F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2007-2008) – le controversie di lavoro – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 15 febbraio 2008, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Carlos Soto (Cile), membro Philippe Piat (Francia), membro Philippe Diallo (Francia), membro Mohamed Mecherara (Algeria), membro del reclamo presentato dal giocatore, X, XX, come “attore” contro il club, Y , YY, come “convenuto” in merito a una controversia contrattuale sorto tra le parti coinvolte. I. Fatti della controversia
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2007-2008) - le controversie di lavoro - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 15 febbraio 2008, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Carlos Soto (Cile), membro Philippe Piat (Francia), membro Philippe Diallo (Francia), membro Mohamed Mecherara (Algeria), membro del reclamo presentato dal giocatore, X, XX, come "attore" contro il club, Y , YY, come "convenuto" in merito a una controversia contrattuale sorto tra le parti coinvolte. I. Fatti della controversia 1. Il 5 febbraio 2007, il giocatore XXian X (di seguito: l'attore) ha firmato un contratto di lavoro con il club YYn, Y (in prosieguo: il Resistente) per il periodo fino al 31 dicembre 2007. 2. Una copia del contratto di lavoro è stato deferito alla Camera di Risoluzione delle Controversie. 3. Secondo i termini del contratto, l'attore aveva il diritto di ricevere VALUTA YY 525 milioni per tutta la durata del contratto, il 25% di tale importo da versare entro 30 giorni dal certificato internazionale di trasferimento del ricorrente è stato ricevuto e il 75% da pagare come stipendi mensili. Inoltre, era stato concordato che il Resistente avrebbe pagato i bonus partita e Attore "a due vie biglietti casa". 4. Il 17 settembre 2007, l'attore ha presentato un reclamo contro il Resistente con la FIFA. L'attore sosteneva che, l'8 maggio 2007, il convenuto aveva informato di smettere di formazione con il club e per tornare al suo paese, senza tuttavia fornire lui con un comunicato scritto di terminazione. Inoltre, l'attore ha affermato che il convenuto aveva pagato solo tre stipendi fino ad ora e non era riuscito a fargli due biglietti aerei sul percorso Cameroun-Jakarta Jakarta-Cameroun e nella quantità di valuta YY 25 milioni ciascuno. 5. In considerazione di quanto sopra, le richieste ricorrente l'importo totale di CURRENCY YY 336.363.632 come segue: - VALUTA YY 286,363,632 8 stipendi mensili di VALUTA YY 35.795.454 ciascuno; - MONETA YY 50.000.000 due biglietti aerei. 6. Il Resistente è stata invitata a fornire la sua posizione. Tuttavia, fino ad oggi, il Resistente non ha presentato alcuna posizione in questa vicenda. II. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. Prima di tutto, la Camera ha analizzato se era competente a trattare la questione in gioco. A questo proposito, si fa riferimento all'arte. 18 par. 2 e 3 del regolamento che disciplinano le procedure della Commissione per lo Status del Calciatore e la Camera di Risoluzione delle Controversie. La questione attuale è stato presentato alla FIFA il 17 settembre 2007, come conseguenza della Camera ha concluso che le regole rivedute concernenti le procedure (edizione 2005) sulle questioni pendenti dinanzi gli organi decisionali della FIFA sono applicabili alla questione a portata di mano. 2. Per quanto riguarda la competenza della Camera, art. 3 par. 1 delle suddette regole si afferma che la Camera di Risoluzione delle controversie esamina la propria competenza alla luce degli articoli 22 e 24 dell'edizione 2005 del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori. Ai sensi dell'art. 24 par. 1 in combinazione con l'art. 22 (b) del Regolamento di cui sopra, la Camera di Risoluzione delle Controversie decide in merito alle relative all'occupazione controversie tra un club e un giocatore che ha una dimensione internazionale. 3. Di conseguenza, la Camera di Risoluzione delle Controversie è l'organo competente a decidere sul contenzioso in esame, che coinvolge un giocatore XXian e un club YYn riguardante presunti pagamenti in sospeso e di risarcimento per violazione di contratto in relazione ad un contratto di lavoro. 4. Successivamente, i membri della Camera ha analizzato l'edizione del Regolamento per lo Status ed il trasferimento dei giocatori dovrebbero essere applicabili a conoscere del merito della questione. A questo proposito, la sezione di cui, da un lato, all'arte. 26 par. 1 e 2 del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori (edizione 2005) e, dall'altro, al fatto che il relativo contratto alla base della presente controversia è stato firmato il 5 febbraio 2007 e la richiesta è stata depositata presso FIFA il 17 settembre 2007. In considerazione di quanto sopra, la Camera ha concluso che l'edizione 2005 del Regolamento FIFA sullo status e trasferimento dei calciatori (di seguito, i regolamenti) sono applicabili al caso in esame nel merito. 