanza di giurisdizione del CAS nella presente procedura di arbitrato.
Il 9 settembre 2008, l'Ufficio CAS Corte, a nome del Vice Presidente, ha invitato le parti ad esprimere la loro posizione rispetto alla domanda del TFF di intervenire nel presente procedimento.
Con lettera del 17 settembre 2008, il ricorrente ha presentato una considerazione ulteriore rispetto alla ricevibilità del suo appello in vista della giurisdizione CAS.
In data 11 novembre 2008, l'Ufficio CAS Tribunale ha informato le parti che aveva concesso la richiesta di intervento presentata dal TFF e che il gruppo avrebbe discusso la questione della giurisdizione, all'inizio dell'udienza.
L'udienza si è tenuta il 25 novembre 2008 presso la sede CAS di Losanna.
LEGGE
Osservazioni preliminari
1. Poiché il CAS è un tribunale internazionale con sede in Svizzera e dal momento che nessuna delle parti ha il domicilio o la residenza abituale in Svizzera al momento della conclusione dell'accordo arbitrale, ai sensi dell'articolo 176 della legge internazionale privato (PIL), capitolo 12 (articoli 176 e 194 del PIL) è applicabile (si veda CAS 2005/A/983 & 984, marg. No. 61 & CAS 2006/A/1180, marg. No. 7.1.).
2. Poiché l'articolo 186 afferma PIL che "le statue tribunale arbitrale la competenza sur sa propre", CAS è competente a pronunciarsi sulla propria competenza.
I risultati del Gruppo in materia di competenza CAS
3. Articolo R47 del Cascode recita come segue:
"Un appello contro la decisione del, associazione o federazione sportiva legata corpo può essere depositata presso il CAS nella misura in cui lo statuto o dai regolamenti del corpo ha detto lo prevedono o come le parti hanno concluso questo accordo di arbitrato pacifico e nella misura in cui il ricorrente ha esaurito i rimedi giuridici a sua disposizione prima del ricorso, a norma degli statuti o regolamenti di detti riguardanti lo sport del corpo.
Il ricorso può anche essere depositata presso la CAS contro un lodo dalla recitazione CAS come tribunale di primo grado se l'appello sia stato espressamente previsto dalle norme applicabili alla procedura di istanza sete ".
4. E 'quindi evidente che per il CAS di avere giurisdizione, è necessario che sia esplicitamente le parti convengono di sottoporre la controversia ad arbitrato CAS, o che gli statuti o regolamenti del corpo emittente la decisione impugnata prevede la possibilità di ricorso dinanzi CAS.
5. CAS giurisprudenza ha più volte confermato questa posizione, soprattutto per quanto riguarda il necessario riconoscimento della giurisdizione CAS nei regolamenti del corpo decidere, per esempio, il premio relativo alla competenza resi in caso CAS 2005/A/952: "affinché il CAS è competente a esaminare il ricorso, statuto o regolamenti riguardanti lo sport del corpo da cui quelle
la decisione del ricorso è stato fatto, deve essere espressamente riconosciuto il CAS come un organismo arbitrale di appello. (...) Nel caso di specie, gli statuti o regolamenti dell'ente competente: la FAPL - non contengono alcun riferimento ad un diritto di ricorso al CAS. In realtà, FAPL regola d'R63 che la decisione di una commissione di ricorso è definitiva. Il CAS non è quindi competente a conoscere di un ricorso contro una decisione del FAPLAC, sulla base dello statuto o dai regolamenti del FAPL ".
6. In sentenza concernente la competenza giurisdizionale CAS del gruppo di esperti ha prima di tutto a concludere che si è stabilito che, in materia di specie non vi è un accordo tra le parti di sottoporre il caso alla giurisdizione del CAS, come convenuto e l'interveniente hanno espressamente contestato tale giurisdizione.
7. Il gruppo di esperti osserva che vi è un solo documento esistente che potrebbe fornire una tale clausola e che è, ovviamente, il contratto del direttore tecnico, tra la ricorrente e il convenuto dal 9 agosto 2007.
