F.I.G.C. – COLLEGIO ARBITRALE PRESSO LA LEGA NAZIONALE DILETTANTI – 2012/2013 – COMUNICATO UFFICIALE N.1 del 27/10/2012– Decisione pubblicata sul sito web: www.lnd.it e sul COMUNICATO UFFICIALE LND N. 100 del 05/11/2012. VERTENZA: all. Giovanni MELIS / PRO CAPOTERRA 2000 (143/12) ARBITRI: Mariano SILVELLO e Mario ROSSINI

F.I.G.C. – COLLEGIO ARBITRALE PRESSO LA LEGA NAZIONALE DILETTANTI – 2012/2013 – COMUNICATO UFFICIALE N.1 del 27/10/2012– Decisione pubblicata sul sito web: www.lnd.it e sul COMUNICATO UFFICIALE LND N. 100 del 05/11/2012. VERTENZA: all. Giovanni MELIS / PRO CAPOTERRA 2000 (143/12) ARBITRI: Mariano SILVELLO e Mario ROSSINI L'allenatore di Base Giovanni Melis iscritto nei ruoli del Settore Tecnico della FIGC, dichiara di essere stato assunto come tecnico della prima squadra,e responsabile del settore giovanile, della società Pro Capoterra 2000, partecipante al Campionato Nazionale di serie B, Divisione Calcio a 5, per l'annata sportiva 2011/2012. Premesso quanto sopra le parti hanno sottoscritto un accordo economico, regolarmente depositato presso il Comitato di competenza, dove la società riconosceva al tecnico la somma di euro 7.500,00 quale premio di tesseramento, suddiviso in rate 10 rate mensili da 750,00 euro Puna a partire dal 30 luglio 2011 fino al 30 marzo 2012. Oltre ad un premio forfettario di euro 10.000,00 da pagarsi in quattro titoli di euro 2.500,00 alle seguenti scadenze: 30 luglio 2011, 30 ottobre 2011, 30 dicembre 2011 e 28 aprile 2012. 11 ricorrente ad oggi, dichiara di aver ricevuto dalla società solamente la comma di euro 4.500,00 in assegni bancari, di cui euro 2.000,00 a titolo di premio di tesseramento ed euro 2.500,00 come acconto sui rimborsi spese. Pertanto chiede a questo Collegio Arbitrale di far obbligo alla società Pro Capoterra 2.000, affinchè provveda al pagamento in suo favore della somma mancante di euro 13.000,00 oltre agli interessi di mora. Alla richiesta da parte di questo Collegio di far pervenire le proprie controdeduzioni la società replicava di aver eseguito il pagamento, esibendo copie dei titoli, tramite 2 assegni presso la Banca del Credito Cooperativo di Cagliari, uno di 2.000,000 euro incassato dall'allenatore il 5/12/2011 e l'altro di 2.500,00 euro incassato il 6/03/2012. E un'ulteriore assegno presso il Banco di Sardegna di euro 5.500,00 non citando la data dell'incasso. Replicava successivamente il ricorrente confermando l'incasso dei primi due assegni, ma di non essere stato a conoscenza o di possedere il terzo titolo, evidenziando che la data di emissione dello stesso,e avvenuta molto dopo l'inizio del ricorso, momento in cui ha interrotto ogni contatto con la società. Il Collegio esaminati la documentazione pervenuta ritiene il ricorso meritevole di parziale accoglimento, in quanto come citato nel contralto, nei dilettanti non c'e nessuna normativa che contempli alcun premio forfettario. Nulla e dovuto infine alla richiesta del rimborso spese, in quanto non e suffragata da adeguata documentazione. P.Q.M. Il Collegio accoglie parzialmente il ricorso dell'allenatore Giovanni Melis e dichiara l'obbligo alla società Pro Capoterra 2000, di corrispondere al ricorrente la somma di euro 3000,00 quale somma mancante al premio di tesseramento pattuito, oltre ad euro 25,00 quali interessi legali equitativamente calcolati, per un totale di euro 3.025,00. La presente delibera e inappellabile ed immediatamente esecutiva nel rispetto dei termini, modalità,tutele e sanzioni previste dalle disposizioni dell'art 94 ter comma 13 delle NOIF e collegato art.8 comma 15 del CGS.