LND – COMMISSIONE ACCORDI ECONOMICI – 2020/2021 – lnd.it – atto non ufficiale – CU N. 321 LND del 24.05.2021 – Delibera – RICORSO DEL CALCIATORE Andrea BURATO/SSD ARL MILANO CITY B.G. F.C.

RICORSO DEL CALCIATORE Andrea BURATO/SSD ARL MILANO CITY B.G. F.C.

La Commissione Accordi Economici:

letto il reclamo del calciatore Andrea BURATO, regolarmente trasmesso alla SSD  ARL MILANO CITY B.G.F.C. in data 28/01/2021; ritenuto che la SSD ARL  MILANO CITY B.G.F.C.  non si è costituita in giudizio nei termini di decadenza imposti dall’art. 25 bis, comma 5 del Regolamento della L.N.D.

Tutti i documenti che componevano il reclamo sono stati regolarmente trasmessi alla commissione che ne ha preso integralmente visione.

Le parti sono state convocate nell’udienza del 06/05/2021 tenutasi da remoto nelle modalità prestabilite si sono entrambe presentate, il calciatore rappresentato dall’Avv.Piras e la Società dall’Avv. Benavoli. La Commissione ha fatto presente alle parti che la Società non si è costituita e pertanto ai fini di cortesia e di voler tentare una conciliazione alla lite ha invitato il delegato ad esporre la sua posizione.

Non essendoci i termini di una conciliazione la Commissione ha  richiesto al legale della società di lasciare la riunione.

Letti i passi salienti del ricorso, la commissione In considerazione della situazione determinata dall’emergenza sanitaria da COVID-19, che ha causato l’interruzione dell’attività agonistica e l’impossibilità oggettiva, quantomeno parziale, di adempimento delle prestazioni sportive, inducendo un’alterazione del sinallagma dell’accordo economico in atti; ritenuto che la vertenza debba essere decisa secondo equità al fine di realizzare il giusto contemperamento degli interessi delle parti in causa; valutato che il Protocollo d’intesa siglato tra la L.N.D. e l’A.I.C. in data 25/09/2020, in disparte ogni considerazione sulla sua efficacia vincolante alla luce della normativa federale, fornisca comunque una regola di equità che questa Commissione ritiene di poter mutuare; visto, in particolare, quanto dedotto alla lettera a) dell’art. 3 del Protocollo in parola secondo cui: “per i compensi maturati ed insoluti nella stagione sportiva 2019/2020, compresi quelli relativi al periodo intercorrente dalla data dell’1 marzo 2020 al 30 giugno 2020, il Club dovrà provvedere al pagamento dell’importo pari all’80% della somma totale netta pattuita nell’accordo economico, detratto quanto eventualmente già percepito dai tesserati a titolo di indennità ex art. 96 del Decreto Legge 18 marzo 2020 n. 18, convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27 relativamente al solo rateo di marzo”, laddove il Protocollo alla lettera c) stabilisce inoltre un meccanismo ulteriormente compensativo; ritenuto, pertanto, che l’importo dell’accordo economico debba riconoscersi nel limite dell’80% della somma totale netta pattuita, detratto quanto eventualmente già percepito dai tesserati a titolo di indennità ex art. 96 del Decreto Legge 18 marzo 2020 n. 18, convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27, rispondendo tale criterio ad equità; considerato che, nella prima domanda proposta dal reclamante ha chiesto la condanna della società al pagamento della somma intera a saldo di Euro 8.752,57  – data la somma di Euro 5.200,00 già versata dalla società ed Euro 600,00 percepiti come indennità, invero in corretta applicazione del criterio equitativo sopra esposto la cifra è pari ad € 5.362,00; ritenuto pertanto che, alla luce dei motivi in fatto e in diritto sopra esposti, la domanda proposta dal reclamante in via principale non possa trovare accoglimento, mentre appare fondata la domanda proposta in via subordinata in quanto l’art. 3 del Protocollo comprendi i compensi maturati ed insoluti nella stagione sportiva 2019/2020 non facendo distinzione con il periodo di sottoscrizione dell’accordo economico;

P.Q.M.

dichiara dovuto dalla SSD A.R.L. MILANO CITY B.G.F.C. al Sig. Andrea Burato la somma di Euro 5.362,00 per le causali indicate in narrativa.

Dispone la restituzione della tassa reclamo versata, subordinata alla comunicazione dell’iban bancario (obbligatoriamente del calciatore) tramite mail all’indirizzo: lnd.amministrazione@figc.it

Si fa obbligo alla Società di comunicare al Comitato Lombardia, i termini dell’avvenuto pagamento inviando copia della liberatoria e del documento d’identità del calciatore regolarmente datato e firmati dallo stesso entro e non oltre 30 giorni (trenta)  della data della  presente comunicazione giusto quanto previsto dall’art.94 ter comma 1 delle N.O.I.F.

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