F.I.G.C. – COMMISSIONE DISCIPLINARE NAZIONALE – 2013/2014 – Decisione pubblicata sul sito web: www.figc.it e sul Comunicato ufficiale n. 045 del 09 Gennaio 2014 (113) – DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: VALENTINA MEZZAROMA (all’epoca dei fatti Vice Presidente e Legale rappresentante della Società AC Siena Spa), Società AC SIENA Spa – (nota n. 2525/203 pf 13-14/SP/blp del 21.11.2013). (131) – DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: VALENTINA MEZZAROMA (Presidente e Legale rappresentante della Società AC Siena Spa), Società AC SIENA Spa – (nota n. 2978/295 pf 13-14/SP/blp del 12.12.2013).

F.I.G.C. – COMMISSIONE DISCIPLINARE NAZIONALE – 2013/2014 – Decisione pubblicata sul sito web: www.figc.it e sul Comunicato ufficiale n. 045 del 09 Gennaio 2014 (113) – DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: VALENTINA MEZZAROMA (all’epoca dei fatti Vice Presidente e Legale rappresentante della Società AC Siena Spa), Società AC SIENA Spa - (nota n. 2525/203 pf 13-14/SP/blp del 21.11.2013). (131) – DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: VALENTINA MEZZAROMA (Presidente e Legale rappresentante della Società AC Siena Spa), Società AC SIENA Spa - (nota n. 2978/295 pf 13-14/SP/blp del 12.12.2013). Con atto del 21 novembre 2013 la Procura federale ha deferito dinanzi alla Commissione Disciplinare: a) la Sig.ra Valentina Mezzaroma, Vice Presidente del C.d.A. e Legale rappresentante pro tempore della Società AC Siena Spa, per rispondere della violazione di cui all’art. 10, comma 3, del CGS in relazione al Titolo I), paragrafo III), punto 1) del C.U. 167/A del 7 maggio 2013 relativo al Sistema Licenze Nazionali per l’ammissione al Campionato Professionistico di Serie B 2013/2014, per non avere provveduto al pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti delle mensilità di maggio e giugno 2013, nei termini stabiliti dalla normativa federale; b) la Società AC Siena Spa, per rispondere a titolo di responsabilità diretta ai sensi dell’art. 4, comma 1, del CGS vigente, per la condotta ascritta al proprio Legale rappresentante pro tempore. Nei termini previsti dalla normativa federale i soggetti deferiti hanno provveduto al deposito di memorie difensive. Alla riunione del 16 dicembre 2013, a seguito di istanza formulata dalla difesa dei deferiti ed in mancanza di opposizione da parte della Procura federale, la Commissione ha rimesso il procedimento a nuovo ruolo. Con atto del 12 dicembre 2013, la Procura federale ha deferito dinanzi alla Commissione Disciplinare: a) la Sig.ra Valentina Mezzaroma, vice Presidente del C.d.A. e Legale rappresentante pro tempore della Società AC Siena Spa, per rispondere della violazione prevista e punita dall’art. 85, lett. B), paragrafo VII) delle NOIF, in relazione all’art. 10, comma 3, del CGS per non avere documentato agli Organi Federali competenti l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di maggio e giugno 2013, nei termini stabiliti dalla normativa federale; b) la Società AC Siena Spa, a titolo di responsabilità diretta ai sensi dell’art. 4, comma 1, del CGS vigente, per le condotte ascritte al proprio Legale rappresentante pro tempore. Nei termini previsti dalla normativa federale i soggetti deferiti hanno fatto pervenire memorie difensive. I due procedimenti disciplinari sopra menzionati vengono preliminarmente riuniti essendo gli stessi connessi sotto il profilo soggettivo ed oggettivo. Alla odierna riunione è comparso il rappresentante della Procura federale il quale ha insistito per la declaratoria di responsabilità dei soggetti deferiti in relazione all’illecito disciplinare loro ascritto, con la conseguente irrogazione delle seguenti sanzioni: a) alla Sig.ra Valentina Mezzaroma, vice Presidente del C.d.A. e Legale rappresentante pro tempore della Società AC Siena Spa la sanzione dell’inibizione di mesi 3 (tre); b) alla Società AC Siena Spa la sanzione della penalizzazione di punti 2 (due) in classifica, da scontarsi nella corrente stagione sportiva. Motivi della decisione Preliminarmente occorre precisare che le contestazioni in questione vengono rivolte alla Sig.ra Valentina Mezzaroma, quale Vice Presidente del C.d.A. e Legale rappresentante pro tempore della Società AC Siena Spa, in quanto il Sig. Massimo Mezzaroma, Presidente del C.d.A. e Legale rappresentante della medesima Società, con decisione n. 9 del 31 luglio 2013 emessa da questa stessa Commissione, è stato sanzionato con l’inibizione per mesi due e giorni venti. La documentazione versata in atti e le prove raccolte dalla Procura federale consentono di rilevare la fondatezza del deferimento in questione che, pertanto, deve essere accolto. La Società AC Siena Spa, contrariamente a quanto previsto espressamente nel C.U. 167/A del 7 maggio 2013, relativo al Sistema Licenze Nazionali per l’ammissione al Campionato Professionistico di Serie B 2013/2014, non ha provveduto al pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti delle mensilità di maggio e giugno 2013, nei termini stabiliti dalla normativa federale, vale a dire entro il termine del 16 settembre 2013. Sul punto assume valore probatorio indiscutibile quanto rilevato dalla Co.Vi.So.C. la quale, nella riunione del 10 ottobre 2013, ha riscontrato il mancato adempimento da parte della Società deferita a quanto prescritto dal titolo I), paragrafo III), punto 2) del C.U. 167/A del 7 maggio 2013, vale a dire il mancato pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti delle mensilità di maggio e giugno 2013. La stessa Co.Vi.So.C. nella riunione del 25 novembre 2013, dopo avere esaminato il report della Deloitte & Touche Spa, Società di revisione incaricata dalla F.I.G.C. per l’effettuazione dei controlli, ha riscontrato a carico della Società toscana il permanere del predetto inadempimento. Le deduzioni contenute nelle memorie difensive depositate dai deferiti, così le invocate “note vicende che hanno coinvolto l’Istituto Monte dei Paschi di Siena”, la circostanza per cui le contestazioni oggetto del presente procedimento si porrebbero “in una posizione di innegabile continuità con quelle già contestate” alla Società toscana e oggetto del C.U. 9/CDN del 31 luglio 2013 e, da ultimo, il fatto che “il termine bimestrale (meglio la cadenza bimestrale) concepita e postulata dalla norma di riferimento non è, nel caso di specie, utilmente decorsa”, non possono essere prese in alcuna considerazione e pertanto, in alcun modo, può venire meno la responsabilità disciplinare dei deferiti. Per quanto riguarda le sanzioni, anche alla luce del costante orientamento giurisprudenziale, la Commissione disciplinare ritiene congrue quelle di cui al dispositivo che segue. P.Q.M. La Commissione disciplinare, in accoglimento del deferimento in questione, infligge le seguenti sanzioni: alla Sig.ra Valentina Mezzaroma, Vice Presidente del C.d.A. e Legale rappresentante pro tempore della Società AC Siena Spa, la sanzione dell’inibizione di mesi 3 (tre); b) alla Società AC Siena Spa la sanzione della penalizzazione di punti 2 (due) in classifica, da scontarsi nella corrente stagione sportiva.
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