F.I.G.C. – COLLEGIO ARBITRALE PRESSO LA LEGA NAZIONALE DILETTANTI – 2009/2010 – Comunicato Ufficiale n. 6 del 15 maggio 2010 VERTENZA:all.Giorgio MASTROPASQUA / ASD VILLA d’ADDA ( 87/90 ) ARBITRI:sigg.Mariano SILVELLO e Antonio BARAT
F.I.G.C. – COLLEGIO ARBITRALE PRESSO LA LEGA NAZIONALE DILETTANTI – 2009/2010 – Comunicato Ufficiale n. 6 del 15 maggio 2010
VERTENZA:all.Giorgio MASTROPASQUA / ASD VILLA d’ADDA
( 87/90 )
ARBITRI:sigg.Mariano SILVELLO e Antonio BARATTA
L’allenatore professionista di 2° categoria Giorgio Mastropasqua,iscritto nei ruoli federali,con ricorso datato 25//11/2009,ha chiesto il riconoscimento del credito di € 7.500,oo nei confronti della società Villa d’Adda,come premio di tesseramento,in quanto è stato assunto dalla medesima,nel ruolo di allenatore della prina squadra,compagine militante nel campionato di Eccellenza,per la stagione sportiva 2009/10.Il tutto sancito da un accordo economico datato 25/07/2009,regolarmente depositato,che prevedeva il compenso suddiviso in 10 rate mensili di € 750,oo ciascuna.
Il ricorrente dichiara di non aver percepito ancora nessun compenso.
La società,invitata da questo Collegio a fornire le proprie controdeduzioni,sosteneva che in data 13 novembre 2009 ha ritirato la squadra dal campionato di Eccellenza,per la perdita dello sponsor,
predisposto a far fronte agli impegni presi con i giocatori e lo staff tecnico.Comunque riservandosi di adempiere quanto sottoscritto,entro e non oltre il termine della stagione sportiva.
Il Collegio,esaminata la documentazione,ritiene di accogliere parzialmente il ricorso.
P.Q.M.
Il Collegio accoglie parzialmente il ricorso del signor Giorgio Mastropasqua e fa obbligo alla società Villa d’Adda al pagamento della somma di € 6.000,oo quali rate scadute,oltre a € 100,oo quali interessi legali equitativamente calcolati,per un ammontare di € 6.100,oo.
Per quanto riguarda le rate non ancora scadute,l’allenatore dovrà presentare un ulteriore ricorso.
La presente delibera è inappellabile e immediatamente esecutiva nel rispetto dei termini,modalità,
tutele e sanzioni previste dalle disposizioni dell’art.94 ter comma 13 delle NOIF e collegato art.8
comma 15 del CGS.