• Stagione sportiva: 2007/2008
F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2007-2008) – le controversie di lavoro – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 14 settembre 2007, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Chai … uno Theo van Seggelen (Paesi Bassi), membro Gerardo Movilla (Spagna), membro Rinaldo Martorelli (Brasile), membro Joaquim Evangelista (Portogallo), membro Philippe Diallo (Francia), membro Ivan Gazidis (USA), membro Percival Majavu (Sud Africa), membro ESSA M. Saleh Al-Housani (Emirati Arabi Uniti), membro sulla domanda presentata dal giocatore X, XX, come querelanti nei confronti del club Y , YY, come convenuto in merito a una controversia contrattuale sorto tra le parti . . / I. … I fatti della controversia
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2007-2008) - le controversie di lavoro - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 14 settembre 2007, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Chai ... uno Theo van Seggelen (Paesi Bassi), membro Gerardo Movilla (Spagna), membro Rinaldo Martorelli (Brasile), membro Joaquim Evangelista (Portogallo), membro Philippe Diallo (Francia), membro Ivan Gazidis (USA), membro Percival Majavu (Sud Africa), membro ESSA M. Saleh Al-Housani (Emirati Arabi Uniti), membro sulla domanda presentata dal giocatore X, XX, come querelanti nei confronti del club Y , YY, come convenuto in merito a una controversia contrattuale sorto tra le parti . . / I. ... I fatti della controversia 1. Il 1 ° novembre 2005, il giocatore, X, XX (in prosieguo: il giocatore), e il club, Y, YY (in prosieguo: il club), ha firmato un contratto di lavoro valido fino al 31 ottobre 2006. Secondo la sezione 2a del presente contratto, che si riferisce l'appendice A per quanto riguarda lo stipendio del giocatore, in combinazione con l'appendice A, il giocatore ha diritto ad uno stipendio mensile di 5.000 USD, pagabile alla fine di ogni mese. In aggiunta, appendice B, tra l'altro, ha dichiarato che il giocatore aveva diritto a un importo massimo mensile di 1.900 ... adatto per alloggi ammobiliati, nonché un assegno di ... 600 per utenze e "USD = 1000 ... 3800" per la sussistenza. Appendice A stabilito quanto segue in termini di stipendio del giocatore: "a) primo anno di Stagione: 2005-2006 USD 5.000 al mese Off Season: al mese b) secondo anno Stagione: al mese Off Season: al mese [.....] * Il giocatore prende reddito a casa per un mese (compresi bonus e così via) non deve essere superiore a 20.000,00 ... durante la stagione e non superiore a 10.000,00 ... durante la bassa stagione. ** Fuori stagione si intende 'da 30 giorni dopo l'ultima partita giocabile dalla squadra nella stagione fino a 30 giorni prima della prima partita della prossima stagione, se applicabile. Lo stipendio per la stagione di sconto è pari al 50% dello stipendio stagione o ... 10.000,00 se superiore, ma questo è a discrezione del datore di lavoro. "2. Il giocatore contattato FIFA il 16 settembre 2006 per sostenere che aveva concordato con il club che avrebbe ricevuto gli stipendi ... per un totale di 25.300 al mese, che, secondo il giocatore corrisponde a USD 6.658 (comprese le indennità di alloggio e utilità), per il periodo dal 1 nov 2005 al 31 ottobre 2006. Egli ha dichiarato che questo era stato concordato in forma scritta il 7 ottobre 2005, che il club, però, da allora ha negato. Il giocatore, in aggiunta al contratto di lavoro firmato il 1 ° novembre 2005, ha presentato un'offerta scritta per l'estensione del contratto di lavoro del 5 ottobre 2005 firmato da entrambe le parti stabiliscono uno stipendio mensile di USD 6.000 x ... 3.8, alloggi ammobiliati e una detrazione per programmi di utilità pari a ... 600 al mese. Nessun riferimento al 50% di pagamento durante la stagione off è fatta, però, in questa offerta per l'estensione. 3. Il giocatore ha spiegato in quella stagione il club si era conclusa il 29 luglio 2006, quando il club era stato eliminato dalla Coppa 2006 YY, cioè quando aveva ancora avuto diritto a tre stipendi mensili. Inoltre, egli ha osservato che nell'agosto 2006 il club lo aveva pagato il suo stipendio e le indennità per l'alloggio e le disposizioni ... pari a 25.300. Egli ha inoltre affermato di aver ricevuto solo metà del suo stipendio per settembre e ottobre 2006, pari a due volte ... 12.650 e che, pertanto, era ancora diritto a ricevere 25.300 ... (2 x ... 12.650) dal club. Di conseguenza, il giocatore chiede il pagamento della somma di ... corrispondente alla presunta mancanza del 50% del suo stipendio di settembre e ottobre 2006 12650. 4. A nome del suo club affiliato, la Federcalcio YY osservato in risposta alla denuncia del giocatore che l 'allegato A del contratto di lavoro chiaramente stabilito che il giocatore aveva diritto ad uno stipendio mensile di 5.000 USD e che durante il "periodo di bassa stagione" ( vale a dire da 30 giorni dopo l'ultima partita del club fino a 30 giorni prima della prima partita del club della nuova stagione), lo stipendio del giocatore sarebbe ridotto del 50% dello stipendio cui ha diritto a ricevere durante la stagione, o per ... 