5. In continuazione, ed entrando nel merito della questione, i membri della Camera ha iniziato riconoscendo i suddetti fatti e documenti contenuti nel file e ha preso atto che il richiedente e il Resistente firmato il 5 febbraio 2007 un contratto di lavoro che è stato per essere valida fino al 31 dicembre 2007. 6. Per quanto riguarda il contenuto del contratto di lavoro, i membri della Camera ha osservato che l'attore aveva il diritto di ricevere un importo complessivo di 525 milioni CURRENCY YY di cui il 25%, cioè MONETA YY 131.250.000, doveva essere pagato come un firma-sul prezzo e il resto della VALUTA YY 393.750.000 essere diviso per il numero di mesi del contratto, vale a dire undici mesi e pagati in mensilità. 7. Successivamente, i membri hanno constatato affermazioni del ricorrente secondo la quale, l'8 maggio 2007, il Resistente aveva risolto il contratto di lavoro senza giusta causa, senza tuttavia fornire lui con una lettera di disdetta ufficiale. 8. Inoltre, la Camera ha osservato che l'attore ha dichiarato di aver ricevuto tre stipendi mensili fino alla risoluzione del contratto. Pertanto, il richiedente domandi che i rimanenti otto stipendi fino alla scadenza concordata del contratto, ossia il 31 dicembre 2007, così come il pagamento di 50 milioni VALUTA YY rappresentano due biglietti aerei sul percorso ......... 9. Rivolgendo la propria attenzione al Resistente, i membri della Camera ha preso atto del fatto che il convenuto non è mai fornito FIFA con la sua posizione nel merito, nel presente procedimento, pur essendo stato invitato dalla FIFA a farlo. 10. In continuazione, la Camera ha poi precisato che, come principio generale del procedimento dinanzi alla Camera di Risoluzione delle controversie e ai sensi dell'art. 9 par. 3 del Regolamento che disciplinano le procedure della Commissione per lo Status del Calciatore e la Camera di Risoluzione delle Controversie, se il convenuto non rispondere alla domanda del ricorrente, il caso deve essere decisa dalla Camera di Risoluzione delle Controversie in particolare sulla base dei documenti in archivio, dal momento che con la sua condotta, il Resistente rinunciato al suo diritto alla difesa. 11. Di conseguenza, e tenuto conto dei documenti del fascicolo, la Camera ha concluso che il Resistente, non avendo presentato la sua posizione per quanto riguarda la sostanza nel presente procedimento, ha ammesso l'accusa del ricorrente relativa alla rottura unilaterale del contratto. 12. In conseguenza di quanto sopra, la Camera di Risoluzione delle Controversie ha dichiarato che il Resistente, come lamentato dal ricorrente, ha violato il contratto senza giusta causa l'8 maggio 2007. 13. Di conseguenza, in applicazione dell'art. 17 del Regolamento, i membri dovevano deliberare se il Resistente è responsabile per i pagamenti in sospeso e di compensazione nei confronti dell'attore. 14. Per quanto riguarda la responsabilità del convenuto per pagamenti in sospeso è interessato, la Camera di Risoluzione delle Controversie ha dichiarato che, come regola generale, il Resistente deve pagare al ricorrente la remunerazione per il periodo di tempo quest'ultimo reso i suoi servizi al Resistente fino data in cui la violazione del contratto si è verificato. Tenendo conto di quanto sopra, la Camera ha ritenuto che, come spiegato dalla parte attrice, il Resistente aveva pagato tre stipendi mensili, quindi fino alla data della violazione del contratto si è verificato. 15. In considerazione di quanto sopra, l'autorità di decidere ha concluso che il Resistente era evidentemente pagato tutti gli stipendi del richiedente fino alla data della violazione del contratto si è verificato. 16. Inoltre, la Camera ha ritenuto che il Resistente deve pagare al ricorrente la due biglietti aerei, come previsto dal contratto di lavoro l'itinerario Cameroun-Jakarta e Jakarta-Cameroun. A questo proposito, i membri osservato che il contratto di lavoro relativo non prevede alcuna indicazione per quanto riguarda il valore dei due voli. D'altra parte, i membri della Camera ha preso atto che la richiesta ricorrente la quantità di valuta YY 50 milioni per i due biglietti aerei per lo stesso itinerario di cui sopra. Il richiedente è stato tuttavia in grado di fornire prove documentali per corroborare le sue accuse per quanto riguarda il valore delle due biglietti aerei. 