F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2006-2007) – l’indennità di formazione – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie nella seduta del 12 gennaio 2007, a Zurigo, in Svizzera, la seguente composizione Slim Aloulou (Tunisia), il presidente Philippe Piat (Francia), membro Rinaldo Martorelli (Brasile), membro Jean-Marie Philips (Belgio), membro Mecherara Mohamed (Algeria), un membro di una denuncia presentata dal Club A, di seguito, “il richiedente” contro il Club B, di seguito, “l’imputato” indennizzo per la formazione in materia di X. giocatore I

F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2006-2007) - l'indennità di formazione - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie nella seduta del 12 gennaio 2007, a Zurigo, in Svizzera, la seguente composizione Slim Aloulou (Tunisia), il presidente Philippe Piat (Francia), membro Rinaldo Martorelli (Brasile), membro Jean-Marie Philips (Belgio), membro Mecherara Mohamed (Algeria), un membro di una denuncia presentata dal Club A, di seguito, "il richiedente" contro il Club B, di seguito, "l'imputato" indennizzo per la formazione in materia di X. giocatore I. Infatti 1. Il calciatore X (in prosieguo: il giocatore), nato il 13 novembre 1984, è stato registrato in conformità con la Federazione Football Club Un club con la A (in prosieguo: Club A) 16 marzo 2004-8 marzo 2005, all'età di 19 anni all'età di 20 anni. 2. 8 Marzo 2005, il certificato di trasferimento internazionale (ITC) è stato rilasciato dalla Federazione di calcio Un club alla Federazione calcio del club e il giocatore B è stato registrato con il club di B (in prosieguo: Club B) . 3. Il 21 ottobre 2005, il Club dei Giovani Stars ha presentato una denuncia alla Fifa contro il club di B per l'indennità di formazione del giocatore in questione, affermando in tal senso la somma USD 100 000. 4. 23 maggio 2006, club di B ha risposto alla FIFA sul reclamo, rilevando che la formazione del giocatore non era ancora completa. Inoltre, B del club ha affermato di non aver concluso un contratto di lavoro con il giocatore. 5. Così, secondo la convenuta, l'indennità di formazione non può essere pagato dalla B al club Un club per il giocatore in questione. 6. Club B sostiene tuttavia che una volta un contratto di lavoro sarà firmato con il giocatore, la Gioventù Stars riceveranno un assegno di formazione per il giocatore in conformità alle norme FIFA in vigore. 7. Dopo aver chiesto alla Football Federation Club B per confermare lo stato del giocatore al club di B e di fornire FIFA con estratti pertinenti dei registri della Federazione Football Club B ha vinto il giocatore FIFA di record tale archivio della Federazione di Football Club B. Questa cartella contiene le informazioni di base del giocatore, ma non esplicitamente indicare se il giocatore è registrato come un dilettante o da professionista. Inoltre, il disco contiene i moduli da compilare per quanto riguarda le apparenze, contratti, sanzioni e trasferimenti dei giocatori. Il modulo per il contratto del giocatore non contiene informazioni. II. Considerando della Camera di risoluzione delle controversie 1. In primo luogo, la Camera di Risoluzione delle Controversie analizzato se era competente a trattare questo problema è stato dato. A questo proposito, la sezione di cui all'articolo 18, paragrafi 2 e 3 del regolamento di Commissione per lo Status del Calciatore e la Camera di risoluzione delle controversie. La questione è stata sottoposta alla FIFA il 21 ottobre 2005. Di conseguenza, e ai sensi del presente regolamento, la Camera di Risoluzione delle Controversie ha concluso che il regolamento di Commissione per lo Status del Calciatore e la Camera di Risoluzione delle Controversie (edizione 2005), modifica delle norme procedurali, è applicabile a questo caso. 2. In relazione alla competenza della Camera di Risoluzione delle Controversie, all'articolo 3, paragrafo 1 del Regolamento di cui sopra prevede che la Camera verifica la propria competenza ai sensi delle sezioni 22 e 24 del vigente Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori (edizione 2005). Ai sensi dell'articolo 24 comma 1 del Regolamento di cui in connessione con l'articolo 22 legge. (D), del medesimo regolamento, la Camera di Risoluzione delle Controversie decide le controversie relative al risarcimento di formazione tra due squadre appartenenti a diverse associazioni. 