10.000, a seconda di quale importo era maggiore, come deciso dal club. Come il giocatore stesso aveva dichiarato, il club era stato eliminato dal campionato nel luglio 2006. Di conseguenza, il club aveva pagato il giocatore il suo intero stipendio di agosto 2006 e, come convenuto nel contratto di lavoro, solo la metà del suo stipendio per i mesi di settembre e ottobre 2006. Il club ha pertanto affermato che non doveva il giocatore più soldi. 5. La Federcalcio YY ha inoltre confermato che i mesi di settembre, ottobre e novembre 2006 sono entro il periodo di bassa stagione. II. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. Prima di tutto, la Camera ha analizzato se era competente a trattare la questione in gioco. A questo proposito, si fa riferimento all'arte. 18 par. 2 e 3 del regolamento che disciplinano le procedure della Commissione per lo Status del Calciatore e la Camera di Risoluzione delle Controversie (RDC). La questione attuale è stato presentato alla FIFA il 16 settembre 2006. Di conseguenza, la Camera ha concluso che le regole rivedute concernenti le procedure (edizione 2005) sulle questioni pendenti dinanzi agli organi decisionali della FIFA sono applicabili alla questione a portata di mano. 2. Per quanto riguarda la competenza della Camera, art. 3 par. 1 dei suddetti regolamento precisa che la Camera di Risoluzione delle Controversie esamina la propria giurisdizione alla luce degli articoli da 22 a 24 della versione attuale del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori (edizione 2005). Ai sensi dell'art. 24 par. 1, in connessione con l'arte. 22 (b) del Regolamento di cui sopra, la Camera di Risoluzione delle Controversie decide in merito alle relative all'occupazione controversie tra un club e un giocatore che ha una dimensione internazionale. 3. Di conseguenza, la Camera di Risoluzione delle Controversie è l'organo competente a decidere sul contenzioso in esame, che coinvolge un giocatore da un club XX e YY di una vertenza contrattuale in relazione ad un contratto di lavoro. 4. Successivamente, i membri della Camera ha analizzato l'edizione del Regolamento per lo Status ed il trasferimento dei giocatori dovrebbero essere applicabili a conoscere del merito della questione. A questo proposito, la sezione di cui, da un lato, all'arte. 26 par. 1 e 2 del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori (edizione 2005) e, dall'altro, al fatto che il relativo contratto alla base della presente controversia è stato firmato il 1 ° novembre 2005 e che la richiesta è stata presentata alla FIFA il 16 settembre 2006. In considerazione di quanto sopra, la Camera ha concluso che gli attuali regolamenti FIFA per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori (edizione 2005) sono applicabili al caso in questione nel merito. 5. In continuazione, ed entrando nel merito della questione, i membri della Camera ha iniziato riconoscendo che, da un lato, il giocatore sostiene di aver ricevuto solo la metà dei suoi stipendi per i mesi di settembre e ottobre 2006 e che, Pertanto, il club deve ancora lui pagamento degli stipendi pari a un totale di ... 25.300 (2 x ... 12.650), mentre il club chiede reclamo del giocatore essere respinto, sostenendo di essere stato pagato gli stipendi concordate nel contratto di lavoro firmato nel novembre 2005 con il giocatore, in particolare, secondo la disposizione che si riferisca al 50% da pagare durante la "bassa stagione". 6. In considerazione delle posizioni esposte dalle parti in causa, la Camera ha ritenuto che, prima di tutto, deve analizzare il contratto di lavoro sottoscritto dalle parti interessate, in particolare, se, come sostiene il club, i diritti finanziari del giocatore durante la la "bassa stagione" sono ridotti al 50% dei suoi diritti durante la stagione. 7. A questo proposito, la Camera ha riconosciuto che le parti in controversia, dopo aver concordato una proroga del loro rapporto contrattuale nel mese di ottobre 2005, ha firmato un contratto di lavoro (con validità fino al 31 ottobre 2006) il 1 ° novembre 2005 che, in linea di principio, prevede in i suoi 2 punti acceso. a) in combinazione con il suo allegato pertinente A uno stipendio mensile di USD 5.000 (compresi bonus e indennità di alloggio e di substistence), pagabile alla fine di ogni mese durante la stagione. Di conseguenza, la Camera d'accordo che, in generale, il giocatore ha diritto ad uno stipendio mensile pari a USD 5.000 (compresi bonus e indennità di vitto e alloggio). 8. Inoltre, la Camera ha osservato che il giocatore non ha contestato in alcun modo nell'allegato A del contratto di lavoro. 