LEGA PRO – STAGIONE SPORTIVA – 2015/2016 – Decisione pubblicata sul sito web: www.lega-pro.com e sul COMUNICATO UFFICIALE N. 11/TB del 30.09.2015 CAMPIONATO NAZIONALE ” D. B E R R E T T I GARA AVELLINO – LUPA CASTELLI ROMANI
LEGA PRO – STAGIONE SPORTIVA – 2015/2016 – Decisione pubblicata sul sito web: www.lega-pro.com e sul
COMUNICATO UFFICIALE N. 11/TB del 30.09.2015
CAMPIONATO NAZIONALE " D. B E R R E T T I
GARA AVELLINO – LUPA CASTELLI ROMANI - Il Giudice Sportivo,
- letti gli atti ufficiali relativi alla gara indicata in oggetto, o s s e r v a
- al 31’ del 2° tempo il calciatore Viscardi Guido, capitano dell’ Avellino, già espulso in corso di gara, colpiva ripetutamente con calci e pugni la porta dello spogliatoio della società Lupa Castelli Romani, provocando, perché uscisse dallo spogliatoio, il calciatore Bertelli Alessio della società Lupa Castelli Romani, anch’esso espulso in corso di gara;
-i due cominciavano a discutere animatamente, o ffendendosi a vicenda e il Viscardi colpiva con un pugno al volto il Bertarelli; successivamente i due si colpivano reciprocamente con calci, pugni e sputi;
- i due venivano raggiunti dal calciatore Pagano Vincenzo (Avellino) precedentemente espulso, che aiutava il suo compagno di squadra, colpendo con calci e pugni il giocatore avversario, mentre i dirigenti dell’Avellino non intervenivano per sedare il litigio (“assumevano un atteggiamento reticente”);
- conseguentemente numerosi calciatori di entrambe le società, titolari e riserve, si portavano nella zona antistante gli spogliatoi, dando vita ad una rissa generale;
- nella disputa interveniva il calciatore Faraone Edoardo Giuseppe capitano della società Lupa Castelli Romani, già sostituito, e colpiva al volto con un pugno e diversi calci il n. 17 dell’Avellino, Federico Cappelli, che finiva per terra e subito dopo veniva raggiunto da diversi calci al volto e su altre parti del corpo anche dal n. 2 Gianluca Italiano della società Lupa Castelli Romani; il Cappelli, rimasto sempre per terra, con vistose ferite al volto, manifestava uno stato di shock e finalmente i dirigenti di entrambe le società intervenivano per prestare soccorso al medesimo con l’ausilio dei sanitari che in ambulanza lo trasportavano in ospedale; - finalmente la situazione si calmava e alcuni calciatori si allontanavano dal campo; a questo punto, vista anche la mancanza delle Forze dell’Ordine, ritualmente richieste dalla società ospitante, l’arbitro, in mancanza delle condizioni per proseguire la gara, riteneva sospeso l’incontro al 31’ del 2° tempo con il risultato di 4 a 1 a favore della società Lupa Castelli Romani;-i fatti sopra descritti sono di particolare gravità, in considerazione che i primi atti di violenza sono degenerati in rissa col concorso dei calciatori di entrambe le squadre, e che tardivo è stato l’intervento dei dirigenti delle due società.- I provvedimenti disciplinari sanzionati dall’arbitro nel corso della gara vengono riportati nei paragrafi successivi. Tutto ciò premesso d e l i b e r a
a) di infliggere ad entrambe le società Avellino e Lupa Castelli Romani la punizione della predita della gara con il punteggio di 0 a 3;
b) di irrogare ad entrambe le società Avellino e Lupa Castelli Romani la sanzione dell’ammenda di € 5.000.00;
c) di squalificare per sette gare effettive i calciatori Viscardi Guido ( Avellino) e Bertarelli Alessio (Lupa Castelli Romani)
d) di squalificare per cinque gare effettive i calciatori Pagano Vincenzo ( Avellino), Faraone Edoardo Giuseppe (Lupa Castelli Romani) e Italiano Gianluca (Lupa Castelli Romani)