F.I.G.C. – TRIBUNALE FEDERALE NAZIONALE – Sezione Disciplinare – 2023/2024 – figc.it – atto non ufficiale – Decisione n. 0161/TFN – SD del 28 Febbraio 2024 (motivazioni) – Deferimento n. 15414/401pf23-24/GC/GR/ff del 18 dicembre 2023, nei confronti del sig. Mazzarello Alessandro – Reg. Prot. 125/TFN-SD

Decisione/0161/TFNSD-2023-2024

Registro procedimenti n. 0125/TFNSD/2023-2024

 

IL TRIBUNALE FEDERALE NAZIONALE

SEZIONE DISCIPLINARE

 

composto dai Sigg.ri:

Carlo Sica – Presidente

Pierpaolo Grasso – Vice Presidente

Antonella Arpini – Componente

Amedeo Citarella – Componente

Giammaria Camici – Componente (Relatore)

Paolo Fabricatore – Rappresentante AIA

ha pronunciato, all’udienza del giorno 22 febbraio 2024, sul deferimento proposto dal Procuratore Federale n. 15414/401pf23-24/GC/GR/ff del 18 dicembre 2023, nei confronti del sig. Alessandro Mazzarello, la seguente

DECISIONE

Il deferimento

Con atto del giorno 14 dicembre 2023, depositato il 18 dicembre successivo, il Procuratore Federale deferiva a questo Tribunale il sig. Alessandro Mazzarello, all’epoca dei fatti soggetto appartenente all’ordinamento federale in quanto iscritto nei ruoli del Settore Tecnico (matricola n. 57.997), per rispondere della violazione degli artt. 4 co. 1 e 23 co.1 del CGS e 37 del Regolamento del Settore Tecnico per avere lo stesso, a mezzo di numerosi e reiterati post pubblicati in tempi diversi nella scorsa e nella attuale stagione sportiva sul proprio profilo personale Facebook, espresso giudizi lesivi del prestigio, della reputazione, dell’onorabilità e della credibilità propri di taluni soggetti e personalità appartenenti al mondo del calcio e delle istituzioni calcistiche, sia nazionali che internazionali (in specie: FIGC, UEFA, Lega Serie A, AIA e AIAC) postando, tra gli altri, i seguenti testuali commenti:

a) riferendosi alle persone del Presidente della FIGC Gravina e del Presidente della UEFA Ceferin: <l ui è il gatto e io la volpe

siamo in società, di noi ti puoi fidar> (postato a corredo, con relativa fotografia dei due soggetti, della notizia della rielezione del sig. Ceferin a Presidente della UEFA e della elezione del Presidente Gravina a Vicepresidente UEFA), <Ceferin pagliaccio>;

b) riferendosi alla crisi societaria della Sampdoria: <Probabilmente falliremo e sarà la nostra fortuna. Però ci vuole DECENZA e la Lega Serie A non ha nemmeno un po'. Uno deve morire sportivamente per i suoi demeriti. (…) Non grazie alla incapacità e forse malafede di chi tira i fili>, <senza se. Senza ma. Senza un cazzo. Garrone boia>, <permettete ancora a questo lurido bastardo e infame di parlare. Karma Ferrero basta avere pazienza. Taffo Air Lines>, <mai dimenticare che quello a destra è MOLTO peggio di quel (emoticon riproducente il muso di un suino) a sinistra. A Genova sei finito. Sei senza dignità. Cambia città, fidati. Qui puoi solo raccogliere disprezzo. L’altro a breve sarà a Rebibbia> (commento accompagnato a corredo da una fotografia ritraente a destra l’effige del sig. Garrone e a sinistra l’effige del sig. Ferrero);

c) riferendosi alla classe arbitrale: <il livello arbitrale italiano, già pessimo, è in caduta libera. Ogni domenica si verificano episodi al limite della follia. Un incapace come questo, tale Santoro, va preso a calci nel culo (commento accompagnato a corredo da una fotografia ritraente l’associato AIA Santoro)>, <Marinelli arbitro INDECENTE. Incapace>;

d) riferendosi alla persona del calciatore Andrea Masiello: <Masiello la senti questa voce? UOMO DI MERDA>, <non smetterò MAI di gridarlo. La VERGOGNA che questo essere infame non sia stato radiato. Genoa, Atalanta e Sudtirol una VERGOGNA ANCORA MAGGIORE averlo ingaggiato>;

