F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) – Indennità di formazione – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie nella seduta del 12 Aprile 2005, a Zurigo, in Svizzera nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), il presidente Jean-Marie Philips (Belgio), membro Philippe Diallo (Francia), membro Michele Colucci (Italia), membro di Theo van Seggelen (Paesi Bassi), gli Stati membri a causa del ricorso depositato dal seguente Club Club X, come il ricorrente contro il Club Club Y, un imputato in materia di indennizzi di formazione
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) - Indennità di formazione - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie nella seduta del 12 Aprile 2005, a Zurigo, in Svizzera nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), il presidente Jean-Marie Philips (Belgio), membro Philippe Diallo (Francia), membro Michele Colucci (Italia), membro di Theo van Seggelen (Paesi Bassi), gli Stati membri a causa del ricorso depositato dal seguente Club Club X, come il ricorrente contro il Club Club Y, un imputato in materia di indennizzi di formazione per la ZI giocatore effettivo prima La Z giocatore, nato il 22 Maggio 1985, del 17 August 1996-20 Agosto 2004, ha registrato che durante otto stagioni all'età di 11 e 19 anni, il Club X. Secondo Il 1 ° Luglio 2004 è iscritto al club del giocatore Z e Y è un contratto di lavoro con una durata di 1 Luglio 2004 al 30 Giugno 2007, dalle. Terzo Il 20 Luglio 2004, la squadra si rivolse a FIFA Y e ha chiesto loro di verificare la legalità, in particolare, ma anche la base per il calcolo della compensazione per la formazione, il club ha dovuto pagare per la Y al Club X. Ha sottolineato Y Club che, a causa del fatto che il giocatore si suppone che durante la stagione 2002/2003 come giocatore già nei giocatori professionisti della squadra figurato Club X, il tempo di allenamento del giocatore nell'agosto del 2002 era già stata completata. Questa richiesta da Y al Club FIFA è stata preceduta da una fattura dal Club Club X a Y per un importo di EUR 338,250. 4 Il 28 Luglio 2004, il Club X alla FIFA e ha respinto la tesi che la formazione è il tempo del giocatore Z già stata completata in agosto 2002. Il Club X la tenne ben stretta nel suo calcolo della indennità di preparazione e ha chiesto alla FIFA Club per effettuare il pagamento Y. 5 Il 20 Settembre 2004, FIFA europea, le parti rispettino le regole della FIFA Circolare n ° 826 e quindi a concordare l'indennità da corrispondere per la formazione. A causa del continuo dissenso delle parti, il club stabilito in 24 X Novembre 2004 ancora una volta si lamentò con FIFA e in conformità alle disposizioni del capitolo VII del Regolamento FIFA sullo status e il trasferimento di Y Players Club in aggiunta all'indennità di formazione per un importo di euro 338,250 ulteriore 5% di interesse annuo dal 31 Giorno del contratto è stato concluso tra il giocatore e il club Y Z. L'X Club invocato il calcolo della compensazione per la formazione, tra l'altro, acceso l'articolo 7, paragrafo 4. uno delle disposizioni di applicazione dei regolamenti di cui sopra e quindi gettato le basi del calcolo della media prevista per la categoria 1 e 2 importi. 