• Stagione sportiva: 2001/2002
COMITATO REGIONALE LOMBARDIA – STAGIONE SPORTIVA 2001 – 2002
Comunicato Ufficiale N° 3 del 20/07/2001
Delibere della Commissione Disciplinare
Deferimento ad opera del Procuratore Federale per violazione dell’art. 1 comma 1
C.G.S. dei dirigenti della F.C. City Varese Babele Armando, Babele Claudio, Cassanelli
Vincenzo, Festa Saverio, Schifano Onofrio, Silvestri Uberto nonché dei dirigenti della
Nazionale Sant’Ambrogio Berozzi Giorgio, Costa Filippo, Costa Girolamo, Gallorini
Renato, Giuliani Giancarlo, Gobessi Vittorio, Miracola Lorenzo e dei soci della Nazionale
Sant’Ambrogio Berozzi Patrizia, Caragnano Corrado e Fachini Umberto, nonché
anche per violazione dell’art. 12 comma 8 C.G.S. e dell’art. 4 comma 5 del Regolamento
della Lega Nazionale Dilettanti di Saverio Festa nonché per violazione dell’art.
1 comma 2 C.G.S. di Uberto Silvestri, nonché delle società F.C. City Varese e U.S.
Nazionale Sant’Ambrogio per responsabilità diretta ed oggettiva nelle violazioni
ascritte ai propri dirigenti
COMITATO REGIONALE LOMBARDIA – STAGIONE SPORTIVA 2001 – 2002
Comunicato Ufficiale N° 3 del 20/07/2001
Delibere della Commissione Disciplinare
Deferimento ad opera del Procuratore Federale per violazione dell’art. 1 comma 1
C.G.S. dei dirigenti della F.C. City Varese Babele Armando, Babele Claudio, Cassanelli
Vincenzo, Festa Saverio, Schifano Onofrio, Silvestri Uberto nonché dei dirigenti della
Nazionale Sant’Ambrogio Berozzi Giorgio, Costa Filippo, Costa Girolamo, Gallorini
Renato, Giuliani Giancarlo, Gobessi Vittorio, Miracola Lorenzo e dei soci della Nazionale
Sant’Ambrogio Berozzi Patrizia, Caragnano Corrado e Fachini Umberto, nonché
anche per violazione dell’art. 12 comma 8 C.G.S. e dell’art. 4 comma 5 del Regolamento
della Lega Nazionale Dilettanti di Saverio Festa nonché per violazione dell’art.
1 comma 2 C.G.S. di Uberto Silvestri, nonché delle società F.C. City Varese e U.S.
Nazionale Sant’Ambrogio per responsabilità diretta ed oggettiva nelle violazioni
ascritte ai propri dirigenti
Il 24 giugno 2000 veniva presentata al Comitato Regionale Lombardia “domanda di fusione” tra la F.C.
City Varese e la U.S. Nazionale Sant’Ambrogio. Alla domanda, sottoscritta quale Presidente della nuova
società da Uberto Silvestri, erano allegati:
A) Verbale di assemblea della F.C. City Varese 26 maggio 2000 sottoscritto, quale Presidente della stessa,
da Maria Rosa Daverio e, quale Segretario, da Saverio Festa; in detto verbale si dà atto della presenza,
personale o per delega dei Sigg. Daverio Maria Rosa, Festa Saverio, Cassanelli Vincenzo, Schifano
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Onofrio, Silvestri Uberto, Babele Armando e Babele Claudio. Al punto 3 si legge testualmente che “dopo
aver sentito il parere dei singoli consiglieri, viene deliberato all’unanimità di procedere alla fusione con la
società U.S. Nazionale Sant’Ambrogio”. Negli altri punti, tra l’altro, si dà atto che hanno preso la parola i
Sigg. Festa Saverio, quale Presidente della Società, ed il Sig. Schifano Onofrio, quale Cassiere, e si indica
in “A.S. Ambrosiana” la denominazione della nuova società.
