F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2008-2009) – le controversie di lavoro – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 3 luglio 2008, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Mario Gallavotti (Italia), membro Sofoklis Pilavios (Grecia), membro Carlos Soto (Cile), membro Theo van Seggelen (Paesi Bassi), membro sulla domanda presentata dalla D giocatore, come attore nei confronti del FC squadra che, come convenuto in merito a una controversia contrattuale sorto tra il giocatore e il club. I. Fatti della controversia
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2008-2009) - le controversie di lavoro - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 3 luglio 2008, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Mario Gallavotti (Italia), membro Sofoklis Pilavios (Grecia), membro Carlos Soto (Cile), membro Theo van Seggelen (Paesi Bassi), membro sulla domanda presentata dalla D giocatore, come attore nei confronti del FC squadra che, come convenuto in merito a una controversia contrattuale sorto tra il giocatore e il club. I. Fatti della controversia 1. Il 14 marzo 2008, la femmina R giocatore, D (di seguito: l'attore) ha presentato una denuncia formale alla Fifa contro il club U, FC I, (di seguito: Resistente) sostenendo l'istituzione del fatto che nessun rapporto contrattuale esistente tra le più lei e il club. 2. Il ricorrente, che è presumibilmente un membro del U-19 Women Team R Nazionale, ha spiegato di essere stato avvicinato dal Vice Presidente del Resistente, il signor M, che ha proposto di giocare per il Resistente fino alla fine della stagione 2007. L'attore afferma di aver successivamente firmato diversi documenti da parte del Resistente in inglese che erano evidentemente necessario per la sua domanda di visto. L'attore spiega inoltre che come lei non imparare l'inglese, ha fatto valere l'accordo verbale concordato con la controparte. Dopo la fine della stagione 2007, quando l'attore presume che la validità del suo rapporto di lavoro era scaduto, il convenuto ha comunicato che avrebbe dovuto presentarsi per la pre-stagione di allenamento con il Resistente nel 2008. Al fine di verificare la data di scadenza del rapporto di lavoro e come lei non aveva una copia del suo contratto, l'attore ha chiesto da parte del Resistente una copia del suo contratto. Il Resistente la sua provvista di copie di diversi contratti di lavoro in alcune delle quali i termini e le condizioni non sono state specificate. Inoltre, i contratti hanno mostrato una data di scadenza di fine ottobre 2009. Successivamente l'attrice ha richiesto una copia del suo contratto dalla U Soccer Federation. Il contratto è stato allora, tuttavia, non fornito a lei dal calcio U Federazione, ma da parte del Resistente. Per il suo grande stupore, questo contratto era diverso da quelli che aveva ricevuto in precedenza, alcuni termini e condizioni sono stati scritti con una penna nera. La data di scadenza del presente contratto è stato anche fine di ottobre 2009. L'attore ha quindi chiesto al U Football Federation nuovamente per fornirle una copia del contratto ufficialmente depositato e registrato che ha poi ricevuto (in prosieguo: il contratto standard). Il richiedente dichiara che il contratto registrato contiene discrepanze in quanto stabilisce un periodo di validità da aprile 2008 fino a ottobre 2009 ma allo stesso tempo afferma che il contratto dura tre stagioni (e non due). L'attore continua che tutti questi documenti non corrispondono all'accordo verbale raggiunto tra lei e il Vice Presidente in R. L'attore dice che il Resistente aveva fatto il suo segno, anche se i termini differivano da quelli concordati per via orale. 3. Il richiedente domandi che l'istituzione del fatto che il rapporto contrattuale scaduto alla fine della stagione 2007, in conformità con l'accordo verbale raggiunto tra le parti. In alternativa, se la Camera di Risoluzione delle Controversie (DRC) ha stabilito che il contratto standard con la data di validità fino al 31 ottobre 2009 è valido, il richiedente domandi che la determinazione del suo status (amatore o professionista) con la Resistente. 4. Per quanto riguarda la sua seconda applicazione, l'attore sottolinea che in base al punto 2 del contratto standard che si riferisce a B Addendum, senza stipendio è dovuta all'attore. L'attore aggiunge che il solo fatto che il contratto reca il "contratto tipo per i giocatori professionisti" title non determina il suo status professionale. L'attore sottolinea che era attualmente in R, ma il convenuto aveva chiesto di rientrare la squadra nel U. 5. Nella sua risposta alla domanda, le richieste Resistente che la domanda del ricorrente essere respinto e che si è determinato che l'attore è contrattualmente legato fino al 31 ottobre 2009. Il Resistente afferma inoltre quanto segue: Il ricorrente è stato trasferito dalla WFC S che al dicembre 2006 come giocatore professionista, vale a dire dietro pagamento di una indennità di trasferimento. Il Certificato di Transfer Internazionale (ITC) è stato rilasciato dalla R Football Union il 19 gennaio 2007 per l'attore. AU Soccer Federation standard di contratto da professionista (di seguito: U Soccer Federation contratto standard) è stato firmato dalle parti che hanno fornito per un periodo di validità di tre stagioni, vale a dire fino al 31 ottobre 2009. Poiché la U non richiede ai club F ornire informazioni stipendio, il Resistente comunica di aver presentato copie del contratto con le informazioni sullo stipendio oscurati. In aggiunta a questo contratto, le parti hanno firmato un altro contratto (in prosieguo: il contratto di giocatore) con il quale aveva diritto a ricevere l'attore, al di là il suo stipendio base, vantaggi aggiuntivi come ad esempio un biglietto aereo da R a U, pagato sistemazione in U e un premio di risultato. Il Resistente inoltre ha affermato di aver trasferito la sua sede in una città diversa e aveva passato dalla sua vecchia lega ad un nuovo campionato (W-League). Pertanto, il Resistente ha chiesto l'attore di firmare uno standard W-League contratto in modo che potesse presentare una nuova registrazione al Soccer U Federazione riflette il passaggio al nuovo campionato. E ancora, come la U Soccer Federation non richiede informazioni stipendio e al fine di evitare confusione con il contratto in corso, il Resistente semplicemente scritto "0" nella sezione stipendio. A quel tempo, il Resistente ha proposto un nuovo contratto al Richiedente l'intenzione di rispecchiare la sua performance nella stagione 2007. Tuttavia, poiché l'attore non ha firmato il contratto proposto nuovo, quello vecchio è rimasto in vigore. Il Resistente sottolinea di aver spiegato con cura tutti i documenti al richiedente sia in inglese che R, aveva fornito con il tempo di verificare il significato dei documenti e aveva fornito copie di ogni documento. Il Resistente continua che non aveva sentito l'attore dal novembre 2007. Essa suggerisce che il ricorrente era stato avvicinato da un club R che la incoraggiò a violare il contratto stipulato con essa. Il Resistente riassume che ci possa essere alcun dubbio che l'attore è registrato con esso come un giocatore professionista e che il contratto di lavoro è ancora valido. 