F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2006-2007) – contributo di solidarietà – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 23 febbraio 2007, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Philippe Diallo (Francia), membro ESSA M. Saleh Al Housani (Emirati Arabi Uniti), membro Michele Colucci (Italia), membro Mick McGuire (Inghilterra), membro per il reclamo presentato dal club, X, XX, rappresentata dal Sig. M, avvocato nei confronti del club, Y, YY e il club, Z, XX come “parte interveniente,” per quanto riguarda il contributo di solidarietà in relazione al trasferimento del giocatore … I. Fatti del caso:
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2006-2007) - contributo di solidarietà - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 23 febbraio 2007, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Philippe Diallo (Francia), membro ESSA M. Saleh Al Housani (Emirati Arabi Uniti), membro Michele Colucci (Italia), membro Mick McGuire (Inghilterra), membro per il reclamo presentato dal club, X, XX, rappresentata dal Sig. M, avvocato nei confronti del club, Y, YY e il club, Z, XX come "parte interveniente," per quanto riguarda il contributo di solidarietà in relazione al trasferimento del giocatore ... I. Fatti del caso: 1. Il giocatore XXian .., nato il 3 ottobre 1983, è stato registrato, secondo la conferma ufficiale dalla Football Federation XXian (passaporto giocatore), con la X club come un dilettante dal 3 maggio 1999 fino al 19 luglio 2000 e con il club, J, che si trova nella città di ..., dal 20 luglio 2000 al 30 novembre 2001. 2. Il 29 agosto 2005, il giocatore è stato trasferito dal club XXian, Z, al club YY, Y. 3. Secondo il contratto di cessione firmato tra i due club di cui sopra, l'indennità di trasferimento concordato ammonta a 15'000'000 pagabili in due rate, la prima delle quali è stato pagato alla firma del contratto di trasferimento e la seconda rata da versare il 29 agosto del 2006. 4. Una copia del contratto di cessione è stato deferito al file. 5. Il 30 novembre 2005, il club XXian, X, ha affermato la sua quota del contributo di solidarietà del 5% relativo al trasferimento del giocatore Fred dalla Z alla Y. 6. X chiesto un risarcimento di 109'200 euro, che corrisponde ad un contributo di solidarietà del 14,56% del 5%. 7. Il club ha rifiutato YY, però, di pagare l'importo al club XXian, dato che nel contratto di cessione firmato con Z, era stato convenuto, nel suo articolo 2 che quest'ultimo avrebbe assunto il pagamento del contributo di solidarietà relativo ai club aver formato e sviluppato il giocatore in questione. L'articolo in questione recita: «Dans le cadre de l'allegato 5 - articolo 1 du Règlement de la FIFA concernant le statut et le joueur de transfert, la taxe de solidarité d'un montant de 5% du transfert soit 750'000 euro sieri seule de la responsabilité de l'Y Z exonérant de toutes et spese règlement dans ce domaine. Z effectuera tous les règlements aux club ayant assicura la formazione di du joueur depuis l'âge de 12 ans ». «Nel campo di applicazione dell'allegato 5 - articolo 1 del Regolamento FIFA sullo status e sul trasferimento dei giocatori, il pagamento del contributo di solidarietà del 5% della indennità di trasferimento, che è pari a 750'000, sarà l'unica responsabilità di Z , escludendo Y di tutte le passività e dei pagamenti in questo senso. Z effettuerà tutti i pagamenti verso i club che hanno garantito la formazione del giocatore in quanto la sua età di 12 ». 8. Il 3 maggio 2006, Z depositato la sua memoria e ha sottolineato in particolare che per quanto riguarda la pretesa di X eventuale contributo di solidarietà devono essere garantite, non dovrebbe essere in base alla quantità trasferimento di compensazione di EUR 15'000'000, ma piuttosto l'importo di EUR 12'000'000. A questo proposito, ha fornito un accordo datato 26 agosto 2005, che ha firmato con il giocatore, per mezzo del quale essa versati a quest'ultima EUR 3'000'000 in cambio del quale ha ricevuto il 15% dei diritti sportivi del giocatore economia. 9. Il 5 maggio 2006, X ha informato che non ha ancora ricevuto il relativo pagamento del contributo di solidarietà dal club YY. 10. Nella sua seconda dichiarazione, il club YY ha ribadito che in base al contratto di cessione relativo firmato con Z, quest'ultima costretta ad assumere il pagamento del contributo di solidarietà ai club coinvolti nella formazione del giocatore in questione. 11. Il 12 giugno 2006, X ha sottolineato che il club YY ha erroneamente trasferito la responsabilità del pagamento di solidarietà alla Z senza, però, detraendo l'importo di EUR 750'000, pari al 5% della indennità di trasferimento, dalla indennità di trasferimento. Inoltre, ripristinato i documenti presentati dalla Z e ricordato che il contratto privato quest'ultima ha concluso con il giocatore in questione si limita a distribuire effetto "contraddittorio" e non compromettere il suo diritto a ricevere la sua parte di contributo di solidarietà per il trasferimento totale compensazione di EUR 15'000'000. 