F.I.G.C. – COMMISSIONE DISCIPLINARE SETTORE TECNICO – 2019/2020 – settoretecnico.it – atto non ufficiale – CU Sett. Tecn. n. 192 del 23.01.2020 – Delibera – Procedimento disciplinare a carico di GIACOMO MODICA

Procedimento disciplinare a carico di GIACOMO MODICA - Collegio della Commissione Disciplinare composto da Taddei Elmi, Scarfone, Stacca (Relatore). Durante con compiti di segreteria.

La Commissione Disciplinare del Settore Tecnico:

- considerato che il sig. GIACOMO MODICA è stato deferito per rispondere della violazione di cui all'art. 4, comma l del C.G.S vigente, dell'art 37, comma l, del Regolamento del Settore Tecnico per aver dichiarato in sede di ricorso ( n.53/89) davanti al Collegio Arbitrale della L.N.D. ed in successive memorie, di non aver incassato un assegno di € 2.000,00 da parte della società ACR SSD Messina ARL - risultato poi regolarmente incassato ed estinto;

- valutate  le argomentazioni  accusatorie  della Procura  Federale  che ha chiesto  la sanzione  della squalifica per mesi sei;

- esaminata la memoria difensiva del 20.01.2020;

Ritenuto che:

- Il deferito si è rivolto al C.A. in data 26.09.2018 chiedendo il pagamento della somma di € 4000, asseritamente mai ricevuta dalla società ACR SSD Messina ARL;

- la società si è difesa sostenendo di aver già pagato quanto richiesto dal deferito (salvo € 500, trattenuti sulla base di un accordo verbale per mancata restituzione dei materiali sportivi), ma non è riuscita a dimostrare nel corso del giudizio davanti al C.A. l'avvenuto incasso da parte del deferito di un assegno di € 2000, sicché è stata condannata a corrispondergli la somma di € 2.500;

- a distanza di tre giorni dalla comunicazione del lodo, in data 17.12.2018, la società è riuscita a dimostrare che il deferito aveva incassato l'assegno il 30.04.2018 e ne ha richiesto la restituzione senza però attenerla;

- a  fronte  di  questo,  il  deferito  nella  memoria   difensiva  del  20.01.2020   imputa   l’esclusiva responsabilità dell'omessa segnalazione dell'incasso dell'assegno di € 2.000 al proprio legale, producendo una dichiarazione con la quale lo stesso legale si assume la responsabilità di quanto richiesto al collegio arbitrale;

- sennonché, occorre evidenziare che:

a) da tale dichiarazione si evince soltanto che l'avvocato si è limitato a riportare il contenuto dei documenti che gli erano stati consegnati dal deferito;

b) la memoria  presentata  dinanzi  al  C.A.  (che contiene  la richiesta  della somma di €  4000)  è sottoscritta anche dal deferito, che pertanto ne ha fatto proprio il contenuto;

c) la posizione del deferito è contraddittoria, in quanto in precedenza lo stesso aveva dichiarato alla Procura Federale di essere incorso personalmente in un errore;

d) in ogni caso, il deferito ha sempre insistito nella pretesa di pagamento anche dopo che la società gli ha dimostrato il regolare incasso dell'assegno in data 30.04.2018.

P.Q.M.

dichiara il sig. GIACOMO MODICA responsabile dell’addebito  disciplinare contestato e, di conseguenza, gli infligge la sanzione della squalifica per mesi quattro e due mila euro di ammenda

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