9. Tuttavia, e dopo aver studiato con attenzione il contratto di lavoro di cui al comma precedente, i membri hanno riconosciuto che il relativo allegato A chiaramente stabilisce che lo stipendio del giocatore durante la "bassa stagione" ammontano al 50% del "sullo stipendio stagione" solo, o a ... 10.000, a seconda di quale è tanto maggiore quanto, circostanza deve essere deciso dal club. 10. In questo contesto, i membri della Camera ha ritenuto importante sottolineare che la disposizione in questione per quanto riguarda diritti finanziari del giocatore durante la "bassa stagione" sembra avere una natura potestativa, in quanto è a discrezione del club solo per valutare se il 50% dello stipendio del giocatore durante la stagione o il salario minimo di 10.000 ... si consitute del giocatore "stipendio fuori stagione". 11. In questo contesto, la Camera ha sottolineato che, in generale, clausole potestativa, ovvero quelle che garantiscono un diritto in favore di una parte contrattuale solo, non può essere considerato in quanto in generale limitare i diritti dell'altra parte contrattuale in maniera eccessiva e portare a uno svantaggio ingiustificato di quest'ultimo verso l'altro. 12. Nonostante quanto sopra, i membri della Camera ha approvato all'unanimità che il fatto che le parti coinvolte reciprocamente accettato di ridurre diritti finanziari del giocatore per il periodo di tempo in cui vengono riprodotti nessun risultato da parte del club non può essere completamente ignorato. Inoltre, la Camera ha tenuto conto che il club aveva pagato l'importo più elevato, ossia il 50% dello stipendio "della stagione", al giocatore e non utilizzati la clausola detto a svantaggio del calciatore. Pertanto, i membri hanno deciso che le retribuzioni in questione sono effettivamente essere riducibile durante la "bassa stagione", evidenziando, tuttavia, che solo il più piccolo possibile diminuation possibile applicare in quanto, come detto sopra, il margine di discrezionalità concesso al club solo per quanto riguarda la quantità di diminuzione porterebbe ad un aggravio ingiustificato del giocatore verso il club. 13. Di conseguenza, i membri della Camera è giunto alla conclusione che le parti in causa hanno concordato in occasione della firma del contratto di lavoro datato 1 novembre 2005 su una riduzione dei salari per la "bassa stagione". 14. Inoltre, in considerazione di quanto sopra, i membri della Camera d'accordo che il giocatore ha diritto ad uno stipendio mensile di USD 5.000 (incl. bonus e alloggio e indennità) durante la stagione e di USD 2.500 (compresi bonus e gli alloggi, indennità) durante la "bassa stagione". 15. In continuazione, la Camera ha continuato ad analizzare se il club ha pagato il giocatore i suoi stipendi in conformità con gli elementi succitati. 16. A tal fine, la Camera ha osservato che il giocatore mantenuto nella sua denuncia che la stagione è conclusa rilevante per il club alla fine di luglio 2006. Inoltre, ha osservato che la suddetta informazione è stata confermata dal Assciation Football YY di FIFA che ha informato che il club è stato eliminato dal campionato nel luglio 2006. 17. In queste circostanze, e tenendo conto che l'allegato A del contratto di lavoro relativo indica chiaramente che la "bassa stagione inizia 30 giorni dopo l'ultimo match giocato dal club", i membri della Camera ha concluso che il giocatore stipendio diritti quantità al 50% della sua "sullo stipendio stagione" partire da settembre 2006 fino a 30 giorni prima della prima partita della stagione successiva svolto dal club, quale periodo di tempo comprende anche il mese di ottobre 2006. A questo proposito, la Camera ha anche ricordato che la Federcalcio YY ha confermato che la "bassa stagione" rientrava nei monhts di settembre, ottobre e novembre 2006. 18. A causa di tutto quanto sopra, la Camera ha deciso che il giocatore aveva diritto alla metà dei suoi stipendi durante la stagione per gli ultimi due mesi (cioè settembre e ottobre 2006) del rapporto contrattuale stipulato con il club. 19. Come passo successivo, la Camera ha riconosciuto che il giocatore stesso ha affermato di aver ricevuto per i mesi di settembre e ottobre 2006 la metà dei suoi diritti salariali durante la stagione. 20. Di conseguenza, la Camera ha concluso che il giocatore è stato pagato i suoi diritti finanziari di settembre e ottobre 2006 in conformità con le disposizioni previste dal contratto emplyoment che ha firmato con il club nel novembre 2005. 21. Pertanto, la Camera di Risoluzione delle Controversie ha deciso che la domanda del giocatore è stata respinta. III. Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. Il reclamo presentato dal ricorrente, X, viene rifiutato. 2. Ai sensi dell'art. 61 par. 1 dello Statuto della FIFA, questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). La dichiarazione di ricorso deve essere inviato direttamente al CAS entro 21 giorni dal ricevimento della notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi in conformità del punto 2 delle direttive impartite dal CAS, di cui una copia si allega alla presente. Entro altri 10 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione di ricorso, la ricorrente deve presentare una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno luogo al ricorso con il CAS (cfr. punto 4 delle direttive). L'indirizzo completo e numero di contatto del CAS sono i seguenti: Avenue de Beaumont 2 CH-1012 Lausanne, Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org Per la Camera di Risoluzione delle Controversie: Jérôme Valcke Segretario Generale All.. CAS direttive
