F.I.G.C. – TRIBUNALE FEDERALE NAZIONALE – Sezione Disciplinare – 2024/2025 – figc.it – atto non ufficiale – Decisione n. 0229/TFN – SD del 17 Giugno 2025 (motivazioni) – Desiree Bonetti – Reg. Prot. 168/TFN-SD
Decisione/0229/TFNSD-2024-2025
Registro procedimenti n. 0168/TFNSD/2024-2025
IL TRIBUNALE FEDERALE NAZIONALE
SEZIONE DISCIPLINARE
composto dai Sigg.ri:
Carlo Sica – Presidente
Gaetano Berretta – Componente
Giammaria Camici - Componente (Relatore)
Paolo Clarizia – Componente
Francesca Paola Rinaldi - Componente
Paolo Fabricatore - Rappresentante AIA
ha pronunciato, nell'udienza fissata il 17 giugno 2025, sul deferimento proposto dal Procuratore Federale n. 22441/409pf24-25/GC/SA/fm del 19 marzo 2025, depositato il 21 marzo 2025, nei confronti della sig.ra Bonetti Desiree, la seguente
DECISIONE
Il deferimento
Con atto del 19 marzo 2025, depositato il successivo 21 marzo 2025, il Procuratore Federale deferiva a questo Tribunale la sig.ra Desiree BONETTI, all’epoca dei fatti arbitro effettivo della Sezione A.I.A. di Lodi, per rispondere della violazione dell’art. 42, comma 1 e 3, lett. a) e c), e comma 4, lett. d) e e), del vigente Regolamento A.I.A. sia in via autonoma che in riferimento agli artt. 5, commi 1 e 2, e 6.1, comma 1, e 6.4, commi 1 e 2, del vigente Codice Etico A.I.A., per avere la stessa rilasciato un'intervista non previamente autorizzata dall'A.I.A. e pubblicata sul sito web www.ilpallonegonfiato.net in data 5.5.2024 con il titolo «L'arbitro donna star su TikTok: "Arbitrare mi ha dato coraggio. Insulti? Quelli delle madri..."», nonché per avere pubblicato sul proprio profilo del social network "TikTok", nel corso delle stagioni sportive 2023- 2024 e 2024-2025, immagini e video del seguente tenore: - un'immagine in cui l'A.E. Desiree Bonetti è intenta ad eseguire un ballo con la scritta "gli under 16 che stanno esultando perché non mi hanno ancora visto in campo ma non sanno che dal prossimo week non mancherò mai"; - un video in cui l'A.E. Desiree Bonetti, in divisa da arbitro, si mette in posa con un gesto provocatorio e l'audio di un ruggito; - un video in cui l'A.E. Desiree Bonetti, in divisa da arbitro, è intenta ad eseguire un ballo; - un video in cui l'A.E. Desiree Bonetti esegue un ballo con la scritta: "come mi sento dopo aver espulso 3 giocatori per condotta violenta"; - un video in cui l'A.E. Desiree Bonetti, in divisa da arbitro, doppia un audio del seguente tenore "ma chi cazzo sei..." con la scritta "quando quella 010 mi da della pu... perché ho espulso il suo malessere rissoso"; - un video in cui l'A.E. Desiree Bonetti, in divisa da arbitro, è intenta ad eseguire un ballo con le scritte: "dire era fuorigioco", "mi dai il tuo Instagram", "quanto tempo manca", "ma era solo una bestemmia"; - un video in cui si vedono immagini dell'A.E. Desiree Bonetti che svolge l'attività di arbitro insieme a immagini in cui balla in un locale con la scritta:
"ma fai l'arbitro di calcio? allora sei un maschiaccio"; - un'immagine dell'A.E. Desiree Bonetti, in divisa da arbitro, con la scritta: "gli arriva una pallonata sulle (immagine di due palle da calcio) e mi fa fermare il gioco".
La fase istruttoria
In data 29.11.2024 la Procura Federale, a seguito di un esposto ricevuto via mail in data 6 novembre 2024 dal Presidente della Sezione AIA di Lodi, iscriveva nel relativo registro il procedimento disciplinare n. 409pf24-25 avente ad oggetto “Segnalazione del Presidente della Sezione AIA di Lodi in ordine alla condotta antiregolamentare dell'AE Desiree Bonetti”.
Con il richiamato esposto il Presidente della Sezione AIA di Lodi segnalava alla Procura Federale una serie di comportamenti e atteggiamenti tenuti dall’AE Desiree BONETTI al di fuori del terreno di gioco allorquando, indossando senza motivo la divisa dell’AIA, aveva rilasciato interviste non autorizzate e aveva postato, sui canali social, tutta una serie di post, fotografie e filmati come meglio specificati nel capo di incolpazione.
Acquisiti al fascicolo di indagine l’esposto e le varie allegazioni di cui si è detto, l’attività istruttoria dell’Organo inquirente proseguiva con l’audizione della sig.ra Anna DI NARDO, Vice Presidente della Sezione AIA di Lodi e Osservatore Arbitrale, e con quella della sig.ra Desiree BONETTI.
