F.I.G.C. – TRIBUNALE FEDERALE NAZIONALE – Sezione Disciplinare – 2017/2018 – figc.it – atto non ufficiale – Decisione pubblicata sul C.U. n. 10/TFN-SD del 19 Settembre 2017 (motivazioni) – DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: CALZOLARI MARCO (all’epoca dei fatti Dirigente della SocietàASD Kaos Futsal Calcio a 5), SocietàASD KAOS FUTSAL CALCIO A 5- (nota n.14347/1190 pf 16/17 GP/ag del 26.6.2017).

DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: CALZOLARI MARCO (all’epoca dei fatti Dirigente della SocietàASD Kaos Futsal Calcio a 5), SocietàASD KAOS FUTSAL CALCIO A 5- (nota n.14347/1190 pf 16/17 GP/ag del 26.6.2017).

Il deferimento

Con provvedimento del 26.06.2017, la Procura Federale ha deferito dinanzi questo Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, il Sig.Calzolari  Marco,  Vice Presidente e legale rappresentante p.t. della ASD Kaos Futsal Calcio a 5, per rispondere:

- il Sig. Calzolari Marco, della violazione dell’art. 1 bis, comma 1, e dell’art. 5, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, per avere lo stesso, a mezzo di un intervento riportato sulla pagina del social network “Facebook” e sulle pagine del sito web  www.kaosfutsal.itdella ASD Kaos Futsal Calcio a 5, nonché sulla pagina del sito web  www.romagnasport.com, espresso pubblicamente dichiarazioni lesive della reputazione dell’intera classe arbitrale e, in particolare, degli arbitri della gara Kaos Futsal – Luparense disputata in data 07/05/2017; nel citato intervento, in particolare, si utilizzavano le seguenti testuali espressioni: “in campo ho visto una squadra bella pimpante, ma ancora una volta gli arbitri hanno fatto pendere l’ago della bilancia in favore della Luparense. In tre partite siamo sempre stati penalizzati dai direttori di gara: a parità di interventi, il nostro era fallo e il loro no. È dall’inizio del torneo che sono favoriti in maniera rocambolesca dagli arbitraggi”, “sono stanco che la mia squadra, la mia Società venga presa a pesci in faccia. Qui non c’è il rispetto per il lavoro di alcune realtà, mentre la Luparense viene tutelata. In tre partite sono sempre stati favoriti a senso unico e gli episodi sono veramente tanti”, “a chi è rivolto il mio messaggio? A chi lo deve sentire. Non si possono subire arbitraggi del genere e prenderli per buoni, sempre. Mai abbiamo chiesto vantaggi e mai li chiederemo. Ma siamo ai playoff, un minimo di imparzialità…” e “in tre partite tra Kaos e Luparense le cronache dicono questo: 2 gol regolari annullati al Kaos che solo gli arbitri hanno visto…”;

- la SocietàASD Kaos Futsal Calcio a 5, della violazione dell’art. 4, comma 2, e dell’art. 5, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva, a titolo di responsabilità oggettiva per le azioni ed i comportamenti disciplinarmente rilevanti posti in essere dal suo Dirigente, Sig. Calzolari Marco.

Le memorie difensive

Nei termini di rito non sono pervenute memorie difensive degli odierni deferiti.

Il dibattimento

Alla riunione odierna sono comparsi i rappresentanti della Procura Federale, i quali si sono riportati al deferimento, chiedendone l’accoglimento e formulando le seguenti richieste sanzionatorie:

- Calzolari Marco: inibizione di mesi 3 (tre);

- SocietàASD Kaos Futsal Calcio a 5: ammenda di € 900,00 (novecento/00) per responsabilità oggettiva.

Nessuno è comparso per i deferiti.

I motivi della decisione

Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, esaminati gli atti, rileva quanto segue.

Il deferimento trae spunto dall’attività d’indagine espletata nel corso del procedimento disciplinare n. 1190 pf16-17, avente ad oggetto: “Dichiarazioni pubblicate sul profilo Facebook e sul sito ufficiale dal Sig. Marco Calzolari della SocietàASDKaos Futsal nei confronti della classe arbitrale rea, a suo dire, di aver favorito la Luparense nella gara valida per i Quarti di finale Play Off di Serie A C5”.

