F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) – contributo di solidarietà – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 1 ° giugno 2005, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Jean-Marie Philips (Belgio), membro Philippe Diallo (Francia), membro Philippe Piat (Francia), membro Michele Colucci (Italia), membro sulla domanda presentata da Q Club come attore contro il Club R come convenuto quanto riguarda il contributo di solidarietà in relazione al trasferimento del giocatore di D / … Fatti all’origine della controversia.
F.I.F.A. - Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) - contributo di solidarietà - versione non ufficiale by dirittocalcistico - Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 1 ° giugno 2005, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Jean-Marie Philips (Belgio), membro Philippe Diallo (Francia), membro Philippe Piat (Francia), membro Michele Colucci (Italia), membro sulla domanda presentata da Q Club come attore contro il Club R come convenuto quanto riguarda il contributo di solidarietà in relazione al trasferimento del giocatore di D / ... Fatti all'origine della controversia. Il giocatore di D è nato il 10 giugno 1981. • Il 14 maggio 2004, il club di Q ha presentato un reclamo alla Fifa contro il club di R per quanto riguarda il pagamento del contributo di solidarietà in materia di trasferimento dei diritti federativi del giocatore D. • Secondo la Football Association, la D giocatore è stato registrato con il Q club del 26 febbraio 1997 fino al 12 febbraio 2002. • Il D giocatore è stato trasferito dal club al DM R del club il 18 febbraio 2004, quando il giocatore aveva 22 anni. • Un contratto di cessione è stato firmato dal Club DM e R, in cui le parti hanno concordato un importo del bonifico per un totale di USD 1.800.000. • L'Associazione Calcio fornito l'Amministrazione FIFA con una copia del contratto relativo trasferimento stipulato tra DM e R. AFA ha osservato che l'importo del bonifico di USD 1.800.000 è stabilito nel contratto al punto 2 e punto 9. Il comma 2 afferma un pagamento diretto al DM di USD 1,1 milioni e clausola di 9 ha istituito un pagamento di 700.000 dollari ad una società a cui il DM del club dovuto benefici economici in relazione con il trasferimento del giocatore D. • Secondo l'articolo 25 della Regolamento FIFA sullo status e il Trasferimento dei Calciatori (edizione settembre 2001), il nuovo club in questione deve distribuire il 5% di questo importo compensativo al club (s) dove il giocatore ha giocato età compresa tra i 12 e 23. Nel caso di specie tra gli anni 1993 e 2004. • In considerazione di quanto sopra il club Q chiede il 50% del 5% come contributo di solidarietà. • L'Amministrazione ha chiesto alla FIFA Club R Resistente a versare l'importo corrispondente del contributo di solidarietà al Q club o di fornire validi motivi per non farlo. • Il club di R risposto alla richiesta dell'Amministrazione FIFA cui si attesti che il contributo di solidarietà è stato già incluso nel indennità di trasferimento che aveva pagato al DM club. • In continuazione, l'Amministrazione ha informato la FIFA Resistente circa la giurisprudenza costante della Camera di Risoluzione delle Controversie che stabilisce una rigida applicazione del art. 11 del Regolamento d'Applicazione del Regolamento per lo Status e il Trasferimento dei Calciatori (edizione settembre 2001). • Nessuna reazione più lontano dalla R club in questo senso è stato poi ricevuto. Considerazioni della Camera di Risoluzione delle Controversie I membri della Camera di Risoluzione delle Controversie sono stati convocati per passare una decisione su tale questione dal presidente ai sensi dell'art. 1 punto 6) del Regolamento prassi e procedure della Camera di Risoluzione delle Controversie. La Camera di Risoluzione delle Controversie della Commissione per lo Status dei Calciatori deve esaminare le controversie rientranti nella propria giurisdizione ai sensi dell'art. 42 del Regolamento FIFA sullo status e sul trasferimento dei giocatori, edizione settembre 2001, (in prosieguo: il Regolamento) su richiesta di una delle parti della controversia. Ai sensi dell'art. 25 del Regolamento esso rientra nella competenza della Camera di Risoluzione delle Controversie di esaminare le controversie relative alla distribuzione del contributo di solidarietà. Di conseguenza, la Camera ha stabilito che essa era competente ad occuparsi del contenzioso in esame. Successivamente, ed entrando nel merito della questione la prima Camera di cui all'articolo 25 del Regolamento, che stabilisce che il nuovo club del giocatore è obbligato a distribuire il 5% delle indennità pagate alla società di provenienza del giocatore a quelli club (s ) dove il giocatore ha giocato età compresa tra i 12 e 23. Nel caso di specie, la Camera sottolineato che il periodo da prendere in considerazione è andato dalla stagione sportiva 1993/1994, quando il giocatore aveva 12 anni, fino alla stagione sportiva 2003/2004, all'età di 23 anni. In questa fase, la Camera ha voluto sottolineare che il Resistente ha dichiarato che il contributo di solidarietà è stato già pagato insieme alla indennità di trasferimento al DM club e per questo motivo non aveva l'obbligo al versamento del contributo di solidarietà all'attore. A questo proposito, la sezione di cui all'articolo 11 comma 1 del Regolamento