3. Pertanto, la Camera di Risoluzione delle Controversie concluso che è l'organo di governo della competenza a decidere su questo caso l'indennità di formazione sostenuto dalla ricorrente per la formazione e l'istruzione sulla X. 4. Successivamente, la Camera ha analizzato quale edizione dello status e trasferimento dei giocatori dovrebbero essere applicabili per quanto riguarda il materiale. A questo proposito, la sezione di cui all'articolo 26, paragrafi 1 e 2 del Regolamento FIFA sullo status e trasferimento dei calciatori (edizione 2005), nella versione riveduta secondo con la FIFA Circolare n 995 del 23 settembre 2005. Inoltre, la Camera ha osservato che giocatore del CIT è stato rilasciato dalla Federcalcio Al Club 8 MARZO 2005. Inoltre, la Camera ha osservato che la denuncia è stata depositata presso FIFA 21 ottobre 2005. In considerazione di quanto precede, la Camera ha concluso che il Regolamento FIFA sullo status e trasferimento dei calciatori (edizione 2001, qui di seguito: il Regolamento) Regulations prima edizione 2005, è applicabile a questo caso come per diritto sostanziale. 5. Entrando nel merito della causa, la Camera di Risoluzione delle Controversie ha attentamente considerato e analizzato gli argomenti e tutti i documenti presentati in sede di udienza di questo caso, sia la ricorrente e del convenuto. 6. Una continuazione della Camera di Risoluzione delle Controversie notato che, come stabilito nel capitolo VII del Regolamento e il capitolo III del regolamento di esecuzione Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori, indennità di formazione deve essere versato al ex club o di club ai formatori ex, una mano su ogni trasferimento di un calciatore non dilettante, le due condizioni che si verificano prima del 23 ° anniversario del giocatore. Tuttavia, l'indennità di formazione è in genere dovuta per la formazione sostenute fino all'età di 21 anni (cfr. articolo 13 del Regolamento FIFA). Pertanto, la Camera deve esaminare prima la titolarità del diritto a ricevere l'indennità di formazione in questo caso per il giocatore in questione. 7. A questo proposito, la Camera in particolare analizzato le osservazioni di stelle giovani e degli altri per quanto riguarda lo stato del giocatore con il club B. In realtà, le posizioni delle parti in questo sono totalmente differenti: Youth Stars sostiene che il giocatore è giocatore non dilettante con il club B, ma secondo lui, il giocatore è ancora a livello amatoriale. Pertanto, e interpretare la documentazione fornita da parte della Federazione calcio del club B, la Camera ha concluso che è stato stabilito che il giocatore in questione era uno status di dilettante con il club B. 8. In conclusione, la Camera ha concluso che, poiché il giocatore in questione è stato registrato a favore del club di B come un giocatore dilettante, l'attore non aveva diritto a ricevere un assegno di formazione dal club di B e per la formazione e l'istruzione sulla X. 9. Su richiesta del club è respinto III. Decisione della Camera di risoluzione delle controversie 1. La richiesta viene respinta FA del club. 2. Ai sensi dell'articolo 61 paragrafo 1 dello Statuto della FIFA, questa decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). Il ricorso deve essere presentato direttamente al CAS entro 21 giorni dalla notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi di cui al paragrafo 2 delle linee guida emanate dal CAS e annessi alla presente. Entro dieci giorni dopo la scadenza del termine di ricorso, il ricorrente deve depositare presso la CAS una memoria contenente una descrizione dei fatti e gli argomenti giuridici, che la chiamata (vedere la sezione 4 degli orientamenti). L'indirizzo completo del CAS è: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 