12. Il club ha rifiutato YY, per mezzo della sua comunicazione del 20 giugno 2006, di nuovo a pagare alcun contributo di solidarietà a X facendo riferimento al contratto che aveva firmato con Z in base alle quali è stato chiaramente convenuto che sarebbe Z assumere i relativi pagamenti. 13. Il 28 giugno 2006, Z intrattenuto qualche dubbio per quanto riguarda il passaporto giocatore fornita dalla Football Federation XXian. A questo proposito, ha presentato un documento rilasciato dal ..., un'organizzazione statale del calcio, subordinata al XXian Football Federation, secondo cui il giocatore .. è stato registrato con RR, situato nella città di ..., durante il periodo dal 22 maggio 1998 fino al 19 luglio 1999 e con RRS, situato nella città di ..., dal 20 luglio 2000 al 3 gennaio 2002. Pertanto, il giocatore non può essere rendere i suoi servizi a questi due club e X al tempo stesso. 14. Inoltre, Z ha sottolineato che ha assunto la responsabilità per il pagamento del meccanismo di solidarietà, a nome del club YY e già effettuato i pagamenti dovuti alla RR della città di ... e RRS della città di ..... Al fine di corroborare le sue affermazioni, Z ha presentato due accordi firmati, rispettivamente, il suo con questi due club. Secondo questi accordi, Z pagato per RR da ... la quantità di XXian 150'000 e dalla RRS ... la quantità di 160'000 0,00 per produrre "la ricevuta e lo spegnimento di tutti gli obblighi di Z e Y con RR, di tutto e qualsiasi destra a causa RRreferring il trasferimento del giocatore .. a Y da YY Football Federation. "15. Inoltre, nel corso del procedimento, Z, provvisto di un passaporto giocatore rilasciato dalla XX, confermato che il pagamento fece RR da ... era collegato ad un periodo che il giocatore è in realtà registrato con X e che quindi versato per errore il contributo di solidarietà rilevanti per questo periodo di tempo al club sbagliato, vale a dire RRS da .... Tuttavia, Z ha sottolineato di aver già effettuato il pagamento del contributo di solidarietà in relazione al periodo che X pretende. Si ritiene che non si assumono responsabilità di effettuare un nuovo pagamento a X per un periodo che già pagato. Nel suo parere, X dovrebbe rivoltarsi contro di RRS ... in modo da pagare l'importo richiesto. 16. Infine, Z invocato che, se non del tutto, contributo di solidarietà è dovuto a X, il valore corretto alla base del calcolo dovrebbe essere pari a 10'600'000. A questo proposito, ricordato che essa ha pagato EUR 3'000'000 al giocatore sulla base dell'accordo firmato con quest'ultimo. Inoltre, ha pagato EUR 1'400'000 come provvigione ad un agente che intermediati tutti i negoziati per il trasferimento del giocatore. 17. Nella sua posizione finale del 4 settembre 2006, X, ha ribadito la sua precedente dichiarazione, tra l'altro, che l'accordo privato tra Z e il giocatore non pregiudica i diritti di terzi e ha sostenuto la quota totale di contributo di solidarietà dovuto per il periodo in questione di tempo allenato il giocatore. Inoltre, ha chiesto l'applicazione degli interessi del 10% sulla somma dovuta dalla Z, senza tuttavia indicare come da quando. 18. Il club YY ha confermato nella sua posizione finale le sue precedenti dichiarazioni e ha ribadito che in base al contratto di cessione rilevante, Z è responsabile per il pagamento del contributo di solidarietà. 19. Il partito interviene mantenuto la sua posizione. II. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie: 1. Prima di tutto, la Camera ha analizzato se era competente a trattare la questione in gioco. A questo proposito, si riferiva a art.18 par. 2 e 3 del regolamento che disciplinano le procedure della Commissione per lo Status del Calciatore e la Camera di Risoluzione delle Controversie. La questione attuale è stato presentato alla FIFA il 30 novembre 2005, come conseguenza della Camera ha concluso che le regole rivedute concernenti le procedure (edizione 2005) sulla materia pendente dinanzi gli organi decisionali della FIFA sono applicabili in materia a portata di mano. 2. Per quanto riguarda la competenza della Camera, art. 3 par. 1 dei suddetti regolamento precisa che la Camera di Risoluzione delle Controversie esamina la propria giurisdizione alla luce degli articoli da 22 a 24 della versione attuale del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori (edizione 2005). Ai sensi dell'art. 24 par. 1, in connessione con l'arte. 22 (d) del Regolamento di cui sopra, la Camera di Risoluzione delle Controversie devono risolvere le controversie fra società appartenenti a diverse Associazioni relative al meccanismo di solidarietà. 3. Di conseguenza, la Camera di Risoluzione delle Controversie è l'organo competente a decidere sul contenzioso in esame, concernente la distribuzione del contributo di solidarietà sostenuto dalla ricorrente in relazione al trasferimento del professionista .. nel corso di un contratto. 