Dagli atti di indagine, dalle evidenze istruttorie e dai documenti versati in atti, è emerso che in data 8 maggio 2017 sul profilo Facebook della SocietàASDKaos Futsal ed in data 9 maggio 2017 con comunicato sul sito istituzionale della predetta Società, venivano pubblicate le seguenti dichiarazioni riferibili al Sig. Marco Calzolari, legale rappresentante della compagine: “In campo ho visto una squadra bella pimpante, ma ancora una volta gli arbitri hanno fatto pendere l’ago della bilancia in favore della Luparense. In tre partite siamo sempre stati penalizzati dai direttori di gara: a parità di interventi, il nostro era fallo e il loro no. È dall’inizio del torneo che sono favoriti in maniera rocambolesca dagli arbitraggi”, “Sono stanco che la mia squadra, la mia Società venga presa a pesci in faccia. Qui non c’è il rispetto per il lavoro di alcune realtà, mentre la Luparense viene tutelata. In tre partite sono sempre stati favoriti a senso unico e gli episodi sono veramente tanti. Anche sabato, quando loro non riuscivano a segnare in alcun modo, gli è stato concesso un tiro libero proprio a fine primo tempo”, “A chi è rivolto il mio messaggio? A chi lo deve sentire. Non si possono subire arbitraggi del genere e prenderli per buoni, sempre. Mai abbiamo chiesto vantaggi e mai li chiederemo. Ma siamo ai playoff, un minimo di imparzialità…”.

Il 10 Maggio 2017, sul sito internet della Società lo stesso patron rispondeva alle dichiarazioni rilasciate dal direttore generale della Luparense Andrea Franceschini dichiarando: “in tre partite tra Kaos e Luparense le cronache dicono questo: 2 gol regolari annullati al Kaos che solo gli arbitri hanno visto, 3 tiri liberi a favore della Luparense e nessuno per il Kaos, 1 espulso del Kaos e nessuno per la Luparense. Te lo credo che non puoi fare polemiche.”.

In data 11 maggio 2017, anche sul sito internet www.romagnasport.com venivano pubblicate le dichiarazioni rese dal Sig. Calzolari in riposta al direttore generale della Luparense: “Condivido pienamente che Andrea Franceschini non voglia fare nessuna polemica, anche perché non può. Ma come potrebbe lamentarsi degli arbitri dopo tutti i favori ricevuti? In tre partite tra Kaos e Luparense le cronache dicono questo: 2 gol regolari annullati al Kaos che solo gli arbitri hanno visto, 3 tiri liberi a favore della Luparense e nessuno per il Kaos, 1 espulso del Kaos e nessuno per la Luparense. Te lo credo che non puoi fare polemiche”.

Tale tipo di dichiarazioni sono pacificamente considerate pubbliche ai sensi dell’art. 5 comma 4 del Codice di Giustizia Sportiva, in quanto destinate ad essere conosciute da una pluralità di persone, tenuto conto del mezzo utilizzato e della modalità di comunicazione (pubblicazione su social network e su siti web).

Non vi è dubbio, altresì, che le menzionate dichiarazioni, oggetto del presente procedimento disciplinare, travalicano i limiti di un legittimo esercizio del diritto di critica e della libertà di espressione, essendo le stesse idonee a ledere la reputazione della classe arbitrale e, nella fattispecie, degli arbitri della gara ASD Kaos Futsal calcio a 5 – Luparense disputata in data 07/05/2017.

Di tali affermazioni, pertanto, deve rispondere il Vice Presidente e Legale Rappresentante della SocietàASD Kaos Futsal calcio a 5, Signor Marco Calzolari, in virtù del rapporto di immedesimazione organica correlato alla carica ricoperta, il quale non ha neppure provveduto successivamente a smentire in alcun modo e/o a rettificare le sopra riportate dichiarazioni. Dalle azioni e dai comportamenti disciplinarmente rilevanti posti in essere dal proprio Vice Presidente e Legale Rappresentante Signor Marco Calzolari, discende la responsabilità diretta della ASD Kaos Futsal Calcio a 5.

Alla luce delle considerazioni sopra svolte e dei documenti versati in atti, risulta comprovata la violazione dell’art. 1 bis e dell’art. 5 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva da parte del Sig. Marco Calzolari e risulta, conseguentemente, acclarata la responsabilità diretta della SocietàASD Kaos Futsal Calcio a 5, ai sensi dell’art. 4 comma 1 e 5 comma 2 del CGS, per le azioni ed i comportamenti disciplinarmente rilevanti posti in essere dal Vice Presidente e Legale rappresentante pro tempore dotato di poteri di rappresentanza.

P.Q.M.

Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, in accoglimento del deferimento proposto, irroga le seguenti sanzioni: nei confronti del Signor Marco Calzolari l’inibizione per mesi 3 (tre); nei confronti della SocietàASD Kaos Futsal calcio a 5 l’ammenda di € 900,00 (Euro novecento/00).