F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) – indennità di formazione – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 12 aprile 2005, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Jean-Marie Philips (Belgio), membro Philippe Diallo (Francia), membro Theo van Seggelen (Paesi Bassi), membro Michele Colucci (Italia), membro del reclamo presentato dal club, X, Y querelanti nei confronti del club, come Resistente per quanto riguarda l’indennità di formazione in connessione con la Z lettore, Fatti all’origine della controversia
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) - indennità di formazione - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 12 aprile 2005, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Jean-Marie Philips (Belgio), membro Philippe Diallo (Francia), membro Theo van Seggelen (Paesi Bassi), membro Michele Colucci (Italia), membro del reclamo presentato dal club, X, Y querelanti nei confronti del club, come Resistente per quanto riguarda l'indennità di formazione in connessione con la Z lettore, Fatti all'origine della controversia - Il giocatore è nato il 1 ° novembre 1981. - Secondo la X e la Federcalcio del giocatore X, Z, è stato registrato con la X come segue: o 01.07.2002 - 2003/06/30 come non dilettante o 01.07.2003 - 2003/09/30 come dilettante - X è una categoria 4 club. - Il 25 novembre 2003, la Federazione Calcio di X emesso un certificato internazionale di trasferimento per conto della Federcalcio di Y per il giocatore in questione. - Il giocatore è stato registrato con Y come un calciatore non dilettante. - Y è un club di categoria 2. - X chiede il pagamento di un non specificato numero di indennità di formazione. - Nonostante l'invito della FIFA per farlo, Y non ha presentato alcuna risposta al ricorso presentato da considerazioni X. della Camera di Risoluzione delle Controversie Come stabilito dall'art. 42 § 1 (b) (iv) del Regolamento FIFA sullo status e sul trasferimento dei giocatori, rientra nella competenza della Camera di Risoluzione delle Controversie di decidere sulle controversie relative al risarcimento per la formazione e l'istruzione dei giovani calciatori e di adeguare la formazione tasse di compensazione. Alla luce dei suddetti fatti, è pacifico che X ha diritto a ricevere l'indennità di formazione ai sensi del capitolo VII del Regolamento FIFA sullo status e sul trasferimento dei giocatori e del capo III del Regolamento d'Applicazione del Regolamento per status e sul trasferimento dei calciatori così come FIFA circolare n. 826 del 31 ottobre 2002. Indennità di formazione è a carico del nuovo club con il quale un giocatore ha firmato un contratto di formazione e istruzione che ha ricevuto a partire dall'età di 12 fino a 21, da pagare fino a quando non raggiunge l'età di 23. Si può essere stabilito che il giocatore, Z, è stato addestrato e sviluppato da X durante la 1 stagione sportiva all'età di 21 anni. Inoltre, l'importo dovuto da Y deve essere calcolata in base ai parametri forniti dalla circolare 826 del 31 ottobre 2002, cioè con un importo pari a EUR 10.000 per anno di formazione (corrispondente al club categoria 4 di X coinvolti). Pertanto, X essendo un club 4a categoria, l'importo della indennità di formazione si ottiene moltiplicando l'importo corrispondente alla categoria del club formazione per la quale è stato registrato il giocatore per il numero di anni di formazione 12-21 (cfr. art. 7.1 del Regolamento di applicazione), sulla base dei costi dei club di categoria 4 ° nel paese di Y. Di conseguenza, X ha diritto di ricevere l'indennità di formazione per l'importo di 10.000 euro (1 anno x 10.000 euro). Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. La pretesa del ricorrente, X, viene accettata. 2. Il Resistente, Y, è tenuto a pagare l'importo di 10.000 euro all'attore. 3. L'importo dovuto per l'attore deve essere pagato dal convenuto entro 30 giorni dalla data di notifica della presente decisione. 4. Se la somma di 10.000 euro non viene pagata entro il termine suddetto, la presente questione deve essere presentata al Comitato Disciplinare della FIFA, in modo che le necessarie sanzioni disciplinari possono essere imposte. 5. Il Richiedente è diretta ad informare il Resistente immediatamente il numero di conto a cui il versamento deve essere fatto e di comunicare alla Camera di Risoluzione delle controversie di ogni pagamento ricevuto. 6. Ai sensi dell'art. 60 par. 1 dello Statuto della FIFA, questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). La dichiarazione di ricorso deve essere inviato direttamente al CAS entro 10 giorni dal ricevimento della notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi in conformità del punto 2 delle direttive impartite dal CAS, di cui una copia si allega alla presente. Entro altri 10 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione di ricorso, la ricorrente deve presentare una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno luogo al ricorso con il CAS (cfr. punto 4 delle direttive). L'indirizzo completo e numero di contatto del CAS sono i seguenti: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: www.tas info@tas-cas.org Per la Camera di Risoluzione delle Controversie : Urs Linsi Segretario Generale allegato: CAS direttive
