F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2009-2010) – le controversie di lavoro – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 6 maggio 2010, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Rinaldo Martorelli (Brasile), membro Brendan Schwab (Australia), membro Alejandro Maron (Argentina), membro Theodoros Giannikos (Grecia), membro del reclamo presentato dal giocatore, J, come querelanti nei confronti del club, FC C come convenuto in merito uno occupazionale controversia tra le parti I. Fatti della controversia

F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2009-2010) - le controversie di lavoro - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 6 maggio 2010, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Rinaldo Martorelli (Brasile), membro Brendan Schwab (Australia), membro Alejandro Maron (Argentina), membro Theodoros Giannikos (Grecia), membro del reclamo presentato dal giocatore, J, come querelanti nei confronti del club, FC C come convenuto in merito uno occupazionale controversia tra le parti I. Fatti della controversia 1. Il 13 agosto 2008, la J giocatore (di seguito denominato ¡§ ¡¨ player o ¡¡¨ § richiedente) e il club FC C (di seguito denominato del club o Resistente) hanno firmato un impiego contratto valido fino al 31 luglio 2011, nonché un allegato al contratto (in seguito denominato ¡¡¨ § allegato). 2. Secondo le disposizioni dell'allegato, il giocatore avrebbe ricevuto, tra l'altro, uno stipendio mensile per un importo di 3.000 euro il giorno 30 di ogni mese. 3. Il giocatore era anche quello di ricevere vitto, alloggio, e un biglietto aereo di ritorno al paese U. 4. Nel suo articolo 5, l'allegato stabilisce che il giocatore sarebbe stato obbligato ad accettare di rescissione unilaterale del contratto di lavoro da parte del club sulla base di un avviso di rescissione dal club fino al 15 dicembre 2008. 5. Con lettera del 26 novembre 2008, recante il riferimento ¡§ Informazioni sulla disdetta unilaterale raggiunto un accordo sulla relazione professionale ¡¨, il club ha informato il giocatore che ha deciso di revocare il contratto di lavoro con il giocatore. La lettera si riferisce l'articolo 5 dell'allegato e menziona il fatto che ¡§ si sono impegnati ad accettare incondizionatamente disdetta unilaterale dell'accordo ¡¨. La lettera è stata firmata dal giocatore. 6. Il 2 dicembre 2008, il giocatore ha presentato un reclamo contro il club Fronte a FIFA, chiedendo di ricevere stipendi in sospeso per un importo di euro 12.605 e, in data 11 novembre 2009, ha presentato una richiesta modificata compresa la compensazione nel modo seguente: "h 605 EUR come resto del suo stipendio per il mese di agosto 2008; "h 12.000 Euro come salari dovuti per i mesi di settembre fino al 15 dicembre 2008, data in cui il giocatore dichiara finalmente lasciato il club dopo essere stato cercando di essere liberato dal suo contratto con il club: "h L'importo di euro 27.000 a titolo di compensazione corrispondente ai 9 mesi durante i quali gli Stati giocatore non riusciva a trovare un nuovo club, perché il club non aveva rilasciato i documenti necessari per quanto riguarda il giocatore ¡| s comunicato ufficiale;" h L'importo di USD 900 per un biglietto aereo per U paese che sostiene il giocatore ha dovuto pagare "; h Vari non specificato retribuzione connessa alla mancanza di mezzi di trasporto, vitto e alloggio. 7. Nella sua risposta, il club riconosce che ha risolto il rapporto contrattuale il 26 novembre 2008 sulla base dei contenuti di cui all'articolo 5 dell'allegato. Il club afferma che, poiché la cessazione è intervenuta prima della scadenza del termine contrattuale, cioè il 15 dicembre 2008, il recesso è valido e che il club non ha obblighi nei confronti del giocatore più. Essa aggiunge di aver consegnato la lettera corrispondente al giocatore che lo ha firmato e pienamente accettato. 8. Il club spiega inoltre che, poiché non ha ottenuto un permesso di lavoro per il giocatore, ha dovuto porre fine al rapporto contrattuale. 9. Nella sua replica, il giocatore ha sottolineato che il club, ovviamente, ha violato il contratto di lavoro e indicato i seguenti elementi a sostegno della sua posizione. 10. In primo luogo, afferma che il giocatore aveva un visto di lavoro che gli ha permesso di rimanere nel paese S. 11. Inoltre, il giocatore ha accettato di iniziare ¡§ il processo di terminazione ¡¨ il 26 novembre 2008, che processo non è stato ultimato fino al 18 settembre 2009, pur, data in cui un documento denominato ¡§ certificato di cancellazione dal registro ¡¨ stato rilasciata dalla ¡§ Commissione per la registrazione giocatore della Football Association B ¡¨. 