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F.I.F.A. - Dispute Resolution Chamber (2007-2008) - labour disputes – official version by www.fifa.com – Decision of the Dispute Resolution Chamber passed in Zurich, Switzerland, on 14 September 2007, in the following composition: Slim Aloulou (Tunisia), Chai...an Theo van Seggelen (Netherlands), member Gerardo Movilla (Spain), member Rinaldo Martorelli (Brazil), member Joaquim Evangelista (Portugal), member Philippe Diallo (France), member Ivan Gazidis (USA), member Percival Majavu (South Africa), member Essa M. Saleh Al-Housani (United Arab Emirates), member on the claim presented by the player X, XX, as Claimant against the club Y, YY, as Respondent regarding a contractual dispute arisen between the parties. ./… I. Facts of the case 1. On 1 November 2005, the player, X, XX (hereinafter: the player), and the club, Y, YY (hereinafter: the club), signed an employment contract valid until 31 October 2006. According to section 2a of this contract, which refers to appendix A with respect to the player’s salary, in combination with appendix A, the player was entitled to a monthly salary of USD 5,000, payable at the end of each month. In addition, appendix B, inter alia, stated that the player was entitled to a maximum monthly allowance of … 1,900 for suitable furnished accommodation as well as an allowance of … 600 for utilities and “USD 1,000 = … 3,800” for subsistence. Appendix A stipulated the following in terms of the player’s salary: “ a) First Year On Season: 2005-2006 USD 5,000 per month ** Off Season: per month b) Second Year On Season: per month * Off Season: per month […..] * The player take home income for a month (including bonus and etc.) shall not be more than … 20,000.00 during the season and not more than …10,000.00 during off season. ** Off season shall mean ‘from 30 days after the last match playable by team in the season till 30 days before the first match in the next season, if applicable. The salary for off season shall be 50% of the on season salary or … 10,000.00 whichever is higher but this is at the discretion of the employer.” 2. The player contacted FIFA on 16 September 2006 to claim that he had agreed with the club that he would receive salaries totalling … 25,300 per month, which according to the player corresponds to USD 6,658 (including allowances for accommodation and utilities), for the period from 1 November 2005 to 31 October 2006. He stated that this had been agreed in written form on 7 October 2005, which the club, however, has since denied. The player, in addition to the employment contract signed on 1 November 2005, presented a written offer for extension of the employment contract dated 5 October 2005 signed by both parties stipulating a monthly salary of USD 6,000 x … 3.8, furnished accommodation and an allowance for utilities amounting to … 600 per month. No reference to 50% payment during off season is made, however, in this offer for extension. 3. The player explained that the club’s season had ended on 29 July 2006 when the club had been eliminated from the 2006 Cup of YY, i.e. when he had still been entitled to three monthly salaries. In addition, he noted that in August 2006 the club had paid him his salary and allowances for accommodation and provisions amounting to … 25,300. He also stated that he had only received half of his salary for September and October 2006, amounting to twice … 12,650 and that therefore, he was still entitled to receive … 25,300 (2 x … 12,650) from the club. Consequently, the player claims payment of the amount of … 12,650 corresponding to the alleged missing 50% of his salary for September and October 2006. 4. On behalf of its affiliated club, the Football Association of YY noted in reply to the player’s complaint that appendix A of the employment contract clearly stipulated that the player was entitled to a monthly salary of USD 5,000 and that during the “off season period” (i.e. from 30 days after the club’s last match up until 30 days before the club’s first match of the new season), the player’s salary would be reduced by 50% of the salary he was entitled to receive during the season, or to … 10,000, depending on which amount was the greater, as decided by the club. As the player himself had stated, the club had been eliminated from the league in July 2006. Consequently, the club had paid the player his full salary for August 2006 and, as agreed in the employment contract, only half of his salary for the months of September and October 2006. The club therefore stated that it did not owe the player any more money. 