All’esito di tale attività la Procura Federale riteneva concluse le indagini di rito e in data 6.02.2025, notificava la comunicazione di conclusioni delle indagini alla sig.ra Desiree BONETTI contestandogli le condotte di cui si è detto.
L’avvisata non svolgeva alcuna attività difensiva di talché, come già detto, la Procura Federale, in data 19 marzo 2025, provvedeva a deferirla al Tribunale Federale Nazionale imputandogli quanto più sopra evidenziato.
La fase predibattimentale
In conseguenza di ciò il Presidente del TFN fissava per la discussione l’udienza del 10.04.2025. Nessuna delle parti depositava memoria.
Le udienze del 10.04.2025, del 27.05.2025 e del 17.06.2025
All’udienza anzidetta, tenutasi in videoconferenza secondo le modalità di cui al decreto del giorno 1 luglio 2024 del Presidente del Tribunale, era presente solo rappresentante della Procura Federale. Non essendo stato possibile notificare l’avviso di fissazione di udienza alla deferita, il Tribunale pronunciava la seguente ordinanza: “Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, non definitivamente pronunciando, rilevato che l'avviso di fissazione dell'odierna udienza risulta disponibile al ritiro presso l'ufficio postale in data non compatibile con il termine di comparizione, rinvia la trattazione del procedimento all'udienza del 27 maggio 2025, ore 10:30, in modalità videoconferenza, con salvezza dei diritti di prima udienza e con abbreviazione dei termini a giorni 10 (dieci) liberi”.
Alla successiva udienza del 27 maggio 2025, sempre alla presenza del rappresentante della Procura Federale, essendosi riproposto il problema della notifica dell’avviso di fissazione dell’udienza di discussione alla deferita, il Tribunale pronunciava nuova ordinanza del seguente tenore: “Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, non definitivamente pronunciando, rilevato che l'ordinanza di fissazione dell'odierna udienza non risulta consegnata alla sig.ra Desiree Bonetti dal servizio postale, rinvia la trattazione del procedimento all'udienza del 17 giugno 2025, ore 10:30, in modalità videoconferenza, con riduzione del termine di comparizione a giorni 7 (sette). Dispone che la presente ordinanza venga notificata anche alla Segreteria Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri affinché provveda a comunicarla alla sig.ra Desiree Bonetti attraverso il sistema Sinfonia4You, con onere di trasmettere gli esiti della comunicazione alla Segreteria di questo Tribunale entro la data del 10 giugno 2025”. Quest’ultima ordinanza, veniva quindi notificata alla Segreteria AIA che, tuttavia, con nota del 27.05.2025, dichiarava che “… in riferimento alta Vostra comunicazione relativa all’Ordinanza n. 54/TFNSD del procedimento n. 168/TFNSD/2024-2025 nei confronti della sig.ra Desiree Bonetti, si comunica che non è possibile procedere alla notifica tramite il portale Sinfonia4You. L’associata Bonetti Desiree, infatti, risulta attualmente inattiva in quanto destinataria di un provvedimento di ritiro tessera irrogatole in data 8 aprile 2025 ...”.
All’udienza odierna è comparso l’Avv. Alessandro D’Oria in rappresentanza della Procura Federale al quale il Presidente del Collegio rappresenta l’impossibilità di procedere nei confronti della deferita resasi irreperibile e non raggiungibile neanche attraverso l’AIA in conseguenza del ritiro tessera di cui alla nota del 27 maggio 2025.
La decisione
Il Tribunale rileva l’impossibilità materiale di concludere il procedimento nei termini di cui all’art. 110, primo comma, del CGS. Stante il deposito del deferimento di fronte a quest’Organo di Giustizia Sportiva in data 21 marzo 2025, il termine di novanta giorni per la decisione, pena l’estinzione del procedimento stesso, andrebbe a scadere il giorno 19 Giugno 2025.
Purtroppo ben tre tentativi di notificare alla deferita Desiree BONETTI l’ordinanza di fissazione della data dell’udienza di discussione non sono andati a buon fine a causa del trasferimento della stessa per ignota destinazione come risulta da certificazione dell’Ufficio Postale competente al recapito delle relative raccomandate. Il ritiro tessera operato nei confronti dalla deferita da parte dell’AIA, ha reso vano anche il tentativo di notifica a mezzo del sistema Sinfonia4You.
Allo stato, quindi, non essendo possibile procedere nei confronti della sig.ra Desiree BONETTI e rilevato che non sarà possibile farlo prima che sia decorso il termine del 19 Giugno 2025 di cui al citato primo comma dell’art. 110 del CGS, si provvede come di seguito.
P.Q.M.
Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, definitivamente pronunciando, dichiara non luogo a procedere.
Così deciso nella Camera di consiglio del 17 giugno 2025.
IL RELATORE IL PRESIDENTE
Giammaria Camici Carlo Sica
Depositato in data 17 giugno 2025.
IL SEGRETARIO
Marco Lai