6. Su richiesta della FIFA di presentare prove documentali a sostegno del pagamento presunta stipendi all'attore quali copie di buste paga, il convenuto ha risposto che non fa uso di buste paga che i segni Attore al momento del ricevimento del denaro, ma invece paga attraverso transazioni elettroniche in del ricorrente conto bancario. E 'allegato un elenco con i depositi presunti da parte del Resistente sul conto corrente del richiedente per un importo complessivo di USD 20.150 e una copia della finale "W-2 forma" che è stato presumibilmente richiesto dal governo U alla fine di ogni anno per ogni dipendente che è stato pagato salari. 7. Nei suoi commenti ad esso, l'attore ha dichiarato che il convenuto aveva presentato due nuove versioni di contratti che hanno fatto tre contratti in totale: - il contratto standard datata 27 ottobre 2007 (presentata dal richiedente), - la U Soccer Federation contratto standard del 27 dicembre 2006 (presentato dal Resistente) - il contratto giocatore datato 25 agosto 2006 (presentate dal Resistente). 8. Il richiedente dichiara che le prove di pagamento fornito dal Resistente è stato rilasciato dal Resistente e non da una banca e, pertanto, avrebbe potuto essere facilmente stampate dal Resistente. Il rapporto lavoratore dimostra che il Resistente avrebbe pagato 20.150 dollari all'attore. Se il contratto standard del 27 ottobre 2007 è stato considerato come il contratto valido, il Resistente avrebbe strapagati ricorrente da USD 20.150. Se il contratto giocatore datato 25 agosto 2006 è stata considerata la valida, il Resistente avrebbe strapagati ricorrente da USD 16.500. Se la U Soccer Federation contratto standard del 27 dicembre 2006 è stato considerato applicabile, il Resistente sarebbe in violazione del contratto in quanto vi sarebbe un saldo di 13.450 USD, che sarà pari a tre stipendi mensili eccezionali che avrebbero dovuto essere interpretata come rottura unilaterale del contratto da parte del Resistente. Il richiedente allegata una e-mail del 15 dicembre 2006 dal Vice Presidente della Resistente, il signor M, con la quale quest'ultimo indica al richiedente di eseguire la scansione del contratto che è stata allegata alla e-mail, firmarlo e inviarlo al Resistente. Ha detto l'attore nella e-mail che lei non è necessario compilare i termini del contratto, come avrebbe fatto più tardi. Mr M inoltre informato l'attore che avrebbe pagato il suo USD 300. Il richiedente dichiara che tutte le principali condizioni compresi i nomi delle parti, i termini contrattuali e il salario sono stati lasciati in bianco. Accenna anche che se la data e le firme sono stati confrontati, era chiaro che questo contratto è identico al contratto di U Soccer Federation standard datata 27 dicembre 2006. Secondo la ricorrente, questa e-mail e il contratto allegato ha mostrato chiaramente che il Resistente ha cercato di ingannare il Richiedente a firmare una Resistente completamente vuota contract.The aveva preso questi contratti firmati in bianco e aveva in seguito, a mano, entrato nelle condizioni contrattuali, compreso il dettagli salario, a mano, senza il consenso del richiedente. 9. L'attore riassume che i tre contratti con i loro termini contrastanti per quanto riguarda il periodo di validità e la retribuzione non potrebbe esistere insieme e che la RDC dovrà stabilire quale di loro è valida. Il Richiedente ritiene che il contratto standard datata 27 ottobre 2007 depositato presso la Federazione calcio U è il contratto valido come sembra essere anche il contratto definitivo che sostituisce le precedenti versioni. Per mezzo del suo fax datato 29 febbraio 2008, l'U Soccer Federation ha fornito una copia del contratto e ha chiaramente confermato che questo era il contratto ufficiale. 10. I crediti Richiedente che tutti i contratti conclusi tra le parti deve essere considerata terminata e il Convenuto essere condannato a risarcire l'attore per un importo di USD 100.000, più altre misure compensative per l'occasione persa di giocare a calcio nel periodo della controversia in corso e le spese legali sostenute nel presente procedimento. 11. Il contratto standard del 27 ottobre 2007 deve essere dichiarato di essere l'unico contratto valido il che significherebbe che lo status del richiedente è quella di un dilettante. 12. In alternativa, se il DRC decide che il contratto del 27 dicembre 2006 è valido, deve essere dichiarato che il Resistente commesso una violazione del contratto di quattro stipendi mensili erano eccezionali. 13. Nelle sue argomentazioni finali, la Resistente afferma che c'è solo un valido contratto che prevede chiaramente uno stipendio mensile. Anche lo Stato convenuto che il ricorrente non ha negato di aver ricevuto pagamento degli stipendi. I punti Resistente sottolinea di aver presentato la Richiedente modulo W-2 e una lista con i depositi effettuati sul conto del ricorrente. Le presentate W-2 forme sono depositate presso il Servizio U Internal Revenue e dovrebbe essere considerata come prova sufficiente. Il suggerimento che avrebbe presentato informazioni errate al governo U era offensivo e non logica delle sanzioni in caso di frode sarebbero gravi. L'affermazione del ricorrente che gli importi versati non corrisponde agli importi indicati nel contratto non è corretto. Il Resistente sottolinea che gli importi versati in relazione ai mesi in cui il ricorrente era in realtà presente in U e si esibiva al Resistente. Il Resistente aggiunge che l'attore ha sostenuto che lei era sottopagato, suggerendo che avrebbe