6 Il 20 Gennaio 2005 hanno confermato la Federcalcio del Club X alla FIFA che la Z giocatore nel periodo dal 17 August 1996-20 Agosto 2004 era stato registrato per il Club X. Inoltre, la Football Association ha informato il X Club, il giocatore fino al 30 Giugno 2001, relativo status di dilettante, e dal 1 ° Luglio 2001 sulla non-dilettante posseduto. Il giocatore è il 28 Z Luglio 2001 un contratto con una durata di 1 Luglio 2001 al 30 Giugno 2004 stipulato con il Club X. 7 Club Y invocato principio in vari commenti su quanto segue: Tenuto conto del fatto che il giocatore presumibilmente nella stagione 2002/2003 [recte: stagione 2001/2002] lo status di non dilettante è diventato, get (got), a norma dell'articolo 14 Regolamento per lo Status ed il trasferimento dei giocatori, che (il) club (s) che ha (il) ha contribuito alla formazione e l'istruzione del giocatore (aveva) un indennizzo. Inoltre, Y Club convocata, in combinato disposto con l'articolo 17 delle suddette Norme per Articolo 5, paragrafo 2. Una versione delle stesse disposizioni, in base alle quali l'indennità di formazione sarà da pagare per la prima volta quando il primo giocatore, ottenere il non-dilettante. Club Y è quindi esclusivamente a pagare un'indennità di formazione per le stagioni 2002/2003 e 2003/2004 pronto. Club Y invocato, oltre alla Circolare n ° 826 ((ii) i principi di calcolo semplificate), che il club precedente, doveva pagare un assegno di formazione per il periodo in cui il giocatore è stato effettivamente addestrato dal club in questione. Per questo motivo, Y Club rifiutato di pagare un risarcimento per i costi di formazione e istruzione, tra i 13 e 17 [Recte 16] l'età del giocatore sono sostenuti. Seconda Sezione dei motivi per la risoluzione delle controversie 1 Dopo che la camera di risoluzione delle controversie dei risultati di cui sopra di fatto, e aveva dalla documentazione dettagliata nei file preso atto, hai accettato di acceso in applicazione dell'articolo 42, paragrafo 1. (B) (iv) del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori per la decisione in materia alla giurisdizione. Secondo La Camera di Risoluzione delle Controversie anzitutto osservato che, in questo caso è pacifico che ai sensi del capitolo VII della normativa applicabile, a pagare per lo status e il trasferimento di giocatori, una indennità di formazione del club da Y sul Club X. Terzo Poi ha osservato che i membri della Camera per risolvere le controversie che le parti riguardanti l'importo della indennità di formazione non sono d'accordo. A questo proposito, la Camera ha ritenuto che squadra Y ha accettato al periodo in cui la Z è il giocatore non dilettante aveva occupato, con una indennità di formazione per premiare. Allo stesso tempo i membri della Camera ha osservato che Club Y non è pronto per gli anni precedenti, in cui il giocatore al Club X registrati, tuttavia, era sullo status amatoriale del loro smaltimento a pagare un risarcimento per la formazione. 4 In questo contesto, il consiglio di cui loro attuale giurisprudenza e ha osservato che il ragionamento del Club Y non può essere accolto. Potrebbe sembrare davanti circolare n ° 826, che nel caso in cui un giocatore ha già firmato un contratto di non dilettante, solo l'associazione ex-ha firmato un contratto in cui il giocatore ha diritto al risarcimento per la formazione. Tuttavia, questa semplificazione è valida solo in conformità con la Circolare n 826 "in tutti i successivi trasferimenti" del lettore. La semplificazione si riferisce quindi solo al caso di un trasferimento ad un nuovo club dove il giocatore ha firmato un contratto di non-dilettante. La suddetta Circolare n 826 registrata in alcun modo, tuttavia i casi in cui il giocatore interessato non ha firmato il suo primo dilettante contratto con lo stesso club dove aveva lavorato in precedenza come un dilettante. In altre parole, nel secondo caso con la firma del contratto di lavoro allo stesso club, il diritto non si riduce. Un'interpretazione in termini di modo Y club sarebbe in contraddizione con i principi del costrutto di indennità di formazione. 