4. Successivamente, i membri della Camera ha analizzato l'edizione del Regolamento per lo Status ed il trasferimento dei giocatori dovrebbero essere applicabili a conoscere del merito della questione. A questo proposito, la sezione di cui all'art. 26 par. 1 e 2 del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori (edizione 2005) nella versione modificata secondo la FIFA non circolare. 995 del 23 settembre 2005. Inoltre, ha riconosciuto che il professionista era stato registrato per il suo nuovo club nel mese di agosto 2005. Allo stesso modo la Camera ha preso atto che la richiesta è stata depositata presso la FIFA il 30 novembre 2005. In considerazione di quanto sopra, la Camera ha concluso che gli attuali regolamenti FIFA per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori (edizione 2005, qui di seguito: il Regolamento) sono applicabili nel caso in esame nel merito. 5. Una volta che la sua competenza è stato così stabilito, la Camera di Risoluzione delle Controversie è andato a trattare con la sostanza del caso. 6. La Camera in un primo momento studiato attentamente i fatti esposti e ha sottolineato che, come stabilito dall'art. 21 in combinazione con l'art. 1 dell'allegato 5 del Regolamento, il nuovo club, a cui un giocatore si muove nel corso di un contratto di lavoro con il suo club precedente, è responsabile della distribuzione del 5% del compenso è pagato al club di provenienza del giocatore al club (s) coinvolti nella formazione ed educazione del giocatore tra le stagioni dei suoi compleanni 12 ° e 23. 7. A quel punto, i membri della Camera ha osservato Y, vale a dire del nuovo club del giocatore, opposizione verso l'affermazione di X affermando che letteralmente d'accordo con Z, cioè la parte interveniente, nel contratto di cessione rilevante per il trasferimento del giocatore .. che quest'ultimo avrebbe assunto il pagamento del contributo di solidarietà al club (s) di aver addestrato ed educato il giocatore in questione. 8. In questo contesto, la Camera ha preso anche atto delle dichiarazioni diverse del partito intervenendo durante il corso del presente procedimento. In particolare, è stato notato dal corpo decidendo che Z, dopo essere stato finalmente dotato di un giocatore di passaporto ufficiale rilasciato dalla XXian Football Federation, ha ammesso di aver pagato il relativo contributo di solidarietà in relazione al periodo il giocatore in questione è stato registrato con X il club sbagliato, ovvero dalla RRS ... Comunque, è la posizione di Z, che non si può tenere tali da rendere di nuovo il pagamento verso X per un periodo di tempo già versato il relativo contributo di solidarietà. 9. A causa delle dichiarazioni rilevanti delle parti coinvolte nella presente materia, il corpo di decidere ha ritenuto opportuno spiegare che, a differenza della maggior parte dei casi relativi al contributo di solidarietà che sono sottoposti alla sua attenzione per l'esame e una decisione formale, in caso in oggetto, la parte interveniente, Z, non nega di essere responsabile di assumere la responsabilità della distribuzione del contributo di solidarietà al club (s) coinvolti nella formazione ed educazione del giocatore in questione. In realtà, Z accettato, come concordato con Y nel contratto di cessione riguardanti il trasferimento del giocatore Fred, responsabile per il pagamento del contributo di solidarietà verso il club (s) di aver addestrato ed educato il giocatore .. Inoltre, tale presa di posizione di Z è stato sostenuto dal fatto che già cominciato con i relativi pagamenti del contributo di solidarietà. 10. Successivamente, i membri della Camera ha preso atto che Z, dopo essere stato fornito con il giocatore di passaporto ufficiale rilasciato dal XXian Football Federation, ha ammesso di aver pagato il contributo di solidarietà dovuto alla X al club sbagliato, ovvero dalla RRS .... 11. A questo proposito, è stato notato dai membri della Camera che Z reputa avendo già effettuato il pagamento del contributo di solidarietà pertinenti relative al periodo di tempo in cui X sta sostenendo e che quindi non si assumono responsabilità per effettuare un pagamento nuovo X per un periodo che è già pagato. 12. Considerando la posizione di Z per quanto concerne il pagamento dei contributi di solidarietà alle da pagare in materia in questione, la Camera ha sottolineato che le prestazioni difettosa di un obbligo corrisponde ai fatti del mancato adempimento di un obbligo. 13. In considerazione di quanto sopra, la Camera ha concluso che Z non ha ancora adeguatamente assolvere ai suoi obblighi relativi ai pagamenti dei contributi di solidarietà da esso assunti in conformità con i termini che concordate con la società YY, Y, nel contratto relativo trasferimento hanno firmato per la il trasferimento del Fred giocatore. 