dovuto essere pagato per i periodi successivi la stagione è stata completata, che non era corretta. Il Resistente menziona anche che l'attore non aveva mai sollevato la questione con la controparte e che voleva solo per fabbricare una disputa oggi al fine di confondere il problema principale. Il Resistente afferma che vi è un unico contratto che si applica quale espone chiaramente uno stipendio mensile. Il contratto giocatore è stato sottoposto solo a dimostrare che l'attore ha guadagnato ulteriori importi al di là del contratto Soccer Federation U standard. Il Resistente afferma che non era vero che l'attore è stato costretto a firmare un contratto in bianco. L'email rilevanti per il richiedente chiaramente indicato che si trattava di una copia per finalità registrazione solo che non avere alcuna incidenza sul contratto originale. Secondo la convenuta, l'attore solo cercato di allontanarsi da contratti validi, senza dover pagare un risarcimento al Resistente. Il Resistente chiede di nuovo il rigetto della domanda. 14. Su richiesta, il Resistente FIFA informato delle date della stagione in U: 2007: 19 maggio - 14 Agosto (Richiedente dovrà rendere conto entro il 5 maggio) 2008: 16 Maggio - 25 agosto (Richiedente tenuti a riferire entro il 25 febbraio). La Resistente informa che nel 2007, l'attore è stato pagato per i due mesi che precedono la stagione (marzo e aprile), l'intera stagione (da maggio fino ad agosto) e la metà del mese di settembre momento in cui l'attore tornò a R. Inoltre, il Resistente inviato, su richiesta, una copia del contratto di cessione stipulato tra esso e S WFC che prevede una indennità di trasferimento di USD 10.000 sia per l'attore e un altro giocatore, T. 15. Il Richiedente informato FIFA, su richiesta, che aveva guadagnato i pagamenti casuali di un totale di USD 12.700 nel 2007. L'attore dice che questa somma è molto inferiore a quello dichiarato dal Resistente, USD 20.150. Essere invitati a fornire una ripartizione di questo importo, l'attore ha dichiarato che era difficile affermare quale periodo e quale scopo i pagamenti relativi a come sono stati messi a caso in contanti. L'attore ha sottolineato che tutti i pagamenti sono stati effettuati in contanti e mai attraverso una transazione elettronica come sostenuto dal convenuto. Su richiesta di specificare l'importo del risarcimento richiesto, l'attore ha sottolineato che era uno dei giocatori migliori del mondo e che è stata paralizzata in questa controversia legale. Poteva aspettarsi un salario di 100.000 dollari all'anno in R o in qualsiasi altra donne principali campionati di calcio. 16. Anche se le parti sono state informate che l'inchiesta in materia di specie è stata interrotta, l'attore di cui la dichiarazione del convenuto che gli stipendi fossero dovuti solo durante la stagione effettivo di gioco e ha dichiarato che non vi era tale disposizione, in un contratto e che non ha senso che lei aveva diritto solo a 6-7 stipendi mensili per anno, mentre il Resistente tenne registrazione al completamento dei 12 mesi dell'anno. II. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. Prima di tutto, la Camera di Risoluzione delle Controversie analizzato se era competente a trattare il caso a portata di mano. A questo proposito, ha preso atto che la questione attuale è stata presentata alla FIFA il 14 marzo 2008. Di conseguenza, le regole procedurali della Commissione per lo Status del Calciatore e la Camera di Risoluzione delle Controversie (in prosieguo: le norme procedurali) sono applicabili alla materia in esame (cfr. art 18 comma 2 e 3 delle norme procedurali..). 2. Successivamente, i membri della sezione di cui all'art. 3 par. 1 delle norme procedurali e ha confermato che ai sensi dell'art. 24 par. 1 in combinazione con l'art. 22 lit. b del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei calciatori (edizione 2008) la Camera di Risoluzione delle controversie è competente a trattare la questione in gioco, che riguarda un occupazionale controversia con una dimensione internazionale tra un giocatore e un club R U. 3. Inoltre, la Camera ha analizzato i quali la normativa dovrebbe essere applicabile a conoscere del merito della questione. A questo proposito, ha confermato che ai sensi dell'art. 26 par. 1 e 2 del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei calciatori (edizione 2008), e considerando che la presente domanda è stata presentata il 14 marzo 2008, l'attuale versione del Regolamento (edizione 2008, in prosieguo: Regolamento) è applicabile al questione a portata di mano per quanto riguarda la sostanza. 4. La competenza della Camera e dei regolamenti vigenti che sono stati istituiti, la Camera è entrato nella sostanza della questione. I membri della Camera ha iniziato riconoscendo i fatti sopra citati e tutta la documentazione, contenuto nel file. In particolare, i soci hanno preso atto che il ricorrente ritiene che il contratto di lavoro concluso con il Resistente è scaduto alla fine della stagione 2007 o, in alternativa, che il suo stato con il Resistente è determinata come dilettante, in ogni caso, le richieste all'attore l' determinazione del fatto che lei non sia contrattualmente legata alla Resistente più. Inoltre, il richiedente domandi di essere risarciti dal Resistente per un importo di USD 100.000 per i danni subiti a causa di lei l'occasione persa di giocare a calcio nel periodo della controversia legale in corso, nonché per le spese legali sostenute. 5. D'altra parte, la Camera ha preso atto che le richieste Resistente che la domanda del ricorrente essere respinta in quanto ritiene che l'attore è registrato con esso come un professionista e contrattualmente legato ad essa fino al 31 ottobre 2009 e che il giocatore deve quindi ritorno. 6. La Camera ha affermato che, alla luce di queste posizioni contraddittorie, che prima doveva analizzare se un contratto di lavoro valido è stato concluso tra le 7 due parti, se l'attore non è stato registrato come un professionista e in caso affermativo, per determinare quando il contratto di lavoro scade. 7. In continuazione, la Camera ha preso atto che le parti avevano presentato contratti di lavoro diversi, che sono stati tutti firmati da entrambe le parti. 8. A questo proposito, i membri riconosciuto il fatto che il ricorrente non aveva mai contestato di aver firmato i contratti. Pertanto, i membri hanno concluso che le firme sui contratti fossero autentici. 