d'Applicazione del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori (edizione settembre 2001) in cui si afferma che il nuovo club versa l'importo dovuto come contributo di solidarietà al training club. Inoltre, il corpo di decidere ha ricordato la sua giurisprudenza consolidata, in base alle quali, in casi come quello in questione è stato stabilito che il nuovo club del giocatore viene ordinato di rimettere il contributo di solidarietà del 5% al club (s) coinvolti nel del giocatore formazione rigorosa applicazione dell'articolo 11 del Regolamento d'Applicazione del Regolamento per lo Status e Trasferimento dei Calciatori (edizione settembre 2001). Allo stesso tempo, nuovo club del giocatore può chiedere club di provenienza del giocatore di rimborsare il 5% del compenso che ha ricevuto dal nuovo club del giocatore. Alla luce di quanto precede, la Camera ha concluso che, sulla base della sua giurisprudenza e in particolare di una rigorosa applicazione dell'articolo 11 del Regolamento d'Applicazione del Regolamento (edizione settembre 2001) è la responsabilità del nuovo club, R cioè, per pagare il contributo di solidarietà per i club coinvolti nella formazione del giocatore, cioè Q. In continuazione, la Camera ha fatto riferimento ulteriore Art. 10 del Regolamento d'Applicazione del Regolamento per lo Status e il Trasferimento dei Calciatori (edizione settembre 2001), che fornisce i dati relativi alla distribuzione del contributo di solidarietà, a seconda del momento in cui il giocatore è stato effettivamente formato da una specifica società. Nel caso in esame, il corpo riconosciuto che decide in base ai documenti inviati dalla Football Association (AFA), il D giocatore è stato registrato per la Q Club dal 26 febbraio 1997 al 12 febbraio 2002. Di conseguenza, la Camera ha concluso che il periodo di formazione efficace da prendere in considerazione alla luce dei regolamenti corrisponde a 5 anni, vale a dire dal 1997/1998 fino alla stagione 2001/2002. Pertanto, la Camera ha stabilito che, in conformità con la ripartizione di cui all'articolo 10 del Regolamento d'Applicazione del Regolamento per lo Status ed il Trasferimento dei Calciatori (edizione settembre 2001) e le ragioni di cui sopra, il richiedente ha diritto a ricevere 50 % del 5% della compensazione pagata in relazione al trasferimento dei diritti federativi del giocatore D dal DM del club di R. La Camera ha osservato che AFA aveva presentato una copia del contratto di trasferimento stipulato tra DM e il club di R . Ivi potrebbe essere accertato che l'importo pagato per il trasferimento dei diritti federativi del giocatore era di USD 1.800.000. Tuttavia, questo importo è stato corrisposto come segue: - La clausola 2 del contratto in questione ha dichiarato un pagamento diretto da R al DM club di USD 1.100.000 e - Clausola 9 del contratto stesso stabilito un pagamento da parte del convenuto di USD 700.000 a una società di che il DM del club dovuti benefici economici in relazione con il trasferimento del giocatore D. A questo proposito, la Camera ha ritenuto all'unanimità che, in tali circostanze, l'intero importo del compenso pagato dallo R per l'acquisizione dei diritti federativi del giocatore deve essere preso in considerazione. Pertanto, la Camera ha concluso che l'importo di USD 1.800.000 deve essere messo alla base del calcolo del contributo di solidarietà a causa di Q Club. Tenuto conto di quanto precede la Camera di Risoluzione delle controversie decise che il convenuto deve versare alla richiedente il 50% del 5% della indennità di trasferimento versata in relazione al trasferimento del giocatore dal club di D al DM R, vale a dire 45.000 USD . Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie 1. L'affermazione del Q Club attore è accettata. 2. La R Resistente deve pagare l'importo di USD 45.000 all'attore. 3. L'importo dovuto per l'attore deve essere pagato dal convenuto entro 30 giorni dalla data di notifica della presente decisione. 4. Nel caso in cui il debito della controparte non viene pagata entro la scadenza indicata un tasso di interesse del 5% all'anno si applica. Inoltre, l'Amministrazione FIFA avrà diritto ad inviare il file alla Commissione Disciplinare. 5. Il Richiedente è diretta ad informare il Resistente immediatamente il numero di conto a cui il versamento deve essere fatto e di comunicare alla Camera di Risoluzione delle controversie di ogni pagamento ricevuto. 6. Ai sensi dell'art. 60 par. 1 dello Statuto della FIFA che tale decisione può essere impugnata dinanzi alla Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS). La dichiarazione di ricorso deve essere inviato direttamente al CAS entro 10 giorni dal ricevimento della notifica della presente decisione e deve contenere tutti gli elementi di cui al punto 2 delle direttive impartite dal CAS, copia della quale si allega alla presente. Entro altri 10 giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione di ricorso, la ricorrente deve depositare presso la CAS una breve indicazione dei fatti e argomenti giuridici che danno origine al ricorso (cfr. punto 4 delle direttive). L'indirizzo completo e numero di contatto del CAS sono i seguenti: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Svizzera Tel.: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org Per la Camera di risoluzione delle controversie: Urs Linsi Segretario Generale All..