email: info@tas-cas.org www.tas-cas.org Per la Camera di risoluzione delle controversie: il segretario generale Jerome Valcke Appendice: Linee guida del CAS______________________________ F.I.F.A. - Chambre de Résolution de Litiges (2006-2007) - l’indemnité de formation – version officielle par www.fifa.com – Décision de la Chambre de Résolution des Litiges ayant siégé le 12 janvier 2007, à Zurich, Suisse dans la composition suivante: Slim Aloulou (Tunisie), Président Philippe Piat (France), membre Rinaldo Martorelli (Brésil), membre Jean-Marie Philips (Belgique), membre Mohamed Mecherara (Algérie), membre au sujet d’une plainte soumise par le Club A, ci-après, « le demandeur » à l’encontre du Club B, ci-après, « le défendeur » concernant l’indemnité de formation pour le joueur X. I. En fait 1. Le joueur X (ci-après : le joueur), né le 13 novembre 1984, a été enregistré, conformément à la Fédération de Football du club A, auprès du club A (ci-après : club A) du 16 mars 2004 au 8 mars 2005, de l’âge de 19 ans à l’âge de 20 ans. 2. Le 8 mars 2005, le certificat international de transfert (CIT) a été émis par la Fédération de Football du club A à la Fédération de Football du club B et le joueur a été enregistré auprès du club B (ci-après : club B). 3. Le 21 octobre 2005, le club des Jeunesse Stars a déposé plainte auprès de la FIFA contre club B au titre de l’indemnité de formation du joueur en question, réclamant à cet égard la somme USD 100 000. 4. Le 23 mai 2006, club B a répondu à la FIFA au sujet de la plainte, soulignant que la formation du joueur n’était toujours pas terminée. Par ailleurs, club B a prétendu qu’il n’avait pas conclu de contrat de travail avec le joueur. 5. Ainsi, selon le défendeur, aucune indemnité de formation ne peut donc être versée par club B aux club A pour le joueur en question. 6. Club B maintient cependant que dès qu’un contrat de travail sera signé avec le joueur, les Jeunesse Stars recevront une indemnité de formation pour le joueur conformément au règlement de la FIFA en vigueur. 7. Après avoir demandé à la Fédération de Football du club B de confirmer le statut du joueur auprès de club B et de fournir à la FIFA des extraits pertinents des registres de la Fédération de Football du club B, la FIFA a reçu le dossier du joueur tel qu’archivé par la Fédération de Football du club B. Ce dossier contient les informations de base du joueur, mais n’indique pas explicitement si le joueur est enregistré en tant qu’amateur ou en tant que professionnel. Par ailleurs, le dossier contient des formulaires à remplir concernant les apparitions, les contrats, les sanctions et les transferts du joueur. Le formulaire relatif aux contrats du joueur ne contient aucun renseignement. II. Considérants de la Chambre de Résolution des Litiges 1. En premier lieu, la Chambre de Résolution des Litiges a analysé si sa compétence à traiter le présent litige était donnée. A cet égard, la Chambre s’est référée à l’article 18 alinéa 2 et 3 du Règlement de la Commission du Statut du Joueur et de la Chambre de Résolution des Litiges. Le présent litige a été soumis à la FIFA le 21 octobre 2005. Par conséquent et en application de ce Règlement, la Chambre de Résolution des Litiges a conclu que le Règlement de la Commission du Statut du Joueur et de la Chambre de Résolution des Litiges (édition 2005), réglementation procédurale révisée, est applicable au présent litige. 2. En relation avec la compétence de la Chambre de Résolution des Litiges, l’article 3 alinéa 1 du Règlement susmentionné dispose que cette Chambre vérifie sa compétence en vertu des articles 22 à 24 de l’actuel Règlement du Statut et du Transfert des Joueurs (édition 2005). En application de l’article 24 alinéa 1 du Règlement mentionné, en relation avec l’article 22 lit. (d) de ce même Règlement, la Chambre de Résolution des Litiges tranchera des litiges relatifs à l’indemnité de formation entre deux clubs appartenant à des associations différentes. 