17. In considerazione di quanto sopra, la Camera ha deciso che il richiedente ha diritto a ricevere una somma di denaro corrispondente al ......... due biglietti aerei in classe economica, il cui prezzo è determinato dalla agenzia di viaggi della FIFA. 18. Il prezzo citato da un'agenzia di viaggi FIFA per due biglietti aerei è di USD 5.026. 19. In continuazione, la Camera ha dovuto verificare e decidere se il Resistente è responsabile per il risarcimento per violazione del contratto senza giusta causa. 20. A questo proposito, considerando i criteri oggettivi di cui all'art. 17 par. 1 del Regolamento e alla luce della risoluzione del contratto di lavoro da parte del Resistente senza giusta causa, la Camera ha deciso che il risarcimento dovuto all'attore per un importo di 286.363.632 VALUTA YY è adeguata, tenendo in particolare considerazione il comportamento di Resistente come pure il compenso spettante al ricorrente ai sensi del contratto di lavoro. 21. Alla luce di quanto sopra, la Camera di Risoluzione delle Controversie deciso che il Resistente deve pagare al ricorrente l'importo totale di CURRENCY YY 286.363.632 a titolo di risarcimento e la quantità di USD 5.026 per i biglietti aerei. III. Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. La pretesa del ricorrente, il giocatore X, è parzialmente accolta. 2. Il Resistente, club Y, è tenuto a pagare la quantità di valuta YY 286.363.632, nonché l'ammontare di 5.026 USD al richiedente, il giocatore X, entro i prossimi 30 giorni a decorrere dalla data di notifica della presente decisione. 3. Nel caso in cui l'importo dovuto non viene pagata entro la scadenza fissata, un tasso di interesse del 5% pa si applica a decorrere scadenza del termine fisso e nel caso di specie deve essere presentata alla commissione disciplinare della Fifa, in modo che le necessarie sanzioni disciplinari possono essere imposte. 4. Il Richiedente, il giocatore X, è diretta ad informare la Resistente, club Y, immediatamente il numero di conto sul quale l'rimessa deve essere fatto e di comunicare alla Camera di Risoluzione delle controversie di ogni pagamento ricevuto. 5. Ai sensi dell'art. 61 par. 1 dello Statuto della FIFA che tale decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). La dichiarazione di ricorso deve essere inviato direttamente al CAS entro 21 giorni dal ricevimento della notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi di cui al punto 2 delle direttive impartite dal CAS, copia della quale si allega alla presente. Entro altri 10 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione di ricorso, la ricorrente deve depositare presso la CAS una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno origine al ricorso (cfr. punto 4 delle direttive). L'indirizzo completo e numero di contatto del CAS sono i seguenti: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: ~~ www.tas-cas.org Per la Camera di Risoluzione delle Controversie: Jérôme Valcke Segretario Generale All.: CAS direttive______________________________ F.I.F.A. - Dispute Resolution Chamber (2007-2008) - labour disputes – official version by www.fifa.com – Decision of the Dispute Resolution Chamber passed in Zurich, Switzerland, on 15 February 2008, in the following composition: Slim Aloulou (Tunisia), Chairman Carlos Soto (Chile), member Philippe Piat (France), member Philippe Diallo (France), member Mohamed Mecherara (Algeria), member on the claim presented by the player, X, XX, as “Claimant” against the club, Y, YY, as “Respondent” regarding a contractual dispute arisen between the parties involved. I. Facts of the case 1. On 5 February 2007, the XXian player X (hereinafter: the Claimant) signed an employment contract with the YYn club, Y (hereinafter: the Respondent) for the period until 31 December 2007. 2. A copy of the employment contract was remitted to the Dispute Resolution Chamber. 3. Under the terms of the contract, the Claimant was entitled to receive YY CURRENCY 525,000,000 for the entire duration of the contract, 25% of this amount to be paid within 30 days after the Claimant’s International Transfer Certificate has been received and 75% to be paid as monthly salaries. Furthermore, it had been agreed that the Respondent would pay the Claimant match bonuses and “two-way home tickets”. 4. On 17 September 2007, the Claimant submitted a claim against the Respondent with FIFA. The Claimant maintained that, on 8 May 2007, the Respondent had informed him to stop training with the club and to return back to his country without, however, providing him with an official written notice of termination. In addition, the Claimant alleged that the Respondent had paid him only three salaries so far and had failed to pay him two flight tickets on the itinerary Cameroun-Jakarta and Jakarta-Cameroun in the amount of YY CURRENCY 25,000,000 each. 5. On account of the above, the Claimant requests the total amount of YY CURRENCY 336,363,632 as follows: - YY CURRENCY 286,363,632 8 monthly salaries of YY CURRENCY 35,795,454 each; - YY CURRENCY 50,000,000 two flight tickets. 