9. La Camera di allora, tuttavia, ha rivolto la sua attenzione l'argomento del ricorrente che i contratti di lavoro non corrispondono all'accordo verbale raggiunto tra il suo und convenuto e che, come lei non imparare l'inglese, il Resistente aveva fatto firmare tali contratti anche anche se il loro contenuto diverso da l'accordo raggiunto con il Resistente verbalmente. 10. A questo proposito, in primo luogo, i membri ha dichiarato che l'attore non aveva presentato alcuna prova a sostegno della sua affermazione che le parti avevano concordato verbalmente diverse clausole contrattuali rispetto a quelli contenuti nei contratti di lavoro (cfr. art. 12 par. 3 del Regolamento di procedura). 11. In secondo luogo, e soprattutto, i membri affermato come principio generale, un partito la firma di un documento di rilevanza giuridica, senza la conoscenza dei suoi contenuti precisi lo fa sotto la propria responsabilità. Di conseguenza, la Camera era del parere che il fatto che l'attore potrebbe non aver capito il contenuto dei documenti che aveva firmato per motivi linguistici, era irrilevante per quanto riguarda gli effetti giuridici del contratto di lavoro. La Camera ha concluso che per questo motivo, l'argomento del ricorrente che non ha padroneggiare l'inglese e che il Resistente aveva fatto i suoi contratti segno che lei non era d'accordo con, è stata respinta. 12. I membri della Camera poi rivolto la loro attenzione ai contratti di lavoro che sono state presentate ai servizi della FIFA: Il contratto standard, del 27 ottobre 2007, che prevede un periodo di validità dal 1 ° aprile 2008 al 31 ottobre 2009, l'U Soccer Federation contratto standard del 27 dicembre 2006, con un periodo di validità dal 1 ° aprile 2007 al 31 ottobre 2009 e il contratto di giocatore, in data 25 agosto 2006, con un periodo di validità fino al 31 ottobre 2007 con l'opzione di estendere il contratto per due anni, vale a dire fino al 31 ottobre 2009. 13. Dopo un'attenta analisi dei contratti di cui sopra, i membri hanno riconosciuto che tutti i contratti di lavoro prevedeva un periodo di validità fino al 31 ottobre 2009. 14. Per quanto riguarda il contratto giocatore ha firmato dalle parti il 25 agosto 2006 con un periodo di validità fino al 31 ottobre 2007 e l'opzione per l'estensione del contratto fino al 31 ottobre 2009, la Camera ha aggiunto che si trattava di un principio giuridico generale che i contratti più recenti sostituiscono quelli più vecchi. Pertanto, poiché il contratto è stato firmato giocatore precedente al contratto di U Soccer Federation standard, quest'ultimo sostituito il contratto di giocatore. 15. Allo stesso modo, la Camera ha dichiarato che il contratto U Soccer Federation standard era il contratto che è stato ufficialmente registrato con l'U Soccer Federation. 16. Per quanto riguarda il contratto standard che non prevede alcun retribuzioni, la Camera ha preso in considerazione il fatto che il ricorrente aveva riconosciuto di aver ricevuto retribuzioni da parte del Resistente. Pertanto, la Camera ha concluso che l'U Soccer Federation contratto standard che conteneva l'indicazione del pagamento dello stipendio doveva essere applicata. 17. Avendo stabilito che l'U Soccer Federation contratto standard è il contratto di lavoro valido, la Camera ha riassunto che il periodo di validità del contratto è durato fino al 31 ottobre 2009. 18. In continuazione, la Camera ha rivolto la sua attenzione alla domanda presentata in alternativa del ricorrente con il quale le richieste di questi ultimi che essere dichiarato il suo stato con il Resistente come dilettante. 19. A questo proposito, i membri rivolto la propria attenzione all'arte. 2 par. 2 del Regolamento che stabilisce che un professionista è un giocatore che ha un contratto scritto con un club e viene pagato di più per la sua attività calcistica rispetto alle spese effettivamente sostenute lui. Tutti gli altri giocatori sono considerati dilettanti. 20. I membri della RDC ha preso atto del fatto che il ricorrente aveva riconosciuto di aver ricevuto i pagamenti di salario su un totale di USD 12.700 nel 2007. La Camera ha inoltre preso in considerazione che, secondo il contratto di lavoro stipulato tra le due parti, l'attore aveva iniziato a giocare con la Resistente il 1 ° aprile 2007. 21. Tenuto conto delle retribuzioni di cui sopra ricevuti dal Richiedente, i membri ha ritenuto che la ricorrente aveva ricevuto più di lei le spese effettivamente sostenute e, pertanto, doveva essere considerato un professionista. 22. Inoltre, i membri riconosciuto il fatto che, secondo l'accordo di trasferimento presentate dal Resistente, quest'ultimo aveva pagato un indennizzo al club P rovenienza del giocatore, WFC S, per il trasferimento del giocatore. 23. I membri hanno dichiarato che i dilettanti sono di per sé non è contrattualmente legato a nessun club, nessuna indennità di trasferimento è dovuto per il trasferimento di tali giocatori per le loro ex squadre. I membri hanno concluso che il pagamento di una indennità di trasferimento è stato - in aggiunta alle retribuzioni al giocatore - un'altra indicazione che il giocatore è stato registrato come un professionista. 24. In considerazione di quanto precede, i membri hanno deciso che lo status del giocatore con il Resistente era professionale. 25. Avendo deciso che il giocatore è registrato con il Resistente come un giocatore professionista e dopo aver stabilito che la U Soccer Federation contratto standard concluso tra il und richiedente del Resistente il 27 dicembre 2006 è il contratto valido e giuridicamente vincolante, i membri della RDC ha deciso che l'attore è contrattualmente legato alla Resistente fino al 31 ottobre 2009 e deve quindi rispettare il contratto di lavoro di cui sopra e soddisfare i rispettivi obblighi contrattuali nei confronti del convenuto. III. Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. L'affermazione del giocatore R D è stata respinta. 2. È accertato che un rapporto contrattuale esistente tra l'attore, D, e il Resistente, FC I, fino al 31 ottobre 2009. 3. Ai sensi dell'art. 61 par. 1 dello Statuto della FIFA, questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). La dichiarazione di ricorso deve essere inviato direttamente al CAS entro 21 giorni dal ricevimento della notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi in conformità del punto 2 delle direttive impartite dal CAS, di cui una copia si allega alla presente. Entro altri 10 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione di ricorso, la ricorrente deve presentare una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno luogo al ricorso con il CAS (cfr. punto 4 delle direttive). L'indirizzo completo e numero di contatto del CAS sono i seguenti: Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS) Avenue de Beaumont 2 CH-1012 Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org Per la risoluzione delle controversie della Camera: Markus Kattner Vice Segretario Generale allegato: CAS direttive______________________________