B) Verbale di assemblea della U.S. Nazionale Sant’Ambrogio 31 maggio 2000 sottoscritto, quale Presi
dente della stessa, da Renato Gallorini e, quale Segretario, da Vittorio Gobessi; in detto verbale si dà atto
della presenza personale o per delega dei Sigg. Costa Filippo, Berozzi Giorgio, Gallorini Renato, Gobessi
Vittorio, Giuliani Giancarlo, Costa Girolamo (delega Costa Filippo), Miracola Lorenzo; al punto 3 si legge
testualmente che “dopo un breve dibattito sul futuro societario, sentito il parere dei singoli consiglieri,
viene deliberato all’unanimità di procedere alla fusione con la Società F.C. City Varese”. Negli altri punti si
dà atto, tra l’altro, che hanno preso la parola i Sigg. Costa Filippo, nella veste di Presidente della società,
Gallorini Renato, nella veste di Cassiere, e si indica in “A.S. Ambrosiana” la denominazione della nuova
società.
C) Verbale dell’assemblea congiunta della nuova società A.S. Reale Ambrosiana, nata dalla fusione delle
società F.C. City Varese e U.S. Nazionale Sant’Ambrogio (atto costitutivo - elenco nominativo dei componenti
dei nuovi organi direttivi), 3 giugno 2000, sottoscritto quale presidente della stessa da Renato Gallorini
e quale segretario da Vittorio Gobessi.
Nel detto verbale si dà atto della presenza dei Sigg. (dei quali viene indicata la residenza, il luogo e la
data di nascita ed il codice fiscale) Babele Armando, Berozzi Giorgio, Berozzi Patrizia, Caragnano Corrado,
Cassanelli Vincenzo, Costa Filippo, Costa Girolamo, Fachini Umberto, Festa Saverio, Gallorini Renato,
Giuliani Giancarlo, Gobessi Vittorio, Miracola Lorenzo, Schifano Onofrio, Silvestri Uberto. Gli stessi,
quali “soci fondatori”, hanno sottoscritto pure lo Statuto Sociale agli atti.
Il 28 giugno 2000 perveniva al Comitato Regionale Lombardia lettera datata 26 giugno 2000 su carta
intestata della F.C. City Varese con la quale Stanislavo Giovanni, delegato alla firma, chiedeva “l’annullamento
per una possibile fusione” facendo presente che Festa Saverio “in qualità di Presidente della City
non poteva firmare nessun documento perché inibito fino al 06.09.2000”. Il Sig. Stanislavo si dissociava
della fusione dichiarando di non essere stato convocato all’assemblea pur “essendo in possesso della firma
in sostituzione del Presidente”.
Datata 26 giugno 2000 è pure la richiesta di annullamento della fusione, sempre sottoscritta da Stanislavo
Giovanni, con verbale in pari data del Consiglio della F.C. City Varese, nel quale testualmente si legge:
“Il Consiglio si è riunito per discutere per una possibile fusione fra F.C. City Varese e U.S. Nazionale
Sant’Ambrogio, ma esaminando tutto quello che si era progettato i dirigenti del Sant’Ambrogio sono venuto
meno agli accordi prefissi tra i due presidenti. Allora il Consiglio si è riunito per chiedere al C.R.L. di
procedere all’annullamento della fusione già presentata con il nome Real Ambrosiana”.
Presenti a detto Consiglio risultano Cassanelli Vincenzo, Schifano Onofrio, Silvestri Uberto, Babele Armando
e Babele Claudio, che hanno pure sottoscritto il verbale.
Datata 26 giugno 2000, infine, è pure comunicazione inviata al C.R.L. a firma del segretario Schifano
Onofrio, con la quale si attesta che in pari data alle ore 18 si è svolta l’assemblea della F.C. City Varese
per l’annullamento della fusione: F.C. City Varese - U.S. Nazionale Sant’Ambrogio.