5 Inoltre, il consiglio ha sottolineato che in base al capitolo VII del Regolamento per lo Status ed il trasferimento di indennità di formazione giocatori per i tempi di formazione tra 12 e 21 anni è dovuto, a meno che il giocatore che prima di 23 anni è un non-dilettante contratto firmato. 6 Tenendo conto delle considerazioni che precedono, il Consiglio è giunto alla conclusione che la X Club ha diritto ad una indennità di formazione per il periodo che inizia la stagione 1997/1998 (il giocatore a 12 anni) fino alla stagione 2003/2004 (giocatori, allora 19 anni), ha Così quindi per 7 stagioni. 7 Poi ha inviato alla Camera di Risoluzione delle Controversie di concentrarsi sul calcolo della compensazione da versare per la formazione ed ha rilevato che sulla base delle dichiarazioni relative alla classificazione dei club Circolare n 826 del 31 Ottobre 2002, la X Club come un club della prima divisione del paese in una categoria 2 (valore approssimativo di euro 60.000 all'anno) appartiene, mentre il Club Y come un club di prima divisione del paese in categoria 1 (valore approssimativo pari a 90,000 euro l'anno) è un membro. 8 Inoltre, il consiglio ha osservato che l'importo di cui all'articolo 7 in relazione ai paragrafi 2 e 3 del Regolamento ai regolamenti per calcolare status e sul trasferimento dei parametri fissati dal Giocatori applicazione fondamentale della Circolare n 826 è definito benchmark. Pertanto, l'importo di giocatori da 12 a 15 anni sono calcolate sulla base dei costi di formazione e istruzione della categoria 4 (valore approssimativo di 10.000 euro all'anno). In questo contesto, il Consiglio ha inoltre stabilito che, in linea di principio ai sensi dell'articolo 7, paragrafo 3 delle suddette disposizioni, la compensazione per la formazione sulla formazione e le spese scolastiche nel paese si basa della nuova associazione. Inoltre, l'articolo 7, paragrafo contiene 1 del Regolamento al Regolamento per lo Status ed il trasferimento degli stati giocatori che la formazione e l'istruzione in conformità con l'importo della compensazione per la categoria di società di formazione (in casu: Club X, categoria 2) sono stati calcolati. Pertanto, la commissione tenuto saldamente per risolvere le controversie che, in questo caso, per gli anni successivi in Europa è il valore di 2 Categoria guida di EUR 60.000 dell'udito assegnato applicare. 9 L'X Club richiesto in applicazione dell'articolo 7, paragrafo 4 lit. uno delle disposizioni di applicazione del Regolamento per lo Status ed il trasferimento dei giocatori che la media di entrambi i valori delle rispettive categorie sono applicati dai membri della Camera di Risoluzione delle Controversie respinto dal controversie perché il paese non è né un membro dell'Unione europea, dello Spazio economico europeo ancora. 10 Infine, ancora una volta la Camera di cui all'articolo 7, paragrafo 1 del Regolamento al Regolamento per lo Status ed il trasferimento dei calciatori, che afferma chiaramente che i valori corrispondenti al numero di anni di formazione tra il 12 e 21 Compleanno devono essere moltiplicati. Sulla base delle considerazioni che precedono, il consiglio ha deciso di risolvere le controversie che il Club X aveva il diritto, per le prime tre stagioni, l'importo di 10.000 euro e per le prossime quattro stagioni, l'importo di € 60.000 per la formazione di per ottenere giocatore del Club Y Z. 11 L'Appello ha stabilito definitivamente che il Club X Y Club deve pagare un'indennità di formazione per un importo di EUR 270 000. III. La decisione della prima Camera di Risoluzione delle Controversie L'azione del Club X è parzialmente accolta. Secondo Club Y è obbligato a pagare al club un importo di EUR 270 000 X. Terzo L'importo suddetto a carico Y Club entro 30 giorni dalla notifica della presente decisione sulla Club X. 4 Ulteriori requisiti e le richieste dei Club X saranno respinte. 