F.I.F.A. - Dispute Resolution Chamber (2008-2009) - labour disputes – official version by www.fifa.com – Decision of the Dispute Resolution Chamber passed in Zurich, Switzerland, on 3 July 2008, in the following composition: Slim Aloulou (Tunisia), Chairman Mario Gallavotti (Italy), member Sofoklis Pilavios (Greece), member Carlos Soto (Chile), member Theo van Seggelen (The Netherlands), member on the claim presented by the player D, as Claimant against the club FC I, as Respondent regarding a contractual dispute arisen between the player and the club. I. Facts of the case 1. On 14 March 2008, the female R player, D (hereinafter: the Claimant) lodged a formal complaint at FIFA against the U club, FC I, (hereinafter: the Respondent) claiming the establishment of the fact that no contractual relationship existed anymore between her and the club. 2. The Claimant, who is allegedly a member of the U-19 R Women National Team, explained to have been approached by the Vice President of the Respondent, Mr M, who proposed her to play for the Respondent until the end of the 2007 season. The Claimant affirms to have subsequently signed several documents from the Respondent in English which were apparently necessary for her visa application. The Claimant furthermore explains that as she does not master English, she relied on the verbal agreement agreed upon with the Respondent. After the end of the 2007 season, when the Claimant assumed that the validity of her employment relationship had expired, the Respondent informed her that she would have to report for the pre-season training with the Respondent in 2008. In order to check the expiration date of the employment relationship and as she did not have a copy of her contract, the Claimant requested from the Respondent a copy of her contract. The Respondent provided her with copies of several employment contracts in some of which the terms and conditions were not specified. Also, the contracts showed an expiration date of end of October 2009. The Claimant subsequently requested a copy of her contract from the U Soccer Federation. The contract was then, however, not provided to her by the U Soccer Federation but by the Respondent. To her great astonishment, this contract was different from those she had received earlier; some terms and conditions were written with a black pen. The expiration date on this contract was also end of October 2009. The Claimant then requested the U Football Federation again to provide her with a copy of the officially filed and registered contract which she then received (hereinafter: the standard contract). The Claimant states that the registered contract contains discrepancies as it establishes a period of validity from April 2008 until October 2009 but at the same time states that the contract lasts three seasons (and not two). The Claimant continues that all these documents did not correspond to the verbal agreement reached between her and the Vice President in R. The Claimant suggests that the Respondent had made her sign even though the terms differed from the ones agreed upon orally. 3. The Claimant requests the establishment of the fact that the contractual relationship expired at the end of the 2007 season, in accordance with the verbal agreement reached between the parties. Alternatively, if the Dispute Resolution Chamber (DRC) ruled that the standard contract with the date of validity until 31 October 2009 was valid, the Claimant requests the determination of her status (amateur or professional) with the Respondent. 4. Regarding her second application, the Claimant underlines that according to clause 2 of the standard contract which refers to Addendum B, no salary is payable to the Claimant. The Claimant adds that the sole fact that the contract bears the title “Standard Contract for Professional Players” does not determine her status as professional. The Claimant emphasises that she was currently in R but the Respondent had requested her to rejoin the squad in the U. 5. In its reply to the claim, the Respondent requests that the claim of the Claimant be dismissed and that it be determined that the Claimant is contractually bound to it until 31 October 2009. The Respondent furthermore states the following: The Claimant was transferred from WFC S to it in December 2006 as professional player, i.e. against payment of a transfer compensation. The International Transfer Certificate (ITC) was issued by the R Football Union on 19 January 2007 for the Claimant. A U Soccer Federation standard professional contract (hereinafter: the U Soccer Federation standard contract) was signed by the parties which provided for a period of validity of three seasons, namely until 31 October 2009. As the U does not require clubs to provide salary information, the Respondent informs to have submitted copies of the contract with salary information blacked out. In addition to this contract, the parties signed another contract (hereinafter: the player contract) by which the Claimant was entitled to receive, beyond her base salary, additional benefits such as a flight ticket from R to the U, paid accommodation in the U and a performance bonus. The Respondent further put forward that it had moved its headquarters to a different city and had switched from its old league to a new league (W-League). Therefore, the Respondent asked the Claimant to sign a standard W-League contract so that it could submit a new registration to the U Soccer Federation reflecting the change to the new league. And again, as the U Soccer Federation does not require salary information and in order to prevent confusion with the existing contract, the Respondent simply wrote “0” in the salary section. At that time, the Respondent proposed a new contract to the Claimant intending to reflect her performance in the 2007 season. However, as the Claimant did not sign the proposed new contract, the old one remained in force. The Respondent emphasises that it had carefully explained all the documents to the Claimant in both English and R, had provided her with time to verify the meaning of the documents and had provided her with copies of every document. The Respondent continues that it had not heard from the Claimant since November 2007. It suggests that the Claimant had been approached by a R club which encouraged her to breach the contract concluded with it. The Respondent sums up that there could be no question that the Claimant is registered with it as a professional player and that the employment contract is still valid. 