______________________________
F.I.F.A. - Dispute Resolution Chamber (2004-2005) - solidarity contribution – official version by www.fifa.com - Decision of the Dispute Resolution Chamber passed in Zurich, Switzerland, on 1 June 2005, in the following composition: Slim Aloulou (Tunisia), Chairman Jean-Marie Philips (Belgium), member Philippe Diallo (France), member Philippe Piat (France), member Michele Colucci (Italy), member on the claim presented by Q Club as Claimant against Club R as Respondent regarding the solidarity contribution related to the transfer of the player D ./… Facts of the case: • The player D was born on 10 June 1981. • On 14 May 2004, the club Q presented a complaint at FIFA against the club R regarding payment of the solidarity contribution in respect of the transfer of the federative rights to the player D. • According to the Football Association, the player D was registered with the club Q as of 26 February 1997 until 12 February 2002. • The player D was transferred from the club DM to the club R on 18 February 2004, when the player was 22 years old. • A transfer contract was signed by Club DM and R, in which the parties agreed on a transfer amount totalling USD 1,800,000. • The Football Association provided the FIFA Administration with a copy of the relevant transfer agreement concluded between DM and R. AFA remarked that the transfer amount of USD 1,800,000 is established in the contract in clause 2 and clause 9. The clause 2 stated a direct payment to DM of USD 1,100,000 and clause 9 established a payment of USD 700,000 to a company to which the club DM owed economical benefits in relation with the transfer of the player D. • According to the article 25 of the FIFA Regulations for the Status and Transfer of Players (edition September 2001), the new club concerned has to distribute 5 % of this compensatory amount to the club(s) where the player has played between the ages of 12 and 23. In the present case between the years 1993 and 2004. • In view of the above the club Q is claiming 50 % of the 5 % as solidarity contribution. • The FIFA Administration requested the Respondent club R to pay the respective amount of solidarity contribution to the club Q or to provide valid reasons for not doing so. • The club R answered the FIFA Administration’s request stating that the solidarity contribution was already included in the transfer compensation it had paid to the club DM. • In continuation, the FIFA Administration informed the Respondent about the constant jurisprudence of the Dispute Resolution Chamber that establishes a strict application of the Art. 11 of the Regulations governing the Application of the Regulations for the Status and Transfer of Players (edition September 2001). • No further reaction from the club R in that respect was then received. Considerations of the Dispute Resolution Chamber The members of the Dispute Resolution Chamber were summoned to pass a decision on this matter by the Chairman pursuant to Art. 1 point 6) of the Rules Governing the Practice and Procedures of the Dispute Resolution Chamber. The Dispute Resolution Chamber of the FIFA Players’ Status Committee shall review disputes coming under its jurisdiction pursuant to Art. 42 of the FIFA Regulations for the Status and Transfer of Players, edition September 2001, (hereinafter: the Regulations) at the request of one of the parties to the dispute. According to art. 25 of the Regulations it falls within the purview of the Dispute Resolution Chamber to review disputes concerning the distribution of the solidarity contribution. Consequently, the Chamber established that it was competent to deal with the present litigation. Subsequently , and entering into the substance of the matter the Chamber first referred to article 25 of the Regulations, which establishes that the new club of the player is obliged to distribute 5% of any compensation paid to the player’s previous club to those club(s) where the player has played between the ages of 12 and 23. In the present case, the Chamber outlined that the period to be taken into consideration went from the sporting season 1993/1994, when the player was 12, until the sporting season 2003/2004, at the age of 23. At this stage, the Chamber wanted to remark that the Respondent stated that the solidarity contribution was already paid together with the transfer compensation to the club DM and for this reason it had not the obligation to pay solidarity contribution to the Claimant. In this respect, the Chamber referred to article 11 paragraph 1 of the Regulations governing the Application of the Regulations for the Status and Transfer of Players (edition September 2001) which states that the new club shall pay the amount due as a solidarity contribution to the training club. Furthermore, the deciding body recalled its well established jurisprudence, in accordance with which, in cases like the one at hand it was established that the player’s new club is ordered to remit the 5 % solidarity contribution to the club(s) involved in the player’s training in strict application of article 11 of the Regulations governing the Application of the Regulations for the Status and Transfer of Players (edition September 2001). At the