5 Se il debito non viene pagato entro il termine stabilito sarà messo in pagamento il primo giorno dopo l'interesse termine del 5% all'anno. 6 Se l'importo dovuto non viene pagata entro il termine indicato, nel caso di specie, il Comitato Disciplinare della FIFA per imporre le misure necessarie saranno pagati. 7 L'X Club è tenuto a inviare immediatamente il suo numero di account Club Y, è effettuato sulla quale il trasferimento ha, e deve informare il consiglio di risolvere le controversie di tutti i pagamenti ricevuti. 8 Contro questa decisione è conforme all'articolo 60 § 1 dello Statuto della FIFA essere oggetto di ricorso alla Corte di arbitrato indipendente (CAS Tribunale Arbitrale dello Sport) appello. La domanda di ricorso deve essere presentata entro 10 giorni dalla notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi che vengono forniti al punto 2 della politica CAS. Una copia di queste linee guida è accluso alla presente sentenza. Entro altri 10 giorni dalla scadenza del termine per l'iscrizione appello, la ricorrente, il CAS una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno luogo a trasmettere (ai sensi del punto 4 degli orientamenti). L'indirizzo completo e numero di contatto del CAS sono i seguenti: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org Per la Camera di Risoluzione delle Controversie : Jérôme Champagne, vice segretario generale del sistema: linee guida del CA
______________________________
F.I.F.A. - Kammer zur Beilegung von Streitigkeiten (2004-2005) - Ausbildungsentschädigung – offizielle Version von www.fifa.com – Entscheid der Kammer zur Beilegung von Streitigkeiten tagend an der Sitzung vom 12. April 2005, in Zürich, Schweiz in der folgenden Zusammensetzung: Slim Aloulou (Tunesien), Präsident Jean-Marie Philips (Belgien), Mitglied Philippe Diallo (Frankreich), Mitglied Michele Colucci (Italien), Mitglied Theo van Seggelen (Niederlande), Mitglied aufgrund der durch folgenden Verein eingereichten Klage Club X, als Kläger gegen den Verein Club Y, als Beklagter betreffend der Ausbildungsentschädigung für den Spieler Z. I. Tatsächliches 1. Der Spieler Z, geboren am 22. Mai 1985, war vom 17. August 1996 bis zum 20. August 2004, d. h. während acht Spielzeiten im Alter von 11 bis 19 Jahren, beim Club X registriert. 2. Am 1. Juli 2004 schlossen der Spieler Z und der Club Y einen Arbeitsvertrag mit einer Laufzeit vom 1. Juli 2004 bis zum 30. Juni 2007 ab. 3. Am 20. Juli 2004 wandte sich der Club Y an die FIFA und bat diese um Prüfung der Rechtmässigkeit, insbesondere aber auch der Berechnungsgrundlage der Ausbildungsentschädigung, die der Club Y an den Club X zu bezahlen habe. Dabei hob Club Y hervor, dass aufgrund des Umstandes, dass der Spieler während der Saison 2002/2003 angeblich bereits als Stammspieler in der Lizenzspielermannschaft des Club X figurierte, die Ausbildungszeit des Spielers im August 2002 bereits beendet gewesen sei. Dieser Anfrage des Club Y an die FIFA ging eine Rechnungsstellung des Club X an Club Y im Betrage von EUR 338,250 voraus. 4. Am 28. Juli 2004 richtete sich der Club X an die FIFA und wies die Behauptung, wonach die Ausbildungszeit des Spielers Z bereits im August 2002 beendet gewesen sei, zurück. Der Club X hielt dabei an seiner Berechung der Ausbildungsentschädigung fest und bat die FIFA, Club Y zur fälligen Zahlung aufzufordern. 