6. Upon FIFA’s request to submit documentary evidence in support of the alleged payment of salaries to the Claimant such as copies of pay slips, the Respondent replied that it does not use payslips which the Claimant signs upon receipt of the money but instead pays through electronic transaction into the Claimant’s bank account. It enclosed a listing with the alleged deposits made by the Respondent into the Claimant’s bank account in the total amount of USD 20,150 and a copy of the final “W-2 form” that is allegedly required by the U government at the end of each year for every employee who was paid wages. 7. In her comments thereto, the Claimant stated that the Respondent had submitted two new versions of contracts which made three contracts in total: - the standard contract dated 27 October 2007 (submitted by the Claimant); - the U Soccer Federation standard contract dated 27 December 2006 (submitted by the Respondent) - the player contract dated 25 August 2006 (submitted by the Respondent). 8. The Claimant states that the payment evidence provided by the Respondent was issued by the Respondent and not by a bank and therefore could have been printed easily by the Respondent. The employee report shows that the Respondent allegedly paid USD 20,150 to the Claimant. If the standard contract dated 27 October 2007 was considered as the valid contract, the Respondent would have overpaid the Claimant by USD 20,150. If the player contract dated 25 August 2006 was considered to be the valid one, the Respondent would have overpaid the Claimant by USD 16,500. If the U Soccer Federation standard contract dated 27 December 2006 was considered to be applicable, the Respondent would be in breach of contract as there would be an outstanding balance of USD 13,450 which would equal to three outstanding monthly salaries which would have to be interpreted as unilateral breach of contract by the Respondent. The Claimant enclosed an email dated 15 December 2006 from the Vice President of the Respondent, Mr M, by which the latter instructs the Claimant to scan the contract which was enclosed to the email, sign it and return it to the Respondent. He told the Claimant in the email that she did not have to fill out the terms of the contract as he would do that later. Mr M further informed the Claimant that he would pay her USD 300. The Claimant states that all the main conditions including the names of the parties, the contract terms and the salary were left blank. She also mentions that if the date and signatures were compared, it was clear that this contract is identical with the U Soccer Federation standard contract dated 27 December 2006. According to the Claimant, this email and the attached contract clearly showed that the Respondent tried to deceive the Claimant into signing a completely blank contract.The Respondent had taken these signed blank contracts and had later, by hand, entered the contract terms, including the salary details, by hand, without the consent of the Claimant. 9. The Claimant summarises that the three contracts with their conflicting terms as to the period of validity and the salary could not exist together and that the DRC will have to establish which one of them is valid. The Claimant deems that the standard contract dated 27 October 2007 filed with the U Soccer Federation is the valid contract as it also appears to be the final contract which overrides the previous versions. By means of its fax dated 29 February 2008, the U Soccer Federation had provided a copy of the contract and had clearly confirmed that this was the official contract. 10. The Claimant claims that all contracts concluded between the parties should be considered terminated and the Respondent be ordered to compensate the Claimant in the amount of USD 100,000 plus further compensation for the lost opportunity to play football in the period of the ongoing dispute and the legal costs incurred in this proceeding. 11. The standard contract dated 27 October 2007 should be declared to be the only valid contract which would mean that the Claimant’s status is the one of an amateur. 12. Alternatively, if the DRC decides that the contract dated 27 December 2006 is valid, it should be declared that the Respondent committed a breach of contract as four monthly salaries were outstanding. 13. In its final arguments, the Respondent states that there is only one valid contract which clearly provides for a monthly salary. Also the Respondent states that the Claimant did not deny to have received salary payments. The Respondent points out that it had submitted the Claimant’s W-2 form and a list with the deposits made to the Claimant’s account. The submitted W-2 forms are filed with the U Internal Revenue Service and should be considered as sufficient proof. The suggestion that it would submit incorrect information to the U government was offensive and not logical as the penalties for fraud would be severe. The assertion of the Claimant that the amounts paid did not match with the amounts listed in the contract is incorrect. The Respondent emphasises that the paid amounts related to the months in which the Claimant was in fact present in the U and was performing at the Respondent. The Respondent adds that the Claimant argued that she was underpaid by suggesting that she should have been paid for periods after the season was completed which was not correct. The Respondent also mentions that the Claimant had never raised this issue with the Respondent and that she just wanted to fabricate a dispute now in order to confuse the main issue. The Respondent asserts that there is one single contract which applies which clearly sets forth a monthly salary. The player contract was only submitted to show that the Claimant earned additional amounts beyond the U Soccer Federation standard contract. The Respondent affirms that it was not true that the Claimant was coerced into signing a blank contract. The relevant email to the Claimant clearly stated that it was a copy for registration purpose only which did not have any bearing on the original contract. According to the Respondent, the Claimant just tried to walk away from valid contracts without having to pay compensation to the Respondent. The Respondent again requests the dismissal of the claim. 