e) riferendosi alla società Genoa FC e alla sua tifoseria: <Adesso un filino il cazzo me lo sono rotto. Anzi più di un filino. (…) Il Genoa FC PER 67 VOLTE E’FINITO DIETRO ALLA SAMPDORIA. PRECISAMENTE COSA AVETE DA FESTEGGIARE? IO MI NASCONDEREI DALLA VERGOGNA! 67 VOLTE SU 76. CON INFINITI ANNI DI B. AH. NEL MENTRE LA SAMPDORIA VINCEVA DI TUTTO E DI PIU’, VOI? UN CAZZO DI NIENTE. ANZI RETROCESSIONI IN C PER LA VALIGETTA. PICCOLI ED ETERNAMENTE PERDENTI.>, < (…) Quando la B è il tuo habitat (…) Pensa che tristezza. (…) Pensa che vita di merda (…)>, <…quando hai il cazzo piccolo alla fine vai a trans per non sentirti in imbarazzo. Ecco il tifoso del Genoa. Dal 1946 fa una vita di merda. Roba da manicomio>;

f) riferendosi alla persona del Direttore Sportivo Pantaleo Corvino: <ignora la sintassi. Soggetto, verbo e complemento per lui sono come nemici da combattere. Manager nel calcio, in un altro settore laverebbe le scale. Forse. Una primavera con 11 stranieri. Il RE dei magheggi. Cazzo gliene frega se il Lecce retrocede. (…)> (commento con a corredo una fotografia ritraente l’effige del DS del Lecce sig. Corvino), <andate a fare in culo biglietto di sola andata per Corvino>;

g) riferendosi alla persona del calciatore Pietro Pellegri <Io ho solo una certezza. ASSOLUTA. Questo piccolo uomo, questo giocatore fallito, questo figlio della plusvalenza, questo orfano di padre e madre, questo miracolato con gente come me contro, (…) insomma gente che ha le palle, uno così avrebbe finito oggi la misera carriera (…). Provo pena per lui e per chi quella sera poteva farsi una sega. L’importanza del preservativo. Ecco uno così non sarebbe mai nato> (commento con a corredo una fotografia ritraente l’effige del calciatore Pellegri con la maglia del Torino esultante sotto la curva dei tifosi della Sampdoria dopo aver segnato la rete del 0-2 nella sfida della stagione scorsa tra Sampdoria e Torino);

h) riferendosi alla persona del Presidente dell’AIAC sig. Renzo Ulivieri: <bastava leggere i commenti per capire quanto è amato. Come una spina di (emoticon riproducente un cactus) nel culo>, <ancora una volta Ulivieri conferma di essere la persona sbagliata nel posto sbagliato> (commento con a corredo una fotografia ritraente l’effige del Presidente dell’AIAC sig. Ulivieri);

i) riferendosi alla persona del tecnico Massimiliano Allegri:<la decenza questa sconosciuta. Meno esperienza internazionale? Ma hai presente la rosa? Pensa che siamo tutti scemi? Ogni volta che lo ascolto aumenta il mio disgusto. (…)>, <finito il corto culo ...ops adesso te lo daranno un calcio nel culo? >, < (...) Resta all’ippodromo Hai soldi a sufficienza per sparire dal calcio> (commento con a corredo una fotografia ritraente l’effige del tecnico Sig. Massimiliano ALLEGRI);

l) riferendosi alla persona del tecnico Josè MOURINHO: <circo solo circo. Calcio zero. Vanna Marchi del football. Da anni solo show. Mai un momento di noia con Josè Mourihno>;

m) riferendosi alla persona di Gerry Cardinale fondatore di Red Bird società americana proprietaria dell’AC Milan: < Don Gerry baciamo le mani (con una serie di emoticons riproducenti il gesto del dito medio). CARDINALE INFAME>.

La fase istruttoria

In data 20 novembre 2023 la Procura Federale, a seguito di una nota del 17 novembre 2023 della Segreteria del Settore Tecnico cui era allegata altra nota in pari data della Segreteria AIAC, iscriveva nel relativo registro il procedimento disciplinare n. 401pf23-24 avente ad oggetto ““Pubblicazione di post Facebook dal contenuto disciplinarmente rilevante ad opera del tecnico Alessandro Mazzarello”.

Alla richiamata nota della Segreteria AIAC era allegata una mail del 15 novembre 2023 del Vicepresidente AIAC, Avv. Pierluigi Vossi, per il tramite della quale questi evidenziava come sul profilo facebook del tecnico Alessandro Mazzarello, matricola FIGC 57.997, vi fosse una cospicua serie di commenti denigratori e diffamatori nei confronti di numerose persone e istituzioni del mondo del calcio. Allegava la trascrizione di tali commenti e anche la riproduzione delle pagine del profilo facebook del tecnico riportanti quanto lamentato.