8. Il gruppo di esperti osserva che vi è una clausola del presente contratto che recita come segue:
"Noi, collettivamente comprendere le parti dello Stato contratto e accettare il fatto che abbiamo letto completamente le questioni di cui nella pagina sopra, e sappiamo le altre disposizioni del Direttore Tecnico e Istruzioni Trainer, saremo completamente adempiere i doveri, che ci viene imposto dal Regolamento, si devono rispettare le leggi, i regolamenti e le direttive della Turkish Football Federation e tutti i tipi di emendamenti, che saranno effettuate su Football Manager Technical Trainer e le istruzioni ei regolamenti, da mettere in vigore dopo la conclusione del presente contratto, deve essere applicabile per noi. In caso di controversia, le risoluzioni della Federazione deve essere risolta dal Collegio arbitrale ".
9. Il gruppo di esperti scientifici conclude pertanto che non vi è alcuna clausola compromissoria a favore del CAS nel contratto di lavoro ha detto. Pertanto, il gruppo conclude che non vi è alcun accordo tra le parti in merito all'arbitrato CAS.
10. Il gruppo continua poi ad esaminare se gli statuti o regolamenti della Federcalcio turca (vale a dire l'interveniente) prevedere che, in materia presenti un ricorso dinanzi CAS possono essere archiviati.
11. Tuttavia, prima di entrare nei dettagli di tale attuazione possibile, il gruppo in primo luogo affrontare la tardiva presentazione fatta dalla ricorrente in occasione dell'audizione. Il ricorrente ha prodotto una mostra - accettata dal convenuto e l'interveniente - in cui i turchi Football Federation organi disciplinari (in particolare il calcio professionistico della Commissione Disciplinare) ha deciso il 21 agosto 2008 (decisione n 2008-2009/12) che non vi era alcun motivo sufficiente per la designazione della pena valutando l'appello di A. al Tribunale arbitrale sportivo di cui all'art. 14 della legge numero 3813. In altre parole, il gruppo capisce dal testo della decisione prodotta e le dichiarazioni rese dalle parti nel corso dell'audizione, che secondo tale decisione, nessuna sanzione disciplinare è stata adottata dagli organi disciplinari TFF alla ricorrente a causa del suo deposito di una appello con i CAS. Il gruppo di esperti ritiene tuttavia che la decisione della Commissione Calcio Professionistico di disciplina non è una accettazione della giurisdizione del CAS, ma è solo una decisione circa l'azione legale del ricorrente su come affrontare la Corte di Arbitrato per lo Sport e le conseguenze disciplinari
di tale azione. Considerando che questa azione non era abbastanza per una punizione secondo le regole disciplinari della Federcalcio turca, alcuna competenza di sorta CAS è stato creato. Questa linea di argomento della ricorrente deve pertanto essere respinto.
12. Come già indicato al paragrafo 5 di cui sopra, il gruppo vuole sottolineare che - in difetto di accordo in materia di arbitrato è dato - è solo una base giuridica nelle norme applicabili di una associazione che il CAS può essere ritenuto di avere giurisdizione.
13. Inoltre, il pannello deve sottolineare che ai fini della pronuncia sulla propria competenza, ai sensi dell'art R47 del Codice CAS, il gruppo ha preso in considerazione solo le norme TFF prodotte per il file, come il ricorso è solo diretto contro una decisione del TFF e non diretto contro una decisione della FIFA FIFA o contro se stesso.
14. Se la FIFA fosse stato un partito e una decisione della FIFA in declino per decidere la questione era stata messa in discussione, il gruppo si sarebbe tenuto conto dello Statuto FIFA e regolamenti di pronunciarsi su una giurisdizione.
15. Tuttavia, questo non è il caso della materia presente, e il gruppo non è stato fornito alcun argomento convincente che il diritto di appellarsi alla CAS prevedere negli Statuti FIFA (cfr. articolo 60 e 61 dello Statuto della FIFA) devono essere applicate in questa materia.
16. In prosecuzione Il gruppo osserva che le osservazioni presentate dalla ricorrente si basano sull'applicazione del diritto turco, vale a dire la legge numero 5719, che modifica la legge in creazione e la giustizia di Turkish Football Federation, datato 4 dicembre 2007 e la legge numero 3813: "Istituzione e compiti di Turkish Football Federation, che modifica la legge citata ".
17. Il gruppo ora arriva finalmente ai risultati di attuazione delle leggi nazionali 5719 e 3813 della Turchia e relative conseguenze nel caso in questione.
18. Entrambe le parti, come pure l'interveniente si riferiscono agli articoli 2g/11 della legge nazionale denominata "legge sulla modifica della legge sulla costituzione e le funzioni di Turkish Football Federation (la legge)".