5. Am 20. September 2004 bat die FIFA die Parteien sich an die Richtlinien des FIFA Zirkulars Nr. 826 zu halten und sich so auf die zu bezahlende Ausbildungsentschädigung zu einigen. Aufgrund der anhaltend abweichenden Meinungen der Parteien richtete sich der Club X am 24. November 2004 erneut an die FIFA und klagte gemäss Kapitel VII des FIFA-Reglements bezüglich Status und Transfer von Spielern von Club Y neben der Ausbildungsentschädigung im Betrage von EUR 338,250 zusätzlich 5% Zins p.a. ab dem 31. Tag des Vertragsschlusses zwischen dem Spieler Z und dem Club Y ein. Der Club X berief sich bei der Berechnung der Ausbildungsentschädigung, inter alia, auf Art. 7 Abs. 4 lit. a der Ausführungsbestimmungen des obgenannten Reglements und legte somit seiner Berechnung den Mittelwert der für die Kategorie 1 und 2 vorgesehenen Beträge zugrunde. 6. Am 20. Januar 2005 bestätigte der Fussballverband des Clubs X der FIFA, dass der Spieler Z in der Zeit vom 17. August 1996 bis zum 20. August 2004 für den Club X registriert gewesen sei. Zusätzlich informierte der Fussballverband des Clubs X, dass der Spieler bis zum 30. Juni 2001 über den Amateur-Status und ab dem 1. Juli 2001 über den Nicht-Amateur-Status verfügte. Der Spieler Z sei am 28. Juli 2001 einen Arbeitsvertrag mit einer Laufzeit vom 1. Juli 2001 bis zum 30. Juni 2004 mit dem Club X eingegangen. 7. Club Y berief sich in mehreren Stellungnahmen grundsätzlich auf Folgendes: Angesichts der Tatsache, dass der Spieler angeblich in der Saison 2002/2003 [recte: Saison 2001/2002] den Status eines Nicht-Amateurs erlangt habe, erhalte (erhielten) gemäss Art. 14 des Reglements bezüglich Status und Transfer von Spielern, der (die) Verein(e), der (die) zum Training und zur Ausbildung des Spielers beigetragen habe (hätten), eine Entschädigung. Zusätzlich berief sich Club Y auf Art. 17 des obgenannten Reglements i.V.m. Art. 5 Abs. 2 lit. a der Ausführungsbestimmungen desselben, wonach eine Ausbildungsentschädigung erstmals fällig werde sobald der Spieler erstmals den Nichtamateur-Status erlange. Club Y sei deshalb ausschliesslich zur Bezahlung einer Ausbildungsentschädigung für die Spielzeiten 2002/2003 und 2003/2004 bereit. Club Y berief sich im Weiteren auf das Zirkular Nr. 826 ((ii) vereinfachte Berechnungsgrundsätze), wonach dem vorhergehenden Club nur eine Ausbildungsentschädigung für den Zeitraum zu zahlen sei, in dem der Spieler vom betreffenden Club wirklich trainiert worden sei. Aus diesem Grund verweigerte Club Y die Zahlung einer Entschädigung für die Trainings- und Ausbildungskosten, die zwischen dem 13. und 17. [recte: 16.] Altersjahr des Spielers angefallen sind. II. Erwägungen der Kammer zur Beilegung von Streitigkeiten 1. Nachdem die Kammer zur Beilegung von Streitigkeiten von den obgenannten tatsächlichen Erkenntnissen sowie von der ausführlichen Dokumentation in den Akten Kenntnis genommen hatte, erklärte Sie sich in Anwendung von Art. 42 Abs. 1 lit. (b) (iv) des Reglements bezüglich Status und Transfer von Spielern zum Entscheid in dieser Angelegenheit zuständig. 2. Die Kammer zur Beilegung von Streitigkeiten stellte vorerst fest, dass im vorliegenden Falle unstreitig ist, dass gemäss Kapitel VII des geltenden Reglements bezüglich Status und Transfer von Spielern, eine Ausbildungsentschädigung durch Club Y an den Club X zu bezahlen ist. 3. Sodann stellten die Mitglieder der Kammer zur Beilegung von Streitigkeiten fest, dass sich die Parteien bezüglich der Höhe der Ausbildungsentschädigung uneinig sind. In diesem Zusammenhang erkannte die Kammer, dass Club Y sich bereit erklärt hat den Zeitraum in welchem der Spieler Z den Nicht-Amateur-Status inne hatte, mit einer Ausbildungsentschädigung zu honorieren. Zugleich stellten die Mitglieder der Kammer fest, dass Club Y nicht bereit ist für die vorhergehenden Jahre in welchen der Spieler beim Club X zwar registriert war, jedoch über den Amateur-Status verfügte, eine Ausbildungsentschädigung zu bezahlen. 