5. The Football Association of YY furthermore confirmed that the months of September, October and November 2006 are within the off season period. II. Considerations of the Dispute Resolution Chamber 1. First of all, the Chamber analysed whether it was competent to deal with the matter at stake. In this respect, it referred to art. 18 par. 2 and 3 of the Rules Governing the Procedures of the Players’ Status Committee and the Dispute Resolution Chamber (DRC). The present matter was submitted to FIFA on 16 September 2006. As a consequence, the Chamber concluded that the revised Rules Governing Procedures (edition 2005) on matters pending before the decision-making bodies of FIFA are applicable to the matter at hand. 2. With regard to the competence of the Chamber, art. 3 par. 1 of the above- mentioned Rules states that the Dispute Resolution Chamber shall examine its jurisdiction in the light of articles 22 to 24 of the current version of the Regulations for the Status and Transfer of Players (edition 2005). In accordance with art. 24 par. 1 in connection with art. 22 (b) of the aforementioned Regulations, the Dispute Resolution Chamber shall adjudicate on employment-related disputes between a club and a player that have an international dimension. 3. As a consequence, the Dispute Resolution Chamber is the competent body to decide on the present litigation involving a player from XX and a club from YY regarding a contractual dispute in connection with an employment contract. 4. Subsequently, the members of the Chamber analysed which edition of the Regulations for the Status and Transfer of Players should be applicable as to the substance of the matter. In this respect, the Chamber referred, on the one hand, to art. 26 par. 1 and 2 of the Regulations for the Status and Transfer of Players (edition 2005) and, on the other hand, to the fact that the relevant contract at the basis of the present dispute was signed on 1 November 2005 and that the claim was lodged at FIFA on 16 September 2006. In view of the aforementioned, the Chamber concluded that the current FIFA Regulations for the Status and Transfer of Players (edition 2005) are applicable to the case at hand as to the substance. 5. In continuation, and entering into the substance of the matter, the members of the Chamber started by acknowledging that, on the one hand, the player maintains that he had only received half of his salaries for the months of September and October 2006 and that, therefore, the club still owes him salary payments amounting to a total of … 25,300 (2 x … 12,650), whereas the club asks for the player’s complaint be dismissed, alleging that it had paid the salaries agreed upon in the employment contract signed in November 2005 with the player, in particular, in accordance with the provision referring to the 50% payable during the “off season”. 6. In view of the positions exposed by the parties in dispute, the Chamber deemed that, first of all, it has to analyse the employment contract signed by the parties involved, in particular, whether, as maintained by the club, the player’s financial entitlements during the “off season” are reduced to 50% of his entitlements during the season. 7. In this respect, the Chamber acknowledged that the parties in dispute, after having agreed upon an extension of their contractual relationship in October 2005, signed an employment contract (with validity until 31 October 2006) on 1 November 2005 which, in principle, foresees in its point 2 lit. a) in combination with its pertinent annex A a monthly salary of USD 5,000 (incl. bonuses and accommodation and substistence allowances), payable at the end each month during the season. Consequently, the Chamber concurred that, in general, the player is entitled to a monthly salary amounting to USD 5,000 (incl. bonuses and accommodation and subsistence allowances). 8. Furthermore, the Chamber noted that the player has not contested in any way annex A of the employment contract. 9. However, and after having carefully studied the employment contract mentioned in the preceding paragraph, the members acknowledged that the relevant annex A clearly stipulates that the player’s salary during “off season” shall amount to 50% of the “on season salary” only, or to … 10,000, whichever is the greater, circumstance to be decided by the club. 10. In this context, the members of the Chamber deemed it important to underline that the relevant provision regarding the player’s financial entitlements during the “off season” appears to have a potestative nature, insofar as it shall be to the discretion of the club only to evaluate whether 50% of the player’s salary during the season or the minimum wage of … 10,000 shall consitute the player’s “off season salary”. 