19. Le conclusioni del Collegio sul particolare implementazione delle leggi turche e ci sono le seguenti modifiche:
Con la legge 5719, accettato il 29 novembre 2007, articolo 11 del numero di codice 3813 è stato modificato come segue:
"Articolo 11 - Articolo 14 del Codice n ° 3813 è stato modificato come segue:
ARTICOLO 14 - Il Collegio arbitrale premia la decisione finale sulle seguenti risoluzioni su revisione delle obiezioni da parte delle rispettive parti;
a) le decisioni del Comitato Esecutivo risoluzione di eventuali controversie che dovessero insorgere tra una Federazione e dei club o arbitri, giocatori, direttori tecnici, allenatori, giocatori di rappresentanti e funzionari di altri,
b) le decisioni delle commissioni dilettanti e professionisti disciplinari, e
c) comitato di risoluzione di controversie decisioni.
Gli sportivi si riservano il diritto di adire la Corte di Arbitrato per lo Sport per le decisioni organo arbitrale eventuali controversie che derivano dal trasferimento, e gli accordi di licenza, nonché quelli derivanti dal direttore tecnico e contatti formatori.
Identificazione della pratica funzionale e principi del Collegio arbitrale è soggetto alle relative istruzioni ".
20. Il gruppo di esperti conclude che parte di questa legge è stata attuata nei regolamenti del consiglio di arbitrato della Federcalcio turca nel mese di aprile 2008. La particolare l'articolo si riferisce al gruppo di esperti è-anche-un articolo numero 14. Il testo:
"Definitivo di decisioni: Articolo 14 - Le decisioni del consiglio sono definitive che essi non sono né vincolata dal consenso delle autorità amministrative e legali, né è soggetta alla opposizione da parte delle applicazioni a tali entità amministrative e giudiziarie.
Le disposizioni del codice di procedura civile in materia di pubblicazione delle decisioni, la correzione di difetti di materiale e il rinnovamento del giudizio sono riservati.
Le domande contro le decisioni del Collegio Arbitrale su eventuali conflitti di sportivi, direttori tecnici e formatori derivanti dai contratti e che coinvolgono dimensione internazionale può essere presentata alla Corte di arbitrato per lo sport in conformità con le istruzioni e regolamenti della FIFA e UEFA ".
21. Il testo di questo articolo 14 è piuttosto chiara e può portare a incomprensioni. I risultati del Gruppo sono che non vi è alcuna dimensione internazionale in un conflitto tra un allenatore turco e un club turco.
22. Il ricorrente ha dichiarato durante l'audizione che stava cercando esplicitamente l'autorità di una decisione CAS fondamentalmente perché era frustrato per il trattamento del suo credito da parte degli organi TFF. Il gruppo di esperti riconosce la volontà vera del ricorrente e la sua percezione del suddetto articolo 14 come una limitazione del suo diritto di presentare ricorso contro una decisione TFF. Tuttavia, non è generalmente a un pannello CAS di decidere come regole e regolamenti interni di un'associazione o di una federazione deve essere. Pertanto, anche questo gruppo non vede alcun motivo legale per deviare dalla applicazione delle norme TFF come sono state presentate dalle parti.
23. Poiché il ricorso è stato depositato il 11 luglio 2008, la modifica dell'articolo 14 del regolamento TFF era già in vigore, in modo che il ricorso non può essere accolta perché CAS, secondo le norme applicabili del TFF, non è competente in questo caso particolare.
24. Ne consegue che le condizioni di cui all'articolo R47 del Codice CAS non sono soddisfatti e, pertanto, il CAS non è competente a decidere il caso di specie. Di conseguenza, tutte le altre preghiere per il sollievo vengono rifiutati.
Il Tribunale Arbitrale dello Sport regole:
1. Il CAS non è competente a pronunciarsi sul ricorso presentato da A. il 11 luglio 2008 contro la decisione emessa il 3 marzo 2008 dal Collegio Arbitrale della Federcalcio turca.
2. (...).
3. (...).