3. Par conséquent, la Chambre de Résolution des Litiges conclut qu’elle est l’organe décisionnel compétent pour trancher sur le présent cas relatif à l’indemnité de formation réclamée par le demandeur pour la formation et l’éducation du joueur X. 4. Par la suite, la Chambre a analysé quelle édition du Règlement du Statut et du Transfert des Joueurs devrait être appliquée quant au droit matériel. A cet égard, la Chambre s’est référée à l’article 26 alinéa 1 et 2 du Règlement FIFA du Statut et du Transfert des Joueurs (édition 2005), dans sa version révisée en conformité avec la Circulaire FIFA n°995 datée du 23 septembre 2005. De plus, la Chambre a observé que le CIT du joueur a été émis par la Fédération de Football du club Ale 8 mars 2005. Egalement, la Chambre a pris note que la plainte a été déposée auprès de la FIFA le 21 octobre 2005. Au vu de ce qui précède, la Chambre a conclu que le Règlement FIFA concernant le Statut et le Transfert des Joueurs (édition 2001, ci-après: le Règlement), Réglementation antérieure à l’édition 2005, est applicable au présent litige quant au droit matériel. 5. Entrant dans la substance de l’affaire, la Chambre de Résolution des Litiges a soigneusement pris en considération et analysé les arguments ainsi que tous les documents présentés lors de l’instruction du présent cas, tant par le demandeur que par le défendeur. 6. A continuation, la Chambre de Résolution des Litiges a noté que, comme établi au chapitre VII du Règlement ainsi qu’au chapitre III du Règlement d’application du Règlement concernant le Statut et le Transfert des Joueurs, des indemnités de formation sont redevables à l’ancien club ou aux anciens clubs formateurs, d’une part lors de chaque transfert d’un joueur non-amateur, les deux situations intervenant avant le 23ème anniversaire du joueur. Cependant, l’indemnité de formation est, en règle générale, payable pour une formation suivie jusqu’à l’âge de 21 ans (cf. art 13 du Règlement FIFA). Par conséquent, la Chambre doit se pencher en premier lieu sur la titularité du droit à percevoir l’indemnité de formation dans le cas présent pour le joueur en question. 7. A cet égard, la Chambre a particulièrement analysé les soumissions des Jeunesse Stars et des autres parties concernant le statut du joueur auprès du club B. En fait, les positions des parties dans ce point sont totalement divergentes : Jeunesse Stars allègue que le joueur est joueur non-amateur avec le club B, mais selon ce dernier, le joueur est toujours joueur amateur. Par conséquent, et interprétant la documentation fournie par la Fédération de Football du club B, la Chambre a conclu qu’il convenait d’établir que le joueur en question avait un statut amateur auprès du club B. 8. En conclusion, la Chambre a conclu que, étant donné que le joueur en question a été enregistré au faveur du club B en tant que joueur amateur, le demandeur n’était pas en droit de recevoir une indemnité de formation de la part du club B et ce pour la formation et l’éducation du joueur X. 9. La demande du club A est donc rejetée III. Décision de la Chambre de Résolution des Litiges 1. La demande du club AF est rejetée. 2. Selon l’article 61 alinéa 1 des Statuts de la FIFA, cette décision peut faire l’objet d’un appel devant le Tribunal Arbitral du Sport (TAS). La déclaration d’appel doit être soumise directement au TAS dans les 21 jours après notification de cette décision et doit contenir tous les éléments conformément au point 2 des directives émises par le TAS, dont copie est annexée. Dans les dix jours suivant l’expiration du délai d’appel, l'appelant doit soumettre au TAS un mémoire contenant une description des faits et des moyens de droit fondant l'appel (cf. point 4 des directives). L'adresse complète du Tribunal Arbitral du Sport est la suivante : Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Suisse Tél : +41 21 613 50 00 Fax : +41 21 613 50 01 e-mail : info@tas-cas.org www.tas-cas.org Au nom de la Chambre de Résolution des Litiges : Jérôme Valcke Secrétaire Général Annexe : Directives du TAS ______________________________________
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