14. A quel punto, i membri della Camera ha tenuto conto del fatto che Z sostiene che l'importo da porre alla base per il calcolo del contributo di solidarietà non dovrebbe essere la compensazione storno di 15'000'000 come indicato nel contratto di cessione ha firmato con la Y, ma piuttosto l'importo di EUR 10'600'000. A questo proposito, Z spiega che, in connessione con il trasferimento del giocatore in questione YY, ha pagato al giocatore l'importo di EUR 3'000'000 in cambio del quale ha ricevuto il 15% dei suoi diritti sportivi "economiche" . Inoltre, Z invocato anche un versamento di EUR 1'400'000 essa avrebbe fatto per un agente che si suppone intermediati tutti i negoziati per il trasferimento del giocatore in questione Y. 15. A questo proposito, la Camera ha sottolineato, tuttavia, che YY club, Y, attraverso la sua corrispondenza del 13 gennaio 2006, ha presentato tramite il YY Football Federation, a condizione che il relativo accordo di trasferimento per il trasferimento del giocatore in questione a Y, secondo a cui è stato stabilito che quest'ultimo ha dovuto pagare l'importo di EUR 15'000'000 alla Z per il trasferimento del giocatore in questione. 16. A questo proposito, i membri ritenuto importante precisare che, ai sensi dell'art. 21 del Regolamento in relazione con l'arte. 1 dell'allegato 5 del Regolamento, il calcolo dell'importo da pagare come contributo di solidarietà si basa sulla somma pagata alla società di provenienza del giocatore (Sottolinea aggiunto). La camera è stata pertanto del parere unanime che, nel rispetto delle suddette disposizioni dei regolamenti, gli importi pagati dalla parte intervenendo a terzi, come nel caso di specie, non possono essere presi in considerazione per il calcolo dell'importo a causa, come contributo di solidarietà, poiché non rappresentano pagamenti effettuati dal nuovo club del giocatore al club l'ex giocatore. 17. Il conto delle considerazioni che precedono, i membri della Camera ha affermato che il relativo importo da mettere a base per il calcolo del contributo di solidarietà è l'importo concordato in conformità del contratto di cessione rilevante, vale a dire EUR 15'000'000 . 18. Avendo stabilito che l'importo a base per il calcolo del contributo di solidarietà è pari a 15'000'000, i membri del seguito di cui all'art. 1 dell'allegato 5 del Regolamento, che fornisce i dati relativi alla distribuzione del contributo di solidarietà, tenendo in considerazione l'età del giocatore al momento a patto che con la formazione e l'istruzione dal club (s) in questione. 19. Nel caso di specie, la Camera sottolineato che, secondo il passaporto presentato dal giocatore XXian Football Federation, il periodo da prendere in considerazione è dal 3 maggio 1999 fino al 19 luglio 2000, cioè il tempo ... il giocatore era stato registrato con la X. 20. Alla luce di quanto sopra, la Camera ha deciso che il periodo di formazione e istruzione da prendere in considerazione corrisponde a un anno e tre mesi, per la registrazione del giocatore con la X tra le stagioni della sua 16 e 17 compleanni. 21. Pertanto, la sezione ha stabilito che, in conformità con la ripartizione di cui all'art. 1 dell'allegato 5 del Regolamento, il 12,5% del 5% del contributo di solidarietà deve essere interamente attribuito al X, quindi un importo di EUR 93'750. 22. Infine, rivolgendo la propria attenzione al pagamento di interessi del 10% sulla somma dovuta, come contributo di solidarietà come richiesto da X, la Camera ha deciso di respingere tale richiesta, tenendo presente che il partito interviene, Z, in realtà compiuto sforzi per realizzare con il pagamento dei contributi di solidarietà, ma non è stato inizialmente fornito con le informazioni corrette e quindi sembra non essere in grado di procedere regolarmente con il relativo pagamento. III. Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. L'affermazione del X è parzialmente accettata. 2. Il partito Intervenire, Z, è tenuto a pagare l'importo di EUR 93'750 a X entro 30 giorni dalla data di notifica della presente decisione. 3. Eventuali ulteriori rivendicazioni presentate dalla X sono respinti. 4. Se la somma di cui sopra non viene pagata entro il termine suddetto, un tasso di interesse del 5% all'anno vigore al momento della scadenza del termine stabilito e la questione attuale è presentata alla Commissione Disciplinare della FIFA, in modo che le necessarie sanzioni disciplinari possono essere imposto. 5. X è diretta ad informare la parte Intervenire, Z, direttamente e immediatamente il numero di conto a cui il versamento deve essere fatto e di comunicare alla Camera di Risoluzione delle controversie di ogni pagamento ricevuto. 6. Ai sensi dell'art. 61 par. 1 dello Statuto della FIFA che tale decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). La dichiarazione di ricorso deve essere inviato direttamente al CAS entro 21 giorni dal ricevimento della notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi di cui al punto 2 delle direttive impartite dal CAS, copia della quale si allega alla presente. Entro altri 10 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione di ricorso, la ricorrente deve depositare presso la CAS una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno origine al ricorso (cfr. punto 4 delle direttive). L'indirizzo completo e numero di contatto del CAS sono i seguenti: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org Per la Camera di risoluzione delle controversie: Markus Kattner ff segretario generale All.. CAS direttive______________________________