4. Eventuali ulteriori richieste o altro per il sollievo sono respinte. ______________________________
Tribunal Arbitral du Sport - Court of Arbitration for Sport (2008-2009) - official version by www.tas-cas.org -
Arbitration CAS 2008/A/1602 A. v. Caykur Rizespor Kulübü Dernegi & Turkish Football Federation (TFF), award on jurisdiction of 20 February 2009
Panel: Mr Henk Kesler (the Netherlands), President; Mr Michele Bernasconi (Switzerland); Mr Efraim Barak (Israel)
Football
Termination of the employment contract between a coach and his club
CAS jurisdiction
1. For CAS to have jurisdiction, it is necessary that either the parties explicitly agree to submit their dispute to CAS arbitration, or that the statutes or regulations of the body issuing the appealed decision foresee a possibility of appeal before CAS. 2. No jurisdiction of CAS is created when a decision states that no disciplinary sanction is to be imposed on the appellant because of his filing of an appeal with CAS. Such decision of the national association disciplinary bodies is not an acceptation of jurisdiction of CAS, but merely a decision about the disciplinary consequences of the legal action of the appellant on addressing the CAS.
3. There is no international dimension in a conflict between a Turkish coach and a Turkish club. Therefore the rule of the TFF regulations stating that “Applications against decisions by the Arbitration Board on any conflicts of Sportsmen, Technical Directors and Trainers arising out of the contracts and that involve international dimension can be made to the Court of Arbitration for Sports” is not applicable.
A. (the “Appellant”) is a Turkish technical football director.
Çaykur Rizespor Club (the “Respondent” or the“Club”) is a Turkish football club affiliated to the Turkish Football Federation (TFF; the “Intervener”).
On 19 June 2007, A. and the football club Caykur Rizespor Kulübü Dernegi concluded an oral contract, whereby the Appellant occupied the function of technical director of the Respondent.
On 2 July 2007, the Appellant underwent a medical health inspection.
From 13 to 20 July 2007, the Appellant participated in the new season’s preparation camp and a football tournament with the Respondent’s players.
On 9 August 2007, the parties concluded a written one-year contract.
On 21 August 2007, the Appellant terminated the above mentioned contract, due to circumstances which the Appellant considered to be limitation or removal of the Appellant’s competence and authority by the Respondent.
On 16 December 2007, the Appellant filed an application with the TFF’s Arbitration Board against the resolution of the TFF Board of Executives issued on 16 December 2007.
The TFF Board of Executives decided that the termination of the contract by the Appellant was unlawful and practically a breach of contract, and therefore he had to pay back to the Respondent an amount USD 30,666.67. Above that it was decided that the Appellant should pay a compensation of YTL 50,000 to the Respondent.
By Resolution n° 2008/90 dated 13 March 2008 the TFF Arbitration Board issued a decision, whereby it declared that the termination of the contract by A. was unlawful. This latter was therefore ordered to pay a compensation to the Club, which compensation, however, was reduced from YTL 50,000 to YTL 10,000.
The Appellant asked in both instances before the Turkish FA that he should be paid the remaining USD 650,000 of his contract and above that a compensation of USD 400,000 is due because of unjust termination by the Respondent.
On 11 July 2008, the Appellant filed an appeal with the Court of Arbitration for Sport (CAS) against the decision taken by the TFF Arbitration Board on 13 March 2008 with respect to the dispute between the Appellant and the Respondent.
By letter of 16 July 2008, the CAS Court office informed the TFF of the appeal filed by the Appellant and invited the TFF to declare whether it wanted to participate in the present procedure or not.
On 21 July 2008, the Appellant filed with the CAS Court Office his appeal brief.
By letter of 28 July 2008, the Respondent expressed its position with respect to the request for stay submitted by the Appellant and already alleged the lack of jurisdiction of CAS. On 12 August 2008, the Respondent filed its answer with the CAS Court Office.
On 31 July 2008, the TFF submitted an answer to the CAS Court Office on the basis of article R55 of the Code of Sports-related Arbitration (the “CAS Code”), whereby it requested to intervene in the present procedure and alleged the lack of jurisdiction of CAS in the present arbitration procedure.
On 9 September 2008, the CAS Court Office, on behalf of the Deputy President, invited the parties to express their position with regard to the TFF’s application to intervene in the present procedure.
By letter of 17 September 2008, the Appellant submitted a further consideration with respect to the admissibility of his appeal in view of the CAS jurisdiction.
On 11 November 2008, the CAS Court Office informed the parties that it had granted the request for intervention filed by the TFF and that the Panel would discuss the issue of jurisdiction at the beginning of the hearing.
A hearing was held on 25 November 2008 at the CAS headquarters in Lausanne.
LAW
Preliminary remarks
1. As the CAS is an international tribunal having its seat in Switzerland and since none of the parties has its domicile or habitual residency in Switzerland at the time the arbitration agreement was concluded, pursuant to article 176 of the International Private Law (PIL), chapter 12 (articles 176 to 194 of the PIL) is applicable (see CAS 2005/A/983 & 984, marg. No. 61 & CAS 2006/A/1180, marg. No. 7.1.).