same time, the player’s new club may request the player’s former club to reimburse 5 % of the compensation that it received from the player’s new club. In light of all the above, the Chamber concluded that on the basis of its jurisprudence and in particular of a strict application of article 11 of the Regulations Governing the Application of the Regulations (edition September 2001) it is the responsibility of the new club, i.e. R, to pay the solidarity contribution to the clubs involved in the player’s training, i.e. Q. In continuation, the Chamber made further reference to Art. 10 of the Regulations governing the Application of the Regulations for the Status and Transfer of Players (edition September 2001), which provides the figures for the distribution of the solidarity contribution, according to the time the player was effectively trained by a specific club. In the case at hand, the deciding body acknowledged that according to the documents sent by the Football Association (AFA), the player D was registered for the club Q from 26 February 1997 to 12 February 2002. Consequently, the Chamber concluded that the period of effective training to be taken into account in the light of the Regulations corresponds to 5 years, i.e. from the 1997/1998 until 2001/2002 season. Therefore, the Chamber established that, in accordance with the breakdown provided for in Article 10 of the Regulations governing the Application of the Regulations for the Status and Transfer of Players (edition September 2001) and the aforementioned reasons, the Claimant is entitled to receive 50% of the 5% of the compensation paid in relation to the transfer of the federative rights to the player D from the DM to the club R. The Chamber noted that AFA had presented a copy of the transfer contract concluded between DM and the club R. Therein it could be ascertained that the amount paid for the transfer of the federative rights to the player was USD 1,800,000. However, this amount was paid as follows: - Clause 2 of the relevant contract stated a direct payment by R to the club DM of USD 1,100,000 and - Clause 9 of the same contract established a payment by the Respondent of USD 700,000 to a company to which the club DM owed economical benefits in relation with the transfer of the player D. In this respect, the Chamber was of the unanimous opinion that, under these circumstances, the entire amount of compensation paid by R for the acquisition of the player’s federative rights has to be taken into consideration. Therefore, the Chamber concluded that the amount of USD 1,800,000 has to be put at the basis of the calculation of the solidarity contribution due to Q Club. Taking into account all of the above the Dispute Resolution Chamber decided that the Respondent must pay to the Claimant 50% of the 5% of the transfer compensation paid in relation to the transfer of the player D from club DM to the R, i.e. USD 45,000. Decision of the Dispute Resolution Chamber 1. The claim of the Claimant Q Club is accepted. 2. The Respondent R has to pay the amount of USD 45,000 to the Claimant. 3. The amount due to the Claimant has to be paid by the Respondent within 30 days as from the date of notification of this decision. 4. In the event that the debt of the Respondent is not paid within the stated deadline an interest rate of 5% per year will apply. Furthermore, the FIFA Administration will be entitled to submit the file to the Disciplinary Committee. 5. The Claimant is directed to inform the Respondent immediately of the account number to which the remittance is to be made and to notify the Dispute Resolution Chamber of every payment received. 6. According to art. 60 par. 1 of the FIFA Statutes this decision may be appealed before the Court of Arbitration for Sport (CAS). The statement of appeal must be sent to the CAS directly within 10 days of receiving notification of this decision and has to contain all elements in accordance with point 2 of the directives issued by the CAS, copy of which we enclose hereto. Within another 10 days following the expiry of the time limit for the filing of the statement of appeal, the appellant shall file with the CAS a brief stating the facts and legal arguments giving rise to the appeal (cf. point 4 of the directives). The full address and contact numbers of the CAS are the following: Avenue de Beaumont 2 1012 Lausanne Switzerland Tel: +41 21 613 50 00 Fax: +41 21 613 50 01 e-mail: info@tas-cas.org www.tas-cas.org For the Dispute Resolution Chamber: Urs Linsi General Secretary Encl.
_______________________________
Share the post "F.I.F.A. – Camera di Risoluzione delle Controversie (2004-2005) – contributo di solidarietà – versione non ufficiale by dirittocalcistico – Decisione della Camera di Risoluzione delle Controversie a Zurigo, in Svizzera, il 1 ° giugno 2005, nella seguente composizione: Slim Aloulou (Tunisia), Presidente Jean-Marie Philips (Belgio), membro Philippe Diallo (Francia), membro Philippe Piat (Francia), membro Michele Colucci (Italia), membro sulla domanda presentata da Q Club come attore contro il Club R come convenuto quanto riguarda il contributo di solidarietà in relazione al trasferimento del giocatore di D / … Fatti all’origine della controversia."