F.I.F.A. - Dispute Resolution Chamber (2006-2007) – solidarity contribution – official version by www.fifa.com - Decision of the Dispute Resolution Chamber passed in Zurich, Switzerland, on 23 February 2007, in the following composition: Slim Aloulou (Tunisia), Chairman Philippe Diallo (France), Member Essa M. Saleh Al Housani (United Arab Emirates), Member Michele Colucci (Italy), Member Mick McGuire (England), Member on the claim presented by the club, X, XX, represented by Mr M, attorney at law against the club, Y, YY and the club, Z, XX as “Intervening party” regarding the solidarity contribution related to the transfer of the player ... I. Facts of the case: 1. The XXian player .., born on 3 October 1983, was registered, according to the official confirmation from the XXian Football Federation (player passport), with the club X as an amateur from 3 May 1999 until 19 July 2000 and with the club, J, located in the city of …, from 20 July 2000 until 30 November 2001. 2. On 29 August 2005, the player was transferred from the XXian club, Z, to the YY club, Y. 3. According to the signed transfer contract between the two aforementioned clubs, the transfer compensation agreed amounts to EUR 15’000’000 payable in two instalments, the first of which was payable upon signing the transfer contract and the second instalment to be paid on 29 August 2006. 4. A copy of the transfer contract was remitted to the file. 5. On 30 November 2005, the XXian club, X, claimed its proportion of the 5% solidarity contribution related to the transfer of the player Fred from Z to Y. 6. X claimed a compensation of EUR 109’200, which corresponds to a solidarity contribution of 14,56 % of the 5%. 7. The YY club refused, however, to pay the amount to the XXian club, given that in the transfer agreement it signed with Z, it had been agreed in its article 2 that the latter would assume the payment of the relevant solidarity contribution to the clubs having trained and developed the player in question. The relevant article reads as follows: « Dans le cadre de l’annexe 5 - article 1 du règlement de la FIFA concernant le statut et le transfert de joueur, la taxe de solidarité d’un montant de 5% du transfert soit 750'000 euros sera de la seule responsabilité de Z exonérant l’Y de toutes charges et règlement dans ce domaine. Z effectuera tous les règlements aux clubs ayant assurés la formation du joueur depuis l’âge de 12 ans ». « Within the scope of Annex 5 - article 1 of the FIFA Regulations for the Status and Transfer of Players, the payment of the solidarity contribution of 5% of the transfer compensation, that is EUR 750’000, will be the only responsibility of Z, excluding Y of all liabilities and payments in this regard. Z will carry out all the payments towards the clubs having ensured the training of the player since his age of 12 ». 8. On 3 May 2006, Z submitted its statement and emphasized in particular that with regard to the claim of X if any solidarity contribution should be granted, it should not be based on the transfer compensation amount of EUR 15’000’000, but rather on the amount of EUR 12’000’000. In this regard, it provided an agreement dated 26 August 2005 that it signed with the player, by means of which it paid to the latter EUR 3’000’000 in return of which it received 15% of the player’s sporting economics rights. 9. On 5 May 2006, X informed that it has still not received the relevant payment of the solidarity contribution from the YY club. 10. In its second statement, the YY club reiterated that according to the relevant transfer agreement it signed with Z, the latter obliged itself to assume the payment of the solidarity contribution to the clubs involved in the training of the player in question. 11. On 12 June 2006, X emphasized that the YY club has mistakenly transferred the responsibility of the solidarity payment to Z without, however, deducting the amount of EUR 750’000, representing 5% of the transfer compensation, from the transfer compensation. Moreover, it reverted to the documents submitted by Z and mentioned that the private agreement the latter concluded with the player in question does only deploy effect “inter partes” and does not jeopardize its right to receive its portion of the solidarity contribution over the total transfer compensation of EUR 15’000’000. 