12. Il giocatore ha presentato vari documenti relativi al suo rilascio amministrativa da parte del club a sostegno della sua posizione che il rapporto contrattuale con il club, infatti, concluso nell'estate del 2009, invece di novembre 2008. 13. Il giocatore ha poi evidenziato che l'emissione dei documenti amministrativi riguardanti la sua liberazione nell'estate del 2009 ha portato solo in lui rimanere disoccupato per un lungo periodo di tempo, mentre i vari club avevano mostrato il loro interesse per il giocatore. 14. Nella sua duplicazione, il club ha dichiarato che il giocatore aveva riconosciuto che tutti gli obblighi del club avevano verso di lui aveva cessato il 27 novembre 2008. A sostegno di questa affermazione, il club si riferisce, tra l'altro, ad un accordo ¡§ ¡¨ datato 27 novembre 2008 e debitamente firmata dal giocatore e la lettera di disdetta firmata datato 26 novembre 2008. 15. A questo proposito, il club sottolinea che il punto 4 del Contratto ¡§ ¡¨ del 27 novembre 2008 afferma che il club ¡§ ha assolto tutti gli impegni in direzione del giocatore J. ¡¨ 16. Di conseguenza, il club ritiene di aver fatto di tutto per permettere al giocatore di trovare un altro club e che, con la sottoscrizione del presente accordo ¡§ ¡¨, il giocatore ha ammesso che il club aveva scaricato tutte le responsabilità che aveva verso di lui. 17. Il club sottolinea che l'unico giocatore ritornato al club per quanto riguarda le formalità amministrative nel mese di agosto 2009, quando aveva trovato un nuovo club. 18. Inoltre, il club ricorda che il documento identifica come il giocatore un permesso di lavoro non può essere considerata come un permesso di lavoro giusto dato che deve essere completato da un contratto di lavoro che non fu mai firmato. 19. Per queste ragioni, il club rigetta la domanda avanzata dal giocatore. II. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. Prima di tutto, la Camera di Risoluzione delle Controversie (di seguito anche denominata Sezione) ha analizzato se essa era competente ad occuparsi del caso a portata di mano. A questo proposito, ha preso atto che la questione attuale è stata presentata alla FIFA il 2 dicembre 2008. Di conseguenza, le disposizioni relative alla disciplina dei giocatori ¡| Commissione per lo status e la Camera di Risoluzione delle Controversie (edizione 2008, in prosieguo: Regole procedurali) sono applicabili alla materia in esame (cfr. art 21 comma 2 e 3 del par... Regole procedurali). 2. Successivamente, i membri della Camera di Risoluzione delle controversie di cui all'art. 3 par. 1 delle norme procedurali e ha confermato che ai sensi dell'art. 24 par. 1 in combinazione con l'art. 22 lit. b) del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei calciatori (edizione 2009), la Camera è competente a trattare la questione in gioco, che riguarda un occupazionale controversia con una dimensione internazionale, tra un giocatore e un club. 3. Inoltre, la Camera ha analizzato i quali la normativa dovrebbe essere applicabile a conoscere del merito della questione. A questo proposito, ha confermato che ai sensi dell'art. 26 par. 1 e 2 del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei calciatori (edizione 2009), e considerando che la presente domanda è stata presentata il 2 dicembre 2008, l'edizione 2008 delle suddette regole (in prosieguo: Regolamento) è applicabile alla materia a portata di mano per quanto riguarda la sostanza. 4. La competenza della Camera e dei regolamenti vigenti che sono stati istituiti, la Camera è entrato nella sostanza della questione. A questo proposito, la Camera di Risoluzione delle Controversie iniziato da riconoscere che, il 13 agosto 2008, le parti nella controversia in questione hanno concluso un contratto di lavoro, nonché un allegato contenente, tra l'altro, per uno stipendio mensile di 3.000 euro il giorno 30 di ogni mese. 5. Nel suo atto di citazione, il giocatore ha affermato che il club non è riuscito a pagargli gli stipendi a partire da agosto 2008 fino a metà dicembre 2008 l'importo di euro 12.605 e che il club ha proceduto al rilascio dei diversi documenti amministrativi che gli consente di iscriversi con un altro club solo un anno dopo la cessazione del contratto. A causa di questa ultima affermazione, il giocatore chiede inoltre un risarcimento per un importo di euro 27.000, corrispondente al periodo di tempo durante il quale è stato impedito che ad unirsi a un altro club perché del club ¡| s presunta ritardata emissione dei documenti amministrativi. 