14. Upon request, the Respondent informed FIFA of the dates of the season in the U: 2007: 19 May - 14 August (Claimant expected to report by 5 May) 2008: 16 May - 25 August (Claimant expected to report by 25 February). The Respondent informs that in 2007, the Claimant was paid for the two months preceding the season (March and April), the entire season (May until August) and half of September at which time the Claimant flew back to R. Additionally, the Respondent sent, upon request, a copy of the transfer agreement concluded between it and WFC S which provides for a transfer compensation of USD 10,000 for both the Claimant and another player, T. 15. The Claimant informed FIFA, upon request, that she had earned random payments of a total of USD 12,700 in 2007. The Claimant mentions that this sum is much lower than the one stated by the Respondent, USD 20,150. Being invited to provide a breakdown of this amount, the Claimant stated that it was difficult to state what period and what purpose the payments related to as they were made randomly in cash. The Claimant emphasized that all payments were effected in cash and never through electronic transaction as claimed by the Respondent. Upon request to specify the amount of compensation claimed, the Claimant emphasised that she was one of the top world players and that she was paralysed in this legal dispute. She could expect a salary of USD 100,000 per year in R or in any other leading women’s football league. 16. Even though the parties were informed that the investigation in the present matter was terminated, the Claimant referred to the statement of the Respondent that the salaries were only due during the actual playing season and stated that there was no such provision in any contract and that it did not make sense that she was entitled to only 6 to 7 monthly salaries per year while the Respondent held her registration for the full 12 months of the year. II. Considerations of the Dispute Resolution Chamber 1. First of all, the Dispute Resolution Chamber analysed whether it was competent to deal with the case at hand. In this respect, it took note that the present matter was submitted to FIFA on 14 March 2008. Consequently, the Rules Governing the Procedures of the Players’ Status Committee and the Dispute Resolution Chamber (hereinafter: the Procedural Rules) are applicable to the matter at hand (cf. art. 18 par. 2 and 3 of the Procedural Rules). 2. Subsequently, the members of the Chamber referred to art. 3 par. 1 of the Procedural Rules and confirmed that in accordance with art. 24 par. 1 in combination with art. 22 lit. b of the Regulations on the Status and Transfer of Players (edition 2008) the Dispute Resolution Chamber is competent to deal with the matter at stake, which concerns an employment-related dispute with an international dimension between a R player and a U club. 3. Furthermore, the Chamber analysed which regulations should be applicable as to the substance of the matter. In this respect, it confirmed that in accordance with art. 26 par. 1 and 2 of the Regulations on the Status and Transfer of Players (edition 2008), and considering that the present claim was lodged on 14 March 2008, the current version of the regulations (edition 2008; hereinafter: the Regulations) is applicable to the matter at hand as to the substance. 4. The competence of the Chamber and the applicable regulations having been established, the Chamber entered into the substance of the matter. The members of the Chamber started by acknowledging the above mentioned facts and all further documentation contained in the file. In particular, the members took note that the Claimant considers that the employment contract concluded with the Respondent expired at the end of the 2007 season or, alternatively, that her status with the Respondent is determined as amateur; in any case, the Claimant requests the determination of the fact that she is not contractually bound to the Respondent anymore. Furthermore, the Claimant requests to be compensated by the Respondent in the amount of USD 100,000 for the damages she sustained due to the lost opportunity to play football in the period of the ongoing legal dispute as well as for the incurred legal costs. 5. On the other hand, the Chamber took note that the Respondent requests that the claim of the Claimant be dismissed as it considers that the Claimant is registered with it as a professional and contractually bound to it until 31 October 2009 and that the player therefore has to return to it. 6. The Chamber stated that, in view of these contradictory positions, it first had to analyze whether a valid employment contract had been concluded between the 7 two parties, whether or not the Claimant was registered as a professional and in the affirmative, to determine when the employment contract expires. 7. In continuation, the Chamber took note that the parties had submitted different employment contracts, all of which were signed by both parties. 8. In this respect, the members acknowledged the fact that the Claimant had never contested to have signed the contracts. Therefore, the members concluded that the signatures on the contracts were authentic. 9. The Chamber then, however, turned its attention to the argument of the Claimant that the employment contracts did not correspond to the verbal agreement reached between her und the Respondent and that as she did not master English, the Respondent had made her sign these contracts even though their contents differed from the agreement reached with the Respondent verbally. 