12. The YY club refused, by means of its communication dated 20 June 2006, again to pay any solidarity contribution to X by referring to the agreement it had signed with Z in accordance with which it was clearly agreed that Z would assume the relevant payments. 13. On 28 June 2006, Z entertained some doubt with regard to the player passport provided by the XXian Football Federation. In this respect, it submitted a document issued by the …, a state organization of football, subordinated to the XXian Football Federation, according to which the player ..was registered with RR, situated in the city of …, during the period from 22 May 1998 until 19 July 1999 and with RRS, situated in the city of …, from 20 July 2000 until 3 January 2002. Therefore, the player could not be rendering his services to these two clubs and to X at the same time. 14. Furthermore, Z pointed out that it assumed the responsibility for the payment of the solidarity mechanism on behalf of the YY club and already effected the payments due to RR of the city of … and to RRS of the city of ….. In order to corroborate its statements, Z submitted two agreements its signed respectively with these two clubs. According to these agreements, Z paid to RR from …the amount of XXian 150’000 and to RRS from …the amount of 160’000.00 in order to produce “the quittance and extinguishing of all obligations of Z and Y with RR, about all and any right due to RRreferring the transfer of the player .. to Y from YY Football Federation.” 15. Furthermore, in the course of the procedure, Z, provided with a player passport issued by the XX, confirmed that the payment it made to RR from … was related to a period that the player was in fact registered with X and that it therefore paid by mistake the relevant solidarity contribution for this period of time to the wrong club, i.e. RRS from …. Nevertheless, Z emphasized that it already effected the payment of the solidarity contribution related to the period that X is claiming. It deems that it cannot be hold liable to effect a new payment to X for a period that it already paid. In its opinion, X should turn against RRS of …in order to be paid the claimed amount. 16. Finally, Z invoked that, if at all, solidarity contribution is owed to X, the correct value at the basis of the calculation should be EUR 10’600’000. In this respect, it mentioned that it paid EUR 3’000’000 to the player on the basis of the agreement signed with the latter. Furthermore, it paid EUR 1’400’000 as commission fee to an agent who intermediated all the negotiations for the transfer of the player. 17. In its final position dated 4 September 2006, X, reiterated its previous statement, inter alia, that the private agreement between Z and the player does not affect the parties rights and claimed the total proportion of solidarity contribution due for the relevant period of time it trained the player. Furthermore, it requested the application of interest of 10% on the amount due by Z, without, however, indicating as from when. 18. The YY club confirmed in its final position its previous statements and reiterated that according to the relevant transfer agreement, Z is responsible for the payment of the solidarity contribution. 19. The intervening party maintained its position. II. Considerations of the Dispute Resolution Chamber: 1. First of all, the Chamber analysed whether it was competent to deal with the matter at stake. In this respect, it referred to art.18 par. 2 and 3 of the Rules Governing the Procedures of the Players’ Status Committee and the Dispute Resolution Chamber. The present matter was submitted to FIFA on 30 November 2005, as a consequence the Chamber concluded that the revised Rules Governing Procedures (edition 2005) on matter pending before the decision making bodies of FIFA are applicable on the matter at hand. 2. With regard to the competence of the Chamber, art. 3 par. 1 of the above- mentioned Rules states that the Dispute Resolution Chamber shall examine its jurisdiction in the light of articles 22 to 24 of the current version of the Regulations for the Status and Transfer of Players (edition 2005). In accordance with art. 24 par. 1 in connection with art. 22 (d) of the aforementioned Regulations, the Dispute Resolution Chamber shall adjudicate on disputes between clubs belonging to different Associations related to solidarity mechanism. 3. As a consequence, the Dispute Resolution Chamber is the competent body to decide on the present litigation concerning the distribution of the solidarity contribution claimed by the Claimant in connection with the transfer of the professional .. during the course of a contract. 