6. Il Resistente, da parte sua, respinge l'eccezione sollevata dalla parte attrice e ha confermato che ha risolto il contratto di lavoro per mezzo di una lettera di disdetta del 26 novembre 2008 sulla base dell'articolo 5 dell'allegato del contratto di lavoro. 7. A questo proposito, la Camera ha osservato che il club non ha presentato alcuna ragione o motivo di tale recesso unilaterale, ma si riferisce semplicemente al fatto che il giocatore si era impegnato ad accettare una risoluzione unilaterale deciso dal club se lo ha fatto prima 15 dicembre 2008 in conformità con l'articolo 5 del citato allegato del contratto di lavoro. 8. Inoltre, il Resistente sostiene che l'attore aveva pienamente accettato la rescissione del contratto di lavoro da parte del club personalmente contro-firma della lettera di disdetta del 26 novembre 2008. 9. La Camera ha osservato che a sostegno della sua posizione, oltre alla lettera di disdetta detto, il Resistente ha presentato un documento denominato ¡§ ¡¨ accordo datato 27 novembre 2008 e debitamente firmato dal giocatore, che, tra l'altro, stabilisce che il Club ¡§ ha assolto tutti gli impegni verso il giocatore ¡¨. A questo proposito, la Camera ha evidenziato che il ricorrente non aveva contestato la validità del Contratto ¡§ ¡¨ o la sua traduzione. 10. Dopo un'attenta analisi dei documenti presentati dal Resistente nella sua difesa, in particolare il suddetto accordo ¡§ ¡¨, i membri della Camera è giunto alla conclusione che il ricorrente, infatti, aveva accettato la risoluzione anticipata del contratto di lavoro. Inoltre, conformemente al punto 4 di detto accordo ¡§ ¡¨, l'attore ha confermato che il convenuto aveva soddisfatto tutti i suoi obblighi nei confronti del Richiedente. 11. Inoltre, i membri della Camera ha ricordato e voluto sottolineare che l'attore ¡| s richiesta di risarcimento, infatti, si basa sulla presunta ritardata consegna di documenti ufficiali che gli consente di iscriversi con un altro club e non sulla violazione del contratto (cf . numero I. / 6. sopra) in conformità dei regolamenti. Tale circostanza è stata considerata per confermare la Camera ¡| s conclusione che l'attore aveva accettato la risoluzione anticipata del contratto di lavoro. 12. In questa fase, per il buon ordine delle cose, la Camera ha ritenuto importante sottolineare che l'articolo 5 dell'allegato, in base alla quale il lavoratore è obbligato ad accettare di rescissione unilaterale del contratto di lavoro, se così deciso dal Resistente in un modo tempestivo, non è accettabile per il suo carattere potestativo. Infatti, tale articolo sembra essere unilaterale e, a beneficio del Resistente unigenito, che, secondo la formulazione del medesimo articolo 5, è stato in grado di risolvere il rapporto contrattuale con l'attore a sua esclusiva discrezione e senza alcuna giustificazione. Alla luce di tale carattere potestativo della clausola contrattuale pertinenti, i membri della Camera hanno convenuto che l'articolo 5 dell'allegato non è accettabile e non poteva essere validamente invocato come base giuridica per la risoluzione unilaterale del contratto di lavoro. 13. Tuttavia, nel caso specifico in esame, l'articolo 5 dell'allegato è stata considerata irrilevante dal momento che il ricorrente, che non aveva contestato la validità dell'articolo 5 dell'allegato, aveva evidentemente accettato la risoluzione anticipata del contratto di lavoro come stabilito in precedenza. 14. In considerazione di quanto sopra, la Camera ha stabilito che con la sottoscrizione del Contratto ¡§ ¡¨ datato 27 novembre 2008, l'attore ha rinunciato al diritto di rivalsa nei confronti del Resistente, il Resistente aver adempiuto tutti i suoi obblighi nei confronti del richiedente come da ¡ § Accordo ¡¨. 15. In considerazione di quanto sopra, la Camera ha deciso all'unanimità che l'attore ¡| s pretesa doveva essere respinta. III. Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie La pretesa del ricorrente, J, è stata respinta. ***** Nota relativa alla decisione motivata (ricorso giurisdizionale): Ai sensi dell'art. 63 par. 1 dello Statuto della FIFA, questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). La dichiarazione di ricorso deve essere inviato direttamente al CAS entro 21 giorni dal ricevimento della notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi in conformità del punto 2 delle direttive impartite dal CAS, di cui una copia si allega alla presente. Entro altri 10 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione di ricorso, la ricorrente deve presentare una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno luogo al ricorso con il CAS (cfr. punto 4 delle direttive). L'indirizzo completo e numero di contatto del CAS sono i seguenti: Tribunale Arbitrale dello Sport Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne, Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info @ tas- cas.org www.tas-cas.org Per la Camera di Risoluzione delle Controversie : Markus Kattner Vice Segretario Generale All.. CAS direttive______________________________ F.I.F.A. - Dispute Resolution Chamber (2009-2010) - labour disputes – official version by www.fifa.com – Decision of the Dispute Resolution Chamber passed in Zurich, Switzerland, on 6 May 2010, in the following composition: Slim Aloulou (Tunisia), Chairman Rinaldo Martorelli (Brazil), member Brendan Schwab (Australia), member Alejandro Maron (Argentina), member Theodoros Giannikos (Greece), member on the claim presented by the player, J, as Claimant against the club, FC C as Respondent regarding an employment-related dispute between the parties I. Facts of the case 1. On 13 August 2008, the player J (hereinafter referred to as ¡§player¡¨ or ¡§Claimant¡¨) and the club FC C (hereinafter referred to as ¡§club¡¨ or ¡§Respondent¡¨) signed an employment contract valid until 31 July 2011 as well as an annex to the contract (hereinafter referred to as ¡§Annex¡¨). 2. According to the terms of the Annex, the player would receive, inter alia, a monthly salary in the amount of EUR 3,000 on the 30th day of each month. 3. The player was also to receive accommodation, food, and a return flight ticket to the country U. 4. In its article 5, the Annex stipulates that the player would be obliged to accept a unilateral termination of the employment contract by the club on the basis of a notice of such termination by the club until 15 December 2008. 5. By a letter dated 26 November 2008, bearing the reference ¡§Information on one-sided termination on Agreement on Professional relation¡¨, the club informed the player that it decided to terminate the employment contract with the player. The letter refers to article 5 of the Annex and mentions that ¡§you have undertaken to unconditionally accept one-sided termination of the Agreement¡¨. The letter was signed by the player. 6. On 2 December 2008, the player lodged a claim against the club in front of FIFA, requesting to receive outstanding salaries in the amount of EUR 12,605 and, on 11 November 2009, he presented a modified claim including compensation as follows: „h EUR 605 as remainder of his salary for the month of August 2008; „h EUR 12,000 as outstanding salaries for the months of September until 15 December 2008, date on which the player states he finally left the club after having been seeking to be released from his contract with the club; „h The amount of EUR 27,000 as compensation corresponding to the 9 months during which the player states he could not find a new club, because the club had not issued the necessary documents regarding the player¡¦s official release; „h The amount of USD 900 for a flight ticket to country U that the player alleges he had to pay; „h Various non-specified compensation related to lack of transportation, accommodation and food. 7. In its reply, the club acknowledges that it terminated the contractual relation on 26 November 2008 on the basis of the contents of article 5 of the Annex. The club asserts that since the termination intervened before the expiry of the contractual time limit, i.e. 15 December 2008, the termination is valid and that the club does not have any obligations towards the player any more. It adds that it handed the relevant letter to the player who signed it and fully accepted it. 8. The club further explains that since it did not obtain a working permit for the player, it had to put an end to the contractual relation. 9. In his replica, the player pointed out that the club obviously breached the employment contract and mentioned the following elements in support of his position. 10. First, the player asserts that he had a working visa which permitted him to stay in country S. 11. Furthermore, the player agreed to begin ¡§the process of termination¡¨ on 26 November 2008, which process was not finalised until 18 September 2009 though, date on which a document referred to as ¡§Certificate of deletion from the register¡¨ was issued by the ¡§Commission for player registration of the Football Association B¡¨. 