2. As article 186 PIL states that “le tribunal arbitral statue sur sa propre competence”, CAS is competent to rule on its own jurisdiction.
Findings of the Panel on CAS jurisdiction
3. Article R47 of the CASCode reads as follows:
“An appeal against the decision of the federation, association or sports-related body may be filed with the CAS insofar as the statutes or regulations of the said body so provide or as the parties have concluded this pacific arbitration agreement and insofar as the appellant has exhausted the legal remedies available to him prior to the appeal, in accordance with the statutes or regulations of the said sports-related body.
An appeal may also be filed with the CAS against an award rendered by the CAS acting as a first instance tribunal if such appeal has been expressly provided by the rules applicable to the procedure of thirst instance”.
4. It is therefore clear that for the CAS to have jurisdiction, it is necessary that either the parties explicitly agree to submit their dispute to CAS arbitration, or that the statutes or regulations of the body issuing the appealed decision foresee a possibility of appeal before CAS.
5. CAS jurisprudence has repeatedly confirmed this position, especially with regard to the necessary recognition of CAS jurisdiction in the regulations of the deciding body, in for instance, the award on jurisdiction rendered in the case CAS 2005/A/952: “in order for the CAS to have jurisdiction to hear an appeal, the statutes or regulations of the sports-related body from whose those
decision the appeal is being made, must expressly recognized the CAS as an arbitral Body of appeal. (…) In the present case, the statutes or regulations of the relevant body – the FAPL – do not contain any reference to a right of appeal to the CAS. In fact, FAPL rule R63 states that the decision of an appeal board shall be final. The CAS therefore has no jurisdiction to hear an appeal from a decision of the FAPLAC, on the basis of the statutes or regulations of the FAPL”.
6. In ruling on CAS jurisdiction the Panel has first of all to conclude that it is established that in the present matter there is not an agreement between the parties to submit the case to the jurisdiction of CAS, as the Respondent and the Intervener have expressly challenged such jurisdiction.
7. The Panel notes that there is only one existing document that could provide such a clause and that is, of course, the technical manager’s contract between the Appellant and the Respondent from 9 August 2007.
8. The Panel notes that there is a provision in this contract which reads as follows:
“We, collectively understanding parties of the contract, state and accept that we completely read the issues referred on the above page, and we know the other provisions of Technical Manager and Trainer Instructions, we shall completely fulfill the duties, imposed on us by the Regulations, we shall comply with the Laws, Regulations and Directives of Turkish Football Federation and all kinds of amendments, to be made on Football Technical Manager and Trainer Instructions as well as Regulations, to be put into force after conclusion of this contract, shall be applicable for us. In case of a dispute, resolutions of the Federation shall be settled by the Arbitration Board”.
9. The Panel therefore concludes that there is no arbitration clause in favour of CAS in the said employment agreement. Therefore, the Panel concludes that there is no agreement between the parties about CAS arbitration.
10. The Panel then continues to examine if the statutes or regulations of the Turkish Football Federation (i.e. the Intervener) provide that in the present matter an appeal before CAS can be filed.
11. However, before going into the details of such possible implementation, the Panel will first address the late submission made by the Appellant at the occasion of the Hearing. The Appellant produced an exhibit – accepted by the Respondent and the Intervener – whereby the Turkish Football Federation disciplinary bodies (in particular the Professional Football Disciplinary Commission) decided on 21 August 2008 (decision nr 2008-2009/12) that there was no sufficient ground for designation of punishment by assessing the Appeal of A. to the Sports Arbitration Court under Art. 14 of Law numbered 3813. In other words, the Panel understands from the text of the decision produced and the declarations made by the parties at the Hearing, that according to such decision, no disciplinary sanction was taken by the TFF disciplinary bodies on the Appellant because of his filing of an appeal with CAS. The Panel finds however that the decision of the Professional Football Disciplinary Commission is not an acceptation of jurisdiction of CAS, but it is only a decision about the legal action of the Appellant on addressing the Court of Arbitration for Sport and the disciplinary consequences
of such action. By considering that this action was not enough for a punishment according to the disciplinary rules of the Turkish Football Federation, no jurisdiction of CAS whatsoever was created. This line of argument of the Appellant must therefore be rejected.
12. As already stated in para 5 above, the Panel wants to underline that – where no agreement on arbitration is given – it is only with a legal basis in the applicable rules of an association that the CAS can be held to have jurisdiction.