La Procura Federale, ritenendo il procedimento istruito “per tabulas” in data 27 novembre 2023, notificava al sig. Alessandro Mazzarello la comunicazione di chiusura delle indagini con la quale contestava al predetto la violazione delle norme dianzi indicate.

Posto che l’avvisato non svolgeva alcuna attività defensionale, l’Ufficio requirente, con atto del 14 dicembre 2023, si determinava a deferire il sig. Alessandro Mazzarello innanzi a questo Tribunale ascrivendo allo stesso le contestazioni di cui si è detto in precedenza.

La fase predibattimentale e l’udienza dell’11 gennaio 2024

In conseguenza di ciò il Presidente del TFN fissava per la discussione l’udienza dell’11 gennaio 2024.

A tale udienza, tenutasi in modalità videoconferenza come da decreto 1. luglio 2023 del Presidente del Tribunale, il Collegio pronunciava la seguente ordinanza: “Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, non definitivamente pronunciando, rilevato che l’avviso di fissazione dell’odierna udienza risulta disponibile al ritiro in data non compatibile con il rispetto del termine di comparizione, rinvia la trattazione del procedimento all’udienza del 22 febbraio 2024, ore 10:15, in modalità videoconferenza, con riduzione dei termini di comparizione a giorni 10 (dieci) e con salvezza dei diritti di prima udienza”.

Il dibattimento

Prima dell’udienza del 22 febbraio 2024 il deferito non svolgeva alcuna attività difensiva.

All’udienza del 22 febbraio 2024, tenutasi anch’essa in modalità videoconferenza come da citato decreto, era presente il Sostituto Procuratore Avv. Alessandro D’Oria in rappresentanza della Procura Federale il quale, illustrato brevemente il deferimento, concludeva per l’irrogazione al sig. Alessandro Mazzarello della sanzione di 6 mesi di squalifica, a decorrere dal prossimo tesseramento, ed euro 3.000,00 di ammenda. Nessuno era presente per il deferito.

La decisione

Il Collegio, esaminati gli atti, ritiene che debba essere affermata la responsabilità disciplinare del sig. Alessandro Mazzarello per quanto allo stesso contestato.

Risulta dimostrato documentalmente che il deferito, sul proprio profilo facebook, ha usato espressioni gravemente denigratorie e diffamatorie nei confronti delle Istituzioni calcistiche Federali ed Europee, della classe arbitrale e di singoli tesserati AIA, del Presidente dell’AIAC, di calciatori e dirigenti tesserati e non tesserati e di società affiliate alla FIGC. Tali espressioni sono ampiamente documentate da quanto in atti, sono fedelmente riprodotte nell’atto di deferimento e risultano senza dubbio lesive del prestigio, della reputazione e dell’onore delle persone e delle Società attinte.

Il mezzo usato dal sig. Mazzarello per diffondere il proprio pensiero, il profilo facebook, uno dei social network più diffusi al mondo, è certamente idoneo a integrare l’ipotesi di cui al secondo comma dell’art. 23 del CGS e consente di affermare che le dichiarazioni erano destinate ad essere conosciute nell’immediatezza da più persone e sono quindi da considerare “pubbliche”. Risultano pertanto integrati entrambi gli elementi che debbono concorre affinché si possa affermare la sussistenza della violazione dell’art. 23 del CGS e cioè il contenuto lesivo delle propalazioni e la circostanza che le stesse possano essere conosciute da più persone in virtù del mezzo usato per la loro diffusione.

La gravità del comportamento tenuto dal deferito induce il Collegio a determinare la sanzione come da dispositivo comunque aumentando la misura della squalifica rispetto alla richiesta della Procura Federale, anche in considerazione del fatto che non può essere irrogata la sanzione dell’ammenda, prevista, dall’articolo del CGS violato, solo per i professionisti.

P.Q.M.

Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, definitivamente pronunciando, irroga nei confronti del sig. Alessandro Mazzarello la sanzione di mesi 12 (dodici) di squalifica, a far data dal prossimo tesseramento.

Così deciso nella Camera di consiglio del 22 febbraio 2024.

 

IL RELATORE                                                                          IL PRESIDENTE

Giammaria Camici                                                                            Carlo Sica

 

 

Depositato in data 28 febbraio 2024.

 

IL SEGRETARIO

Marco Lai

 

 

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