4. Subsequently, the members of the Chamber analyzed which edition of the Regulations for the Status and Transfer of Players should be applicable as to the substance of the matter. In this respect, the Chamber referred to art. 26 par. 1 and 2 of the Regulations for the Status and Transfer of Players (edition 2005) in the modified version in accordance with the FIFA Circular no. 995 dated 23 September 2005. Furthermore, it acknowledged that the professional had been registered for his new club in August 2005. Equally the Chamber took note that the claim was lodged at FIFA on 30 November 2005. In view of the aforementioned, the Chamber concluded that the current FIFA Regulations for the Status and Transfer of Players (edition 2005, hereafter: the Regulations) are applicable on the case at hand as to the substance. 5. Once its competence was thus established, the Dispute Resolution Chamber went on to deal with the substance of the case. 6. The Chamber at first carefully studied the facts outlined above and emphasized that, as established in art. 21 in combination with art. 1 of Annex 5 of the Regulations, the new club, to which a player moves during the course of an employment contract with his previous club, is responsible for the distribution of 5% of the compensation it paid to the player’s former club to the club(s) involved in the training and education of the player between the seasons of his 12th and 23rd birthdays. 7. At that point, the members of the Chamber observed Y’s, i.e. the player’s new club, objection towards the claim of X stating that it literally agreed with Z, i.e. the intervening party, in the relevant transfer agreement for the transfer of the player .. that the latter would assume the payment of the solidarity contribution to the club(s) having trained and educated the player in question. 8. In this context, the Chamber took also note of the intervening party’s different statements during the course of the present procedure. In particular, it was noted by the deciding body that Z, after eventually having been provided with an official player passport issued by the XXian Football Federation, admitted having paid the relevant solidarity contribution related to the period the player in question was registered with X to the wrong club, i.e. RRS from … However, it is the position of Z that it cannot be hold liable to make again the payment towards X for a period of time it already paid the relevant solidarity contribution. 9. On account of the relevant statements from the parties involved in the present matter, the deciding body deemed it appropriate to explain that, different to the majority of cases pertaining to solidarity contribution which are submitted to its attention for consideration and a formal decision, in the case at stake, the intervening party, Z, does not deny being liable to take over the responsibility for the distribution of the solidarity contribution to the club(s) involved in the training and education of the player concerned. In fact, Z accepted, as agreed upon with Y in the transfer agreement pertaining to the transfer of the player Fred, to be responsible for the payment of the solidarity contribution towards the club(s) having trained and educated the player .. Moreover, such stance of Z was supported by the fact that it already started with the relevant payments of the solidarity contribution. 10. Subsequently, the members of the Chamber took note that Z, after having been provided with the official player passport issued by the XXian Football Federation, admitted having paid the solidarity contribution due to X to the wrong club, i.e. RRS from …. 11. In this respect, it was noted by the members of the Chamber that Z deems having already effected the payment of the relevant solidarity contribution related to the period of time that X is claiming and that it therefore cannot be hold liable to effect a new payment to X for a period that it already paid. 12. Considering the position of Z with regard to the solidarity contribution payments to be paid in the matter at stake, the Chamber emphasized that the defective performance of an obligation corresponds to the facts of the non-fulfilment of an obligation. 13. In view of the above, the Chamber concluded that Z did not yet duly comply with its obligation related to the solidarity contribution payments it undertook in accordance with the terms it agreed upon with the YY club, Y, in the relevant transfer agreement they signed for the transfer of the player Fred. 14. At that point, the members of the Chamber took into account that Z maintains that the amount to be put at the basis for the calculation of the solidarity contribution should not be the transfer compensation of EUR 15’000’000 as stated in the transfer agreement it signed with Y but rather the amount of EUR 10’600’000. In this respect, Z explains that, in connection with the transfer of the player in question to YY, it paid to the player the amount of EUR 3’000’000 in return of which it received 15% of his “sporting economic rights”. Moreover, Z invoked also a payment of EUR 1’400’000 it had allegedly made to an agent who supposedly intermediated all the negotiations for the transfer of the player concerned to Y. 15. In this respect, the Chamber underlined, however, that YY club, Y, by means of its correspondence dated 13 January 2006, submitted via the YY Football Federation, provided the relevant transfer agreement for the transfer of the player in question to Y, according to which it was stipulated that the latter had to pay the amount of EUR 15’000’000 to Z for the transfer of the player in question. 