4. In diesem Zusammenhang verwies die Kammer auf ihre bereits ergangene Rechtsprechung und stellte fest, dass der Argumentation des Club Y nicht zu folgen ist. Zwar sieht Zirkular Nr. 826 vor, dass im Fall dass ein Spieler bereits einen Nicht-Amateur-Vertrag unterzeichnet hat, lediglich der frühere Verein bei welchem der Spieler einen Arbeitsvertrag unterzeichnet hat, Anspruch auf eine Ausbildungsentschädigung hat. Allerdings gilt diese Vereinfachung gemäss dem Zirkular Nr. 826 lediglich „bei allen späteren Transfers“ des Spielers. Die Vereinfachung betrifft somit ausschliesslich den Fall eines Transfers zu einem neuen Verein, wo der Spieler einen Nicht-Amateur-Vertrag unterzeichnet. Das vorerwähnte Zirkular Nr. 826 erfasst hingegen in keiner Art und Weise Fälle wo der betroffene Spieler seinen ersten Nicht-Amateur-Vertrag bei demselben Club unterzeichnet, wo er bis dahin als Amateur tätig war. In anderen Worten wird im zweitgenannten Fall durch die Unterzeichnung des Arbeitsvertrages beim selben Verein die Anspruchsberechtigung nicht gekürzt. Eine Auslegungsweise im Sinne des Club Y würde den Prinzipien des Konstrukts der Ausbildungsentschädigung widersprechen. 5. Des Weiteren erinnerte die Kammer daran, dass gemäss Kapitel VII des Reglements bezüglich Status und Transfer von Spielern eine Ausbildungsentschädigung für die Ausbildungszeit zwischen 12 und 21 Jahren geschuldet wird, sofern der Spieler bevor er 23 Jahre alt wird einen Nicht-Amateur-Vertrag unterzeichnet. 6. Unter Berücksichtigung der vorangehenden Erwägungen kam die Kammer zum Schluss, dass der Club X Anspruch auf eine Ausbildungsentschädigung für die Zeit ab der Saison 1997/1998 (Spieler damals 12 Jahre alt) bis zur Saison 2003/2004 (Spieler damals 19 Jahre alt) hat, somit also für 7 Spielzeiten. 7. Sodann richtete die Kammer zur Beilegung von Streitigkeiten ihr Augenmerk auf die Berechnung der zu bezahlenden Ausbildungsentschädigung und stellte fest, dass gestützt auf die Angaben betreffend der Einteilung von Clubs in Zirkular Nr. 826 vom 31. Oktober 2002 der Club X als Club der obersten Spielklasse des betreffenden Landes der Kategorie 2 (Richtwert von EUR 60,000 pro Jahr) angehört, während Club Y als Klub der obersten Spielklasse des betreffenden Landes der Kategorie 1 (Richtwert von EUR 90,000 pro Jahr) angehört. 8. Des Weiteren stellte die Kammer fest, dass der Betrag gemäss den in Art. 7 Abs. 2 und 3 der Ausführungsbestimmungen zum Reglement bezüglich Status und Transfer von Spielern festgehaltenen Parametern unter grundsätzlicher Anwendung der im Zirkular Nr. 826 festgelegten Richtwerte zu berechnen ist. So errechnen sich die Beträge für Spieler von 12 bis 15 Jahre auf der Basis der Trainings- und Ausbildungskosten der Kategorie 4 (Richtwert von EUR 10,000 pro Jahr). In diesem Zusammenhang stellte die Kammer zusätzlich fest, dass gemäß Art. 7 Abs. 3 des obgenannten Reglements die Ausbildungsentschädigung grundsätzlich auf den Trainings- und Ausbildungskosten im Land des neuen Vereins basiert. Zudem hält Art. 7 Abs. 1 der Ausführungsbestimmungen zum Reglement bezüglich Status und Transfer von Spielern fest, dass die Trainings- und Ausbildungsentschädigung sich entsprechend dem Betrag der Kategorie des ausbildenden Vereins (in casu: Club X, Kategorie 2) errechnet. Daher hielt die Kammer zur Beilegung von Streitigkeiten fest, dass im vorliegenden Falle für die folgenden Jahre der in Europa der Kategorie 2 zugehörende Richtwert von EUR 60,000 anzuwenden sei. 9. Die vom Club X geforderte Anwendung des Art. 7 