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F.I.F.A. - Dispute Resolution Chamber (2004-2005) - training compensation – official version by www.fifa.com – Decision of the Dispute Resolution Chamber passed in Zurich, Switzerland, on 12 April 2005, in the following composition: Slim Aloulou (Tunisia), Chairman Jean-Marie Philips (Belgium), member Philippe Diallo (France), member Theo van Seggelen (Netherlands), member Michele Colucci (Italy), member on the claim presented by the club, X, as Claimant against the club Y, as Respondent regarding training compensation in connection with the player Z, Facts of the case − The player was born on 1 November 1981. − According to X and the Football Federation of X the player, Z, was registered with X as follows: o 01.07.2002 – 30.06.2003 as non-amateur o 01.07.2003 – 30.09.2003 as amateur − X is a category 4 club. − On 25 November 2003, the Football Federation of X issued an international registration transfer certificate on behalf of the Football Federation of Y for the player in question. − The player was registered with Y as a non-amateur player. − Y is a category 2 club. − X claims payment of a non-specified amount of training compensation. − In spite of FIFA’s invitation to do so, Y has not presented any response to the claim lodged by X. Considerations of the Dispute Resolution Chamber As established in art. 42 §1 (b) (iv) of the FIFA Regulations for the Status and Transfer of Players, it falls within the purview of the Dispute Resolution Chamber to decide on disputes concerning the compensation for the training and education of young players and to adjust training compensation fees. In the light of the above-mentioned facts, it is undisputed that X is entitled to receive training compensation in accordance with Chapter VII of the FIFA Regulations for the Status and Transfer of Players and Chapter III of the Regulations governing the Application of the Regulations for the Status and Transfer of Players as well as FIFA circular letter no. 826 dated 31 October 2002. Training compensation is payable by the new club with which a player has signed a contract for training and education that he received from the age of 12 up to 21, payable until he reaches the age of 23. It can be established that the player, Z, has been trained and developed by X during 1 sportive season at the age of 21. Furthermore, the amount due by Y has to be calculated in accordance with the parameters provided by circular letter 826 dated 31 October 2002, i.e. with an amount corresponding to EUR 10,000 per year of training (corresponding to the club category 4 of X involved). Therefore, X being a 4th category club, the amount of training compensation is obtained by multiplying the amount corresponding to the category of the training club for which the player was registered by the number of years of training from 12 to 21 (cf. art. 7.1 of the Application Regulations) based on the costs of 4th category clubs in the country of Y. Consequently, X is entitled to receive training compensation to the amount of EUR 10,000 (1 year x EUR 10,000). Decision of the Dispute Resolution Chamber 1. The claim of the Claimant, X, is accepted. 2. The Respondent,Y, has to pay the amount of EUR 10,000 the Claimant. 3. The amount due to the Claimant has to be paid by the Respondent within 30 days as from the date of notification of this decision. 4. If the sum of EUR 10,000 is not paid within the aforementioned deadline, the present matter shall be submitted to the FIFA Disciplinary Committee, so that the necessary disciplinary sanctions may be imposed. 5. The Claimant is directed to inform the Respondent immediately of the account number to which the remittance is to be made and to notify the Dispute Resolution Chamber of every payment received. 6. According to art. 60 par. 1 of the FIFA Statutes, this decision may be appealed against before the Court of Arbitration for Sport (CAS). The statement of appeal must be sent to the CAS directly within 10 days of receipt of notification of this decision and shall contain all the elements in accordance with point 2 of the directives issued by the CAS, a copy of which we enclose hereto. Within another 10 days following the expiry of the time limit for filing the statement of appeal, the appellant shall file a brief stating the facts and legal arguments giving rise to the appeal with the CAS (cf. point 4 of the directives). The full address and contact numbers of the CAS are the following: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Switzerland Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org For the Dispute Resolution Chamber: Urs Linsi General Secretary Enclosed: CAS directives
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