16. In this respect, the members deemed it important to clarify that, in accordance with art. 21 of the Regulations in connection with art. 1 of Annex 5 of the Regulations, the calculation of the amount payable as solidarity contribution is based on the amount paid to the former club of the player (emphasize added). The Chamber was therefore of the unanimous opinion that, in compliance with the above-mentioned provisions of the Regulations, the amounts paid by the intervening party to third parties, like in the present case, cannot be taken into account for the calculation of the amount due as solidarity contribution, since they do not represent payments made by the player’s new club to the player’s former club. 17. On account of the above considerations, the members of the Chamber stated that the relevant amount to be put at the basis for the calculation of the solidarity contribution is the amount agreed upon in accordance with the relevant transfer agreement, i.e. EUR 15’000’000. 18. Having established that the amount at the basis for the calculation of the solidarity contribution is EUR 15’000’000, the members subsequently referred to art. 1 of Annex 5 of the Regulations, which provides the figures for the distribution of the solidarity contribution, taking into consideration the age of the player at the time he was provided with training and education by the club(s) concerned. 19. In the present case, the Chamber outlined that according to the player passport submitted by the XXian Football Federation, the period to be taken into account is from 3 May 1999 until 19 July 2000, i.e. the time the player …had been registered with X. 20. In light of all the above, the Chamber decided that the period of training and education to be taken into account corresponds to one year and three months, for the player’s registration with X between the seasons of his 16 and 17 birthdays. 21. Therefore, the Chamber established that, in accordance with the breakdown provided for in art. 1 of Annex 5 of the Regulations, 12,5% of 5% of the solidarity contribution shall be apportioned to X, thus an amount of EUR 93’750. 22. Finally, turning its attention to the payment of interest of 10% on the amount due as solidarity contribution as demanded by X, the Chamber decided to reject such claim, bearing in mind that the intervening party, Z, actually made efforts to accomplish with the solidarity contribution payments but was initially not provided with the correct information and thus appeared not to be in a position to duly proceed with the relevant payment. III. Decision of the Dispute Resolution Chamber 1. The claim of the X is partially accepted. 2. The Intervening party, Z, has to pay the amount of EUR 93’750 to X within 30 days as from the date of notification of this decision. 3. Any further claims lodged by X are rejected. 4. If the aforementioned sum is not paid within the aforementioned deadline, an interest rate of 5% per year will apply as of expiry of the fixed time limit and the present matter shall be submitted to FIFA’s Disciplinary Committee, so that the necessary disciplinary sanctions may be imposed. 5. X is directed to inform the Intervening party, Z, directly and immediately of the account number to which the remittance is to be made and to notify the Dispute Resolution Chamber of every payment received. 6. According to art. 61 par. 1 of the FIFA Statutes this decision may be appealed before the Court of Arbitration for Sport (CAS). The statement of appeal must be sent to the CAS directly within 21 days of receiving notification of this decision and has to contain all elements in accordance with point 2 of the directives issued by the CAS, copy of which we enclose hereto. Within another 10 days following the expiry of the time limit for the filing of the statement of appeal, the appellant shall file with the CAS a brief stating the facts and legal arguments giving rise to the appeal (cf. point 4 of the directives). The full address and contact numbers of the CAS are the following: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Switzerland Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org For the Dispute Resolution Chamber: Markus Kattner Acting General Secretary Encl. CAS directives
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