12. The player presented various documents relating to his administrative release from the club in support of his position that the contractual relationship with the club in fact ended in summer 2009 instead of November 2008. 13. The player then highlighted that the issuance of the administrative documents regarding his release in summer 2009 only resulted in him staying unemployed for a long period of time whereas various clubs had showed their interest in the player. 14. In its duplica, the club held that the player had acknowledged that all the obligations the club had towards him had ceased on 27 November 2008. In support of this assertion, the club refers, inter alia, to an ¡§Agreement¡¨ dated 27 November 2008 and duly signed by the player and the signed termination letter dated 26 November 2008. 15. In this respect, the club underlines that item 4 of the ¡§Agreement¡¨ dated 27 November 2008 mentions that the club ¡§has fulfilled all liabilities towards player J.¡¨ 16. Consequently, the club considers that it had done everything to permit the player to find another club and that, by signing this ¡§Agreement¡¨, the player acknowledged that the club had discharged all liabilities it had towards him. 17. The club points out that the player only reverted to the club regarding the administrative formalities in August 2009, when he had found a new club. 18. Furthermore, the club mentions that the document the player identifies as a work permit can not be considered as a proper work permit since it has to be completed by an employment contract which was never signed. 19. For these reasons, the club rejects the claim put forward by the player. II. Considerations of the Dispute Resolution Chamber 1. First of all, the Dispute Resolution Chamber (hereinafter also referred to as Chamber) analysed whether it was competent to deal with the case at hand. In this respect, it took note that the present matter was submitted to FIFA on 2 December 2008. Consequently, the Rules Governing the Procedures of the Players¡¦ Status Committee and the Dispute Resolution Chamber (edition 2008; hereinafter: Procedural Rules) are applicable to the matter at hand (cf. art. 21 par. 2 and par. 3 of the Procedural Rules). 2. Subsequently, the members of the Dispute Resolution Chamber referred to art. 3 par. 1 of the Procedural Rules and confirmed that in accordance with art. 24 par. 1 in combination with art. 22 lit. b) of the Regulations on the Status and Transfer of Players (edition 2009), the Chamber is competent to deal with the matter at stake, which concerns an employment-related dispute with an international dimension between an player and a club. 3. Furthermore, the Chamber analysed which regulations should be applicable as to the substance of the matter. In this respect, it confirmed that in accordance with art. 26 par. 1 and 2 of the Regulations on the Status and Transfer of Players (edition 2009), and considering that the present claim was lodged on 2 December 2008, the 2008 edition of the said regulations (hereinafter: Regulations) is applicable to the matter at hand as to the substance. 4. The competence of the Chamber and the applicable regulations having been established, the Chamber entered into the substance of the matter. In this respect, the Dispute Resolution Chamber started by acknowledging that, on 13 August 2008, the parties in the dispute at stake concluded an employment contract as well as an Annex providing, inter alia, for a monthly salary of EUR 3,000 on the 30th day of each month. 5. In his statement of claim, the player asserted that the club failed to pay him salaries as from August 2008 until mid December 2008 in the amount of EUR 12,605 and that the club proceeded to the issuance of various administrative documents allowing him to register with another club only one year after the contract termination. On account of this latest assertion, the player also claims compensation in the amount of EUR 27,000, corresponding to the period of time during which he was prevented to join another club because of the club¡¦s alleged late issuance of administrative documents. 6. The Respondent, for its part, rejects the claim put forward by the Claimant and confirmed that it terminated the employment contract by means of a termination letter dated 26 November 2008 on the basis of article 5 of the Annex of the employment contract. 