LEGA PROFESSIONISTI SERIE – C – STAGIONE SPORTIVA 2004/2005 – Decisione pubblicata sul sito web: www.lega-calcio-serie-c.it e sul Comunicato Ufficiale n.154/C del 14/1/2005 DECISIONI DELLA COMMISSIONE DISCIPLINARE DEFERIMENTO DELLA PROCURA FEDERALE A CARICO DI MASSIMO D’ALMA, AMMINISTRATORE UNICO DEL CALCIO COMO, GINO MONTELLA, MICHELE CICCONE, GIANNI DE VITA, MASSIMILIANO TRESCA, MANLIO IORIO E SOCIETA’ CALCIO COMO S.P.A.-.

LEGA PROFESSIONISTI SERIE – C – STAGIONE SPORTIVA 2004/2005 – Decisione pubblicata sul sito web: www.lega-calcio-serie-c.it e sul Comunicato Ufficiale n.154/C del 14/1/2005 DECISIONI DELLA COMMISSIONE DISCIPLINARE DEFERIMENTO DELLA PROCURA FEDERALE A CARICO DI MASSIMO D’ALMA, AMMINISTRATORE UNICO DEL CALCIO COMO, GINO MONTELLA, MICHELE CICCONE, GIANNI DE VITA, MASSIMILIANO TRESCA, MANLIO IORIO E SOCIETA’ CALCIO COMO S.P.A.-. La Commissione Disciplinare Rilevato che il Calcio Como è stato dichiarato fallito con sentenza 22/12/2004 n.120 del Tribunale di Como come da comunicazione del curatore in data 27/12/2004 Rilevato inoltre che la notifica della contestazione e fissazione dell’udienza è stata effettuata alla società “in bonis” e non al curatore rag. Francesco Corrado di Cantù Rilevato inoltre che le notifiche agli altri incolpati signori Gino Montella, Giovanni De Vita e Manlio Iorio non hanno sortito esito positivo in quanto gli stessi non risultanti presso la sede della società Calcio Como S.p.a. cui sono state indirizzate le raccomandate Ritenuto inoltre che dei detti signori non risulta se siano tesserati della F.I.G.C., circostanza da accertarsi imprescindibilmente per la prosecuzione dell’azione disciplinare nei loro confronti d e l i b e r a di rimettere gli atti alla Procura Federale per le determinazioni di competenza.