Come da comunicazione 12 luglio 2000 dell’allora reggente del C.R.L., diretta alle due società ed al Comitato
Provinciale di Varese, la domanda di fusione veniva respinta, erano ritenuti nulli agli effetti sportivi
agli atti a firma di Festa Saverio, Presidente della F.C. City Varese, inibito e, pertanto, privo di poteri e tutta
la documentazione veniva inviata al Presidente della Lega Nazionale Dilettanti per eventuali interventi.
L’Ufficio indagini, al quale era trasmessa la documentazione, eseguiva gli opportuni accertamenti e,
quindi, il Procuratore Federale deferiva a Questa Commissione i soggetti in epigrafe indicati.
A seguito di rituale contestazione con fissazione del dibattimento, depositava deduzioni a difesa l’U.S.
Nazionale Sant’Ambrogio (peraltro sottoscritte dal Segretario Vittorio Gobessi) e si presentavano per essere
ascoltati lo stesso Vittorio Gobessi e Giorgio Berozzi.
Il rappresentante del Procuratore Federale concludeva per l’affermazione di responsabilità di tutti i deferiti
richiedendo due anni di inibizione per Saverio Festa, un anno e sei mesi di inibizione per Uberto Silvestri,
un anno di inibizione per tutti gli altri dirigenti deferiti, la perdita della qualifica di socio per i tre soci
Patrizia Berozzi, Corrado Caragnano e Umberto Fachini, nonché l’ammenda di lire 5 milioni per entrambe
le società.
Le risultanze dell’istruttoria esperita permettono di affermare con certezza che l’assemblea della F.C.
City Varese, indica come avvenuta il 26 maggio 2000, in realtà non si sia tenuta.
Vi sono stati sicuramente riunioni tra soci per discutere la fusione con la U.S. Nazionale Sant’Ambrogio,
ma nell’occasione indicata, come detto, l’assemblea non si è svolta.
Non sono solo le dichiarazioni del deferito Saverio Festa a condurre a tale conclusione, ma anche le circostanze
che Giovanni Stanislavo, unico delegato alla firma per la F.C. City Varese, a seguito dell’inibizione
del presidente Saverio Festa, non figuri tra i presenti e, come dallo stesso affermato, non sia stato neppure
avvertito della convocazione. Singolare è poi il fatto che il verbale della detta assemblea sia stato redatto
da un estraneo alla società (Vittorio Gobessi, segretario della U.S. Nazionale Sant’Ambrogio), seguendo
le istruzione del Festa e ricalcando esattamente il verbale dell’assemblea della U.S. Nazionale
Sant’Ambrogio del 31 maggio 2000.
Ulteriore conferma del falso può trarsi anche dal comportamento processuale della F.C. City Varese,
che si è completamente disinteressata del procedimento.
Della falsa verbalizzazione dell’assemblea, con conseguente attestazione di fatti e circostanze non corrispondenti
al vero e grave violazione dell’art. 1 comma 1 C.G.S., vanno ritenuti responsabili unicamente
Saverio Festa, responsabile pure della violazione degli artt. 4 comma 5 del Regolamento della Lega Nazionale
Dilettanti e 12 comma 8 C.G.S., in quanto, all’epoca, inibito, e Maria Rosa Daverio, che hanno sottoscritto
il falso verbale, rispettivamente quale segretario e presidente, nonché Uberto Silvestri, che ha sottoscritto,
quale presidente della nuova società la domanda di fusione allegando il verbale stesso, pur essendo
consapevole che l’assemblea non si era tenuta.
Uberto Silvestri va ritenuto responsabile anche della violazione dell’art. 1 comma 2 C.G.S. per non essersi
presentato per ben due volte, malgrado le convocazioni, all’incaricato dell’Ufficio Indagini.
Alla responsabilità del Presidente e dei tesserati della F.C. City Varese discende la responsabilità diretta
ed oggettiva della stessa società.
Nessuna responsabilità può essere addebitata a Cassanelli Vincenzo, Schifano Onofrio, Babele Armando
e Babele Claudio che vengono solo indicati presenti, ma a carico dei quali nessuna prova è emersa
circa la partecipazione alla falsa verbalizzazione e circa la conoscenza della verbalizzazione stessa.