10. In this regard, first of all, the members stated that the Claimant had not submitted any evidence in support of her assertion that the parties had verbally agreed upon different contractual terms than the ones contained in the employment contracts (cf. art. 12 par. 3 of the Procedural Rules). 11. Secondly, and more importantly, the members stated as a general principle, a party signing a document of legal importance without knowledge of its precise contents does so on its own responsibility. As a consequence, the Chamber was of the opinion that the fact that the Claimant might not have understood the contents of the relevant documents she had signed for language reasons, was irrelevant with regard to the legal effect of the employment contract. The Chamber concluded that for this reason, the argument of the Claimant that she did not master English and that the Respondent had made her sign contracts which she did not agree with, had to be rejected. 12. The members of the Chamber then turned their attention to the employment contracts which were submitted to the services of FIFA: The standard contract, dated 27 October 2007 which provides for a period of validity from 1 April 2008 until 31 October 2009, the U Soccer Federation standard contract dated 27 December 2006, with a period of validity from 1 April 2007 until 31 October 2009 and the player contract, dated 25 August 2006, with a period of validity until 31 October 2007 with the option to extend the contract for two years, i.e. until 31 October 2009. 13. After a careful analysis of the aforementioned contracts, the members acknowledged that all the employment contracts stipulated a period of validity until 31 October 2009. 14. With regard to the player contract signed by the parties on 25 August 2006 with a period of validity until 31 October 2007 and the option for extension of the contract until 31 October 2009, the Chamber added that it was a general legal principle that more recent contracts supersede older ones. Therefore, as the player contract was signed previous to the U Soccer Federation standard contract, the latter superseded the player contract. 15. Equally, the Chamber stated that the U Soccer Federation standard contract was the contract which was officially registered with the U Soccer Federation. 16. With regard to the standard contract which does not provide any salary payments, the Chamber took the fact into consideration that the Claimant had acknowledged to have received salary payments from the Respondent. Therefore, the Chamber concluded that the U Soccer Federation standard contract which contained the indication of salary payments was to be applied. 17. Having established that the U Soccer Federation standard contract is the valid employment contract, the Chamber summed up that the period of validity of the contract lasted until 31 October 2009. 18. In continuation, the Chamber turned its attention to the alternatively submitted application of the Claimant by which the latter requests that her status with the Respondent be declared as amateur. 19. In this respect, the members turned its attention to art. 2 par. 2 of the Regulations which stipulates that a professional is a player who has a written contract with a club and is paid more for his footballing activity than the expenses he effectively incurs. All other players are considered to be amateurs. 20. The members of the DRC took note of the fact that the Claimant had acknowledged to have received salary payments of a total of USD 12,700 in 2007. The Chamber further took into consideration that according to the employment contract concluded between the two parties, the Claimant had started to play with the Respondent on 1 April 2007. 21. In view of the aforementioned salary payments received by the Claimant, the members considered that the Claimant had received more than the expenses she effectively incurred and therefore had to be considered a professional. 22. Furthermore, the members acknowledged the fact that according to the transfer agreement submitted by the Respondent, the latter had paid a compensation to the player’s former club, WFC S, for the transfer of the player. 23. The members stated that as amateurs are per se not contractually bound to any club, no transfer compensation is payable for the transfer of such players to their former clubs. The members concluded that the payment of a transfer compensation was - in addition to the salary payments to the player - another indication that the player was registered as a professional. 24. On account of all the above, the members decided that the status of the player with the Respondent was professional. 25. Having decided that the player is registered with the Respondent as a professional player and having established that the U Soccer Federation standard contract concluded between the Claimant und the Respondent on 27 December 2006 is the valid and legally binding contract, the members of the DRC decided that the Claimant is contractually bound to the Respondent until 31 October 2009 and therefore has to respect the aforementioned employment contract and fulfill the respective contractual obligations towards the Respondent. III. Decision of the Dispute Resolution Chamber 1. The claim of the R player D is rejected. 2. It is established that a valid contractual relationship exists between the Claimant, D, and the Respondent, FC I, until 31 October 2009. 3. According to art. 61 par. 1 of the FIFA Statutes, this decision may be appealed against before the Court of Arbitration for Sport (CAS). The statement of appeal must be sent to the CAS directly within 21 days of receipt of notification of this decision and shall contain all the elements in accordance with point 2 of the directives issued by the CAS, a copy of which we enclose hereto. Within another 10 days following the expiry of the time limit for filing the statement of appeal, the appellant shall file a brief stating the facts and legal arguments giving rise to the appeal with the CAS (cf. point 4 of the directives). The full address and contact numbers of the CAS are the following: Court of Arbitration for Sport (CAS) Avenue de Beaumont 2 CH-1012 Lausanne Switzerland Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org For the Dispute Resolution Chamber: Markus Kattner Deputy Secretary General Enclosed: CAS directives ______________________________
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