6. The Respondent was invited to provide its position. However, until to date, the Respondent did not submit any position in this affair. II. Considerations of the Dispute Resolution Chamber 1. First of all, the Chamber analysed whether it was competent to deal with the matter at stake. In this respect, it referred to art. 18 par. 2 and 3 of the Rules Governing the Procedures of the Players’ Status Committee and the Dispute Resolution Chamber. The present matter was submitted to FIFA on 17 September 2007, as a consequence the Chamber concluded that the revised Rules Governing Procedures (edition 2005) on matters pending before the decision making bodies of FIFA are applicable to the matter at hand. 2. With regard to the competence of the Chamber, art. 3 par. 1 of the above- mentioned Rules states that the Dispute Resolution Chamber shall examine its jurisdiction in the light of articles 22 to 24 of the 2005 edition of the Regulations for the Status and Transfer of Players. In accordance with art. 24 par. 1 in combination with art. 22 (b) of the aforementioned Regulations, the Dispute Resolution Chamber shall adjudicate on employment-related disputes between a club and a player that have an international dimension. 3. As a consequence, the Dispute Resolution Chamber is the competent body to decide on the present litigation involving a XXian player and a YYn club regarding allegedly outstanding payments and compensation for breach of contract in connection with an employment contract. 4. Subsequently, the members of the Chamber analyzed which edition of the Regulations for the Status and Transfer of Players should be applicable as to the substance of the matter. In this respect, the Chamber referred, on the one hand, to art. 26 par. 1 and 2 of the Regulations for the Status and Transfer of Players (edition 2005) and, on the other hand, to the fact that the relevant contract at the basis of the present dispute was signed on 5 February 2007 and the claim was lodged at FIFA on 17 September 2007. In view of the aforementioned, the Chamber concluded that the 2005 edition of the FIFA Regulations for the Status and Transfer of Players (hereinafter; the Regulations) are applicable on the case at hand as to the substance. 5. In continuation, and entering into the substance of the matter, the members of the Chamber started by acknowledging the above-mentioned facts and documentation contained in the file and took note that the Claimant and the Respondent signed on 5 February 2007 an employment contract which was to be valid until 31 December 2007. 6. As regards the content of the employment contract, the members of the Chamber observed that the Claimant was entitled to receive a global amount of YY CURRENCY 525,000,000 of which 25%, i.e. YY CURRENCY 131,250,000, was to be paid as a signing-on fee and the remainder of YY CURRENCY 393,750,000 to be divided by the number of months of the contract, i.e. eleven months, and paid in monthly salary payments. 7. Subsequently, the members noted the Claimant’s allegations according to which, on 8 May 2007, the Respondent had terminated the employment contract without just cause without, however, providing him with an official termination letter. 8. Moreover, the Chamber noted that the Claimant stated having received three monthly salaries until the termination of the contract. Therefore, the Claimant requests the remaining eight salaries until the agreed expiry date of the contract, i.e. 31 December 2007, as well as the payment of YY CURRENCY 50,000,000 representing two flight tickets on the itinerary ……………. 9. Turning its attention to the Respondent, the members of the Chamber took note of the fact that the Respondent never provided FIFA with its position as to the substance in the present proceeding, despite having been asked by FIFA to do so. 10. In continuation, the Chamber then stated that as a general principle of procedure before the Dispute Resolution Chamber and according to art. 9 par. 3 of the Rules Governing the Procedures of the Players’ Status Committee and the Dispute Resolution Chamber, if a Respondent does not reply to the claim of the Claimant, the case shall be decided by the Dispute Resolution Chamber in particular on the basis of the documents on file, since with its conduct, the Respondent renounced to its right to defence. 11. Consequently and considering the documents on file, the Chamber concluded that the Respondent, by failing to submit its position as to the substance in the present procedure, admitted the accusation of the Claimant concerning the unilateral breach of contract. 