L’assemblea congiunta delle due società si è effettivamente tenuta, come risulta dalle dichiarazioni rese
in dibattimento, dalla sottoscrizione dei soci fondatori dello statuto e dalla domanda di fusione inoltrata
al C.R.L.: nessuna prova è emersa che detta assemblea congiunta non si sia tenuta effettivamente il 3
giugno 2000, come indicato nel verbale e circa l’assenza di alcuni soci, peraltro indicati nel verbale con le
complete generalità, il luogo e la data di nascita nonché il codice fiscale.
Le contrarie affermazioni di Saverio Festa non possono essere considerate, in questo caso, attendibili,
sia perché non hanno trovato alcun obiettivo riscontro (Vittorio Gobessi, anzi, ha affermato che il Festa, del
quale tutti i soci della U.S. Nazionale Sant’Ambrogio ignoravano l’inibizione, era presente) sia perché il Festa
era interessato al rigetto della domanda di fusione.
Sono plausibili, infatti, alla luce di quanto avvenuto, le spiegazioni fornite da Vittorio Gobessi, segretario
della U.S. Nazionale Sant’Ambrogio, in sede di dibattimento: “Il Sig. Festa quando ha saputo che non
gli sarebbe stato conferito l’incarico di allenatore della nuova società” (nel verbale dell’assemblea figura
solo come magazziniere), “incarico che aveva richiesto, ha convocato il sig. Stanislavo e ha redatto la raccomandata
con la quale chiedeva l’annullamento di quanto in precedenza deliberato (fusione)“.
In mancanza della suddetta prova, tutti i tesserati della U.S. Nazionale Sant’Ambrogio e, di conseguenza,
la società stessa, vanno assolti.
Per tali motivi, la Commissione Disciplinare
DICHIARA
Festa Saverio, responsabile della violazione dell’art. 1 comma 1 C.G.S., dell’art. 12 comma 8 C.G.S. e
dell’art. 4 comma 5 del Regolamento della L.N.D. e per l’effetto lo inibisce a tutto il 31 luglio 2003;
Silvestri Uberto, responsabile della violazione dell’art. 1 commi 1 e 2 C.G.S. e per l’effetto lo inibisce a
tutto il 31 dicembre 2002;
Daverio Maria Rosa, responsabile della violazione dell’art. 1 comma 1 C.G.S. e per l’effetto la inibisce
a tutto il 31 luglio 2002;
COMMINA
alla F.C. City Varese per responsabilità diretta ed oggettiva nelle violazioni ascritte ai propri dirigenti l’ammenda
di lire 1.500.000.=;
ASSOLVE
tutti gli altri deferiti dagli addebiti contestati.
Si comunichi direttamente alla Procura Federale e ai deferiti a cura della Segreteria del Comitato Regionale
Lombardia.
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Comunicato Ufficiale N° 3 del 20/07/2001
Delibere della Commissione Disciplinare
Deferimento ad opera del Procuratore Federale per violazione dell’art. 1 comma 1
C.G.S. dei dirigenti della F.C. City Varese Babele Armando, Babele Claudio, Cassanelli
Vincenzo, Festa Saverio, Schifano Onofrio, Silvestri Uberto nonché dei dirigenti della
Nazionale Sant’Ambrogio Berozzi Giorgio, Costa Filippo, Costa Girolamo, Gallorini
Renato, Giuliani Giancarlo, Gobessi Vittorio, Miracola Lorenzo e dei soci della Nazionale
Sant’Ambrogio Berozzi Patrizia, Caragnano Corrado e Fachini Umberto, nonché
anche per violazione dell’art. 12 comma 8 C.G.S. e dell’art. 4 comma 5 del Regolamento
della Lega Nazionale Dilettanti di Saverio Festa nonché per violazione dell’art.
1 comma 2 C.G.S. di Uberto Silvestri, nonché delle società F.C. City Varese e U.S.
Nazionale Sant’Ambrogio per responsabilità diretta ed oggettiva nelle violazioni
ascritte ai propri dirigenti"