11. In this context, the Chamber highlighted that, in general, potestative clauses, i.e. clauses that grant a right in favour of one contractual party only, cannot be considered since they generally limit the rights of the other contractual party in an excessive manner and lead to an unjustified disadvantage of the latter towards the other. 12. Notwithstanding the above, the members of the Chamber unanimously agreed that the fact that the parties involved mutually agreed to reduce the player’s financial entitlements for the period of time in which no matches are played by the club cannot be totally ignored. Furthermore, the Chamber took into account that the club had paid the higher amount, i.e. 50% of the “on season” salary, to the player and not used the said clause to the full disadvantage of the player. Therefore, the members decided that the relevant salary payments shall indeed be reducible during the “off season”, highlighting, however, that only the smallest possible diminuation can apply since, as mentioned above, the discretion granted to the club only with regard to the amount of decrease would lead to an unjustified disadvantage of the player towards the club. 13. As a consequence, the members of the Chamber came to the conclusion that the parties in dispute agreed on the occasion of the signing of the employment contract dated 1 November 2005 upon a wage decrease for the “off season”. 14. Furthermore, on account of the above, the members of the Chamber concurred that the player is entitled to a monthly salary of USD 5,000 (incl. bonus and accommodation and subsistence allowances) during the season and of USD 2,500 (incl. bonus and accommodation and subsistence allowances) during the “off season”. 15. In continuation, the Chamber went on to analyse as to whether the club has paid the player his salaries in accordance with the aformentioned elements. 16. Thereto, the Chamber noted that the player maintained in his complaint that the relevant season ended for the club at the end of July 2006. Moreover, it noted that the said information was confirmed by the Football Assciation of YY which informed FIFA that the club was eliminated from the league in July 2006. 17. Under these circumstances, and by taking into account that the Annex A of the relevant employment contract clearly mentions that the “off season starts 30 days after the last match played by the club”, the members of the Chamber concluded that the player’s salary entitlements amount to 50% of his “on season salary” as from September 2006 up until 30 days prior to the first match of the following season played by the club, which period of time also includes the month of October 2006. In this respect, the Chamber also recalled that the Football Association of YY has confirmed that the “off season” fell within the monhts of September, October and November 2006. 18. On account of all of the above, the Chamber decided that the player was entitled to half of his salaries during the season for the last two months (i.e. September and October 2006) of the contractual relationship entered into with the club. 19. As a next step, the Chamber acknowledged that the player himself asserted having received for the months of September and October 2006 half of his salary entitlements during the season. 20. Consequently, the Chamber concluded that the player was paid his financial entitlements for September and October 2006 in accordance with the provisions foreseen in the emplyoment contract that he signed with the club in November 2005. 21. Therefore, the Dispute Resolution Chamber decided that the player’s claim is rejected. III. Decision of the Dispute Resolution Chamber 1. The claim lodged by the Claimant, X, is rejected. 2. According to art. 61 par. 1 of the FIFA Statutes, this decision may be appealed against before the Court of Arbitration for Sport (CAS). The statement of appeal must be sent to the CAS directly within 21 days of receipt of notification of this decision and shall contain all the elements in accordance with point 2 of the directives issued by the CAS, a copy of which we enclose hereto. Within another 10 days following the expiry of the time limit for filing the statement of appeal, the appellant shall file a brief stating the facts and legal arguments giving rise to the appeal with the CAS (cf. point 4 of the directives). The full address and contact numbers of the CAS are the following: Avenue de Beaumont 2 CH-1012 Lausanne, Switzerland Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org For the Dispute Resolution Chamber: Jérôme Valcke General Secretary Encl. CAS directives
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