12. As a result of the above, the Dispute Resolution Chamber stated that the Respondent, as alleged by the Claimant, breached the contract without just cause on 8 May 2007. 13. In consequence, in application of art. 17 of the Regulations, the members had to deliberate whether the Respondent is accountable for outstanding payments and compensation towards the Claimant. 14. As far as the responsibility of the Respondent for outstanding payments is concerned, the Dispute Resolution Chamber stated that, as a general rule, the Respondent has to pay to the Claimant the remuneration for the period of time the latter rendered his services to the Respondent until the date the breach of contract occurred. Taking into account the above, the Chamber held that as explained by the Claimant, the Respondent had paid him three monthly salaries, thus until the date the breach of contract occurred. 15. In view of the above, the deciding authority concluded that the Respondent had obviously paid all the Claimant’s salaries until the date the breach of contract occured. 16. Furthermore, the Chamber held that the Respondent must pay to the Claimant the two flight tickets as provided for by the employment contract on the itinerary Cameroun-Jakarta and Jakarta-Cameroun. In this respect, the members noted that the relevant employment contract does not provide for any indications as regards the value of the two flight tickets. On the other hand, the members of the Chamber took note that the Claimant request the amount of YY CURRENCY 50,000,000 for the two flight tickets on the aforementioned itinerary. The Claimant was, however, unable to provide documentary evidence to corroborate his allegations as regards the value of the two flight tickets. 17. In view of the above, the Chamber decided that the Claimant is entitled to receive an amount of money corresponding to two flight tickets …………….in economy class, the price of which is to be determined by FIFA’s travel agency. 18. The price quoted by FIFA’s travel agency for two flight tickets is USD 5,026. 19. In continuation, the Chamber had to verify and decide whether the Respondent is accountable for compensation for breach of contract without just cause. 20. In this respect, considering the objective criteria listed in art. 17 par. 1 of the Regulations and in the light of the termination of the employment contract by the Respondent without just cause, the Chamber decided that a compensation due to the Claimant in the amount of YY CURRENCY 286,363,632 is adequate, taking in particular into consideration the behaviour of the Respondent as well as the remuneration due to the Claimant under the employment contract. 21. In light of the above, the Dispute Resolution Chamber decided that the Respondent has to pay to the Claimant the total amount of YY CURRENCY 286,363,632 as compensation and the amount of USD 5,026 for the flight tickets. III. Decision of the Dispute Resolution Chamber 1. The claim of the Claimant, player X, is partially accepted. 2. The Respondent, club Y, has to pay the amount of YY CURRENCY 286,363,632 as well as the amount of USD 5,026 to the Claimant, player X, within the next 30 days as from the date of notification of this decision. 3. In the event that the due amount is not paid within the stated deadline, an interest rate of 5% p.a. will apply as of expiring of the fixed time limit and the present case shall be submitted to FIFA’s Disciplinary Committee, so that the necessary disciplinary sanctions may be imposed. 4. The Claimant, player X, is directed to inform the Respondent, club Y, immediately of the account number to which the remittance is to be made and to notify the Dispute Resolution Chamber of every payment received. 5. According to art. 61 par. 1 of the FIFA Statutes this decision may be appealed before the Court of Arbitration for Sport (CAS). The statement of appeal must be sent to the CAS directly within 21 days of receiving notification of this decision and has to contain all elements in accordance with point 2 of the directives issued by the CAS, copy of which we enclose hereto. Within another 10 days following the expiry of the time limit for the filing of the statement of appeal, the appellant shall file with the CAS a brief stating the facts and legal arguments giving rise to the appeal (cf. point 4 of the directives). The full address and contact numbers of the CAS are the following: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Switzerland Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org For the Dispute Resolution Chamber: Jérôme Valcke Secretary General Encl: CAS directives
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