7. In this respect, the Chamber noted that the club does not put forward any reason or cause for the said unilateral termination, but merely refers to the fact that the player had committed himself to accept a unilateral termination decided by the club if it did so before 15 December 2008 in accordance with the aforementioned article 5 of the Annex of the employment contract. 8. In addition, the Respondent holds that the Claimant had fully accepted the termination of the employment contract by the club by personally counter-signing the termination letter of 26 November 2008. 9. The Chamber noted that in support of its position, in addition to the said termination letter, the Respondent submitted a document referred to as ¡§Agreement¡¨ dated 27 November 2008 and duly signed by the player, which, inter alia, stipulates that the Club ¡§has fulfilled all liabilities towards the player¡¨. In this regard, the Chamber highlighted that the Claimant had not contested the validity of the ¡§Agreement¡¨ or its translation. 10. After a careful analysis of the documents presented by the Respondent in its defence, in particular the above-mentioned ¡§Agreement¡¨, the members of the Chamber came to the conclusion that the Claimant, in fact, had accepted the early termination of the employment contract. What is more, in accordance with item 4 of the said ¡§Agreement¡¨, the Claimant confirmed that the Respondent had fulfilled all of its obligations towards the Claimant. 11. Furthermore, the members of the Chamber recalled and wished to emphasize that the Claimant¡¦s request for compensation, in fact, is based on the alleged late delivery of official documents allowing him to register with another club and not on breach of contract (cf. number I./6. above) in accordance with the Regulations. Such circumstance was considered to confirm the Chamber¡¦s conclusion that the Claimant had accepted the early termination of the employment contract. 12. At this stage, for the sake of good order, the Chamber deemed it important to highlight that article 5 of the Annex, in accordance with which the Claimant was obliged to accept a unilateral termination of the employment contract if so decided by the Respondent in a timely manner, is not acceptable due to its potestative character. Indeed, such article appears to be unilateral and to the benefit of the Respondent only, who, according to the wording of the said article 5, was able to terminate the contractual relation with the Claimant at its sole discretion and without any justification. In the light of such potestative character of the pertinent contractual clause, the members of the Chamber agreed that article 5 of the Annex is not acceptable and could not be validly invoked as a legal basis for a unilateral termination of the employment contract. 13. However, in the specific case at hand, article 5 of the Annex was considered irrelevant since the Claimant, who had not contested the validity of article 5 of the Annex, had obviously agreed to the early termination of the employment contract as established above. 14. On account of all the above, the Chamber established that by signing the ¡§Agreement¡¨ dated 27 November 2008, the Claimant waived his right to claim against the Respondent, the Respondent having fulfilled all of its obligations towards the Claimant as per the ¡§Agreement¡¨. 15. On account of all the above, the Chamber unanimously decided that the Claimant¡¦s claim was to be rejected. III. Decision of the Dispute Resolution Chamber The claim of the Claimant, J, is rejected. ***** Note relating to the motivated decision (legal remedy): According to art. 63 par. 1 of the FIFA Statutes, this decision may be appealed against before the Court of Arbitration for Sport (CAS). The statement of appeal must be sent to the CAS directly within 21 days of receipt of notification of this decision and shall contain all the elements in accordance with point 2 of the directives issued by the CAS, a copy of which we enclose hereto. Within another 10 days following the expiry of the time limit for filing the statement of appeal, the appellant shall file a brief stating the facts and legal arguments giving rise to the appeal with the CAS (cf. point 4 of the directives). The full address and contact numbers of the CAS are the following: Court of Arbitration for Sport Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne, Switzerland Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org For the Dispute Resolution Chamber: Markus Kattner Deputy Secretary General Encl. CAS directives ___________________________________
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