13. Furthermore the Panel has to underline that for the purposes of ruling on its own jurisdiction, according to article R47 of the CAS Code, the Panel has only taken into account the TFF regulations produced to the file, as the appeal is only directed against a decision of the TFF and not directed against a decision of FIFA or against FIFA itself.
14. If the FIFA had been a party and a FIFA decision declining to decide on the matter had been challenged, the Panel would have taken into consideration FIFA Statutes and regulations to rule on a jurisdiction.
15. However, this is not the case of the present matter, and the Panel was not provided with any convincing argument that the right to appeal to CAS foresee in the FIFA Statutes (cf. article 60 and 61 of the FIFA’s Statutes) shall be applied in this matter.
16. In continuation the Panel notes that the submissions made by the Appellant are based on implementation of Turkish law, namely law number 5719, amending the law under establishment and justice of Turkish Football Federation, dated 4 December 2007 and law number 3813: “Establishment and duties of Turkish Football Federation, amending the above mentioned law”.
17. The Panel now finally comes to the findings of the implementation of the national laws 5719 and 3813 of Turkey and consequences thereof in the case at stake.
18. Both the parties as well as the intervener refer to the articles 2g/11 of the national law called “Law on amending the law on establishment and duties of Turkish Football Federation (the LAW)”.
19. The findings of the Panel on the particular implementation of the Turkish Laws as well as there amendments are the following:
By Law 5719, accepted on 29 November 2007, article 11 of the Code number 3813 has been amended as follows:
“Article 11 – Article 14 of the Code No. 3813 has been amended as follows:
ARTICLE 14 – The Arbitration Board rewards the final decision on the following resolutions upon review of the objections by the respective parties;
a) decisions of the Executive Committee resolving any disputes arising between one Federation and the clubs or referees, players, technical directors, coaches, player’s representatives and further officials,
b) decisions by the amateur and professional disciplinary boards, and
c) Dispute Resolution Committee decisions.
The sportsmen reserve the right to refer to the Court of Arbitration for Sports for Arbitration Board Decisions on any disputes resulting from transfer, license and agreements as well as those arising out of the technical director and trainer contacts.
Identification of the functional practice and principles of the Arbitration Board is subject to the respective instructions”.
20. The Panel concludes that part of this Law was implemented in the Arbitration Board Regulations of the Turkish Football Federation in April 2008. The particular Article the Panel refers to is -also- an Article numbered 14. The text:
“FINALITY of DECISIONS: Article 14 - Board decisions are final whereas they are neither bound by the consent of administrative and legal authorities, nor subject to opposition by applications to such administrative and legal entities.
The provisions of the Code of Civil Procedure on disclosure of the decisions, correction of material faults and renewal of judgment are reserved.
Applications against decisions by the Arbitration Board on any conflicts of Sportsmen, Technical Directors and Trainers arising out of the contracts and that involve international dimension can be made to the Court of Arbitration for Sports in accordance with the instructions and regulations of FIFA and UEFA”.
21. The text of this Article 14 is rather clear and can lead to no misunderstandings. The findings of the Panel are that there is no international dimension in a conflict between a Turkish coach and a Turkish club.
22. The Appellant has stated during the Hearing that he was explicitly seeking the authority of a CAS decision basically because he was frustrated about the treatment of his claim by the TFF bodies. The Panel acknowledges the genuine wish of the Appellant and his perception of the mentioned Article 14 as a limitation of his right to appeal against a TFF decision. However, it is generally not to a CAS Panel to decide how internal rules and regulations of an association or a federation must be. Therefore, also this Panel does not see any legal ground to deviate from the application of the TFF rules as they have been submitted by the Parties.
23. As the appeal was lodged on the 11 July 2008, the amended Article 14 of the TFF regulations was already in force, so the appeal cannot be upheld because CAS, according to the applicable regulations of the TFF, has no jurisdiction in this particular case.
24. It follows that the conditions of Article R47 of the CAS Code are not satisfied and therefore the CAS has no jurisdiction to decide the present case. Accordingly, all other prayers for relief are rejected.
The Court of Arbitration for Sport rules:
1. The CAS has no jurisdiction to rule on the appeal filed by A. on 11 July 2008 against the decision issued on 3 March 2008 by the Arbitration Board of the Turkish Football Federation.
2. (…).
3. (…).
4. Any further or other requests for relief are dismissed.
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