Abs. 4 lit. a der Ausführungsbestimmungen zum Reglement bezüglich Status und Transfer von Spielern wonach der Durchschnitt beider Richtwerte der entsprechenden Kategorien angewandt werden soll, wurde von den Mitgliedern der Kammer zur Beilegung von Streitigkeiten abgelehnt, da das betreffende Land weder Mitglied der Europäischen Union noch des Europäischen Wirtschaftsraumes ist. 10. Schliesslich verwies die Kammer erneut auf Art. 7 Abs. 1 der Ausführungsbestimmungen zum Reglement bezüglich Status und Transfer von Spielern, welcher klar besagt, dass die entsprechenden Richtwerte mit der Anzahl Trainingsjahre zwischen dem 12. und dem 21. Geburtstag zu multiplizieren sind. Gestützt auf die vorangehenden Erwägungen, entschied die Kammer zur Beilegung von Streitigkeiten, dass dem Club X das Recht zustehe, für die ersten drei Saisons den Betrag von je EUR 10,000 und für die darauf folgenden vier Saisons den Betrag von je EUR 60,000 für die Ausbildung des Spielers Z von Club Y zu erhalten. 11. Die Kammer stellte somit abschliessend fest, dass Club Y dem Club X eine Ausbildungsentschädigung in der Höhe von EUR 270,000 zu bezahlen hat. III. Entscheid der Kammer zur Beilegung von Streitigkeiten 1. Die Klage des Club X wird teilweise gutgeheissen. 2. Club Y wird verpflichtet, dem Club X einen Betrag von EUR 270,000 zu bezahlen. 3. Der obgenannte Betrag ist durch Club Y innerhalb von 30 Tagen nach Zustellung dieses Entscheides an den Club X zu bezahlen. 4. Weitergehende Forderungen und Anträge des Club X werden abgewiesen. 5. Sofern der geschuldete Betrag nicht innerhalb der genannten Frist bezahlt wird, werden ab dem ersten Tag nach Ablauf der Frist Verzugszinsen von 5% pro Jahr fällig. 6. Wird der geschuldete Betrag nicht innerhalb der erwähnten Frist bezahlt, wird der vorliegende Fall der FIFA-Disziplinarkommission zur Verhängung entsprechender Massnahmen überwiesen. 7. Der Club X wird verpflichtet, Club Y umgehend seine Kontonummer zukommen zu lassen, auf welche die Überweisung zu erfolgen hat, und es hat die Kammer zur Beilegung von Streitigkeiten über sämtliche erhaltene Zahlungen zu informieren. 8. Gegen diesen Entscheid kann gemäss Art. 60 Abs. 1 der FIFA-Statuten beim unabhängigen Schiedsgericht CAS (Court of Arbitration for Sport) Berufung eingelegt werden. Die Berufungsanmeldung hat innert 10 Tagen seit der Zustellung dieses Entscheides zu erfolgen und hat alle Elemente zu enthalten, welche in Punkt 2 der CAS-Richtlinien vorgesehen sind. Eine Kopie dieser Richtlinien ist diesem Entscheid angefügt. Innert 10 weiterer Tage nach Ablauf der Berufungsanmeldungsfrist hat der Berufungsführer dem CAS eine kurze Darstellung der Tatsachen und die rechtliche Begründung zu übermitteln (gemäss Punkt 4 der Richtlinien). Die volle Adresse und die Kontaktnummern des CAS lauten wie folgt: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Schweiz Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org Im Namen der Kammer zur Beilegung von Streitigkeiten: Jérôme Champagne Stellvertretender Generalsekretär Anlage: Richtlinien des CA
__________________________________
Share the post "F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) – Indennità di formazione – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie nella seduta del 12 Aprile 2005, a Zurigo, in Svizzera nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), il presidente Jean-Marie Philips (Belgio), membro Philippe Diallo (Francia), membro Michele Colucci (Italia), membro di Theo van Seggelen (Paesi Bassi), gli Stati membri a causa del ricorso depositato dal seguente Club Club X, come il ricorrente contro il Club Club Y, un imputato in materia di indennizzi di formazione"